TG Veneto News
2^a Edizione

MALORE IN MISSIONE, MUORE PADRE COMBONIANO E' deceduto sulle Ande, a 72 anni di età, Padre Giuseppe Messetti, il comboniano di Caprino che aveva dedicato 38 anni della sua vita al Perù. Si era schierato più volte contro i poteri occulti nel paese. Oggi i funerali nel paese sudamericano.

UNA STRADA OSTAGGIO DEI LADRI Il timore di essere tra le prossime vittime della banda che sta imperversando in via Carrettuzza a Cappella Maggiore nel trevigiano, comune adagiato tra colline, vigneti e la vicina foresta del Cansiglio. Una via lunga che scavalca il colle., villette, case a destra e a sinistra. I cani a fare da guardia pronti a fare da guardia, qualche sistema di video sorveglianza che non bastano però a frenare i malviventi che nel giro di pochi giorni hanno prima razziato la casa del sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana e quella dei vicini e poi nel fine settimana sono tornati a razziare altre due abitazioni ed è allarme sicurezza. Quella sicurezza che oggi dopo quanto accaduto si fa più flebile, ci si sente frustrati raccontano le ultime vittime in ordine di tempo della banda. Ladri che non si perdono d’animo non riuscendo a scardinare la porta di ingresso hanno alzato la tapparella di una finestra laterale e sono entrati. Le stanze messa a soqquadro e i ricordi portati via ed ora la paura di uscire .Ladri pronti a tutto e lo sa bene Stefano Da Ronc, che preferisce non essere inquadrato dalla telecamera, anche lui vittima dei malviventi che se li è visti davanti una volta rientrato in casa e scoperto che l’abitazione era stata derubata.

UN ANNO FA LA TERRIBILE GRANDINATA , ZERO RISARCIMENTI Era il 13 luglio 2023. Chicchi di grandine, grandi come palline da tennis, si abbatterono forti sulle case, sulle auto. Un’ondata di maltempo che sconvolse tutto il Veneto. Costabissara, Monteviale, Tezze sul Brenta, Caldogno e Vicenza i comuni più colpiti in provincia. A Monteviale, sulla facciata del municipio, crivellata dai chicchi di gradine, ancora i segni tangibili di quel disastro. Milioni e milioni di euro tra patrimonio pubblico e privato: ad oggi però ancora nessun risarcimento.

FRONTALE SUL PONTE CADORE, UN MORTO E UN FERITO A causa di un incidente al chilometro 68 è stata chiusa temporaneamente la strada statale 51 "di Alemagna" nei pressi di Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno. Nel sinistro, le cui cause sono in corso di accertamento, sono rimasti coinvolti tre veicoli e si registra un decesso. Il traffico viene deviato. Sul posto personale Anas e forze dell'ordine per la gestione del traffico e consentire la riapertura in sicurezza nel più breve tempo possibile.

ADDIO LITTORINE, ECCO IL MINUETTO L'assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, ha partecipato oggi all' inaugurazione della nuova gestione del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario nelle linee Adria-Venezia, Rovigo-Chioggia, Rovigo-Verona. Da ieri, Regionale Trenitalia (Gruppo FS) è subentrata a Sistemi Territoriali nel nuovo contratto di servizio con Infrastrutture Venete, ente affidante per conto della Regione. "Grazie al lavoro avviato alcuni anni fa - ricorda De Berti -, anche questa parte di Veneto sarà uniformata ai livelli di trasporto ferroviario del resto della Regione. Con il nuovo contratto di servizio decennale che abbiamo sottoscritto con Regionale Trenitalia (Gruppo FS), inoltre, non solo procederemo a rinnovare la flotta con treni più moderni e confortevoli, ma riusciremo a garantire collegamenti sempre più capillari, frequenti, puntuali oltre che integrati con il trasporto su gomma. C'è - rileva - un tavolo aperto con RFI per il miglioramento dell'infrastruttura ferroviaria Rovigo-Verona e Rovigo-Chioggia. Per quanto riguarda l'Adria-Mestre, di competenza della Regione, stiamo invece procedendo con l'elettrificazione, il potenziamento della linea e la soppressione di alcuni passaggi a livello. Un obiettivo per il quale la Regione ha investito 75 milioni di euro, con l'acquisto anche di nuovi treni".

VIOLENZA CONTRO LE DONNE DEVASTANTE L'EFFETTO GIULIA Dall'inizio dell'anno i carabinieri del Comando provinciale di Padova, nell'ambito degli interventi sulla violenza di genere ha arrestato 46 persone (+59% rispetto all'anno precedente) di cui 36 per maltrattamenti in famiglia (+30% rispetto all'anno precedente) e 10 per atti persecutori (- 63%).. Sono stati invece denunciate 415 persone (+73% ), di cui 255 per maltrattamenti in famiglia (+59%), 33 per violenza sessuale (+84%), e 127 per atti persecutori (+96 %). L'Arma euganea ha inoltre eseguito 79 misure precautelari e cautelari dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento (+51 %) ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa. Nel complesso sono state eseguite 112 misure restrittive della libertà personale (+ 35% sul 2023).

GARE E PROTESTE ALLA REGATA STORICA, DOPPIA SFILATA IN CANAL GRANDE In Machina il sindaco, la giunta, i ministri. Il folclore, le foto, la festa. In Punta della Dogana le opposizioni che per la prima volta hanno disertato il palco delle autorità: cartelli e striscioni contro Brugnaro. Dal palco Brugnaro risponde con ironia: “mi mancheranno tantissimo”. La Regata storica tra antiche tradizioni e nuove proteste. Quella contro il primo cittadino, indagato nell’inchiesta Palude; quella contro il moto ondoso: non una novità per la Kermesse. Ma per la prima volta nella storia centenaria della Regata le remiere del gruppo sportivo, 41 associazioni, hanno negato l’alzaremi alle autorità. Sono passate senza volgere lo sguardo alla tribuna, a parlare per loro gli striscioni appesi sulle barche.

GEORGE E BRAD, IL RED CARPET INFINITO Un red carpet lunghissimo, fuori dagli schemi con due assoluti protagonisti. Brad Pitt e George Clooney si presentano davanti ai flash con fidanzata e moglie ma dopo le foto di rito iniziano il loro show. Si prendono in giro, si parlano sopra, si beccano e scherzano sui reciproci acciacchi e sul fascino indiscusso. I due amici non si risparmiano davanti ai fan in delirio. I due divi finiscono in mezzo ai fotografi, fanno i grandi cerimonieri sul red carpet facendo impazzire gli uomini della sicurezza. Sono loro a dettare i tempi. Wolfs è il loro settimo film insieme. La storia di questi due lupi solitari, tra inseguimenti e sparatorie per le strade di New York, è come un grande luna park al servizio delle due star tra le più belle del firmamento hollywoodiano, loro lo sanno e non solo stanno al gioco ma ci basano un film intero. Tra un gigioneggiare e l'altro in conferenza stampa c'è spazio per parlare di elezioni americane, del ritiro di Biden che lo stesso Clooney aveva chiesto dalle colonne del New York Times. "Non dovete applaudire me ma Biden" ha detto. Nel film fuori concorso, una action comedy con tante risate, Pitt e Clooney sono due risolvi problemi, tipo far sparire persone morte e ripulire le prove. Con attrezzature degne di Bond, giubbotto e jeans neri Clooney viene assoldato da una procuratrice per far sparire un giovane gigolò andato in overdose nella camera di un hotel di lusso. Ma quando sulla scena e per lo stesso motivo arriva Pitt è chiaro che c'è sotto qualcos'altro e che i due dovranno collaborare.

TUMORE ALLESOFAGO, L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER COMBATTERLO Il tumore all'esofago: l'ospedale di Padova in prima linea per curarlo. Una patologia molto pesante che a livello mondiale occupa l'ottavo posto dei tumori più comuni. In Italia i nuovi casi sono 2.400 in un anno, 200 in Veneto. Tumore che colpisce soprattutto gli uomini, in particolare quelli con più di sessant'anni. L'ospedale di Padova che da molti anni è in prima linea per il trattamento di tutte le patologie oncologiche dell'esofago e dello stomaco, soprattutto grazie all'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale 1 che ha trattato con successo ben 6mila pazienti affetti da tumore all'esofago. Un polo di eccellenza in continuo sviluppo che accoglie ogni anno pazienti provenienti da ogni parte d'Italia. Il lavoro di squadra e l'esperienza che ha permesso di studiare nuovi approcci per combattere il cancro. Oggi l'80% delle esofagectomie eseguite sono effettuate interamente con un approccio mininvasivo. Nuove tecniche e nuove soluzioni che negli ultimi anni sono state messe a punto per curare più pazienti possibili.