11.03.2025

NOVE. IL BIPLANO DI FERRARIN RINASCE E VOLA IN GIAPPONE

Da Nove al Giappone, sulle ali di un aereo che ha fatto la storia: il biplano di Arturo Ferrarin per la storica trasvolata Roma-Tokyo 1920.
Il velivolo ricostruito da HangarFusina sarà esposto nel Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, a simboleggiare l'ingegno, la creatività e la tradizione artigiana del nostro Paese e del Veneto in particolare.

Servizi 11 Marzo 2025

Bassano Notizie del 11.03.2025 TG Completo
NOVE. IL BIPLANO DI FERRARIN RINASCE E VOLA IN GIAPPONE Da Nove al Giappone, sulle ali di un aereo che ha fatto la storia: il biplano di Arturo Ferrarin per la storica trasvolata Roma-Tokyo 1920. Il velivolo ricostruito da HangarFusina sarà esposto nel Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, a simboleggiare l'ingegno, la creatività e la tradizione artigiana del nostro Paese e del Veneto in particolare.
BASSANO. ALPINI, FAVERO SI RICANDIDA: "PRONTO AL QUINTO MANDATO" Radici salde nella sua terra, sguardo al futuro, una promessa di continuità. Sebastiano Favero ha scelto l’assemblea dei delegati della sua sezione, la Montegrappa di Bassano, per annunciare la ricandidatura a presidente dell’Associazione Nazionale Alpini. A fine maggio il rinnovo delle cariche, dopo l’adunata di Biella. L’ingegnere di Possagno, a capo dell’Ana dal 2013, va verso il quinto mandato: mai nessuno come lui, nella storia delle penne nere. Il numero uno della Montegrappa Giuseppe Rugolo a sua volta è già al quinto mandato. Il ricambio generazionale è un tema attuale, anche se Bassano è in controtendenza: i soci Ana sono aumentati nell’ultimo anno grazie ai simpatizzanti. I nuovi alpini in armi continueranno a essere battezzati proprio nella città del Grappa. Sabato 29 marzo il Ponte tornerà ad accogliere la consegna dei cappelli agli allievi della Scuola Militare di Aosta.
BASSANO. INCENDIO IN UN'AGENZIA IMMOBILIARE, PAURA IN CENTRO Paura attorno alle 11 di oggi in un'agenzia immobiliare di via Remondini per un principio d'incendio provocato da un corto circuito. A dare l'allarme un cliente che al suo arrivo ha notato del fumo nero uscire dalla porta dell'ufficio, che al momento fortunatamente era vuoto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento l'incendio e la polizia locale per regolare la viabilità. Ancora da quantificare i danni provocati principalmente dal fumo. CASSOLA. SPACCATA AL BAR, RUBATE SIGARETTE ELETTRONICHE E BEVANDE Spaccata, all'alba di domenica, al bar tabaccheria Patagonia di via Ca' Baroncello a San Giuseppe di Cassola. Attorno alle 5,30 un uomo, con volto travisato da un fazzoletto, ha preso di mira il distributore automatico posto all'esterno dell'esercizio commerciale infrangendo la vetrata con un sasso e riuscendo ad asportare le sigarette elettroniche che si trovavano al suo interno prima di fuggire a bordo dell'auto con cui era arrivato. La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell'esercizio commerciale ora al vaglio dei carabinieri che indagano sul caso. GRANTORTO. HA ACCOLTELLATO IL COINQUILINO, RESTA IN CARCERE Resta in carcere il 44enne romeno, residente nel Cittadellese, accusato di aver accoltellato il coinquilino, un uomo di 53 anni, suo connazionale in un appartamento di Grantorto. Questa mattina il giudice ha convalidato l'arresto per tentato omicidio e disposto la custodia cautelare in carcere. TREBASELEGHE. AUTO NEL FOSSATO DOPO LO SCHIANTO, TRE FERITI: GRAVE UNA DONNA DI 66 ANNI Grave incidente stradale poco dopo le 13 di oggi a Trebaseleghe. Per cause ora al vaglio dei carabinieri, una Skoda condotta da un 45enne di Zero Branco e su cui viaggiava anche una sessantaseienne e una Toyota su cui viaggiava un uomo di 67 anni di Castelfranco si sono scontrate finendo la loro corsa in un fossato pieno d'acqua. Per estrarre le tre peersone rimaste verite è servito l'intervento dei vigili del fuoco. Entrambi i conducenti dei veicoli venivano trasportati in ambulanza all'ospedale di Camposampiero, mentre la passeggera 66enne della Skoda è stata trasferita in elisoccorso a Padova dov'è ricoverata in prognosi riservata.
CALCIO. SERIE B, CITTADELLA SOTTO CHOC DOPO IL TRACOLLO Senza parole. Non ce ne possono essere dopo un tracollo simile, praticamente un'ora di perfetto equilibrio sullo 0-0, eppoi di colpo, 3 gol in 3 minuti, 0-3 in un attimo e partita da buttare via. Tre gol in 3 minuti, 5 in appena 18, una disfatta senza precedenti, lo 0-5 dello choc alleviato negli istanti di recupero dalla rete poco consolatoria di Desogus a sancire l'1-5 definitivo. Una sfacelo epocale, 1-5 in casa al Tombolato contro il Südtirol che in graduatoria era addirittura alle spalle e che ti ha così agganciato avvelenando la corsa salvezza dei granata. I quali non hanno spiegazioni plausibili né giustificazioni accettabili per un epilogo così rovinoso. La squadra di suo denuncia limiti conclamati, nella circostanza acuiti anche da diverse assenze pesanti, ma le difficoltà oggi sono anche di personalità (questo Citta ne ha pochissima) e di gap tecnico perché questo gruppo ha lacune tecniche evidenti e pure come struttura fisica è carente e in campo si nota. Così l'unico aspetto positivo sono i due punti di margine sulla zona rischio che rispetto al melodramma sotto Natale, col Cittadella virtualmente retrocesso, sono manna dal cielo e il fatto che nella bagarre sopravvivenza sono coinvolte un mucchio di formazioni. Eppure il duello fuori portata di sabato pomeriggio ancora in casa alle 15 contro il Sassuolo dominatore del campionato no deve essere visto come un incubo nella speranza di prenderne pochi e basta. Dopo ci sarà la pausa buona a riordinare le idee, Cittadella la smetta di fare flanella e torni a giocare con autorevolezza, c'è la storia da andarsi a prendere.
ROMANO/CORNUDA. "NON FU OMICIDIO SUICIDIO", CHIESTA LA RIAPERTURA DEL CASO Ad oltre 7 anni dalla morte di Sofyia Melnyk, rinvenuta senza vita in un burrone sul Grappa e del compagno Pascal Albanese trovato impiccato nella sua abitazione di Cornuda, i familiari dell'uomo non credono alla tesi dell'omicidio-suicidio e chiedono che si riaprano le indagini sul caso, convinti che all'origine dei due decessi possa esserci la responsabilità di una terza persona. Albanese, 50 anni, fu trovato senza vita nel garage della sua casa il 26 novembre 2017, dodici giorni dopo la scomparsa della compagna, Sofiya Melnyk, ucraina di 43 anni, ritrovata solo un mese dopo, la vigilia di Natale, da alcuni cacciatori. Il suo corpo, occultato all'interno di un sacco dell'immondizia, era stato abbandonato al terzo tornante della statale Cadorna che conduce in Grappa. Fin da subito l'ipotesi più probabile era parsa quella del possibile omicidio-suicidio. Una tesi che nei mesi scorsi aveva spinto il pubblico ministero Giulio Caprarola a chiedere l'archiviazione del caso. Una possibilità a cui oggi si sono opposti i familiari del 50enne, chiedendo che vengano ascoltati nuovi testimoni e rivalutati alcuni accertamenti. È emerso infatti che la donna utilizzava differenti identità e pseudonimi per le sue molteplici relazioni, circa una trentina. Un'attività conosciuta dal compagno che, poco prima della scomparsa della 43enne, avrebbe manifestato preoccupazione per un chiarimento che Sofiya avrebbe dovuto avere con un altro uomo. I familiari di Albanese, inoltre chiedono la perquisizione di una zona della casa di Cornuda mai ispezionata e, con una consulenza tecnica, mettono in dubbio che quello del 50enne si sia trattato di suicidio.
ROSSANO VENETO. ASSESSORA OFFESA SUI SOCIAL, "BASTA ATTACCHI SESSISTI" «Se vi è capitato di sbagliare nella vita per troppa leggerezza, per rabbia, per pura passione... voltatevi indietro a chiedere scusa. L'ho fatto molte volte, calpestando l'orgoglio e inghiottendo amarezze. Se ieri ho sbagliato, chiedo scusa. Adesso, però, guardiamo avanti, TUTTI!». È stata ancora una volta la vetrina di Facebook il luogo scelto da Michele Campagnolo per porgere le proprie scuse all'assessore Helga Battaglin oggetto nei giorni scorsi di una battuta sessista che ha scatenato un vero e proprio putiferio a Rossano Veneto. Scuse che l'assessore fatica però oggi ad accettare. Helga Battaglin lamenta di essere finita più volte nel mirino del consigliere di minoranza a cui sente però di lanciare un appello. L'assessore Battaglin si dice dispiaciuta di quanto accaduto, ma spera che da qui in avanti si possa lavorare tutti assieme per il bene di Rossano.
ROANA. MALORE FATALE IN MOTO A 18 ANNI, L'AUTOPSIA RINVIA IL FUNERALE Roana e Mezzaselva sono due comunità avvolte nel dolore, scosse dall’improvvisa scomparsa di un loro giovane pieno di vita e di speranze. Jacopo Apolloni, 18 anni compiuti il 30 novembre scorso, ha perso la vita sabato sera. Era appena salito in sella alla sua moto insieme alla sua ragazza che stava accompagnando a casa, a Cittadella, dopo un pomeriggio e una serata trascorsi in compagnia di amici, quando ha avuto un malore che gli ha fatto perdere il controllo della moto e andare a cozzare contro un’auto che passava in quel momento. I medici dell’ospedale di Cittadella, dove è giunto in gravissime condizioni, hanno subito diagnosticato un aneurisma come causa del malore che ha portato il giovane a perdere improvvisamente conoscenza, tesi che cerca ulteriori conferme con l’esame autoptico del quale non si conosce ancora la data. Bisogna dunque attendere per stabilire il momento dell’ultimo saluto che si svolgerà, probabilmente nel fine settimana, nella chiesa di Roana, paese dove la famiglia Apolloni ha risieduto per anni prima del recente trasloco nella vicina Mezzaselva. Jacopo era un giovane in gamba, ben voluto, pieno di interessi e di passioni.. Aveva creato anche un suo canale YouTube dove caricava video girati con gli amici, incentrati soprattutto sulla sua passione per le moto e per la meccanica, nei quali emergono tutta la sua ingegnosità, la sua simpatia e la sua vitalità. Tra le doti umane di Jacopo c’erano la generosità e il suo altruismo che hanno spinto i genitori ad acconsentire all’espianto e alla donazione degli organi.
BASSANO. NOMADI, DE ANDRE', VASCO E ZUCCHERO: UN WEEK-END DA FESTIVAL Dal folk-rock dei Nomadi ai successi di Vasco Rossi e Zucchero fino ai brani immortali di Fabrizio De Andrè nella fedele e intensa interpretazione del figlio Cristiano. Tre serate, quatto icone della musica italiana, un solo palco: quello del Palaubroker di Bassano. Quasi un mini-festival targato DuePunti Eventi. Si parte venerdì con il grande ritorno dei Nomadi: oltre 60 anni di storia tra impegno sociale e hit senza tempo che attraversano le generazioni. Sabato, alle 21, il doppio omaggio a Vasco Rossi e Zucchero. Il titolo dice già tutto: “Grandioso”. Domenica gran finale con “De Andrè canta De Andrè”: parole e musica di Faber rivisitate con rispetto e passione attraverso la voce del figlio Cristiano. Nostalgia ed emozioni per poesie in note che raccontano la vita.
BASSANO. STRAPPO SUI VIGILI, "RIPENSARE TUTTA L'UNIONE MONTANA" Più costi, meno servizi. I numeri per giustificare l’uscita dalla polizia locale dall’Unione Montana ci sono tutti, secondo Nicola Finco. I numeri, intesi invece come voti, per far passare questa scelta politica li dovrà trovare nel prossimo consiglio comunale, vincendo alcune perplessità all’interno della sua stessa maggioranza. A Commissioni riunite, il sindaco si è rivolto anche ai colleghi degli altri Comuni, in fibrillazione per lo strappo di Bassano. Prematuro,invece, parlare di un corpo di polizia locale del Bassanese. Se ne discuterà più avanti, a condizioni ben precise. Preoccupate le minoranze: per la possibile perdita dei finanziamenti riservati alle gestione associate e per la rinuncia ai mezzi acquistati negli anni dall’Unione. Finco preannuncia la volontà di aprire una riflessione sul futuro di quel che resterà dell’Unione Montana: «Un ente in più da mantenere», mentre Bassano - sue parole testuali - «non ha interesse a gestire tre malghe e due pascoli».

Bassano Notizie del 11.03.2025
TG Completo

CALCIO. SERIE B, CITTADELLA SOTTO CHOC DOPO IL TRACOLLO Senza parole. Non ce ne possono essere dopo un tracollo simile, praticamente un'ora di perfetto equilibrio sullo 0-0, eppoi di colpo, 3 gol in 3 minuti, 0-3 in un attimo e partita da buttare via. Tre gol in 3 minuti, 5 in appena 18, una disfatta senza precedenti, lo 0-5 dello choc alleviato negli istanti di recupero dalla rete poco consolatoria di Desogus a sancire l'1-5 definitivo. Una sfacelo epocale, 1-5 in casa al Tombolato contro il Südtirol che in graduatoria era addirittura alle spalle e che ti ha così agganciato avvelenando la corsa salvezza dei granata. I quali non hanno spiegazioni plausibili né giustificazioni accettabili per un epilogo così rovinoso. La squadra di suo denuncia limiti conclamati, nella circostanza acuiti anche da diverse assenze pesanti, ma le difficoltà oggi sono anche di personalità (questo Citta ne ha pochissima) e di gap tecnico perché questo gruppo ha lacune tecniche evidenti e pure come struttura fisica è carente e in campo si nota. Così l'unico aspetto positivo sono i due punti di margine sulla zona rischio che rispetto al melodramma sotto Natale, col Cittadella virtualmente retrocesso, sono manna dal cielo e il fatto che nella bagarre sopravvivenza sono coinvolte un mucchio di formazioni. Eppure il duello fuori portata di sabato pomeriggio ancora in casa alle 15 contro il Sassuolo dominatore del campionato no deve essere visto come un incubo nella speranza di prenderne pochi e basta. Dopo ci sarà la pausa buona a riordinare le idee, Cittadella la smetta di fare flanella e torni a giocare con autorevolezza, c'è la storia da andarsi a prendere.

ROMANO/CORNUDA. "NON FU OMICIDIO SUICIDIO", CHIESTA LA RIAPERTURA DEL CASO Ad oltre 7 anni dalla morte di Sofyia Melnyk, rinvenuta senza vita in un burrone sul Grappa e del compagno Pascal Albanese trovato impiccato nella sua abitazione di Cornuda, i familiari dell'uomo non credono alla tesi dell'omicidio-suicidio e chiedono che si riaprano le indagini sul caso, convinti che all'origine dei due decessi possa esserci la responsabilità di una terza persona. Albanese, 50 anni, fu trovato senza vita nel garage della sua casa il 26 novembre 2017, dodici giorni dopo la scomparsa della compagna, Sofiya Melnyk, ucraina di 43 anni, ritrovata solo un mese dopo, la vigilia di Natale, da alcuni cacciatori. Il suo corpo, occultato all'interno di un sacco dell'immondizia, era stato abbandonato al terzo tornante della statale Cadorna che conduce in Grappa. Fin da subito l'ipotesi più probabile era parsa quella del possibile omicidio-suicidio. Una tesi che nei mesi scorsi aveva spinto il pubblico ministero Giulio Caprarola a chiedere l'archiviazione del caso. Una possibilità a cui oggi si sono opposti i familiari del 50enne, chiedendo che vengano ascoltati nuovi testimoni e rivalutati alcuni accertamenti. È emerso infatti che la donna utilizzava differenti identità e pseudonimi per le sue molteplici relazioni, circa una trentina. Un'attività conosciuta dal compagno che, poco prima della scomparsa della 43enne, avrebbe manifestato preoccupazione per un chiarimento che Sofiya avrebbe dovuto avere con un altro uomo. I familiari di Albanese, inoltre chiedono la perquisizione di una zona della casa di Cornuda mai ispezionata e, con una consulenza tecnica, mettono in dubbio che quello del 50enne si sia trattato di suicidio.

ROSSANO VENETO. ASSESSORA OFFESA SUI SOCIAL, "BASTA ATTACCHI SESSISTI" «Se vi è capitato di sbagliare nella vita per troppa leggerezza, per rabbia, per pura passione... voltatevi indietro a chiedere scusa. L'ho fatto molte volte, calpestando l'orgoglio e inghiottendo amarezze. Se ieri ho sbagliato, chiedo scusa. Adesso, però, guardiamo avanti, TUTTI!». È stata ancora una volta la vetrina di Facebook il luogo scelto da Michele Campagnolo per porgere le proprie scuse all'assessore Helga Battaglin oggetto nei giorni scorsi di una battuta sessista che ha scatenato un vero e proprio putiferio a Rossano Veneto. Scuse che l'assessore fatica però oggi ad accettare. Helga Battaglin lamenta di essere finita più volte nel mirino del consigliere di minoranza a cui sente però di lanciare un appello. L'assessore Battaglin si dice dispiaciuta di quanto accaduto, ma spera che da qui in avanti si possa lavorare tutti assieme per il bene di Rossano.

ROANA. MALORE FATALE IN MOTO A 18 ANNI, L'AUTOPSIA RINVIA IL FUNERALE Roana e Mezzaselva sono due comunità avvolte nel dolore, scosse dall’improvvisa scomparsa di un loro giovane pieno di vita e di speranze. Jacopo Apolloni, 18 anni compiuti il 30 novembre scorso, ha perso la vita sabato sera. Era appena salito in sella alla sua moto insieme alla sua ragazza che stava accompagnando a casa, a Cittadella, dopo un pomeriggio e una serata trascorsi in compagnia di amici, quando ha avuto un malore che gli ha fatto perdere il controllo della moto e andare a cozzare contro un’auto che passava in quel momento. I medici dell’ospedale di Cittadella, dove è giunto in gravissime condizioni, hanno subito diagnosticato un aneurisma come causa del malore che ha portato il giovane a perdere improvvisamente conoscenza, tesi che cerca ulteriori conferme con l’esame autoptico del quale non si conosce ancora la data. Bisogna dunque attendere per stabilire il momento dell’ultimo saluto che si svolgerà, probabilmente nel fine settimana, nella chiesa di Roana, paese dove la famiglia Apolloni ha risieduto per anni prima del recente trasloco nella vicina Mezzaselva. Jacopo era un giovane in gamba, ben voluto, pieno di interessi e di passioni.. Aveva creato anche un suo canale YouTube dove caricava video girati con gli amici, incentrati soprattutto sulla sua passione per le moto e per la meccanica, nei quali emergono tutta la sua ingegnosità, la sua simpatia e la sua vitalità. Tra le doti umane di Jacopo c’erano la generosità e il suo altruismo che hanno spinto i genitori ad acconsentire all’espianto e alla donazione degli organi.

BASSANO. NOMADI, DE ANDRE', VASCO E ZUCCHERO: UN WEEK-END DA FESTIVAL Dal folk-rock dei Nomadi ai successi di Vasco Rossi e Zucchero fino ai brani immortali di Fabrizio De Andrè nella fedele e intensa interpretazione del figlio Cristiano. Tre serate, quatto icone della musica italiana, un solo palco: quello del Palaubroker di Bassano. Quasi un mini-festival targato DuePunti Eventi. Si parte venerdì con il grande ritorno dei Nomadi: oltre 60 anni di storia tra impegno sociale e hit senza tempo che attraversano le generazioni. Sabato, alle 21, il doppio omaggio a Vasco Rossi e Zucchero. Il titolo dice già tutto: “Grandioso”. Domenica gran finale con “De Andrè canta De Andrè”: parole e musica di Faber rivisitate con rispetto e passione attraverso la voce del figlio Cristiano. Nostalgia ed emozioni per poesie in note che raccontano la vita.

BASSANO. STRAPPO SUI VIGILI, "RIPENSARE TUTTA L'UNIONE MONTANA" Più costi, meno servizi. I numeri per giustificare l’uscita dalla polizia locale dall’Unione Montana ci sono tutti, secondo Nicola Finco. I numeri, intesi invece come voti, per far passare questa scelta politica li dovrà trovare nel prossimo consiglio comunale, vincendo alcune perplessità all’interno della sua stessa maggioranza. A Commissioni riunite, il sindaco si è rivolto anche ai colleghi degli altri Comuni, in fibrillazione per lo strappo di Bassano. Prematuro,invece, parlare di un corpo di polizia locale del Bassanese. Se ne discuterà più avanti, a condizioni ben precise. Preoccupate le minoranze: per la possibile perdita dei finanziamenti riservati alle gestione associate e per la rinuncia ai mezzi acquistati negli anni dall’Unione. Finco preannuncia la volontà di aprire una riflessione sul futuro di quel che resterà dell’Unione Montana: «Un ente in più da mantenere», mentre Bassano - sue parole testuali - «non ha interesse a gestire tre malghe e due pascoli».

NOVE. IL BIPLANO DI FERRARIN RINASCE E VOLA IN GIAPPONE Da Nove al Giappone, sulle ali di un aereo che ha fatto la storia: il biplano di Arturo Ferrarin per la storica trasvolata Roma-Tokyo 1920. Il velivolo ricostruito da HangarFusina sarà esposto nel Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, a simboleggiare l'ingegno, la creatività e la tradizione artigiana del nostro Paese e del Veneto in particolare.

BASSANO. ALPINI, FAVERO SI RICANDIDA: "PRONTO AL QUINTO MANDATO" Radici salde nella sua terra, sguardo al futuro, una promessa di continuità. Sebastiano Favero ha scelto l’assemblea dei delegati della sua sezione, la Montegrappa di Bassano, per annunciare la ricandidatura a presidente dell’Associazione Nazionale Alpini. A fine maggio il rinnovo delle cariche, dopo l’adunata di Biella. L’ingegnere di Possagno, a capo dell’Ana dal 2013, va verso il quinto mandato: mai nessuno come lui, nella storia delle penne nere. Il numero uno della Montegrappa Giuseppe Rugolo a sua volta è già al quinto mandato. Il ricambio generazionale è un tema attuale, anche se Bassano è in controtendenza: i soci Ana sono aumentati nell’ultimo anno grazie ai simpatizzanti. I nuovi alpini in armi continueranno a essere battezzati proprio nella città del Grappa. Sabato 29 marzo il Ponte tornerà ad accogliere la consegna dei cappelli agli allievi della Scuola Militare di Aosta.

BASSANO. INCENDIO IN UN'AGENZIA IMMOBILIARE, PAURA IN CENTRO Paura attorno alle 11 di oggi in un'agenzia immobiliare di via Remondini per un principio d'incendio provocato da un corto circuito. A dare l'allarme un cliente che al suo arrivo ha notato del fumo nero uscire dalla porta dell'ufficio, che al momento fortunatamente era vuoto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento l'incendio e la polizia locale per regolare la viabilità. Ancora da quantificare i danni provocati principalmente dal fumo. CASSOLA. SPACCATA AL BAR, RUBATE SIGARETTE ELETTRONICHE E BEVANDE Spaccata, all'alba di domenica, al bar tabaccheria Patagonia di via Ca' Baroncello a San Giuseppe di Cassola. Attorno alle 5,30 un uomo, con volto travisato da un fazzoletto, ha preso di mira il distributore automatico posto all'esterno dell'esercizio commerciale infrangendo la vetrata con un sasso e riuscendo ad asportare le sigarette elettroniche che si trovavano al suo interno prima di fuggire a bordo dell'auto con cui era arrivato. La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell'esercizio commerciale ora al vaglio dei carabinieri che indagano sul caso. GRANTORTO. HA ACCOLTELLATO IL COINQUILINO, RESTA IN CARCERE Resta in carcere il 44enne romeno, residente nel Cittadellese, accusato di aver accoltellato il coinquilino, un uomo di 53 anni, suo connazionale in un appartamento di Grantorto. Questa mattina il giudice ha convalidato l'arresto per tentato omicidio e disposto la custodia cautelare in carcere. TREBASELEGHE. AUTO NEL FOSSATO DOPO LO SCHIANTO, TRE FERITI: GRAVE UNA DONNA DI 66 ANNI Grave incidente stradale poco dopo le 13 di oggi a Trebaseleghe. Per cause ora al vaglio dei carabinieri, una Skoda condotta da un 45enne di Zero Branco e su cui viaggiava anche una sessantaseienne e una Toyota su cui viaggiava un uomo di 67 anni di Castelfranco si sono scontrate finendo la loro corsa in un fossato pieno d'acqua. Per estrarre le tre peersone rimaste verite è servito l'intervento dei vigili del fuoco. Entrambi i conducenti dei veicoli venivano trasportati in ambulanza all'ospedale di Camposampiero, mentre la passeggera 66enne della Skoda è stata trasferita in elisoccorso a Padova dov'è ricoverata in prognosi riservata.

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14/03/2025 NOVE. MARETTA IN MUNICIPIO, SI DIMETTE L'ASSESSORE CARLESSO

14/03/2025 BASSANO. TRIBUNALE, SCONTRO TRA SINDACI CON L'ALTO VICENTINO

13/03/2025 ENEGO. CICLOPISTA DEL BRENTA, VIA AI LAVORI PER RIAPRIRLA DOPO LE FRANE

11/03/2025 BASSANO. ALPINI, FAVERO SI RICANDIDA: "PRONTO AL QUINTO MANDATO"

11/03/2025 BASSANO. NOMADI, DE ANDRE', VASCO E ZUCCHERO: UN WEEK-END DA FESTIVAL

11/03/2025 BASSANO. STRAPPO SUI VIGILI, "RIPENSARE TUTTA L'UNIONE MONTANA"

10/03/2025 BASSANO. PRIMO GIORNO DI SCONTI PER I PENDOLARI DELLA PEDEMONTANA

10/03/2025 PEDEMONTANA, PRIMO GIORNO DI SCONTI: “ANDREBBERO ESTESI”

10/03/2025 ANEURISMA E SCHIANTO IN MOTO, JACOPO MUORE A 18 ANNI

10/03/2025 GRANTORTO. ACCOLTELLA IL COINQUILINO, ARRESTATO PER TENTATO OMICIDIO

10/03/2025 LORIA. FIERA DA RECORD A BESSICA, SBOCCIA IL DISTRETTO DEI VIVAI

10/03/2025 BASSANO. PRIMO GIORNO DI SCONTI IN PEDEMONTANA: “ANDREBBERO ESTESI”

07/03/2025 SI RIBELLA AI BULLI, RAGAZZINO PICCHIATO FINISCE ALL'OSPEDALE

06/03/2025 SI RIBELLA AI BULLI, RAGAZZINO PICCHIATO FINISCE ALL’OSPEDALE

06/03/2025 ROSSANO VENETO. CARNEVALE, CHE PASSIONE: 25 ANNI DI DIVERTIMENTO, SFILATE E SUCCESSI

06/03/2025 CITTADELLA. SI RIBELLA AI BULLI, RAGAZZINO PICCHIATO FINISCE ALL'OSPEDALE

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05/03/2025 CITTADELLA. BAGARRE POLITICA SUL CONSORZIO, BRACCIO DI FERRO LEGA-FRATELLI

05/03/2025 ROSSANO VENETO. CARNEVALE, DICIOTTO GRUPPI PER L'ULTIMA GRANDE SFILATA

05/03/2025 MAROSTICA. CENTRO PER L'ISTRUZIONE, MOZZO: "SINISTRA CONTRO LA GRANDE BASSANO"

05/03/2025 BASSANO. VIOLENZA SULLE DONNE, LE RICHIESTE D'AIUTO NON CALANO

04/03/2025 ALTOPIANO. CAMION IN FIAMME SUL COSTO, STRADA CHIUSA

04/03/2025 SAN MARTINO DI LUPARI. UCCISE I GENITORI, RICORSO DOPO LA CONDANNA: "NON ERA IN SÉ"

04/03/2025 CITTADELLA. CONSORZIO BRENTA NEL CAOS: ELETTO IL CDA, NON IL PRESIDENTE

03/03/2025 BASSANO. PASSERELLA CHIUSA PER LAVORI, INTERROTTO L'ANELLO DEL BRENTA

03/03/2025 BASSANO. CARNEVALE, "UNA STORIA FANTASTICA" PER QUINDICIMILA

03/03/2025 CASSOLA. PRIMI DATI DALLA LUNA, "UN ORGOGLIO PER L'ITALIA"

03/03/2025 BASSANO. POLIZIA LOCALE E PIANO MAR, SARA' UN CONSIGLIO DI FUOCO

14/03/2025 BASSANO. ASSICURAZIONI ANTI-CATASTROFI, E' ANCORA CAOS

14/03/2025 BASSANO. FINCO: "SE RINUNCIAMO AL TRIBUNALE POI PERDEREMO ALTRI SERVIZI"

14/03/2025 BASSANO. "GRANDIOSO", DOPPIO TRIBUTO A VASCO ROSSI E ZUCCHERO

14/03/2025 SPORT. IL PUNTO DI PITTU

14/03/2025 VICENZA. TRIBUNALE DELLA PEDEMONTANA, E' SCONTRO TRA SINDACI

14/03/2025 BASSANO. AL LAVORO IN BICI, "RISPARMI UNO STIPENDIO MA RISCHI LA VITA"

14/03/2025 ROANA. JACOPO MORTO A 18 ANNI, ATTESA PER IL NULLA OSTA AI FUNERALI

14/03/2025 MAROSTICA/ASOLO. FONDI PER IL MALTEMPO, SINDACI TRA RABBIA E FIDUCIA

14/03/2025 NOVE. MARETTA IN MUNICIPIO, SI DIMETTE L'ASSESSORE CARLESSO

14/03/2025 CALCIO. SERIE B, IL CITTADELLA RICEVE IL SASSUOLO DOMINATORE

14/03/2025 BASSANO. TRIBUNALE, SCONTRO TRA SINDACI CON L'ALTO VICENTINO

13/03/2025 ANNUNCIO SHOCK DELL'EX SINDACO PAVAN: “SONO MALATA DI TUMORE”

13/03/2025 BASSANO. SCONTRO SULLA NUOVA AREA COMMERCIALE, "COSTA MENO DI UN PLATEATICO"

13/03/2025 BASSANO. ASSOCIAZIONE ONCOLOGICA, TRE RICHIESTE DI AIUTO OGNI SETTIMANA

13/03/2025 ENEGO. CICLOPISTA DEL BRENTA, VIA AI LAVORI PER RIAPRIRLA DOPO LE FRANE

13/03/2025 BASSANO. IL TALENTO DI AURORA E REBECCA PREMIATO DAI VETERANI DELLO SPORT

13/03/2025 VALBRENTA. “RISCHIO IDROCARBURI NEI TORRENTI E NEL FIUME”

13/03/2025 CITTADELLA. CONSORZIO, MEZZALIRA: "SIAMO QUELLI DEL SI' CON UN PASSATO DA TECNICI"

12/03/2025 BASSANO. DOPPIO LUTTO AL LICEO BROCCHI, DUE DOCENTI MORTI IN POCHE ORE

12/03/2025 GIOCO D’AZZARDO, 46 MILIONI DI EURO PERSI NEL BASSANESE

12/03/2025 L'EMERGENZA PREDAZIONI SBARCA AL GOVERNO, “PRONTO UN PIANO LUPI”

12/03/2025 BASSANO. PASSERELLA DI CAMPESE, RIAPERTURA PREVISTA PER META' APRILE

12/03/2025 MOTORI: PIETRO ZORZI, 9 ANNI, VINCE LA PRIMA PROVA TRICOLORE DI KART

12/03/2025 BASSANO. L'ANNUNCIO SHOCK DELL'EX SINDACO PAVAN: “SONO MALATA DI TUMORE”

12/03/2025 TEATRO ASTRA, TERMINATA LA PRIMA FASE DEI LAVORI. RIAPERTO IL VIALE

11/03/2025 NOVE. IL BIPLANO DI FERRARIN RINASCE E VOLA IN GIAPPONE

11/03/2025 BASSANO. ALPINI, FAVERO SI RICANDIDA: "PRONTO AL QUINTO MANDATO"

11/03/2025 BASSANO. INCENDIO IN UN'AGENZIA IMMOBILIARE, PAURA IN CENTRO

11/03/2025 CALCIO. SERIE B, CITTADELLA SOTTO CHOC DOPO IL TRACOLLO

11/03/2025 ROMANO/CORNUDA. "NON FU OMICIDIO SUICIDIO", CHIESTA LA RIAPERTURA DEL CASO

14/03/2025 FORUM SALUTE TRA INCUBO PANDEMIE E PREVENZIONE

14/03/2025 CASA POUND E CENTRI SOCIALI DUE CORTEI AD ALTA TENSIONE

14/03/2025 L’INFERNO DOPO LA VINCITA “COSI’ HO PERSO L’AZIENDA”

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10/03/2025 SPORT. IL PUNTO DI PITTU

10/03/2025 BASSANO. TRIBUNALE, ZAIA: “AL VENETO TUTTO IL PERSONALE CHE MERITA”

08/03/2025 16ENNE TROVATO IN CLASSE CON DROGA DURANTE LE LEZIONI

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07/03/2025 “HO UCCISO FRANCO” TERMINATA LA FUGA

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14/03/2025 MAROSTICA/ASOLO. FONDI PER IL MALTEMPO, SINDACI TRA RABBIA E FIDUCIA

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12/03/2025 IL GIALLO DI SOFYIA E PASCAL, CHIESTA LA RIAPERTURA DEL CASO

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10/03/2025 LORIA. MINACCE DI MORTE A MELONI E SALVINI, BASSANESE RISCHIA LA GALERA

10/03/2025 BASSANO. PRIMO GIORNO DI SCONTI IN PEDEMONTANA: “ANDREBBERO ESTESI”

10/03/2025 BASSANO. TRIBUNALE, ZAIA: “AL VENETO TUTTO IL PERSONALE CHE MERITA”

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05/03/2025 CITTADELLA. BAGARRE POLITICA SUL CONSORZIO, BRACCIO DI FERRO LEGA-FRATELLI

05/03/2025 OPERAI IN SCIOPERO: “IPOTESI DI ARMI CONTRO LA CRISI”

04/03/2025 IL VENETO SVELATO AL MONDO I “CREATORS” DIVENTANO CENTO

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03/03/2025 CASSOLA. GUIDA CON PATENTE FALSA, MAXI MULTA E DENUNCIA

28/02/2025 DOPO QUATTRO GIORNI IN FUGA ARRESTATO ALEX LUCCHESI

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