30.04.2024
E la città scarpona ora ha anche il negozio col merchandising ufficiale.
Non manca nulla: dalle tshirt e felpe alle borracce, spille adesivi bandierine, zainetti e tazze e ancora ombrelli, orologi e persino bavaglini per nipotini orgogliosi del nonno penna nera.
Il negozio è in corso Palladio: tecnicamente un temporary store, per intendersi una delle tante serrande abbassate che si rialza. La consigliera delegata Restuccia spera sia la prima di tante altre
TvA Notizie del 30.04.2024 TG Completo
VICENZA. PRIMO MAGGIO: I SINDACATI: “PIÙ TUTELE, SICUREZZA E STABILITÀ” Dalle tutele contrattuali al superamento della precarietà, sino a un sistema degli appalti regolato e quindi più sicuro. Le rivendicazioni del sindacato in vista del Primo Maggio. Le tre principali sigle nel giorno della Festa del Lavoro saranno insieme alla manifestazione di Monfalcone, ma la declinazione dei temi è differente.
VICENZA. LA RIVOLTA DI COLDIRETTI: “BASTA CON IL FALSO MADE IN ITALY” L’appello è forte e chiaro. L’ennesimo, lanciato ora dal palco dell’assemblea annuale di Coldiretti, nel suo 80esimo compleanno. Tra le bandiere gialle, dove campeggia il tricolore, chiaro richiamo all’italianità, al valore delle produzioni Made in Italy. Da difendere, da tutelare dal mercato internazionale. Migliaia di prodotti ogni giorno arrivano al valico del Brennero, materie prime prodotte all’estero spacciate poi per italiane.
VICENZA. ARRESTATO IL MAGO DEI BANCOMAT, COLPI IN MEZZA EUROPA Uno degli hacker specializzati nel furto dei dati di carte bancomat o di credito usate negli sportelli di banche e uffici postali è stato arrestato a Vicenza dalla polizia. Il fermo è scattato domenica. In arresto è finito un trentaduenne moldavo su cui pendeva un mandato di cattura internazionale per reati contro il patrimonio che, assieme ad alcuni connazionali, si dedicava a furti con la cosiddetta tecnica del "black box" che consiste nel sostituire una parte della fessura in cui si inserisce la carta con un dispositivo controllato a distanza in grado di neutralizzare il sistema di sicurezza e rubare così i codici di accesso. Grazie a questa procedura di hackeraggio si usano carte vergini con i dati per eseguire pagamenti on line o prelievi di contanti oppure pieni di carburante. Decine e decine i colpi messi a segno n tutta Italia: Veneto, Piemonte, Lombardia, Toscana e Lazio ma anche in Lituania, Repubblica Ceca e Polonia. Secondo le indagini degli investigatori durante queste operazioni venivano sempre utilizzate auto intestate in modo fittizio ad altre persone in modo da eludere i controlli anche tramite le telecamere di videosorveglianza. La Questura è stata avviata grazie ad un alert legato alla registrazione in un alloggio della città dando il via ad un controllo. Sul trentaduenne moldavo pendeva un provvedimento del tribunale di Monza e domenica la sua latitanza ha avuto fine con l'arresto, l'identificazione e il trasferimento in carcere a Vicenza.
VICENZA. LA PEDEMONTANA METTE LA FRECCIA ED ENTRA IN AUTOSTRADA Gli inviti sono stati diramati, l'appuntamento è per la mattina di venerdì prossimo a Brendola. L'occasione è per certi versi davvero storica, dal momento che la superstrada Pedemontana Veneta potrà dirsi, dopo il tre maggio, davvero completata, da Montecchio fino a Spresiano. E contemporaneamente potrà anche essere completamente integrata nel sistema infrastrutturale Veneto. La pedemontana, insomma, mette la freccia e si inserisce nel flusso dell'autostrada A4, consentendo finalmente ai viaggiatori di percorrere il veneto centrale con una nuova e funzionale corsia d'asfalto.
VICENZA. L’ASCENSORE NON VA, ALUNNO DISABILE ISOLATO AL PIANO TERRA Classi separate per i disabili. Le frasi del generale Vannacci hanno suscitato indignazione e forti critiche. Il ministro Valditara ricorda l'impegno della scuola per l'inclusione. Ma i cattivi esempi ci sono anche accanto a noi.
VICENZA. FIERA. ADDIO ALLA VECCHIA CARA CHIOCCIOLA, ARRIVA IL FUTURO Queste immagini sono destinate a rimanere nella storia della città: le fauci meccaniche morsicano la chiocciola e la distruggono. Siamo in Fiera e i lavori in corso sono quelli destinati a demolire un pezzo di storia, cioè il primo edificio costruito a Vicenza con lo scopo di ospitare la fiera. L'istituzione era nata, in effetti, nel dopoguerra, sfruttando un lungo edificio modernista costruito sul fondo del giardino Salvi, affacciato sulle allora cristalline acque della Seriola e affiancato dalle due logge, una delle quali di mano di Palladio. La storia poi racconta del successo del comparto orafo vicentino e del boom economico che portò le categorie vicentine a sentire il bisogno di costruire un edificio nuovo, vicino al quartiere industriale e alle infrastrutture di collegamento allora più moderne per ospitarvi la fiera. Nacque così, nel 1971 il primo edificio pensato per la fiera, la piramide azteca a gradoni o la chiocciola come l'hanno subito rinominata i vicentini, un edificio iconico che, per chi riesce a ricordarlo prima che fosse inglobato nei capannoni, aveva una sua caratteristica architettonica precisa, riconoscibile,iconica. E allora da oggi addio piramide e via libera al progetto di Ieg che prevede, come ha spiegato l'architetto Mario Vescovo, direttore della sede vicentina, la demolizione totale entro fine giugno, poi la costruizione del nuovo e moderno padiglione da inaugurare nel 2025 per essere utilizzato con l'edizione di VicenzaOro settembre 2026
VICENZA. FELPE, TAZZE E OMBRELLI: TUTTI I GADGET A TEMA ALPINI E ADUNATA E la città scarpona ora ha anche il negozio col merchandising ufficiale. Non manca nulla: dalle tshirt e felpe alle borracce, spille adesivi bandierine, zainetti e tazze e ancora ombrelli, orologi e persino bavaglini per nipotini orgogliosi del nonno penna nera. Il negozio è in corso Palladio: tecnicamente un temporary store, per intendersi una delle tante serrande abbassate che si rialza. La consigliera delegata Restuccia spera sia la prima di tante altre
VICENZA. IL FREDDO METTE IN PERICOLO LE COLTURE, PRODUZIONI DIMEZZATE Un inverno posticipato ad aprile e una primavera anticipata a marzo. Il caldo fuori stagione, poi il freddo, la pioggia, le gelate. Un clima pazzo che distrugge le colture, il lavoro degli agricoltori. La produzione dei piselli, più che dimezzata. A rischio anche gli asparagi. Ma il colpo di coda dell’inverno colpisce anche la frutta. Si tema ora per le ciliegie, per le fragole, per le pesche e le albicocche. Gli agricoltori guardano a vista il meteo che non promette nulla di buono.
VICENZA. CLASSICI DELL'OLIMPICO TRA MITO E ARTE DELL'IMPROVVISAZIONE Il 77esimo ciclo del Classici all'Olimpico segna il debutto della direzione artistica affidata alla coppia di teatranti che porteranno i testi dell'antichità in chiave contemporanea, coinvolgendo, durante il festival, cittadini e adolescenti. In arrivo dalla Grecia uno dei maestri della scena internazionale, Theodoros Terzopoulos con l'Orestea di Eschilo. Tra le sorprese anche il cantautore Giovanni Lindo Ferretti
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