31.01.2024
L'hanno chiamata l'artica non perchè si corra al di sopra del circolo polare, ma perchè è tradizione che sia organizzata nei giorni della merla, tradizionalmente i più freddi dell'anno e anche per distinguerla dall'Eroica che ha dato forse ispirazione per questo genere di ritrovi. Domenica scorsa sono stati oltre mille i ciclisti e gli appassionati che si sono ritrovati a Lonigo per prendere parte all'edizione 2024 dell'Artica, una corsa rigorosamente su biciclette d'acciaio, pesantissime rispetto a quelle moderne, con rapporti ...manuali e durissimi. Ma è proprio questo il fascino di una corsa che non implica l'agonismo se non quello sano del confronto con se stessi, che consente ai partecipanti di scegliere fra i 25 chilometri pianeggianti e adatti a tutti oppure i 55 chilometri del percorso classico sui colli Berici con 500 metri di dislivello che regala però anche la vista di paesaggi meravigliosi.
Non poco conta anche lo spirito dei partecipanti che vestono tenute ciclistiche d'epoca e che lungo il tragitto si fermano nei quattro punti di ristoro che sono caratterizzati da spirito goliardico e da piatti della tradizione veneta, dal baccalà al salame fino alle trippe e agli gnocchi alla cannella.
TvA Notizie del 31.01.2024 TG Completo
CALCIO. SERIE C, UN TURNO COL CONTAGOCCE. MA C’È IL GOL DELL’ANNO Un turno con pochissimi gol l’ultimo del girone A della serie C: appena nove le reti segnate, complice anche il rinvio di una gara, quella di Bergamo. Ben cinque gli zero a zero, tra questi quello del Menti tra il Lane e la Virtus Verona – e fanno ancora malissimo i due rigori falliti da Franco Ferrari – e quello di Alessandria dove l’Arzignano non è riuscito a ritrovare il filo della vittoria che manca ormai da cinque turni. Tre delle 9 reti totali le ha messe a segno il Padova: a Novara è andato in scena quello che potrebbe essere il gol dell’anno, la spettacolare rovesciata di Liguori. Da guardare e riguardare, applausi a scena aperta. Il successo degli uomini di Torrente è stato poi alimentato da Delli Carri e Bianchi. L’infallibile Mantova di Possanzini ha regolato 2-0 la Giana: un gol per tempo, Fiori nel primo, Mensah, nel secondo, e primo posto blindatissimo. Fallisce invece l’appuntamento coi tre punti la Triestina: solo 1-1 in casa con la Pergolettese, a Lescano replica Jaouhari: Lane avvisato in vista della sfida di sabato a Crema.
VICENZA. MICROCHIP NEL CERVELLO UMANO? “LO FAREI PER LA SCIENZA” Ha fatto il giro del mondo la notizia che la società dell'imprenidtore Elon Musk ha impiantato, nel cervello di un uomo, un particolare microchip che sarebbe in grado di collegare la mente con la tecnologia. Tra i vicentini è diffuso lo scetticismo ma c'è anche chi si dice pronto a ricevere l'impianto a favore della scienza.
LONIGO. IN MILLE PER L'ARTICA, LA CICLOTURISTICA PER BICI D'ACCIAIO L'hanno chiamata l'artica non perchè si corra al di sopra del circolo polare, ma perchè è tradizione che sia organizzata nei giorni della merla, tradizionalmente i più freddi dell'anno e anche per distinguerla dall'Eroica che ha dato forse ispirazione per questo genere di ritrovi. Domenica scorsa sono stati oltre mille i ciclisti e gli appassionati che si sono ritrovati a Lonigo per prendere parte all'edizione 2024 dell'Artica, una corsa rigorosamente su biciclette d'acciaio, pesantissime rispetto a quelle moderne, con rapporti manuali e durissimi. Ma è proprio questo il fascino di una corsa che non implica l'agonismo se non quello sano del confronto con se stessi, che consente ai partecipanti di scegliere fra i 25 chilometri pianeggianti e adatti a tutti oppure i 55 chilometri del percorso classico sui colli Berici con 500 metri di dislivello che regala però anche la vista di paesaggi meravigliosi. Non poco conta anche lo spirito dei partecipanti che vestono tenute ciclistiche d'epoca e che lungo il tragitto si fermano nei quattro punti di ristoro che sono caratterizzati da spirito goliardico e da piatti della tradizione veneta, dal baccalà al salame fino alle trippe e agli gnocchi alla cannella.
VICENZA. TANGENZIALE PERICOLOSA E CONFUSA, SEGNALETICA DA RIFARE Difficoltà nelle intersezioni, incertezza nelle immissioni in rotatoria, occupazione corretta delle corsie. Tutti aspetti da migliorare con varie modifiche. A sette mesi dalla sua apertura la variante alla strada provinciale 46, bretella dell'Albera, ha bisogno di perfezionare la sicurezza nei punti più critici. Alla rotatoria nord vertice con Anas, Vi.Abilità, Polstrada, comuni di Vicenza, Costabissara e Provincia. Allo studio la collocazione di nuova segnaletica per indirizzare meglio i flussi di traffico. Allo studio anche un rafforzamento dell'illuminazione
VICENZA. CHIUSO DA 25 ANNI, DEGRADO ALL’EX CINEMA: “DEVE RIAPRIRE” Lucchetti alle porte da venticinque anni. È l’ex Cinema Corso, un tempo tra i luoghi più frequentati della città. Oggi calamite di sporcizia e degrado. Un buco nero nell’elegante Corso Fogazzaro. Da venticinque anni lì, spento, abbandonato, tra carcasse di animali e sporcizia ovunque. Corso Fogazzaro deve rinascere. A dirlo anche il primo cittadino che ha organizzato un sopralluogo con la fondazione Roi, proprietaria dello stabile.
ARZIGNANO. INCENDIO ALL'EX HOTEL, IL PROGETTO PREVEDE DI ABBATTERLO Non è mai partito il cantiere all'ex hotel Kennedy di Arzignano, dove ieri è divampato un incendio che ha interessato gli scantinati. Il comune aveva dato, nel 2022, il via libera alla proprietà che aveva chiesto di poter abbattere l'edificio per costruirne uno più grande e moderno. Ma i lavori non sono mai cominciati.
VICENZA. MATRIMONI IN CHIESA, MENO 85% RISPETTO A INIZIO SECOLO C’era una volta il matrimonio. Un’istituzione radicata e inamovibile in Italia almeno sino agli anni Ottanta, ma anche oltre. Poi va a capire se è stato l’avvento di internet, il benessere diffuso o una società sempre più multietnica, sta di fatto che i matrimoni sono sempre meno. A Vicenza città nell’anno 2000 se ne erano celebrati 563, lo scorso anno 243: -57% in poco più di vent’anni. Calo ancora più drastico per i riti religiosi: -85%, erano 374 a inizio secolo, sono stati 53 nel 2023.
VICENZA. NEGOZI CHIUSI E BUI, DA SENTINELLE A CALAMITE DEL DEGRADO Vicenza vuole uscire dallo scrigno. Correre e prendersi il ruolo che le spetta. Una bellezza magnificata da poeti e scrittori, riconosciuta dai turisti numerosi in città. Le luci però nel centralissimo corso intitolato al grande architetto si spengono, una dopo l’altra. Le serrande si abbassano per sempre. Le vetrine appaiono tappezzate di cartoni e fogli di giornale, tra i gioielli palladiani. Per ogni luce che si chiude, - ribadiscono i commercianti - un piccolo angolo della città finisce nella morsa del degrado.
VICENZA. SMOG ALLE STELLE, MA L'ALLERTA RIMANE ARANCIONE Confermato il livello arancione per Vicenza ma l'allerta smog rimane altissima tanto che venerdì il bollettino di Arpav dovrebbe alzare l'asticella al rosso. Da ottobre a gennaio è stata staccata una multa ogni sei giorni.
VICENZA. CENTO GIORNI ALL'ADUNATA, ONLINE LA RICERCA DI ALLOGGI L’adrenalina è palpabile. Il conto alla rovescia è iniziato ufficialmente. Mancano 100 giorno alla grande adunata degli alpini. La 95esima. Le penne nere torneranno a sfilare in città dopo 33 anni. Attese 500 mila persone tra alpini, amici e simpatizzanti. La macchina organizzativa è nel pieno della corsa. Gli alloggi rimangono la priorità. Il conto alla rovescia è iniziato anche su Tva e Telechiara. Da oggi il nuovo logo, il countdown, che vi accompagnerà alla grande adunata di maggio. E poi la nuova rubrica, “Una vita da alpino”. Per raccontare i vostri ricordi, esperienze, iniziative solidali o momenti di convivialità, adunate del passato o momenti della naja. Inviateci tutti i vostri ricordi alpini, foto e video al numero whatsapp 347 6206116. Li vedrete all’interno dei notiziari di Tva nei prossimi 100 giorni.
SALCEDO. DIMISSIONI IN BLOCCO, VIA IL SINDACO ARRIVA IL COMMISSARIO A Salcedo dimissioni in blocco della giunta e conseguente sfiducia al sindaco Giovanni Antonio Gasparini. Il Comune ora è commissariato, è il quarto caso avvenuto in provincia in poche settimane dopo quelli di Altavilla, Sovizzo e Gambugliano. L’ormai ex sindaco Gasparini, ha già annunciato che si ricandiderà alle prossime elezioni amministrative, ovviamente con una squadra completamente nuova.
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