06.11.2023
Domani sarà passato un mese da quell'orribile 7 ottobre che ha segnato il nuovo inizio del conflitto fra Israele e palestinesi, originato dall'assassinio di 1400 israeliani ammazzati da guerriglieri di Hamas nei Kibbutz e al rave party nel deserto. Un mese che ha fatto ripiombare tutta l'area in uno stato di guerra che ha portato alla morte di 10 mila palestinesi e all'assedio della striscia di Gaza. Solo pochissime delle 230 persone prese in ostaggio sono state nel frattempo liberate. ...Il vaticano è impegnato nella ricerca di un percorso di pace o quantomeno di tregue umanitarie, ma finora senza esito, come ha confermato ieri il segretario di stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin
TvA Notizie del 06.11.2023 TG Completo
TAV. STOP AGLI ESPROPRI, MANCANO LE BARRIERE ANTI-RUMORE Stop, almeno per il momento, agli espropri annunciati. Ad Altavilla se i lavori propedeutici all'alta velocità procedono, rallenta invece la fase esecutiva che già da una settimana avrebbe dovuto entrare in alcune proprietà private, nelle aree esterne come i giardini, utilizzati per far passare parte dell'asse stradale di via del Melaro, che per far posto alla TAV sarebbe spostata di qualche metro. A bloccare l'iter i ristori arrivati in parte, che al momento non comprendono ancora le barriere anti rumore richieste invece da chi rinuncia a parte della sua proprietà
IL CIELO SI TINGE DI ROSA: L'AURORA BOREALE SPLENDE SUL VENETO Una forte tempesta geotermica colpisce la terra. Dall'altopiano dei Sette Comuni al Monte Grappa, dalle dolomiti fino al polesine, il cielo si è tinto di rosa. Per la prima volta dopo 20 anni in Italia si è verificato un fenomeno tanto affascinante quanto raro: l'aurora boreale. L'aurora polare è stata definita dagli stessi astronomi un'importante interazione tra il Sole e il nostro pianeta. La potente tempesta solare, come si può vedere dalla spettacolare immagine scattata da Virginio Oldani della stazione astronomica di Magenta, è partita il 3 novembre da un grosso filamento visibile nel quadrante nord ovest.
VICENZA. PAROLIN: “IL VATICANO LAVORA PER LA SOLUZIONE DEI CONFLITTI” Domani sarà passato un mese da quell'orribile 7 ottobre che ha segnato il nuovo inizio del conflitto fra Israele e palestinesi, originato dall'assassinio di 1400 israeliani ammazzati da guerriglieri di Hamas nei Kibbutz e al rave party nel deserto. Un mese che ha fatto ripiombare tutta l'area in uno stato di guerra che ha portato alla morte di 10 mila palestinesi e all'assedio della striscia di Gaza. Solo pochissime delle 230 persone prese in ostaggio sono state nel frattempo liberate. Il vaticano è impegnato nella ricerca di un percorso di pace o quantomeno di tregue umanitarie, ma finora senza esito, come ha confermato ieri il segretario di stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin
VICENZA. VITA DA PARCHEGGIATORE ABUSIVO: “ME LO CHIEDONO I PAZIENTI” Molte persone hanno denunciato la presenza di parcheggiatori abusivi all'ospedale San Bortolo di Vicenza. Questi chiedono soldi in cambio di un aiuto a trovare un posto libero. Se da una parte piovono critiche, in molti apprezzano la loro presenza: “Così – dicono – parcheggiare è più semplice”.
VICENZA. FAMIGLIE SEMPRE PIU’ POVERE, CASE SFITTE E COMUNI SENZA FONDI È una crisi permanente che non dà respiro a nessuno. Sempre più famiglie chiedono aiuto ai servizi sociali, già allo stremo: non ci sono fondi, non ci sono case. O meglio ci sono, ma non ci sono i soldi per sistemarle. E così i comuni di Vicenza, Padova e Verona uniscono le forze e chiedono alla regione un nuovo piano per affrontare l’emergenza abitativa e maggiori finanziamenti per i servizi socio-sanitari. Chiedono in particolare di non dovere più versare lo 0,4% dei canoni di locazione, pari a circa 400 mila euro in totale nelle tre città. Fondi che permetterebbe loro di risistemare le abitazioni disponibili. Oltre 1000.
RECOARO. ALBERI A RISCHIO CROLLO, L'SOS DEL SINDACO Oltre alla frane a preoccupare è lo stato di salute degli alberi. L'sos è del sindaco di Recoaro, Armando Cunegato, che parla soprattutto della situazione sulla strada che collega Recoaro a Valli del Pasubio, dove oltre alle frane a crollare sono anche gli alberi. L'allarme arriva dal sindaco di Recoaro. A preoccupare dopo il maltempo non sono solo frane e smottamenti, ma gli alberi che sempre più spesso cadono sulle strade comunali o provinciali. Alberi malati, secolari, che rappresentano un reale pericolo, che dopo le incessanti piogge degli ultimi giorni sono finiti sulla strada provinciale che collega Recoaro a Valli del Pasubio, ma anche sulle strade secondarie che conducono a Recoaro Mille
FRANA IN FOLGARIA, GRAVI DISAGI PER I PENDOLARI DELLA VALLE Dopo la frana che nelle prime ore della scorsa domenica ha bloccato la statale 350 che collega il Veneto al Trentino, sulla via della Valle dell’Astico, adesso arriva la grande preoccupazione dei sindaci per i gravi disagi che stanno vivendo i tanti pendolari costretti a fare ogni giorno decine di chilometri in più per gli spostamenti lavorativi.
VICENZA. CARO BOLLETTE. AUMENTI DEL 12%, IL CONTO SALE A 2300 EURO L’inverno è alle porte e anche l’impennata di stagione delle bollette. A due cifre per il gas con un incremento del + 12% a ottobre, pari a 159 euro a famiglia in più. È il terzo rialzo consecutivo, proprio in concomitanza con l’arrivo del freddo e l’accensione del riscaldamento. E così il conto di luce e gas sale quasi 2300 euro annui. Un macigno che pesa sempre di più sulle tasche dei veneti. Ma anche dei comuni, soprattutto in vista dei tagli annuncianti dal governo.
CALCIO. INFORTUNI IN SERIE, IN COPPA DIANA INVENTA UN ALTRO VICENZA Vicenza-Pro Patria di Coppa Italia, al Menti, è soprattutto l’occasione per dare spazio a chi ha giocato poco e fare qualche test in vista di Vicenza-Pro Patria di campionato, al Menti. Già, perché sabato si fa il bis. Gara secca, chi vince passa, a costo di supplementari e rigori. In campo per la Coppa anche l’Arzignano, sul campo del Lumezzane, la Triestina col Renate e il Padova con la Giana Erminio.
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