TvA Notizie del 12.09.2023 TG Completo
ISCRITTI IN CALO E SCUOLE A RISCHIO, SI INIZIA TRA LE PROTESTE Classi in cui siedono l’uno accanto all’altro bimbi di età diverse, spesso come unico antidoto alla chiusura delle scuole primarie. Non solo nei piccoli comuni, soprattutto di montagna, il fenomeno ora diventa realtà anche nelle città. L’emergenza denatalità si aggrava sempre di più. In Veneto le pluriclassi sono 200, in provincia 37, con quasi 2000 bambini. A Vicenza città da quest’anno ce ne sanno tre. Due all’Istituto Comprensivo 2 e una al 7. Denatalità, cattedre vuote e inflazione. L’anno inizia tra le emergenze. E così gli studenti scenderanno in strada, ancora prima di entrare in classe. Protesta in Cittadella degli Studi alle ore 7.30 il primo giorno di scuola contro il caro libri e caro trasporti che gravano sulle famiglie intralciando – dicono gli studenti – il loro diritto allo studio.
ZOVENCEDO. 7 FURTI IN 20 GIORNI: IL SINDACO ALLERTA I RESIDENTI 7 furti in 3 settimane in pieno giorno. Zovencedo, comune che conta meno di 800 abitanti, sta facendo i conti con alcuni malviventi che sembra abbiano proprio preso di mira le abitazioni del paese. Non solo furti. Proprio nei giorni scorsi a Zovencedo alcune strade collinari erano state utilizzate come una vera e propria pista per corse clandestine di auto. L'amministrazione comunale, considerati questi fenomeni che hanno destato preoccupazione e allarme, sta accelerando le procedure per installare delle telecamere di sorveglianza.
VICENZA. SBANDATI SOTTO AL MUSEO, NO ALL'ORDINANZA ANTIBIVACCO Continua il degrado sotto al porticato di Palazzo Chiericati. Le presenze per il comune sono in calo ma la situazione rimane complicata con bivacchi e colonne del museo usate come latrine. Il sindaco Possamai però non riattiverà l'ordinanza per multare i senzatetto che di notte occupano la zona spiegando che la polizia locale potenzierà i controlli.
VICENZA. SI DROGA IN CENTRO STORICO E OPPONE RESISTENZA, DENUNCIATA Sono stati attimi di tensione quelli vissuti, intorno alle 13, lungo corso Fogazzaro, nel capoluogo berico. Una tossicodipendente si è iniettata una dose di eroina in una panchina accanto alla chiesa di San Lorenzo, vicino ad alcune scuole superiori. Una scena che ha destato la preoccupazione di numerosi passanti e residenti che hanno allertato le forze dell'ordine. Giunto sul posto un agente della questura ha tentato di tranquillizzare la donna, 36enne vicentina, ma questa si è rifiutata ed ha tentato di allontanarsi, gridando. Comportamento, questo, che le sarebbe costato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. A supporto dell'agente sono arrivati altri poliziotti e i carabinieri. II militari, constato lo stato di agitazione della signora, hanno deciso di ammanettata. Il trambusto non è passato inosservato. La 36enne, che ha riportato alcune contusioni, è stata soccorsa da un'ambulanza e dimessa dopo poche ore. Anche un poliziotto, che è stato raggiunto da alcune gocce di sangue della donna, è stato trasferito in ospedale per la profilassi.
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