30.04.2023
Al comunale di Thiene la sera del 6 maggio Bruno Conte dedicherà un concerto alle donne vittime di violenza. Si rivolge a loro e dice: “Non abbiate paura a denunciare”. La serata ricorderà Anna Filomena Baretta, la cassiera assassinata dal marito a Marano nel 2019.
Sensibile a questo tema, Bruno Conte due anni fa dedicò alla cassiera del supermercato assassinata nella sua casa di Marano da suo marito, una canzone. Un racconto di vita vissuta, che racchiude il dolore di ...chi piange ancora chi non c'è più.
TvA Notizie del 30.04.2023 TG Completo
BRUNO CONTE CANTA PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA Al comunale di Thiene la sera del 6 maggio Bruno Conte dedicherà un concerto alle donne vittime di violenza. Si rivolge a loro e dice: “Non abbiate paura a denunciare”. La serata ricorderà Anna Filomena Baretta, la cassiera assassinata dal marito a Marano nel 2019. Sensibile a questo tema, Bruno Conte due anni fa dedicò alla cassiera del supermercato assassinata nella sua casa di Marano da suo marito, una canzone. Un racconto di vita vissuta, che racchiude il dolore di chi piange ancora chi non c'è più.
TENTATO OMICIDIO, DOMANI IL PRIMO INTERROGATORIO Sono tanti i dubbi e gli aspetti da chiarire in relazione a quello che è accaduto nel pomeriggio di venerdì scorso davanti alla pizzeria Seven di via Giuriolo a Montecchio Maggiore. Il momento per farlo scatterà lunedì mattina quando il giudice Chiara Cuzzi avrà di fronte a sé Nicolò Guiotto, 28 anni, il barista residente a Valdagno e accusato di tentato omicidio. Dopo essere stato fermato dai carabinieri, il giovane è stato ristretto ai domiciliari e proprio domani dovrà affrontare l'udienza di convalida affiancato dal suo difensore Paolo Tabasso. Potrà scegliere, l'indagato, di avvalersi della facoltà di non rispondere o potrà chiarire una volta per tutte quali possano essere state le motivazioni che lo hanno spinto ad affrontare Shpetim Plaku, il pizzaiolo di 42 anni, e a colpirlo con due coltellate che lo hanno raggiunto alla schiena e alla coscia. Fin dai primi momenti si è parlato di un movente legato alla gelosia, ma appunto questo è uno degli aspetti sui quali sarà necessario fare chiarezza. Nel frattempo nella giornata di ieri sono stati gli agenti della polizia locale de I Castelli a rintracciare la vettura che il giovane avrebbe abbandonato in via Madonnetta. Proprio vicino alla vettura è stato anche recuperato un grosso coltello da cucina che è ora in sequestro e che potrebbe essere l'arma utilizzata per ferire la vittima. Le condizioni di Shpetim Plaku sono ora stazionarie, ma i fendenti sarebbero penetrati in profondità, addirittura trapassando la coscia e sfiorando organi vitali. Nel frattempo continuano gli accertamenti dei carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Paolo Fietta e che sono indirizzati a consolidare il quadro indiziario grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona.
ISOLA. LIBERO IL LADRO SERIALE, ORA TORNA LA PAURA E' tornato libero l'autore dei 9 furti in 6 mesi ai danni dell'Hosteria 2.0 di Isola Vicentina. Preoccupati i titolari del locali che dicono: “speriamo che l'incubo non ricominci”. L'arresto di Provasi era arrivato dopo una serie di denunce, di riconoscimenti avvenuti tramite le telecamere interne del locale e dopo una perquisizione domiciliare durate la quale i militari avevano anche ritrovato refurtiva riconducibile ad altri furti, come quello di una chitarra portata via nell'ottobre scorso dalla Parrocchia di Isola Vicentina.
COVID: BATTAGLIA VINTA, “MA NON ABBASSIAMO LA GUARDIA” Lo stato di emergenza attivato per affrontare la pandemia da covid 19 è terminato ufficialmente lo scorso 31 marzo dopo 26 lunghi mesi. E’ con il primo maggio, però, che anche gli ultimi obblighi e le restrizioni ancora in essere vedranno un deciso allentamento. L’utilizzo della mascherina sarà infatti limitato solamente alle Rsa e ai reparti ospedalieri più a rischio. La battaglia contro il Corona Virus, pagata a caro prezzo dal vicentino con 2912 vittime, può dirsi ormai vinta. Non però la guerra. Oggi, in provincia, sono ancora due, infatti, i pazienti positivi in terapia intensiva, uno all’ospedale di Vicenza e uno al San Bassiano. E ancora 32 le persone ricoverate. Numeri tutt’altro che allarmistici ma che suggeriscono di non abbassare ancora la guardia.
LAVORO, DIRITTI E CRESCITA ECONOMICA. L'AUGURIO DEI CANDIDATI Alla vigilia del primo maggio, molti candidati sindaco in corsa per le elezioni del prossimo 14 maggio hanno voluto lanciare messaggi ai cittadini. Utilizza uno slogan Annarita Simone, della lista La Comune, probabilmente quella che sullo scacchiere politico si posiziona più a sinistra: abbassare le armi e alzare i salari è il messaggio che lancia, proponendo di fare di tutto per fermare la guerra in Europa per tornare ad occuparsi di lavoro e benessere. Giacomo Possamai, candidato del centrosinistra, prende le mosse dai dati della Cisl, secondo i quali l'85 per cento dei lavoratori vicentini è stato costretto a rinunce importanti, fino a dover trascurare le spese mediche. Cresere a Vicenza significa essere investiti da un'energia positiva e che ha nel lavoro un valore e non solo un mezzo. Perchè qui respiriamo quello spirito che ha fatto di Vicenza una capitale europea del lavoro e dell'imprenditoria. Lo dice Francesco Rucco, sindaco uscente e candidato del centrodestra civico. Sviluppo dei diritti e freno alla precarietà sono i temi richiamati da Edoardo Bortolotto candidato del Movimento 5 Stelle
BASSANO. XXV APRILE IN FESTA PER I 50 ANNI DEI SUOI DONATORI Un intero quartiere in festa per i 50 anni dei suoi donatori. E’ il XXV Aprile di Bassano, che vanta uno dei gruppi più numerosi del Reparto Montegrappa. Nel suo mezzo secolo di vita ha contato oltre almeno 10mila donazioni di sangue.
LA FORZA DEL FAMILA, UN CANESTRO PER VINCERE A BOLOGNA Il punteggio è molto chiaro: a Bologna la prima sfida scudetto finisce 84 a 86 a favore del Famila, che si porta avanti nella serie di finale con la Virtus. Eppure il distacco è tutto lì, due punti, un canestro di differenza fra le due migliori formazioni italiane che si affrontano per cucire lo scudetto sulla maglia, esattamente come era accaduto anche lo scorso anno. E allora in uno scontro dall'equilibrio quasi perfetto conta davvero tanto aver vinto la prima gara fuori casa, in un palazzetto che ieri sera ospitava 5337 tifosi, record assoluto per la pallacanestro femminile italiana. Famila giocava con lo sfavore del pronostico, perchè in semifinale aveva dovuto arrivare a gara 3 con la Reyer e quindi aveva avuto meno tempo per recuperare energie fisiche e mentali e poi per il fattore campo che ora è ribaltato: martedì prossimo al PalaRomare di Schio è in programma gara due, alle 20 e in caso di vittoria delle Orange potrebbe già essere festa, festa grande per lo scudetto numero 12. La cronaca della partita parla di un primo tempo davvero combattuto, con tanti interventi degli arbitri e tanti tiri liberi e un punteggio che vede il Famila avanti per 27 a 23. Nella seconda frazione come al solito diventa fondamentale la difesa e aumentano anche gli errori al tiro. Proprio nel terzo quarto accade un episodio che avrebbe potuto davvero compromettere la gara per le vicentine: Mabrey commette due falli giudicati antisportivi dalla terna arbitrale e le viene mostrata anzitempo la strada per gli spogliatoi. Il Famila va in difficoltà, ma tiene duro e porta a casa la prima partita con il minimo distacco. 84 a 86 in casa della Virtus Bologna è un colpaccio da confermare già martedì
PRIMO MAGGIO, VICENZA CELEBRA IL LAVORO Primo maggio. Dopo anni di limitazioni dettate dalla pandemia anche a Vicenza si torna a celebrare la Festa del lavoro con una serie di appuntamenti. Il primo, alle 10, vedrà tutte loe sigle sindacali unite Cigl, Cisl e Uil dare vita ad un’iniziativa dal titolo “Sfidiamo il futuro” che avrà al centro i temi dell’immigrazione, della sicurezza sui luoghi di lavoro e le politiche di genere. “Il pane e le rose” è invece il nome dell’iniziativa messa in campo dalle associazioni degli studenti Fornaci Rosse di Vicenza con il sostegno del sindacato che sostiene i lavoratori del turismo e del commercio: durante la giornata consegneranno una rosa ai lavoratori costretti a lavorare anche il primo maggio. Una campagna, fanno sapere gli organizzatori, per ribadire che le persone, il tempo e i loro diritti valgono più di ogni altra cosa. Il Cub, la confederazione unitaria di base, organizza invece un corteo che, partendo da via Marani in quartiere San Pio X arriverà fino ai cancelli della caserma Ederle per ribadire forte il no alla guerra. Il primo maggio, però, non è solo manifestazioni. Per chi potrà godersi un giorno di meritato riposo le possibilità solo molteplici anche se il meteo, ancora una volta, non sarà troppo clemente. Qualunque cosa scegliate di fare noi vi aspettiamo puntuali con i nostri telegiornali. Anche domani andranno in onda regolarmente tutti gli appuntamenti del TG Veneto, la nostra prima edizione delle 13.05 e l’edizione principale del tg di Tva come sempre alle 19.25.
GLI STUDENTI “PROGETTANO” IL MUSEO ARCHEOLOGICO Un museo ricco e pieno di motivi di attrazione che però è sempre rimasto ai margini del percorso di chi esplora la città la Vicenza. E' il museo Naturalistico e Archeologico di Vicenza, con sede nei chiostri di Santa Corona. Un percorso di valorizzazione e di conoscenza è stato avviato ora con gli studenti dell'indirizzo di architettura del liceo artistico Boscardin. Nei giorni scorsi sono stati 13 studenti di quarta del Boscardin a presentare i progetti messi a punto nel corso dell'anno e che hanno cercato di trasformare le sale del museo per renderle più attraenti da un lato e più facilmente fruibili dai visitatori. Sono state prese in esame le sale del ferro e quelle naturalistiche
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