17.04.2023
Box per cani abusivi. Succede a Malo e il destinatario dell'ordinanza di demolizione è un fratello del sindaco. Il sindaco sottolinea che i box sotto accusa sono posizionati in una parte di terreno non di sua proprietà, nonostante faccia parte di una area acquista a vario titolo anche da lui.
Demolire le opere abusivamente realizzate sull'immobile. Destinatari dell'ordinanza, emessa dal comune di Malo, sono il sindaco e i suoi fratelli. A ...sollevare la questione una segnalazione alla sovraintendenza ai beni paesaggistici che indicava all'interno della proprietà, che si trova in un'area sottoposta a vincolo, una copertura irregolare che sovrasta alcuni box, utilizzati come dimora per I cani.
Il sindaco sottolinea che i box sotto accusa sono posizionati in una parte di terreno non di sua proprietà, ma a uno dei suoi fratelli, nonostante faccia parte di una area acquista a vario titolo anche da lui
TvA Notizie del 17.04.2023 TG Completo
ALPINI. A BROGLIANO LA SFILATA DELLA SOLIDARIETA' Oltre 6500 euro da devolvere in beneficenza. E' l'obiettivo della sfilata della solidarietà alla quale daranno vita circa 300 alpini della Valle dell'agno domenica 23 aprile. Il raduno in via Palladio a Brogliano, nella piazza dove c'è il monumento della solidarietà alpina. Un corteo che partirà alle 10 dalla sede degli alpini di Brogliano in via Generale Tomba e che sotto il monumento che rappresenta lo spirito dell'altruismo darà vita al momento più significativo della giornata: la consegna del fondo di solidarietà. I soldi raccolti saranno distribuiti alla famiglie bisognose. Un evento che assume un'importanza ancora più grande , in vista dell'adunata nazionale delle penne nere del 2024 in terra vicentina.
STOP ALLA MASCHERINA IN OSPEDALE: “ MA NOI LA TENIAMO” Dal primo maggio cadrà l'ultimo vincolo con le misure anticovid. L'obbligo della mascherina in ospedale,negli studi medici e nell case di riposo scade fra poco, il 30 aprile. Sarà il consiglio dei ministri nei prossimi giorni a deicdere se rinnovarlo o ammorbidirlo. In certe aree, come nei reparti di pneumologia o malattie infettive resterà con ogni probabilità in vigore a tutela anche degli sanitari stessi. Sarà il ministero a decidere se rinnovare l'obbligo o ammorbidirlo, imponendo l'utilizzo della protezione individuale nelle aree più a rischio come pneumologia o malattie infettive, in ogni caso sarà un ulteriore passo verso la normalità anche se nulla sarà più come prima perché la consapevolezza di essere esposti al rischio di malattie ci rende più prudenti
PEDIATRIA PRESA D'ASSALTO, 200 CASI DI SCARLATTINA E INFLUENZA Boom di casi di scarlattina, 200 casi da gennaio, un record che va di pari passo con i numeri in salita dell'influenza. Per fortuna casi poco invasivi ma l' alta incidenza di positività con manifestazioni cliniche va di pari passo con i numeri in crescita di casi influenza.Febbre, malessere, e un forte mal di gola i sintomi. Negli ultimi anni sembrava quasi scomparsa. E il pronto soccorso è la prima frontiera di questa emergenza con il peorsnale che deve far fronte ai 50 accessi quotidiani con picchi di 80-90 bambini durante il week end . Giorno e notte un super lavoro per i sanitari in turno
GRINTA, SEMPLICITÀ E CONCRETEZZA: È IL LANEROSSI DI DAN Sarà stata la mente un po’ più libera perchè il risultato contava ma non troppo, sarà che Thomassen e i suoi giocatori cominciano a conoscersi per benino, ma la vittoria sul Pordenone consegna alla tifoseria biancorossa un Vicenza che può guardare con fiducia ai playoff. Il tecnico predica e raccoglie semplicità e raziocinio, ne risultano prestazioni in crescendo di giocatori che han faticato per tutta la stagione, da Cavion a Cappelletti a Scarsella. E davanti, le solite incrollabili certezze: Rolfini timbra l’ottavo gol, Ferrari il 19esimo, e senza rigori. C’è da inseguire l’obiettivo grosso, il Vicenza dovrà superare 4 scogli, altrettante avversarie da battere in un doppio confronto, partita d’andata e di ritorno, con eventuali supplementari e rigori. Sabato a piacenza sipario sulla stagione regolare.
PERMESSI “SPECIALI” AI MIGRANTI, 623 QUELLI EMESSI IN 15 MESI Scontro politico sulla cosidetta protezione speciale per i migranti che potrebbe essere abolita dal Governo su proposta della Lega. richieste di permesso di soggiorno che sono il 20% del totale di quelle emesse dalla Questura di Vicenza. 805 quelli in carico dell'ufficio immigrazione, 623 quelli emessi negli ultimi 15 mesi. Richieste che arrivano da cittadini Nigeriani, ghanesi, gambiani, bengalesi e ucraini. Un permesso che per il Carroccio doveva essere una procedura residuale che è invece diventata la più utilizzata. Di qui le accuse di «sanatoria». Un documento che viene rilasciato nei casi in cui la Commissione Territoriale non riconosca al richiedente asilo né lo status di rifugiato né la protezione sussidiaria ma che ritiene ricorrano i presupposti di proteggere la persona dall’espulsione o dal respingimento. Nel frattempo c'è da gestire l'arrivo di nuovi immigrati dopo l'avvio dello stato di emergenza, la prefettura ha già avviato un nuovo bando per mille posti per ricercare anche nuovi punti di accoglienza
MAFIA, SCATTANO SORVEGLIANZA SPECIALE E SEQUESTRI La notifica di una misura di prevenzione antimafia e il sequestro di un immobile. Sono gli esiti dell’operazione eseguita da Fiamme Gialle e agenti della questura di Vicenza nei confronti di un pregiudicato vicentino di 69 anni, con le indagini partite già nel2021, eseguite dai finanzieri di Schio, che avevano portato al sequestro preventivo di 420 mila euro, per i reati di evasione e frode fiscale, sempre nei confronti del pensionato, considerato dagli inquirenti un soggetto pericoloso. Il quadro indiziario a suo carico vede anche condanne definitive per diversi reati come furto, ricettazione, associazione per delinquere, truffa, bancarotta fraudolenta. L’esito di questi accertamenti, ha consentito al questore di Vicenza Paolo Sartori di richiedere la sorveglianza speciale al tribunale di Venezia, misura di prevenzione accordata per la durata di due anni.
SEIMILA CHILOMETRI LUNGO IL DANUBIO IN BICI IN SOLITARIA Da Vicenza al Mar Nero in bicicletta in solitaria. Protagonista dell'avventura un 51 enne che pedalerà seguendo il corso del Danubio per 6 mila chilometri attraversando tredici paesi in cinque mesi. Cuore del viaggio sarà la tappa dall'anziana madre sulle sponde del Danubio in Serbia. Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria, Serbia, Croazia, Romania, Bulgaria, Ucraina i paesi in programma e una volta raggiunto il Mar Nero Zeljko si rimetterà in sella per arrivare attraverso Georgia, Armenia, Azerbajan, fino al Mar Caspio
LEGA: “STOP ALLA SANATORIA”. 5 STELLE: “SOLO PROMESSE” La protezione speciale esiste solo in Italia, e noi vogliamo che l’Italia si uniformi all’Europa. Così Mara Bizzotto, Lega, spiega la posizione del governo. Replica affidata al Movimento 5 Stelle
“PRONTO SOCCORSO INTASATO, I CODICI BIANCHI SONO LA METÀ” Nel 2022 sono stati 133500 gli ingressi al Pronto Soccorso di Vicenza, di questi il 45% è uscito in codice bianco ovvero con l'assenza di urgenza vera. I numeri sono stati forniti dal comune che lancia la proposta, per alleggerire il lavoro del San bortolo, di predisporre un ambulatorio di accoglienza per scremare i pazienti. E ai Ferrovieri potrebbe arrivare l'ambulatorio in stile Noventa: una sorta di guardia medica aperta tutti i giorni solo per i residenti.
BOX ABUSIVI, IL SINDACO ORDINA LA DEMOLIZIONE... AL FRATELLO Box per cani abusivi. Succede a Malo e il destinatario dell'ordinanza di demolizione è un fratello del sindaco. Il sindaco sottolinea che i box sotto accusa sono posizionati in una parte di terreno non di sua proprietà, nonostante faccia parte di una area acquista a vario titolo anche da lui. Demolire le opere abusivamente realizzate sull'immobile. Destinatari dell'ordinanza, emessa dal comune di Malo, sono il sindaco e i suoi fratelli. A sollevare la questione una segnalazione alla sovraintendenza ai beni paesaggistici che indicava all'interno della proprietà, che si trova in un'area sottoposta a vincolo, una copertura irregolare che sovrasta alcuni box, utilizzati come dimora per I cani. Il sindaco sottolinea che i box sotto accusa sono posizionati in una parte di terreno non di sua proprietà, ma a uno dei suoi fratelli, nonostante faccia parte di una area acquista a vario titolo anche da lui
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