27.10.2022
Preoccupazione legate anche a temi controversi come può essere il risparmio energetico che mal si concilia con la sicurezza pubblica. I 26 sindaci dell'area ovest, con a capo Montecchio Maggiore, scrivono al Prefetto. Chiedono una linea comune su come affrontare il caro energia. La voce è di quei primi cittadini che già da settimane hanno annunciato misure straordinarie per rispondere al caro bollette, come spegnere le luci pubbliche dopo la mezzanotte, per risparmiare, mettendo però a rischio chi percorre ...quelle strade al buio.
TvA Notizie del 27.10.2022 TG Completo
ARCUGNANO. CARO BOLLETTE, 100 MILA EURO AI POVERI 100 mila euro, una cifra importante per Arcugnano, un comune piccolo ma virtuoso che i soldi risparmiati nell'ultimo anno ora li investe per aiutare i cittadini in difficoltà, chi non arriva a fine mese a causa dell'aumento dei costi energetici. Il sindaco di Arcugnano parla di soluzioni alle difficoltà di molti cittadini, ma questo non basta. Anche lui è un sindaco in prima linea e cerca di trovare le soluzioni meno indolori.Per accedere ai contributi saranno così tenuti in considerazione non solo i criteri di distribuzione rapportati all'isee, ma anche la crescita delle nuove povertà
ECONOMIA. LA CRISI ENERGETICA DURERA' 5 ANNI La sezione meccanica di Confindustria cerca soluzioni alla crisi energetica: servono interventi diretti dello Stato – spiegano gli esperti – ma la tensione sui prezzi non si risolverà prima di cinque anni. Tanto è necessario per fare a meno del gas russo. Situazione geopolitica generale, guerra, e tensione sul fronte dell'energia e delle materie prime. Sono stati gli argomenti al centro dell'assemblea della sezione Meccanica, metallurgica ed elettronica di Confindustria Vicenza. L'accordo europeo sul price cap ha partorito un topolino, spiega Gianclaudio Torlizzi, uno dei massimi esperti di analisi di mercato e in ogni caso agire sul prezzo massimo non è la strada giusta. A fronte del rischio di far deviare le forniture del gas liquefatto verso il far est invece che verso l'europa, allora, piuttosto che al price cap, bisogna pensare ad un sostegno forte dello Stato, come stanno facendo Germania e Francia. In ogni caso fra allestimento dei rigassificatori e maggiore produzione di gas liquefatto serviranno almeno 5 anni prima di poter sostituire i 150 miliardi di metri cubi di gas che fino a ieri arrivavano dalla Russia
ALPINI. TRE GIORNI DI FESTA PER I 100 ANNI DELLA “MONTE PASUBIO” Tre giorni di festeggiamenti per il centenario della sezione Monte Pasubio: Vicenza è pronta, dal 4 al 6 novembre tanti appuntamenti, e tanti tricolori in giro per la città. Il programma della tre giorni prevede venerdì 4 novembre una seduta straordinaria del consiglio comunale per conferire la cittadinanza onoraria all’Associazione Nazionale Alpini. Sabato 5 ci sarà l’inaugurazione del Monumento agli Alpini alla rotatoria davanti alla stazione e poi al pomeriggio la cerimonia dell’arrivo del Labaro. Circa 100 atleti dei gruppi sportivi alpini, provenienti dal quattro Ossari della provincia di Vicenza, percorreranno a gruppi il tratto di corso Palladio dal Teatro Olimpico a piazza dei Signori. I tre giorni di celebrazione si concluderanno, come da tradizione alpina, con una sfilata: domenica mattina lungo le vie del centro.
BRETELLA. STRADA TROPPO STRETTA, IL SOTTOPASSO RESTA CHIUSO Il sottopasso di strada Pian delle Maddalene è finito da tempo ma non è mai stato aperto. Le strade che conducono a questa infrastruttura sono troppo strette e piene di buche, e le auto rischiano di scontrarsi. Si tratta di una delle numerose opere legate alla bretella di Vicenza che procedono a rilento. In direzione Costabissara lunghe code a ridosso della rotatoria di Strada Pasubio.
CARO ENERGIA. “PERICOLO SICUREZZA CON I LAMPIONI SPENTI” Preoccupazione legate anche a temi controversi come può essere il risparmio energetico che mal si concilia con la sicurezza pubblica. I 26 sindaci dell'area ovest, con a capo Montecchio Maggiore, scrivono al Prefetto. Chiedono una linea comune su come affrontare il caro energia. La voce è di quei primi cittadini che già da settimane hanno annunciato misure straordinarie per rispondere al caro bollette, come spegnere le luci pubbliche dopo la mezzanotte, per risparmiare, mettendo però a rischio chi percorre quelle strade al buio.
CRONACA. PROSTITUZIONE, SIGILLI A TRE CENTRI MASSAGGI Maxi controlli della Polizia di Stato con il supporto di Ulss, Ispettorato del lavoro, di Igiene e Vigili del Fuoco sui centri massaggi cinesi. Su tre verifiche tutte portano alla chiusura delle attività legate alla prostituzione. In un caso sono stati identificati due clienti pronti a consumare una rapporto sessuale. Staccate multe per 140mila euro per gravi violazioni di sicurezza. La questura annuncia che questa è solo la prima fase di una fase di controllo capillare su queste attività.
LA RICERCA CISL. “IN 20 ANNI PERSI 50 MILA LAVORATORI” Il Centro Studi Cisl di Vicenza mette in relazione i dati sull’andamento demografico nel Vicentino con il fabbisogno di forza lavoro, evidenziando forti criticità se non saranno adottati decisi correttivi. 50 mila i lavoratori pronti a sparire lasciando così vuoti altrettanti posti di lavoro. Il Segretario Consiglio spiega: “Occorre potenziare le misure a sostegno della natalità e rivedere le politiche sui flussi migratori”.
ECONOMIA. DIECI MILA EURO IN CONTANTI, VICENTINI DIVISI La Lega ha già depositato alla Camera una proposta di legge con la proposta di portare la soglia per i pagamenti in contante a 10 mila euro. Ad oggi, secondo alcuni organi di stampa, una cifra considerata probabile è 3 mila euro. Soglia che, peraltro, era stata fissata all’epoca del governo guidato da Matteo Renzi. E i vicentini si dividono
DEGRADO. CORPO SUL MARCIAPIEDI, CHOC A SAN LAZZARO Scene di degrado estremo a San Lazzaro. Il corpo inerme di un uomo completamente ubriaco e semi nudo per ore è rimasto steso su un marciapiedi. Residenti e negozianti esasperati. Alta tensione, intanto, sulle pattuglie notturne della polizia locale con lo spettro di un possibile sciopero degli agenti.
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