19.09.2022
Obbligo di mascherina FFP2 nei mezzi di trasporto, almeno fino al 30 settembre. Negli autobus però, a pochi giorni dal via della scuola, in pochi la indossano. E nelle scuole si registrano già i primi positivi. “Mascherine, no grazie”. È già un liberi tutti sugli autobus.
I ragazzi escono da scuola, si ammassano alla fermata e all’arrivo dei mezzi di trasporto la calca entra nel bus. Di mascherine però se ne vedono poche, anzi pochissime, nonostante l’obbligo di indossarla fino ...al 30 settembre. Uno studente su due non ce l’ha. C'è chi la mascherina Ffp2 non la porta più nemmeno al braccio, la moda che andava tanto forte nell'estate 2021, e chi proprio non ne ce l’ha né in tasca, né in cartella.
Ed è già giro di vite in tre province del Veneto proprio per chi non indossa la mascherina ffp2 a bordo dei mezzi di traporto. A Treviso, Venezia e Belluno scattano controlli straordinari da parte dei Carabinieri del Nas: 21 le sanzioni staccate per un valore di oltre 8mila euro. Tra i multati anche otto studenti minorenni e cinque acquisti. Svt fa sapere – in una nota – che i controlli sono svolti dagli autisti, in collaborazione con le forze dell’ordine, soprattutto nelle fasce orarie di ingresso e uscita da scuola, ma che è fondamentale anche la cooperazione degli utenti per garantire il rispetto delle regole.
Intanto, a sette giorni dal suono della prima campanella, si registrano i primi positivi in classe. Bollente il telefono del Provveditorato per le segnalazioni e per chiedere informazioni.
TvA Notizie del 19.09.2022 TG Completo
BRENDOLA. SANTA BERTILLA, INAUGURATA LA VIA DEI CARRI Tre partite mozzafiato. Preti e suore si sono sfidati sul campo da calcio di Bredola. E' iniziato così il week end dedicato a Bertilla Boscardin, la Santa nata a Brendola alla quale ora è ufficialmente dedicato un percorsi religioso. La via dei carri ripercorre i luoghi storici da lei frequentati, un percorso di ben 12 postazioni che dalla sua casa natale porta alla chiesa arcipretale, quella che tutti i giorni Bertilla percorreva. La prossima tappa dedicata a Santa Bertilla sarà l'inaugurazione della statua a lei dedicata che sarà posizionata al centro del rondò in entrata al paese.
COVID. MASCHERINA SUI BUS, UNO STUDENTE SU DUE NON LA INDOSSA Obbligo di mascherina FFP2 nei mezzi di trasporto, almeno fino al 30 settembre. Negli autobus però, a pochi giorni dal via della scuola, in pochi la indossano. E nelle scuole si registrano già i primi positivi. “Mascherine, no grazie”. È già un liberi tutti sugli autobus. I ragazzi escono da scuola, si ammassano alla fermata e all’arrivo dei mezzi di trasporto la calca entra nel bus. Di mascherine però se ne vedono poche, anzi pochissime, nonostante l’obbligo di indossarla fino al 30 settembre. Uno studente su due non ce l’ha. C'è chi la mascherina Ffp2 non la porta più nemmeno al braccio, la moda che andava tanto forte nell'estate 2021, e chi proprio non ne ce l’ha né in tasca, né in cartella. Ed è già giro di vite in tre province del Veneto proprio per chi non indossa la mascherina ffp2 a bordo dei mezzi di traporto. A Treviso, Venezia e Belluno scattano controlli straordinari da parte dei Carabinieri del Nas: 21 le sanzioni staccate per un valore di oltre 8mila euro. Tra i multati anche otto studenti minorenni e cinque acquisti. Svt fa sapere – in una nota – che i controlli sono svolti dagli autisti, in collaborazione con le forze dell’ordine, soprattutto nelle fasce orarie di ingresso e uscita da scuola, ma che è fondamentale anche la cooperazione degli utenti per garantire il rispetto delle regole. Intanto, a sette giorni dal suono della prima campanella, si registrano i primi positivi in classe. Bollente il telefono del Provveditorato per le segnalazioni e per chiedere informazioni.
LAVORO. MANCA MANODOPERA, AZIENDE IN GRAVE DIFFICOLTA’ Il lavoro c’è, ma mancano le figure specializzate. Dagli ingegneri ai tornitori le aziende sono in grave difficoltà. La mancanza di manodopera significa la stagnazione del fatturato, una minore crescita e per tanti giovani e famiglie un non piccolo problema. E poi il disallineamento tra domanda e offerta, ovvero tra le figure specializzate adeguati alle esigenze delle aziende e i giovani che escono da scuola. Qualche anno fa si sceglieva di più il liceo, ora la differenza con istituti tecnici e professionali è più sottile. Ma ancora non basta. Per questo Confindustria e Confartigianato Vicenza hanno aperto la strada ad una serie di incontri per ragazzi e famiglie, con l’obiettivo di aiutare gli oltre 8000 ragazzi di terza media a scegliere la scuola superiore più adatta a loro.
THIENE. L'ISTITUTO DELLE DOROTEE RIAPRE IN VIA BRAGHETTONE Il taglio del nastro sabato 24 settembre, ma per oltre 100 bambini la scuola è ripartita normalmente, il 12 settembre. L'istituto santa Dorotea di Thiene lascia la sua sede storica e approda in via Braghettone. Alla vecchia struttura, in via Corradini, subentrano i nuovissimi locali del centro polifunzionale del comune. Da quest'anno la scuola, ribattezzata, Grande Quercia è gestita dalla cooperativa veronese Cultura e valori, che da 20 anni si occupa di supportare e gestire le scuole paritarie cattoliche
CALTRANO. IN BICI CONTRO UN FURGONE, MUORE 62ENNE L'auto che si arresta improvvisamente, il sorpasso per evitare l'impatto e poi lo schianto fatale contro un furgone. Ha perso la vita così nel primo pomeriggio di oggi lungo via Roma a Caltrano un pensionato di Schio Diego TOGNATO. L'uomo stando alle ricostruzioni dei carabinieri era uscito per una passeggiata in sella alla sua mountain bike quando nell'affrontare una strettoia ha dovuto tentare all'ultimo l'impatto con l'auto che lo precedeva che prima ha rallentato e poi si sarebbe fermata. Una strada stretta con una semicurva che probabilmente ha tratto in inganno l'automobilista Il 62enne ha così superato l'auto trovandosi di fronte il fugone. Un impatto violentissimo che non gli ha lasciato scampo. A nulla sono serviti gli interventi dei sanitari del Suem 118, troppo gravi i traumi riportati dall'uomo morto probabilmente sul colpo. I carabinieri della Compagnia di Thiene intervenuti sul posto hanno messo sotto sequestro il furgone.
VICENZA. CISTERNA PERDE GASOLIO PER CHILOMETRI, STRADA CHIUSA E DANNI Incidente questa mattina lungo strada della Commenda, un trattore che trasportava una cisterna carica di carburante ad alto contenuto di olio ha perso il carico trasformando l'asfalto in salita in un piano scivoloso. Strada chiusa e traffico deviato con super lavoro di polizia locale e Aim. Caccia al responsabile a cui il comune intende chiedere i danni. Una lunga scia di gasolio e olio che da strada della Commenda, incrocio con la riviera berica, fino a viale x giugno si dirigeva verso Arcugnano ha imposto un superlavoro da parte della polizia locale di vicenza e di Aim con la chiusura obbligatoria della strada. Uno sversamento che sarebbe stato generato da una cisterna che a causa di una perdita ha scaricato decine e decine di litri di carburante per chilometri. Una chiazza oleosa che ha reso viscinda e impraticabile la strada in salita che almeno nel tratto della Commenda è stata chiusa per buona parte della giornata per pericolo con i residenti che hanno dovuto lasciare le loro auto lontano e tornare a piedi
VICENZA. NUOVA SPACCATA IN CENTRO, L’ALLARME LANCIATO DAI RESIDENTI Rapina sventata sabato notte nel bar “La Pausa dei Dogi” di Contrà Motton Pusterla. Un residente svegliato di soprassalto dal frastuono sotto la sua abitazione ha subito allertato il 113. La pattuglia, intervenuta in pochi minuti, è così riuscita ad impedire che la spaccata venisse messa a segno, arrestando un cittadino cubano di 29 anni, residente in città e già noto alle forze dell’ordine, accusato di aver cercato di compiere una rapina ai danni dell’attività commerciale. La tentata spaccata in centro città accende ancora di più l’attenzione sulla sicurezza perchè arriva, appena due settimane dopo, il colpo alla tabaccheria di Galleria Porti, a soli duecento metri dal bar di Contrà Motton Pusterla. In quell’occasione però i delinquenti avevano fatto sparire decine di pacchetti di sigarette, tagliandi del gratta e vinci e una parte del fondo cassa, per un valore di circa ottomila euro.
ALTA VELOCITA'. ASSEMBLEA, QUANTO CI COSTI! DIECI MILA EURO PER UNA SERA Costa quasi diecimila euro l'organizzazione dell'assemblea pubblica per informare i cittadini sul progetto della Tav. Il Comune investe così 8200 euro per gestire quella che sarà la comunicazione dell'evento: diretta streaming e gestione delle prenotazione dei posti disponibili. E oggi i tecnici di Iricav in commissione territorio per rispondere alle domande dei consiglieri. Quasi 10 mila euro per l'assemblea pubblica in programma martedì 27 settembre alle 17.30 al Teatro comunale. Tanto costa al Comune la gestione del maxi incontro per la realizzazione del 2° lotto funzionale “Attraversamento di Vicenza” della linea ferroviaria ad alta velocità/capacità porterà in città importanti novità infrastrutturali che cambieranno la viabilità e il trasporto pubblico. La determina pubblica dal Comune investe così 8200 euro per gestire quella che sarà la comunicazione dell'evento: diretta streaming e gestione delle prenotazione dei posti disponibili. E a settembre ci saranno altre due assemblee, una con le categorie in camera di commercio e una blindatissima con i cittadini interessati dagli espropri. Nel frattempo i tecnici di Iricav hanno incontrato a palazzo Trissino, guardato a vista dalle forze dell'ordine, la commissione territorio per rispondere ad alcune domande dei consiglieri
CALCIO. SOSTA FORZATA PER IL VICENZA, SABATO NON SI GIOCA Arriva la prima sosta del campionato per il Vicenza. Non prevista, non da calendario e su misura del Lanerossi. Salta infatti la partita in programma sabato al Menti, Vicenza-Juventus Next Gen è stata rinviata dopo la richiesta avanzata dal club piemontese. Motivo: sono ben sei i giocatori della squadra bianconera impegnati con varie nazionali nella pausa di campionato di serie A e B. La Lega C ha deciso giorno e orario del recupero: si giocherà mercoledì 12 ottobre alle ore 19. La prossima partita del Vicenza a questo punto è quella del 2 ottobre a Novara. Un’altra trasferta, il tallone d’achille dei biancorossi. Meglio, la voglia di rivalsa lontano dal menti è tanta e l’occasione arriverà subito. Chi invece non teme le trasferte e nemmeno le partite in casa è l’Arzignano, partito in grande spolvero. I giallo celesti di mister Bianchini dopo i due pareggi di inizio torneo con la Pro Patria e la Triestina, entrambi per 1-1, hanno blindato la difesa e alzato i girti del motore offensivo. Prima il blitz esterno a Sesto, poi il secco 3-0 al Piacenza allo stadio Dal Molin. Doppietta per Parigi ed eurogol di Barba, patron Chilese si coccola il suo gioiellino, che si toglie lo sfizio di tenere dietro il Lanerossi.
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