02.08.2022
POLITICA. GIOVINE: “TOSETTO NON E' PIU' IN SQUADRA” "Tosetto non è più nella nostra squadra". Arriva l'affondo di Fratelli d'Italia, firmato da Silvio Giovine, circa la permanenza in giunta dell'assessore al sociale. Ha lasciato Forza Italia per i motivi contrari a quelli che hanno unito il centro-destra. Non riteniamo che possa continuare a condividere il nostro percorso. Ora tutta la maggioranza ha espresso la volontà di accompagnarlo alla porta. Il quadro da oggi è più chiaro e completo. L'intera maggioranza che governa la città ha deciso di esprimere una forte critica alla permanenza di Matteo Tosetto dentro la giunta e con il ruolo di assessore al sociale. Dopo la presa di posizione di Idea Vicenza e quella della Lega, oggi è il segretario cittadino di Fratelli d'Italia Silvio Giovine a prendere posizione sul collega di giunta dimessosi da Forza Italia in disaccordo col partito circa il siluramento di Mario Draghi
CLICK DAY. MENO DI UN MINUTO PER AVERE I SOLDI, SCATTA L'ESPOSTO 54 secondi non sono stati sufficenti. Il tempo di ricaricare la pagina e inviare la richiesta ma purtroppo Elena non è stata abbastanza veloce. È la dura legge del Click Day. Sempre più spesso per assegnare incentivi alle imprese la Pubblica Amministrazione si affida al sistema che premia la velocità, tutti in corsa contro il tempo per inviare la documentazione prima degli altri in pochi decimi di secondo. Metodo che più volte Confartigianato Vicenza ha criticato per l'effetto distorsivo della concorrenza tra imprese. L'esempio è quello di Elena, di professione barber dal 1993 che quel giorno si era organizzata con il figlio
MARMOLADA. BORSA DI STUDIO PER LA VITTIMA PIU' GIOVANE A un mese esatto dalla tragedia della Marmolada la ferita è ancora aperta e per mantenere vivo il ricordo di Nicolò Zavatta più giovane delle 11 vittime, sarà istituita una borsa di Studio intitola all'alpinista 22 enne E' un anniversario doloroso quello ricorre domani, un mese esatto dalla tragedia della Marmolada, in quella dannata domenica 3 luglio quando la parete di ghiaccio precipita alla velocità di 300 km orari. E inghiotte nella sua corsa infernale undici alpinisti, sette le vittime vicentine. Il più giovane è lo studente di Barbarano Nicolò Zavatta 22 anni, Studente brillante, trascinatore, chitarrista con la voglia di scalare le vette.
VICENZA. ESTATE CALDA DI CANTIERI, LA MAPPA DEI LAVORI Estate calda in città, in tutti i sensi. Dalle temperature tropicali alle ruspe e agli operai già in azione in centro e nei quartieri. Lì per tutto il mese di agosto. Via dunque rattoppi di fortuna e buche come voragini in molte zone strategiche che da tempo avevano bisogno di un restyling. Contrà Pedemuro San Biagio, Contrà XX settembre, Porta Padova, Strada Marosticana, San Marco e San Francesco. I luoghi in cui sono già iniziati i lavori di asfaltatura. Mentre in Via Rodolfi si sta procedendo con la manutenzione dell’illuminazione pubblica. Interventi dal valore totale di 2 milioni e mezzo di euro. A cui si aggiungono quelli che rimetteranno in forma i quartieri in primavera. Per un totale di oltre 6 milioni. L’aumento folle dei prezzi del bitume, addirittura quadruplicati, aveva infatti dapprima ridotto i cantieri ai nastri di partenza, che con sorpresa sono stati poi invece tutti confermati.
MARANO. STRAGE DI BOLOGNA, RICORDO DOVEROSO Il due agosto del 1980 una bomba esplose alla stazione di Bologna provocando la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200. A 42 anni di distanza la strage viene ricordata anche a Marano perchè due cittadini vicentini morirono in quel disastro. La memoria collettiva, spiega il sindaco, ha peraltro aiutato in un percorso lungo di ricerca della verità. Quel maledetto due agosto del 1980 c'erano anche Elisabetta Manea e suo figlio Roberto De Marchi alla stazione di Bologna. Stavano aspettando la coincidenza per arrivare fino in Puglia, luogo di una vacanza tanto attesa. Morirono, invece, vittime della bomba fatta esplodere in un attentato terroristico. Anche oggi i familiari e una delegazione del comune di Marano sono a Bologna per partecipare alla commemorazione ufficiale. L'intera vicenda ha vissuto anche un lunghissimo iter giudiziario che ha portato, attraverso molti processi a far luce ancora parziale su esecutori materiali e sulle oscure trame che portarono l'eversione nera a progettare e realizzare la strage. Le prospettive, anche in questo senso, sono ancora aperte e possono portare ad importanti novità
SICCITÀ. PEGGIORA LA QUALITÀ DELL'ACQUA, È ROSSA AL QUERINI Se in Veneto la qualità dell'acqua è generalmente stabile o in miglioramento, nelle province di Vicenza e Treviso la situazione è peggiorata. La concentrazione di Pfas in particolare è aumentata nelle valli del Chiampo e dell'Agno e nella media pianura tra Retrone e Tesina. La siccità non fa che peggiorare la situazione. A Parco Querini l'acqua si è colorata di rosso. La qualità dell'acqua peggiora. Tra le colpe, il cambiamento climatico e la siccità. I dati pubblicati da Arpav, l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale, parlano chiaro: in alcune zone di Vicenza e di Treviso lo stato chimico delle acque è peggiorato. Se il trevigiano deve combattere nitrati e fitosanitari, nel vicentino gli inquinanti prevalenti sono legati ai Pfas. Le aree più colpite sono quelle di Montecchio Maggiore, Lonigo e Sarego. Questi risultati sono stati diffusi in vista del nuovo piano di gestione delle acque 2021-2027, con riferimento ai dati Arpav raccolti tra il 2014 e il 2019. Sicuramente la siccità di quest'anno andrà ad incidere anche in futuro sulla qualità delle acque: le sostanze riversate nei fiumi, che sono ai minimi storici, sono meno diluite, dunque la concentrazione di inquinanti aumenta. Non solo pfas: tra gli inquinanti rilevati nelle acque e nelle falde ci sono anche pesticidi ed erbicidi usati in agricoltura. Per far fronte all'emergenza idrica, Acque del Chiampo ha disposto limitazioni anche sul fronte della produzione industriale. L'ambiente sta soffrendo, gli effetti del cambiamento climatico si fanno evidenti anche a Parco Querini dove l'acqua si è colorata di rosso. Secondo l'assessore al verde pubblico Mattia Ierardi si tratta di mucillagini che prolificano con le elevate temperature. La preoccupazione è rivolta anche agli animali che vivono in quelle acque. Il monitoraggio è costante.
VICENZA. IL CINEMA RINASCE ALL’APERTO, TORNA IL TUTTO ESAURITO Valige in macchina, si parte. Le tanto attese vacanze estive sono arrivate. Per molti, ma non per tutti. E per chi rimane in città a combattere contro il caldo africano, nessun problema. Nell’atmosfera unica dei chiostri di Santa Corona, sotto la magia delle stelle, rimangono accesi i riflettori del cinema. Tutte le sere fino al 4 settembre. E l’entusiasmo dei vicentini di tornare davanti al grande schermo, all’aperto, dopo due anni di restrizioni è tanta. Tutto esaurito per Top Gun ed Elvis, il botteghino ha staccato oltre 500 biglietti per entrambe le proiezioni. Numeri che non si vedevano dagli anni pre covid, soprattutto per le sale interne che hanno registrato perdite di incassi importanti.
VICENZA. TRUFFA CON LA VOCE DEL FIGLIO, “SAPEVANO TUTTO DI NOI” E' ancora sotto shock una signora vicentina vittima, assieme al marito, di una tentata truffa telefonica. Non se la sente di farsi inquadrare dalla telecamera, tanta è la paura di essere nuovamente presa di mira. Ciò che è accaduto alla coppia di coniugi vicentini è purtroppo solo uno dei numerosi casi di raggiri via telefono perpetrati da malintenzionati che, a loro disposizione, hanno informazioni sensibili sulle potenziali vittime. I sospetti sono cresciuti nel momento in cui la falsa carabiniera non ha voluto informare la coppia sul luogo dove si era verificato il presunto incidente. Le grida che sentivano al telefono, simili alla voce del figlio, ed alcune informazioni che i truffatori avevano a disposizione, hanno però fatto pensare al peggio.
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