13.05.2022
Travolta dalle polemiche. L’assessore regionale Elena Donazzan, che ha tra l’altro la delega alle pari opportunità, ai microfoni di Tva, difende gli alpini sul caso delle presunte molestie all’adunata di Rimini e smorza i toni. Tanto, troppo secondo qualcuno , quei fischi che le farebbero pure piacere per ora producono il solo effetto di farla finire al centro di una vera e propria bufera. Bufera mediatica, le parole sono state riprese dalle più importanti testate nazionali e rilanciate suoi ...social, tra le altre, dalla giornalista Selvaggia Lucarelli e bufera politica, con tanto di richiesta di dimissioni che arriva direttamente dal Parlamento.
Zaia chieda e ottenga le dimissioni dell’assessore, chiedono le parlamentari e i parlamentari del Movimento 5 stelle , dissociarsi non basta. Il governatore però smorza i toni
TvA Notizie del 13.05.2022 TG Completo
VICENZA. MAXI SCHERMO PER IL LANE? “SI MA SOLO AL MENTI” Un maxi schermo al Menti per i tifosi per assistere al ritorno dei playout Cosenza Vicenza. Il giorno dopo la vittoria in extremis dei biancorossi per uno a zero nel primo scontro salvezza si pensa già a come venire incontro alle migliaia di tifosi che vorranno assistere al secondo round e impossibilitati però alla trasferta. All'evento di venerdì 20 maggio manca una settimana, un match che si annuncia al cardiopalma con due risultati utili su tre. E la macchina organizzativa è già iniziata. bocciato l'idea di un maxi schermo o più d'uno posizionati in città. Troppo alto il rischio per l'ordine pubblico e la sicurezza dei presenti. sullo sfondo c'è sempre il caso di piazza San Carlo del 3 giugno 2017, e la tragedia durante la finale di Champions League Juventus-Real Madrid
MONTE DI MALO. COMBATTIMENTI TRA CANI, MORTE SOSPETTA Un sacco e una carcassa. Un Amstaf morto e abbandonato come un rifiuto. Ma il ritrovamento non si limita a questo: il sospetto è che il povero animale sia stato utilizzato per i combattimenti tra cani, tanto da indurre le autorità competenti a richiederne l'autopsia .In contrada Ceola a Monte di Malo, lungo la Priabona, una zona fitta di vegetazione, il sacco con la carcassa giaceva a pochi metri dalla strada. A ritrovarlo un residente, che ha dato subito l'allarme. Una brutta storia, aberrante, se i sospetti fossero confermati.
SCHIO. STAZIONE E TRASPORTI, LA PAROLA AI CITTADINI Stazione ferroviaria e trasporti. I cittadini di Schio dicono la loro, grazie ad un questionario del Partito Democratico, che tra marzo e aprile ha interrogatola gente su uno dei temi fondamentali per la città. A rispondere 1708 scledensi, il 55% di loro ha meno di cinquant’anni e circa il 32% si colloca sotto i trentacinque anni e circa il 60% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe utilizzare maggiormente il treno come mezzo di trasporto.
VENETO. DONAZZAN NELLA BUFERA. “SI DIMETTA” Travolta dalle polemiche. L’assessore regionale Elena Donazzan, che ha tra l’altro la delega alle pari opportunità, ai microfoni di Tva, difende gli alpini sul caso delle presunte molestie all’adunata di Rimini e smorza i toni. Tanto, troppo secondo qualcuno , quei fischi che le farebbero pure piacere per ora producono il solo effetto di farla finire al centro di una vera e propria bufera. Bufera mediatica, le parole sono state riprese dalle più importanti testate nazionali e rilanciate suoi social, tra le altre, dalla giornalista Selvaggia Lucarelli e bufera politica, con tanto di richiesta di dimissioni che arriva direttamente dal Parlamento. Zaia chieda e ottenga le dimissioni dell’assessore, chiedono le parlamentari e i parlamentari del Movimento 5 stelle , dissociarsi non basta. Il governatore però smorza i toni
CALCIO. LO SPAREGGIO E' BIANCOROSSO, FANTASTICO MAGGIO Un Menti bellissimo: una grande maglia binacorossa esposta in curva, l'enorme gattone sui distinti, il pubblico di Vicenza fa sentire tutto il suo calore alla squadra e lo farà per tutta la partita, anche accendendo tanti fumogeni in apertura. Dentro quello spazio magico del Menti ci sono quasi undicimila persone. Il racconto della partita parte dai primi 15 minuti molto decisi del Cosenza con Caso che mette più volte in difficoltà la difesa biancorossa e Valvecchi che ci prova. Il primo tempo però ha un protagonista vicentino che si chiama Cavion: al 24 esimo tira in porta il pallone messo in mezzo da Lukako e il portiere neutralizza a fatica. Passano pochi minuti e Cavion mostra un controllo esemplare al limite e fa partire un missile che solo la sfortuna fa impattare sulla traversa. Al 30esimo il Menti gela: Caso, rientrando dal fuorigioco, approfitta di un liscio di De Maio, si invola verso la porta e segna. Il lungo controllo al Var decreta il fuorigioco e l'arbitro annulla il gol. Al 24esimo il menti esplode di gioia: sul cross di lukaku davide Diaw interviene in qualche modo, cadendo. La palla entra in rete ma ancora una volta la Var e l'arbitro devono annullare dal momento che Diaw spinge il pallone, cadendo, anche con il braccio. Tutto da rifare. La vera svolta solo al 90 esimo quando tutti ormai sembravano rassegnati allo 0-0. E' dal Monte ad inventare una giocata stupenda in area e a far partire il tiro che si stampa sul palo. Il pallone torna in campo e Maggio la spinge in rete. A fine gara lui stesso la racconta così
SANITA'. IL VIRUS TRA DISEGNI E PIANO ANTIPANDEMICO Ottocento disegni, messaggi, pensieri da oggi sono esposti nel loggiato della Basilica. AndràTuttoBene è la mostra promossa dalla Regione Veneto che espone le opere colorate dei bambini, elaborate durante l'isolamento forzato dovuto alla pandemia. La mostra itinerante dopo Vicenza si concluderà a Vò, epicentro della pandemia con il primo morto Covid in Italia. La Regione intanto ha approvato il nuovo Piano Pandemico in vista di una recrudescenza del virus nel prossimo autunno. Il sistema sanitario è pronto a riattivare una campagna di vaccinazione non appena saranno pronti i vaccini aggiornati sulle ultime varianti
VICENZA. FISCHI ALLE DONNE, TRA PAURA E IMBARAZZO “Se uno mi fa un sorriso e mi fischia dietro, io sono contenta”. Sono queste le parole dell'assessore Elena Donazzan che hanno fatto scatenare in tutta Italia un acceso dibattito sul cosiddetto “catcalling”, ovvero le molestie di strada che comprendono anche fischi e commenti dall'esplicito riferimento sessuale. Nella provincia più alpina d'Italia, terra natia dell'assessore, abbiamo chiesto alle donne vicentine cosa ne pensano di questo tipo di molestia di genere.
VICENZA. VIGILI E TURNO DI NOTTE, LA PALLA PASSA AL PREFETTO Ancora un incontro senza punti di incontro tra sindacati della polizia locale e comune sull'ampliamento del turno di notte nei fine settimana. La questione ora sarà portata in prefettura per lo stato di agitazione. Un ultimo tentativo di conciliazione prima di eventuali proteste e scioperi degli agenti di contra' Soccorso soccorsetto
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