22.08.2024
Si alza l’allerta dengue. L’ultimo bollettino regionale parla chiaro. Sono 57 in totale in Veneto i positivi. E ora il primo caso sospetto nel vicentino. Un 50enne di Rosà è ricoverato in neurologia per una meningite linfocitaria e ha una risposta positiva alla dengue, al west Nile. In attesa che il referto di Padova sciolga la diagnosi e spieghi di cosa si tratti, l’Ulss 7 Pedemontana è già pronta con le disinfestazioni per impedire che l’infezione possa contagiare altre persone. ...E così l’allerta si alza, soprattutto tra chi torna dalle vacanze. E proprio dall’estero rientrano i veneti infetti.
TvA Notizie del 22.08.2024 TG Completo
SANITA'. SI ALZA L’ALLERTA DENGUE, PRIMO CASO SOSPETTO NEL VICENTINO Si alza l’allerta dengue. L’ultimo bollettino regionale parla chiaro. Sono 57 in totale in Veneto i positivi. E ora il primo caso sospetto nel vicentino. Un 50enne di Rosà è ricoverato in neurologia per una meningite linfocitaria e ha una risposta positiva alla dengue, al west Nile. In attesa che il referto di Padova sciolga la diagnosi e spieghi di cosa si tratti, l’Ulss 7 Pedemontana è già pronta con le disinfestazioni per impedire che l’infezione possa contagiare altre persone. E così l’allerta si alza, soprattutto tra chi torna dalle vacanze. E proprio dall’estero rientrano i veneti infetti.
COGOLLO DEL CENGIO. SOSPESE LE RICERCHE DELLA DONNA SCOMPARSA, MA IL MISTERO RIMANE Sono state sospese le ricerche nei boschi sopra Cogollo del Cengio. Ma il mistero internazionale rimane. Polizia italiana, spagnola e Fbi sono impegnati ad approfondire una serie di spunti investigativi che li hanno portati nel Vicentino nel tentativo di risolvere il giallo legato alla scomparsa di Ana Maria Henao, la donna scomparsa da Madrid lo scorso 2 febbraio. Per quei fatti è stato arrestato a Fort Lauderdale in Florida il marito David Knezevic sospettato di essersi sbarazzato del cadavere della moglie in un punto imprecisato nel percorso effettuato in automobile da Madrid a Belgrado
VICENZA. CAMPER IN TUTTI I QUARTIERI, TORNA L'ORDINANZA DI DIVIETO E' stata rinnovata l'ordinanza del comune di Vicenza che vieta lo stazionamento dei nomadi lungo le strade e i parcheggi della città, ma resta alta la presenza di abusivi nei quartieri.
CALCIO. ARZIGNANO, SI PARTE: ESORDIO COI BRIVIDI AL ROCCO DI TRIESTE Il nuovo tecnico dell’Arzignano, Alessandro Bruno, racconta l’avvio di campionato della formazione della Valchiampo, che sabato debutterà sul campo della Triestina, l’altra grande favorita – assieme al Vicenza – del girone A.
VICENZA. ENNESIMA RAPINA A SAN FELICE, COMMERCIANTI DAL QUESTORE Corso Santi Felice e Fortunato sotto scacco di degrado e spaccio. Dopo l’ennesima rapina, commercianti e residenti hanno incontrato il Questore per chiedere più controlli.
VICENZA. NIENTE CANI AL PARCO GIOCHI. UNA MAMMA: “REGOLA INGIUSTA” Niente cani al parco giochi. Il regolamento comunale è di dodici anni fa. Ma una mamma contesta il divieto tirando in ballo l'Europa. Ed è destinata a fare letteratura la sentenza del Tar del Piemonte che ha accolto il ricorso di un'associazione contro l'ordinanza del comune di San Benigno Canavese che aveva vietato l'accesso dei cani ai parchi giochi. Affermando che le restrizioni alla libertà di circolazione dei cittadini che portano cani costituisce un danno grave
MONTECCHIO. DENUNCIATO L'UOMO CHE HA DANNEGGIATO IL LEONE Sono bastati sei giorni agli agenti della polizia locale di Montecchio per venire a capo del caso: è stato infatti identificato e denunciato per danneggiamento aggravato l'uomo che viene ritenuto responsabile del danneggiamento del leone di San Marco avvenuto nella notte fra il 15 e il 16 agosto scorsi. Grazie all'esame delle telecamere di sorveglianza, quelle comunali ma anche quelle private, gli uomini del comandante Alessandro Rigolon sono riusciti a risalire ad un uomo di 54 anni residente in zona che quella notte sarebbe uscito di casa e dopo aver raccolto un grosso sasso si sarebbe scagliato contro il leone nella rotatoria di viale Europa, spaccando un'ala e la coda del manufatto in pietra.
VICENZA. STADIO MENTI, VERSO LA RIAPERTURA DELLA CURVA AZZURRA Scatta il campionato del Lanerossi e si apre la possibilità della riapertura del settore dello stadio Menti incastonato tra la tribuna centrale e la curva sud. Il Comune studia la situazione e intanto avvia il dialogo col club di largo Paolo Rossi. Il Menti intanto ha suturato le ferite provocate dalle tifoserie avversarie durante i playoff
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