VICENZA. SOS SBANDATI, MINACCE AI PASSANTI E NEGOZI COME LATRINE Si fa sempre più critica la situazione degli sbandati che bivaccano nel centro storico di Vicenza. A Piazza Castello alcuni senzatetto si rifugiano, soprattutto quando piove, sotto il porticato. I negozianti sono esasperati.
CALCIO. IL LANE AGGUANTA TRE PUNTI NEL FINALE. IL MERITO DI AVERCI CREDUTO Questa partita era un bivio, lo abbiamo detto per tutta la settimana: un bivio per testare le possibilità del Lane di rimanere attaccato al treno di testa, un test anche per l'allenatore Aimo Diana e le sue scelte. Alla fine il Vicenza porta a casa tre punti che maturano grazie al gol di testa di un difensore, Filippo de Col, che al 92esimo colpisce di testa un pallone messo al centro sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il merito è stato quello di continuare a crederci, anche dopo il 90esimo, anche negli ultimi minuti, di aver avuto la voglia di arrivare alla vittoria. Per il resto si sono rivisti i difetti di una squadra che fa fatica a segnare, che ci prova, ma che non ha la facilità di arrivare in area e di mettere il pallone in rete. Va detto che sia Arzignano che Vicenza dovevano fare i conti con problemi di formazione e di infortuni: Bianchini ha dovuto imbastire una formazione senza Centis, Grandolfo e Antoniazzi. Diana senza Ierardi, Fausto Rossi e De Maio e con Proia fermato da un problema muscolare a pochi minuti dall'inizio della gara e sostituito da Scarsella. Nel primo tempo si è visto relativamente poco, forse un minimo di superiorità dei binacorossi, con una punizione di Ronaldo deviata da Boseggia al terzo minuto e una occasione al 16esimo con cross di Cavion e testa di Pellegrini. Arzignano risponde con una punizione id Bernardi poi un paio di tiri di Della Morte. Verso la metà del secondo tempo il colpo di testa di Greco viene respinto sulla linea da Bernardi mentre al 39esimo il portiere gialloceleste nega il gol a Ferrari. Si arriva così al 92esimo e al colpo di testa vincente di De Col che chiude la partita poco prima che Parigi si faccia espellere per un fallo su Ronaldo. A fine partita l'allenatore di casa, Giuseppe Bianchini si assume la responsabilità della sconfitta per non aver pensato ad una cotromisura nel momento in cui il vicenza stava pressando
MALTEMPO. PASSATA LA PIENA ADESSO E' IL MOMENTO DI RIPULIRE GLI ALVEI DEI FIUMI L'eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi sta lasciando la nostra regione e lascia dietro di se' una scia di danni e disagi, ma con il livello dei fiumi che finalmente si sta abbassando. Oggi vigili del fuoco e protezione civile sono impegnati a liberare da tronchi e ramaglie il ponte delle Barche in città ma questo sta diventando un tema generale. Si parla di alvei dei fiumi lungo i quali è cresciuta in modo disordinato una vegetazione spesso fitta e incontrollata che ostacola il regolare deflusso delle acque e che può rappresentare un vero e proprio pericolo
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