13.08.2022
Per gli inquirenti è un vero e proprio boss della droga. Al termine un'indagine complessa iniziata un anno fa i carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza, guidato da maggiore Stefano Bortone, hanno sequestrato quasi settecento grammi di cocaina e 300 mila euro arrestando un albanese 35enne Anton Likmeta che secondo le indagini gestiva da tempo un fiorente traffico di cocaina che interessava, di fatto, l’intero Triveneto con un volume di affari che, si stima, si aggiri sulle centinaia di migliaia ...di euro. Con lui nei guai la compagna romena che secondo l'accusa avrebbe trasportato le somme di denaro che venivano nascoste sotto i vestiti o nei bagagli. Successivamente, stando agli inquirenti, attraverso uomini di fiducia venivano depositati in istituti bancari rumeni e poi trasferiti in modo pulito in Italia. Una volta arrivati nei conti italiani il 35enne, titolare di ditta individuale per il commercio di autovetture di lusso, reimpiega il denaro per finanziare le sue attività imprenditoriali. L'indagine è nata a seguito di un arresto per droga avvenuto a luglio 2021 da parte dei carabinieri di Bassano. Grazie al lavoro dei militari si è riuscita a risalire all'albanese facendo scattare un controllo nei mesi scorsi in città. Nella sua potente range rover i carabinieri hanno recuperato 40 mila euro in contanti facendo scattare un controllo nel loro appartamento a Treviso. Qui il ritrovamento di altri migliaia di euro nascosti e la droga: 670 grammi di cocaina, 15 grammi di hashish. Likmeta è stato quindi arrestato ed è anche scattato un sequestro patrimoniali della coppia. A giugno, i militari hanno dato esecuzione al provvedimento mettendo sotto sigilli un conto corrente intestato alla donna con una disponibilità di 255mila euro, appena arrivata da un conto in Romania.
TvA Notizie
1a Edizione del 13.08.2022
TG Completo
ECONOMIA. AUMENTI IN BOLLETTA, LO STOP DA ROMA Il decreto aiuti votato a Roma impedisce variazioni unilaterali dei contratti per la fornitura di energia. La vicenda riguarda anche 250 mila clienti di Agsm-Aim, 50 mila dei quali a Vicenza. Avevano recentemente ricevuto lettere che annunciavano aumenti in bolletta. Sul tema scatta una interpellanza in consiglio comunale. Le lettere erano finite nelle cassette della posta di 50 mila vicentini e di 250 mila veneti che avevano sottoscritto contratti di fornitura dell'energia con Agsm-Aim sul mercato libero. Ed erano lettere che annunciavano la possibilità di cambiare unilateralmente i termini del contratto in relazione al rialzo dei prezzi energetici. Ora quei provvedimenti potrebbero non essere più possibili dal momento che sarebbero vietati dal decreto aiuti recentemente approvato a Roma. Un salvagente lanciato verso tanti vicentini Raffaele Colombara, Consigliere Comunale Sul punto gli uffici di Agsm-aim stanno lavorando e la stessa amministrazione comunale attende di capire come sarà interpretato il decreto e quali conseguenze dovranno esserne tratte. Nel frattempo lo stesso consigliere Colombara ha presentato un interpellanza urgente con la quale chiede di prendere l'occasione per un intervento a favore di famiglie e imprese in difficoltà Raffaele Colombara, Consigliere Comunale
PNRR. 5,5 MILIONI DI EURO PER LA SCUOLA DEL FUTURO 5 milioni e 500mila euro per le scuole del bassanese e dell’altopiano. I fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza sono stati divisi tra gli istituti del territorio in base al numero di studenti, classi e laboratori di ogni scuola. Da un lato 3.962.000 euro del piano next generation Classrooms, le classi innovative della scuola 4.0 con nuovi arredi e attrezzature digitali all’avanguardia. Dall’altra 1.396.000 euro dii fondi del piano Next Generation Labs. Finanziamenti per i laboratori dove gli studenti possano sviluppare competenze digitali, dalla robotica all’intelligenza artificiale, dalla cybersicurezza alla comunicazione.
TURISMO. A BASSANO ALBERGHI PIENI ALL’80 PER CENTO Boom di turisti a Bassano per il ponte di Ferragosto. La città si popola di famiglie straniere. Bassanesi in vacanza al mare e ai monti, ma c’è anche chi preferisce rimanere a casa. Bassano si è svuotata per il ponte di ferragosto e si è popolata di turisti. Oggi tra le due piazze, sul ponte e nelle vie del centro storico famiglie provenienti dalla Germania, dall’Austria, dagli Stati Uniti e dalle altre Regioni d’Italia.
DROGA. TRAFFICO DI COCAINA E AUTO DI LUSSO, BOSS IN ARRESTO Per gli inquirenti è un vero e proprio boss della droga. Al termine un'indagine complessa iniziata un anno fa i carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza, guidato da maggiore Stefano Bortone, hanno sequestrato quasi settecento grammi di cocaina e 300 mila euro arrestando un albanese 35enne Anton Likmeta che secondo le indagini gestiva da tempo un fiorente traffico di cocaina che interessava, di fatto, l’intero Triveneto con un volume di affari che, si stima, si aggiri sulle centinaia di migliaia di euro. Con lui nei guai la compagna romena che secondo l'accusa avrebbe trasportato le somme di denaro che venivano nascoste sotto i vestiti o nei bagagli. Successivamente, stando agli inquirenti, attraverso uomini di fiducia venivano depositati in istituti bancari rumeni e poi trasferiti in modo pulito in Italia. Una volta arrivati nei conti italiani il 35enne, titolare di ditta individuale per il commercio di autovetture di lusso, reimpiega il denaro per finanziare le sue attività imprenditoriali. L'indagine è nata a seguito di un arresto per droga avvenuto a luglio 2021 da parte dei carabinieri di Bassano. Grazie al lavoro dei militari si è riuscita a risalire all'albanese facendo scattare un controllo nei mesi scorsi in città. Nella sua potente range rover i carabinieri hanno recuperato 40 mila euro in contanti facendo scattare un controllo nel loro appartamento a Treviso. Qui il ritrovamento di altri migliaia di euro nascosti e la droga: 670 grammi di cocaina, 15 grammi di hashish. Likmeta è stato quindi arrestato ed è anche scattato un sequestro patrimoniali della coppia. A giugno, i militari hanno dato esecuzione al provvedimento mettendo sotto sigilli un conto corrente intestato alla donna con una disponibilità di 255mila euro, appena arrivata da un conto in Romania.
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