BABY GANG TRA SOCIAL E RAPINE, ALLARME PER I MINORI STRANIERI

TG Veneto News
2^a Edizione del 06.02.2024 TG Completo

BALLI, MASCHERE E AMORI, IL CARNEVALE NEI PALAZZI Venezia un tripudio di maschere e costumi, esibizioni di maghi e giocolieri, musicanti e affabulatori. Ma quando cala la sera le calli si svuotano e si riempiono i palazzi. Nelle sontuose dimore storiche ricche di arredi e atmosfere quasi immutate nel tempo rivive il mito della Serenissima, gli sfarzosi balli in maschera che l’hanno resa celebre nel mondo nel XVIII secolo. Al Casinò di Venezia Cà Vendramin Calergi, il Dinner show ufficiale. Tra profumi esotici, sapori speziati, danze ipnotiche.

BABY GANG TRA SOCIAL E RAPINE, ALLARME PER I MINORI STRANIERI Esplode la questione minori tra baby gang e da ultimo i ragazzini stranieri soli allo sbando. L’ultimo caso in ordine di tempo quello di una 16enne stranieri pizzicato a rubare in un supermercato nel quartiere guizza a Padova, impaurito e disperato il giovane ha arraffato un taglierino minacciando i presenti. A bloccarlo ci hanno pensato due dipendenti ma all’arrivo dei carabinieri il giovane ha cercato vanamente di fuggire. Arrestato dovrà rispondere di rapina e false generalità. Adesso è stato affidato ad una comunità. Fa riflettere però la presenza in città di giovanissimi soli, che vivono di espedienti, senza una fissa dimora sbandati tra sbandati. Una nuova allerta dopo quella delle baby gang. Parliamo di giovani tra i 14 ai 18 anni, sono maschi ma anche femmine, un mix tra italiani e immigrati di seconda generazione. Agiscono per noia, vedi il gruppetto che ha vandalizzato un’auto a Verona, oppure sono raid punitivi contro la o il rivale in amore, a Padova l’ultimo episodio tra ragazzine, ma a anche risse organizzate tra bande di ragazzetti alla fight club. Insomma la violenza usata anche per un campetto di calcio. Vivono di social dove immortalano le loro imprese.

PERIZIA SULLA SEGGIOVIA, BIMBO PRECIPITATO DA 9 METRI E’ caduto da un’altezza di più di 9 metri il bambino di 6 anni che domenica 14 gennaio è precipitato dalla seggiovia alla Ski area Le Melette di Gallio. Questa mattina la perizia del consulente nominato dalla procura di Vicenza, del tecnico nominato dalla società e dal consulente della famiglia. L’ingegnere milanese nominato dal Tribunale ha misurato l’altezza in cui si trovava il bimbo mentre è scivolato dalla seggiovia ed è rimasto aggrappato al 16enne che era affianco a lui e che poi ha perso la presa. Nella caduta il bambino del veronese aveva riportato 4 fratture al bacino e una al femore ed era stato operato al San Bortolo di Vicenza. La procura di Vicenza ha aperto un fascicolo per lesioni colpose gravi e ci sono 6 nomi iscritti dagli inquirenti sul registro degli indagati. Si tratta di 3 maestri di sci e 3 addetti alla stazione. L’incidente è avvenuto durante la salita al Monte Ongara. Esclusa ogni responsabilità per il 16enne che era seduto accanto al bambino e che ha tentato di salvarlo. Secondo un testimone la barra di contenimento sarebbe stata abbassata solo dopo la caduta del bambino. I Carabinieri hanno acquisito tutta la documentazione tecnica e i filmati dell’impianto di videosorveglianza. Quello di oggi è quindi il primo sopralluogo da parte dei tecnici. Un accertamento dove le parti nominate prendono visione dello stato dell’impianto a fune, con delle prove tecniche sulle seggiole, sui freni, delle misurazioni delle aree di imbarco. A questo primo sopralluogo poi ne seguiranno degli altri.

"FAMMI PROVARE L'AUTO", CHIARA MUORE A 25 ANNI Piccole roselline gialle, tra il fango e i chiari segni lasciati dall’auto. Un gesto gentile, nella tragedia fatta di asfalto e lamiera, che ha intrappolato per sempre Chiara Bortoletto. E’ lei la giovane di 25 anni che ha perso la vita nell’incidente di lunedì pomeriggio, a Colfrancui, fazione di Oderzo. E la Marca trevigiana si trova così a piangere già l’ottava vittima della strada da inizio anno; a pregare per il fidanzato che le sedeva accanto, nel posto del passeggero: 23 anni, di Vidor, che ora è su un letto del Ca’ Foncello, a lottare per la vita.

FIOCCHI DI LUCE, TRE SERATE DI SHOW IN QUOTA Non solo sci, ciaspole e slittini. Sull'Altopiano torna “Asiago Fiocchi di Luce” l'evento attesissimo che farà danzare colori e suoni sul bianco silensioso della neve. Tre serate da fiaba con fuochi d'artificio in musica. Il tema quest'anno è Cielo d'Incanto con quadri che rievocano la bellezza della natura, le stelle, le nuvole, la poesia e l'amore. Prima serata in località Kaberlaba, prestigioso comprensorio che ha inaugurato la nuova seggiovia, e poi tutti all'aeroporto Romeo Sartori.

BAMBINI CON DUE MAMME, IL GIUDICE: "TRASCRIZIONI ILLEGITTIME" Illegittime le trascrizioni di figli di coppie donne. La notizia arriva da Milano dove la sezione famiglia della Corte d’Appello ha accolto il ricorso della procura milanese contro i decreti del Tribunale che a fine giugno 2023 avevano ritenuto valide le trascrizioni dei riconoscimenti dei figli di tre coppie di donne, nati con procreazione assistita effettuata all’estero. Nell’atto la corte D’appello ordina “all’ufficiale di Stato civile” la rettifica degli atti di nascita in questione. La sentenza è una doccia fredda per tutte le coppie omogenitoriale e rischia di fare scuola anche nelle altre città dove le trascrizioni sono state impugnate. Famiglie arcobaleno che sono scese in strada, davanti ai tribunali come a Padova il 23 gennaio scorso sul tavolo dei giudici l’impugnazione del riconoscimento di due gemelline figlie di due mamme l’aspettativa era alta allora come oggi.

RAPINE E AGGRESSIONI IN CENTRO, ALTRO COLPO DELLA BANDA Quattro rapine in pochi giorni. E in almeno tre casi in azione ci sarebbe la mano della stessa banda composta da tre giovani soggetti. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Vicenza e alla Questura. Nella serata di lunedì un 27enne pakistano è stato picchiato, minacciato con un coltello e derubato in via D'annunzio in città. Lo stile dell'aggressione è lo stesso con la quale è stata messa in scena, nella notte tra sabato e domenica, la rapina ai danni dello studente 17enne anche lui picchiato e rapinato da un terzetto in zona Ponte Novo. Un gruppetto che a quanto rivelano alcune indiscrezione è stato protagonista anche di un terzo episodio accaduto giorno fa sempre in centro e che ha come vittima anche un ragazzo. Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere sia pubbliche che private posizionate nei luoghi delle violenze. E sempre nella prima serata di lunedì intorno alle 19.30 il titolare di un My one tutto un euro è stato rapinato dell'incasso quasi mille euro. In azione un bandito solitario ripreso dalle telecamere che ha seguito uno dei titolari del negozio fino all'edicola di piazza castello per poi entrare in azione.

A MONTORIO E' ALLARME SUICIDI Si accende la polemica politica sull'emergenza carcere. Dopo i cinque suicidi a Montorio in poco più di tre mesi, si assiste purtroppo a un rimpallo di responsabilità. Ed intanto la situazione, all'interno del carcere veronese, rischia davvero di aggravarsi.

UN FARMACO PER 20 MILA E' iniziata questa mattina la settimana di raccolta dei farmaci per i bisognosi. C'è la possibilità di essere concretamente di auto per chi, a volte, deve scegliere se rinunciare a un pasto, oppure a una medicina.