SATIRA E IRONIA CON ROCCO PAPALEO

TG Veneto News
2^a Edizione del 06.12.2023 TG Completo

SPERANZE PER IL BOB, DECISIONE A BREVE Una prima valutazione della Fondazione di Milano-Cortina sulle proposte arrivate per ospitare le gare di bob e slittino ai Giochi del 2026 sarà realizzata in una riunione in programma il 19 dicembre. Lo apprende l'ANSA a conclusione del cda della Fondazione. Dopo l'assemblea dei soci svoltasi questa mattina, una nota aveva annunciato per fine gennaio la scelta definitiva della sede.

PAPA’ GINO: “PERDONARE SARA’ DIFFICILE NEANCHE GESU’ LO HA FATTO” Non c’è tempo e spazio per il perdono. Filippo quel giovane che diceva di amare la sua Giulia, gliel’ha portata via nel modo più brutale. Un conto non provare ira o rabbia ma perdonare è e sarà difficile. Il giorno dopo l’addio all’amata figlia Giulia, Gino Cecchettin, esprime seppur pacatamente quello che è il suo pensiero. Fillippo dovrà rispondere fino in fondo per quello che ha fatto. A Saonara e un via vai di persone in cimitero, ci si ferma davanti a quella nuda tomba, ancora di terra fresca dove riposa Giulia a pochi metri da quella di mamma Monica. I fiori la ricoprono la circondano quasi a proteggerla mentre sulla croce spicca il volto dolce e sorridente della 22enne. Negli occhi e nel cuore di papà Gino ancora l’ondata di affetto che ha circondato la sua famiglia nei giorni scorsi e soprattutto nel giorno in cui ha lasciato andare per sempre Giulia. Le 10mila persone davanti alla chiesa di Santa Giustina, in Prato della Valle a Padova, l’immagine di Giulia solare, le parole che hanno accompagnato il suo ultimo viaggio sono entrate nelle case di tutti, come il minuto di rumore.

UNA LETTERA DAL CARCERE: "NIENTE PROTESTE PER FILIPPO" Filippo non è un carcerato privilegiato e non ci sono state proteste degli altri detenuti nei suoi confronti. Arriva una lettera a firma dei detenuti del carcere veronese di Montorio dove il 21enne reo confesso dell’uccisione di Giulia Cecchettin è rinchiuso dal 25 novembre. “Non c’è stata – scrivono i detenuti della sesta sezione- infermeria del carcere - alcuna protesta da parte nostra per i libri dovuti al giovane, e ancora, tenendo conto che è indagato per un reato diverso rispetto al loro, la popolazione carceraria non avrebbe consentito ad agevolazioni di favore rispetto ad altri”. Smentiscono che Filippo sia in cella con un detenuto con lo stesso reato per evitare gesti inopportuni da parte del 21enne con lui vi sarebbe un 60enne rinchiuso per tutt’altri reati. Filippo secondo quanto è dato sapere sarebbe un detenuto modello, educato e modo. Si scagliano i detenuti nella missiva anche contro “i giudizi in diretta” prima che Filippo sia stato sentito senza rispetto dei genitori colpiti entrambi da violenza psicologica. E proprio sui genitori di Filippo si sofferma il ministro della Giustizia Nordio in audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul femmicidio. E parte proprio dal funerale di Giulia dove era presente in rappresentanza del Governo.

IL BOSCO RINASCE, PROGETTO DA MEZZO MILIONE Dopo la conclusione del progetto contro il bostrico finanziato dai Club Rotary a Seren, il Comune si prepara ora a due importanti interventi per il risanamento boschivo del valore complessivo di quasi mezzo milione di euro.

CAMPANARI DA TUTTO IL VENETO IN CONCERTO A Campese di Bassano suonano ancora forti i rintocchi di un’antica tradizione: per la Festa dell’Immacolata si esibiranno in concerto squadre di maestri campanari in arrivo da tutto il Veneto.

COVID, RADDOPPIANO I CASI. IN CODA PER IL TAMPONE I casi covid sono raddoppiati. In soli 21 giorni. Accelera la risalita della curva dei positivi. A dirlo il nuovo bollettino della Fondazione Gimbe. In tre settimane aumentano del +94,3% e il tasso di positività passa da 13,6% al 18,8%. A livello nazionale. Ma in Veneto e in provincia la situazione di certo non migliora. Anzi. In particolare, in provincia l’incidenza settimanale dei casi è di 204 ogni centomila abitanti. Dall’altro lato dilaga anche l’influenza stagionale. E in farmacia è corsa al tampone.

TERRORE IN FARMACIA, RAPINA CON LA SIRINGA . UOMO INSEGUITO E ARRESTATO Con il volto coperto, da una mascherina, è entrato in farmacia. Ha afferrato una cliente, le ha stretto il braccio intorno al collo e l’ha minacciata con una siringa. Si è poi diretto dietro al bancone. L’obiettivo: la cassa e l’incasso. Ha così preso una parte del denaro, circa 600 euro, ed è scappato. Una fuga durata ben poco però. L’uomo è stato fermato, poco distante da lì, da due agenti della polizia locale. Attimi di vera paura alla Farmacia Carlassare di Corso Santi Felice e Fortunato. Quelle immagini, riprese dalle telecamere di videosorveglianza, scuotono gli animi di chi era lì e ha vissuto quei momenti.

IL SALUTO DEL PREFETTO DOPO NOVE MESI INTENSI L’emergenza profughi, il Mose, lo spaccio in via Piave. Ma anche la strage del pullman, il femminicidio di Giulia Cecchettin. Sono stati nove mesi intensi per il Prefetto di Venezia Michele di Bari che lascia Cà Corner per l’Ufficio Territoriale del Governo di Napoli su proposta del Ministro dell’Interno Piantetosi. Un Prefetto che in nove mesi ha firmato dieci protocolli – a Venezia fondamentale è il coordinamento sottolinea – che ha indetto innumerevoli Comitati Ordine e Sicurezza Pubblica, mai così tanti, riunendo tutti attorno ad un tavolo. Un Prefetto che ha incontrato i cittadini di Mestre arrabbiati per lo spaccio e il degrado: un faccia a faccia in una sala con 250 persone. Su via Piave, assicura, “ci sono stati i primi segnali di svolta”.

SATIRA E IRONIA CON ROCCO PAPALEO Terzo appuntAmento con la stagione del Grande Teatro, ieri sera al Nuovo di Verona: Protagonista Rocco Papaleo in una nuova, divertente, rilettura di un classico russo.

GIRO DI FATTURE FALSE, INDAGATO IL PATRON DELL'HELLAS VERONA C'è anche il patron nonché presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti tra i 26 indagati dell'operazione Cyrano, l'inchiesta condotta dalla Procura di Reggio Emilia sulla presunta maxi frode fiscale da 10 milioni tra pubblicità e sponsorizzazioni tramite fatture false emesse da una 'cartiera' con sede a Modena. All'alba è scattato il blitz da parte della guardia di finanza e della polizia di Stato che conducono le indagini, nella sede del club scaligero che milita nel campionato di calcio di Serie A dove stanno effettuando sequestri e perquisizioni. Qui gli inquirenti hanno consegnato l'avviso di garanzia a Setti.

L'EROISMO DI UN RAGAZZO NORMALE Verona intitola un parco pubblico a Giacomo Slemer, il giovane che 11 anni fa perse la vita per salvare la fidanzata che stava annegando. Alla cerimonia c'era il sindaco Tommasi e i genitori di Giacomo.