02.12.2023
Prima che venga travolto dal numero crescente delle nuove povertà, che si manifestano soprattutto all’interno delle famiglie con bambini; nelle case di anziani soli. Per questo si sta profilando l’idea di un tavolo regionale per capire come affrontare quella che è oramai emergenza, ma un tavolo che dialoghi col governo. L’inflazione, il costo del denaro, il caro bollette erodono piano piano il potere d’acquisto. E sul tavolo dei primi cittadini arrivano i nodi della crisi.
TG Veneto News
2a Edizione del 02.12.2023
TG Completo
QUANDO MIO ZIO SCOPRI' MARIA CALLAS Il nipote del tenore veronese Giovanni Zenatello, che per primo intuì il talento della giovane Maria, racconta il debutto areniano della Divina, di cui proprio oggi ricorre il centenario della nascita. A Verona, Dario Fo le dedicò una mostra 8 anni fa.
GIURAMENTO DI IPPOCRATE PER 50 MEDICI, SIATE SEMPRE UMANI Medicina e tecnologia, intelligenza artificiale. La prima non deve dimenticare l’umanità nel rapporto con il paziente. Questo il messaggio lanciato dall’aula magna del Bo, l’università di Padova in occasione del giuramento di Ippocrate per 50 giovani medici.
STAGNAZIONE E CALO CONSUMI, E' INVERNO ECONOMICO Nonostante le temperature sopra la media, l’inverno si sta rivelando rigido: l’economia del Veneto è quasi ferma, i consumi languono. E’ stagnazione economica. E’ vero che l’inflazione è calata, tuttavia, resta al 4,2% quella legata ai beni alimentari, che maggiormente affatica le famiglie, comportando un'erosione del potere d'acquisto.
14 ORE DI AUTOPSIA, NULLA OSTA PER I FUNERALI IL 5 DICEMBRE E’ finita in piena notte l’autopsia sul corpo Giulia Cecchettin, un lungo e attento esame anche per il tipo e il gran numero di lesioni di arma da taglio, 20 quelle riscontrare al primo esame sul corpo il giorno del ritrovamento a Barcis, da accertare se le ferite sono tutte riferibili ai colpi sferrati da Filippo o se parte sono da difesa. Ovvero la causa della morte, il range temporale per definire il momento in cui è avvenuto il decesso. Tutti elementi che serviranno a costruire il quadro accusatorio ed eventuali aggravanti come quello della crudeltà. Poco trapela dall’esame il medico legale che ha eseguito l’autopsia Guido Viel come i periti di parte hanno scelto al momento il silenzio stampa. Certo è che Giulia Cecchettin è morta per shock emorragico, ovvero l’elevata perdita di sangue che, sembra emergere, dovuta ad un fendente che gli avrebbe reciso l’aorta. Allo studio da parte dell’entomologo Vanin e perito per la famiglia Cecchettin l’ambiente in cui è stato trovato il corpo, insetti e larve. Nulla è stato lascito inesplorato in queste 14 ore di esame consentendo così di dare il nulla osta ai funerali della 22enne previsti a Padova nella chiesa di Santa Giustina martedì 5 dicembre alle ore 11 e a seguire alle 14 un momento di preghiera nella chiesa parrocchiale di Saonara. “il tuo sorriso, il regalo più bello, il tuo amore messaggio per il mondo” sono le parole scelte dalla famiglia di Giulia accanto alla foto che la ritrae sorridente è l’epigrafe che annuncia i funerali comparsa In paese a Vigonovo. Un cuscino di fiori bianchi, probabilmente rose, scelto da papà Gino accompagnerà la bara chiara martedì in chiesa. E il 5 sarà giornata di lutto regionale, il presidente Zaia ha firmato l’ordinanza e sui social l’invito a stringersi attorno alla famiglia della 22enne e a tutte le istituzioni a mettere le bandiere a mezz’asta ai negozianti di osservare un momento di chiusura durante l’ultimo addio a Giulia.
FAMIGLIE IN CRISI, UN TAVOLO PER LE NUOVE POVERTA' Prima che venga travolto dal numero crescente delle nuove povertà, che si manifestano soprattutto all’interno delle famiglie con bambini; nelle case di anziani soli. Per questo si sta profilando l’idea di un tavolo regionale per capire come affrontare quella che è oramai emergenza, ma un tavolo che dialoghi col governo. L’inflazione, il costo del denaro, il caro bollette erodono piano piano il potere d’acquisto. E sul tavolo dei primi cittadini arrivano i nodi della crisi.
INVESTITA SULLE STRISCE AD ASIAGO MUORE DOPO DUE GIORNI Non ce l’ha fatta Ivana Rossi, la 67enne investita mercoledì mattina sulle strisce pedonali in via Cesare Battisti, in pieno centro ad Asiago. La donna è morta dopo due giorni di agonia nel Reparto di Rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove era stata trasferita in eliambulanza dopo l’incidente. Fatali traumi e lesioni che ha riportato sbattendo violentemente la testa sull’asfalto in seguito all’impatto con un Range Rover, che l’ha sbalzata a diversi metri di distanza. La conducente del veicolo, una 60enne a sua volta di Asiago, ha riferito ai carabinieri di non aver visto la vittima perché abbagliata dal sole: sarà ora inevitabilmente indagata per omicidio stradale colposo. Grande il cordoglio ad Asiago, dove Ivana Rossi era molto conosciuta. Lascia il marito Bruno e due figli.
SINDACI MINACCIATI DI MORTE PER IL BLITZ AL CAMPO NOMADI Sindaci di Sandrigo e Pianezze, quest'ultimo dipendente del comune di Sandrigo, minacciati di morte da una famiglia di nomadi al centro di uno sgombero avvenuto nei giorni scorsi in via Galvani. Intimidazioni che sono arrivate anche al vicecommissario Fabrizio Valente, coordinatore del distaccamento di Sandrigo della polizia locale Nordest Vicentino. Una situazione che ha portato la Questura di Vicenza a disporre un'ordinanza che mette in campo delle particolari misure di vigilanza o sia nei pressi delle abitazioni che dei luoghi di lavoro dei due primi cittadini. A dare il via alla rabbia l'abbattimento della casetta in legno deciso dal comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica a seguito dell'incendio appiccato in una discarica a cielo aperto vicino alla struttura. Minacce arrivate anche telefonicamente tramite il centralino dei servizi sociali ma che non fanno arretrare di un passo il sindaco.
CARCERI, A MONTORIO SOTTO LA LENTE IL REPARTO PSICHIATRICO Visita del deputato di Demos al carcere di Montorio a Verona questa mattina, prima di partecipare ad un convegno sui diritti delle persone detenute. se la situazione strutturale è accettabile e le attività per il reinserimento ci sono, occorre personale e attenzione in particolare ai reparti psichiatrici dopo i recenti suicidi.
EMERGENZA CASA, LA RICETTA DEL PD Convegno a Verona sulla carenza di alloggi e sul caro affitti organizzato dal Pd: per rimettere a nuovo i 600 alloggi sfitti dell'Agec la proposta è di mettere in vendita le farmacie comunali.
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