07.10.2023
I contagi stanno aumentando ma nelle scuole sono caduti gli obblighi di tracciamento
Resta tuttavia alta l'attenzione a mettere in pratica le precauzioni per studenti e insegnanti. Il report covid della regione Veneto nell'ultima settimana mostra un innalzamento dei nuovi positivi nella fascia adolescenziale, un effetto che gli esperti si attedevsno con l'inizio delle scuole e degli assembramenti. Le prime assenze tra alunni e isnegnanti si stanno già registrando soprattutto negli istituti comprensivi.
I ...presidi non hanno più l'obbligo del tracciamento inviando i dati al dipartimento di prevenzione dell'Ulss. Poche le assenze per positività Resta però in vigore la raccomandazione a mantenere le buone pratiche: gel lavaggio frequente delle mani, finestre aperte in classe e in laboratoroio a ogni cambio d'ora.
TG Veneto News
2a Edizione del 07.10.2023
TG Completo
ATTACCO DI HAMAS: I VENETI NELL’INFERNO Un attacco a sorpresa. 5Mila razzi da Hamas contro Israele: è stato questo a dare l’avvio all’operazione nominata Alluvione al-Aqsa. "Abbiamo deciso di mettere fine ai crimini di Israele", si legge in un comunicato, in cui Hamas denuncia "profanazioni" avvenute nei Luoghi santi di Gerusalemme. E proprio dalla città santa arriva il messaggio di Alessandro, medico padovano, in Israele da che aveva 19 anni.
VAJONT 60 ANNI DOPO: “HO ANCORA LA TRAGEDIA NEGLI OCCHI” Luciano Sonda era sotto naja quel 9 ottobre del 1963. Un alpino di stanza presso la caserma del 7° reggimento alpini di Feltre. Aveva 22 anni. A quel tempo la leva era di 18 mesi. Li hanno svegliati nel cuore della notte. Li hanno fatti riunire, prendere lo zainetto tattico e li hanno accompagnati con i camion fino a Belluno. Solo in quel momento ha capito cos’era successo a Longarone e nella diga del Vajont.
AAA CAMERIERI E COMMESSI CERCANSI AAA commessi cercansi. I negozi non trovano chi sta dietro al bancone. Ma sono in affanno anche i locali: mancano i camerieri. Servono poi operai non qualificati per la pulizia degli uffici; ristoranti e alberghi si contendono i cuochi; i magazzini cercano operai non qualificati per l’imballaggio. Sono queste le prime 5 professioni che il Veneto cerca ma non trova. Si stima che i posti vacanti, nel totale, siano 228mila. Pure nella nostra regione, da qualche anno, imprenditori privati e Pubblica amministrazione, in particolar modo nei settori della scuola e della sanità, denunciano grosse difficoltà nel reperire personale, qualificato e non.
CAMPIONI E VESCOVI TIFOSI RICORDANO GIANNI BRERA Gianni Brera ha rivoluzionato il linguaggio del calcio, a lui si devono i soprannomi dei calciatori di un’epoca. Stamattina agli studenti di Verona a raccontare chi era il giornalista c’erano anche un campione e due vescovi
PROTESTE DEGLI INSEGNANTI, SALTA L'INVESTIMENTO DI 7 MILIONI A seguito delle proteste degli insegnanti, l’intervento è stato annullato: la Provincia di Belluno ha rinunciato a un finanziamento da oltre 7 milioni del Pnrr per il terzo stralcio del miglioramento strutturale dell’Iti Segato. Ora, per non perdere i soldi, si sta tentando di dirottare il finanziamento su un altro intervento.
A CHIOGGIA UN LABORATORIO PER IL MARE I sindaci del mare a scuola, a progettare la stagione prossima ma più ancora il futuro della costa veneta. I sindaci del mare in summit, quest’anno a Chioggia, per la seconda edizione. Tema centrale sono state le buone pratiche per uno sviluppo sostenibile: ambientale, economico e sociale dei settori strategici della costa, dell’agricoltura, della pesca e del turismo.
FORZA ITALIA, TOSI PESCA DAL MONDO SOCIO-ECONOMICO La politica. Continua l’attività di scouting di del coordinatore veneto di Forza Italia Flavio Tosi che a Padova pesca dalla società civile ed economica. Nella famiglia azzurra entra infatti Fernando Zilio ex presidente di Unione Camere. Intanto in casa lega un altro militante lascia il partito è il veronese Vito Comencini
COVID, AUMENTANO I CASI TRA I BANCHI DI SCUOLA I contagi stanno aumentando ma nelle scuole sono caduti gli obblighi di tracciamento Resta tuttavia alta l'attenzione a mettere in pratica le precauzioni per studenti e insegnanti. Il report covid della regione Veneto nell'ultima settimana mostra un innalzamento dei nuovi positivi nella fascia adolescenziale, un effetto che gli esperti si attedevsno con l'inizio delle scuole e degli assembramenti. Le prime assenze tra alunni e isnegnanti si stanno già registrando soprattutto negli istituti comprensivi. I presidi non hanno più l'obbligo del tracciamento inviando i dati al dipartimento di prevenzione dell'Ulss. Poche le assenze per positività Resta però in vigore la raccomandazione a mantenere le buone pratiche: gel lavaggio frequente delle mani, finestre aperte in classe e in laboratoroio a ogni cambio d'ora.
STRAGE DI MESTRE. DIMESSO IL PRIMO FERITO, E’ IL PAPA’ DELLA VITTIMA PIU’ GIOVANE Tragedia del cavalcavia, c’è il primo dimesso tra i 15 feriti. E’ uscito dall’ospedale dell’Angelo di Mestre in tarda mattinata il 28enne tedesco padre della vittima più piccola la bimba di un anno morta tra le lamiere del pullman. In miglioramento anche le condizioni del 33enne tedesco, ricoverato al Ca’ Foncello di Treviso, papà dei due fratellini che si sono slavati. Rimangono critiche le condizioni dei tre feriti, tra cui una bimba di 4 anni, ricoverati in azienda ospedaliera a Padova. Intanto anche oggi all’obitorio dell’Ospedale dell’Angelo dove si trovano le salme delle 21 vittime è stato un via vai di famigliari, parenti per un ultimo saluto per portare un mazzo di fiori, un’ultima visita al proprio caro che non c’è più in attesa di poterlo riportare in terra natia. Tempi di rimpatri delle salme che però si allungano. La prefettura ha dato il via libera ma serve il tempo per perfezionare le pratiche ha spiegato lo stesso prefetto di Venezia in uscita dall’obitorio
ACCENDE UN ROGO E SI USTIONA, MUORE DOPO ORE DI AGONIA Antonio Allego non ce l'ha fatta. L'85enne vicentino, residente in strada di Polegge, è deceduto a causa delle gravissime ustioni riportate in tutto il corpo provocate da un rogo che lui stesso aveva acceso. L'uomo, ricoverato il 6 ottobre nel reparto di rianimazione del San Bortolo, è parso subito in condizioni disperate, tanto da rendere impossibile il suo trasferimento nel reparto grandi ustionati di un altro ospedale. La famiglia, scossa per la tragedia, non riesce nemmeno a parlare. “Mio papà è morto stamattina”, le uniche parole di una parente. Secondo una prima ricostruzione l'85enne aveva acceso un rogo nel campo di mais vicino alla sua villetta, al civico 281. Per cause ancora da chiarire il fuoco lo avrebbe raggiunto forse per un ritorno di fiamma o per un malore dell'anziano.
STRAGE DI MESTRE, LA VERITA’ NELLA PERIZIA DEL CAVALCAVIA Rampa Rizzardi, conosciuta, come Vempa, nell’occhio del ciclone. Quel varco nel guard-rail, l’altezza dello stesso oramai non più in uso e la doppia protezione che in realtà non ha retto. Ma sarà la perizia disposta dalla procura e affidata nei prossimi giorni che dovrà far luce se, come e quanto abbia inciso la struttura sull’epilogo drammatico dell’incidente di martedì sera 6 ottobre. Intanto fonti riferiscono che in procura già da qualche anno vi sarebbe un fascicolo sullo stato del cavalcavia notizia che l’amministrazione nella voce dell’assessore alla mobilità smentisce
URLA E SPARI TRA LE CASE A CITTADELLA Sparatoria nel quartiere Borgo Treviso a Cittadella. Una lite tra famiglie, poi i colpi di pistola sentiti in tutto il quartiere. I vicini li sentivano litigare spesso, mai però erano arrivati a tanto. Mezzogiorno di fuoco a Cittadella. Siamo in corte Tosoni. In due appartamenti dell’edificio ater vivono alcune famiglie sinti. Almeno 6 persone hanno iniziato a insultarsi all’esterno del condominio. Poi si sono diretti nella zona dei garage e lì è iniziata una colluttazione.
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