12.09.2023
Al Rifugio del cane di Verona ci sono tre nuove cagnoline pronte per essere adottate. La loro storia però non è come le altre e racconta le assurdità della burocrazia. Per anni sono stati cani invisibili perché abbandonati in comuni privi di convenzioni con i canili.
TG Veneto News
2a Edizione del 12.09.2023
TG Completo
RAFFICA DI FURTI IN PAESE, IL SINDACO ORGANIZZA LE RONDE Raffica di furti nella case dei cittadini del comune di Monte di Malo, meno di 3 mila anime, e così il Sindaco chiama all'appello i cittadini per dare il via ai controlli notturni del comune convocando un componente per ogni famiglia lunedì 18 settembre alle 19,45 nell'atrio della scuola media. Il post è stato pubblicato dal primo cittadino Mosè Squarzon e spiega “il limite è stato superato, ho bisogno di voi”.
FESTIVAL DEL CENTENARIO I MOMENTI DA RICORDARE Con l'ultima Traviata, andata in scena sabato sera, si è concluso il centesimo festival lirico areniano. Rivediamo allora i momenti più emozionanti di questa storica stagione, partendo proprio dall'applaudita esibizione finale
QUI CANI CHE NESSUNO CONOSCE RESI “INVISIBILI” DALLA BUROCRAZIA Al Rifugio del cane di Verona ci sono tre nuove cagnoline pronte per essere adottate. La loro storia però non è come le altre e racconta le assurdità della burocrazia. Per anni sono stati cani invisibili perché abbandonati in comuni privi di convenzioni con i canili.
IT-ALERT: TEST IL 21 SETTEMBRE ALLE 12,00 Al via i test di IT-alert, il sistema di allarme nazionale in caso di calamità: oggi è toccato al Friuli Venezia Giulia, Campania e Marche; il 21 settembre, alle 12, prove anche il Veneto. Tutti i cellulari presenti in regione riceveranno un messaggio, ma sarà solo un test. Una volta rodato, il servizio servirà ad avvertire la popolazione in caso di eventi straordinari.
IL GIALLO DEL BIMBO MORTO, ”SCHIACCIAMENTO O CADUTA” Schiacciato da una gomma o da un veicolo è questa l’ipotesi che si sta facendo strada per la morte piccolo Bilal Kurtesi, di appena 18 mesi. Il dramma nel tardo pomeriggio di giovedì in via Loredan a Mazzolada frazione di Portogruaro nel veneziano davanti alla casa dove abita il piccolo con la famiglia e gli altri fratellini, una forte comunità Rom. Il bimbo trovato a terra dai genitori ha un ematoma alla testa, la corsa al pronto soccorso dell’ospedale ma per Bilal non ci sarà nulla da fare, spirerà di li a poco. Per terra davanti all’abitazione i segni tracciati dai carabinieri di quella che potrebbe essere stata la dinamica della tragedia. L’ipotesi delle prime ore quella dell’investimento, un pirata della strada o il piccolo sfuggito al controllo dei genitori ma la famiglia agli inquirenti racconta un’altra storia, un’altra verità, la loro versione di quel tragico pomeriggio
LA “NUOVA” LEGA VERSO PONTIDA, CACCIA AGLI ASSENTI La grande carovana verde-lega è pronta a partire, a mettersi in viaggio verso Pontida. Un viaggio vero, fatto di 46 pulman, prenotazioni sui treni e un carosello di auto verso il grande prato bergamasco; e un viaggio politico che per qualcuno segnerà la fine della militanza nel Carroccio: perché a pesare saranno gli assenti all’appuntamento sul pratone. A maggior ragione nell’anno in cui si punta all’ambizioso obiettivo dei 2500 militanti dal Veneto. Marine Le Pen a prescindere, ospite del raduno numero 35. A Pontida quel che conta e su cui si conta sono i militanti, sono i leghisti. Imbarazzerebbero gli assenti. Perchè si starebbe profilando un altro 2015, quello delle porte girevoli, della scissione guidata da Flavio Tosi, che oggi torna in azzurro ad avanzare proposte – pure ricambiate – a destra e manca. Tra i nomi illustri infatuati di Forza Italia l’ex sindaco e senatore trevigiano Gianpaolo Vallardi e il padovano Alain Luciani. Ora si vocifera di Federico Caner. A Pontida si farà l’appello. Caner si trincera dietro un No comment. Si parla con insistenza anche dell’uscita di Buldog Roberto Marcato: anche lui non dice, né tace ma accenna che al raduno di domenica sarà presente. Infine c’è il caso Gianpaolo Bottacin
INFARTO MENTRE GIOCA A SOFTAIR Ha lottato per 24 ore all'Ospedale Santa Maria di Ca' Foncello (TV), dove era ricoverato da domenica 10 settembre, Manuel Marcolin, 45enne originario di Padova colpito da infarto a Monte Grappa. Appassionato di simulazioni belliche, stava giocando con i fucili ad aria compressa assieme ad alcuni amici a Campo Croce, quando ha avvertito un primo malore. Accompagnato ad un vicino agriturismo per chiedere aiuto, ha perso i sensi senza più riprendersi. A prestargli soccorso per primo, un infermiere che si trovava con lui, che ha avviato le pratiche di rianimazione fino all'arrivo dei soccorsi. Preso in carico dai sanitari del 118, è stato condotto in sala operatoria immediatamente, poi ricoverato in terapia intensiva. La tempestività dei soccorsi aveva fatto sperare che il 45enne riuscisse a riprendersi, nelle scorse ore, invece, il tragico epilogo. Manuel Marcolin, grande appassionato di cani, lascia nella disperazione la famiglia con cui viveva a Vicenza.
GEMME E DIAMANTI DA RECORD ECCO IL GIOIELLO DA 44 MILIONI Chiude la Fiera di Vicenza. Ottimo il bilancio degli operatori. Viaggio tra i gioielli esposti: come l’anello incastonato di gemme e diamanti da oltre 44 milioni di euro
TRASPORTO PUBBLICO, IL COMUNE PUNTA SULL’IDROGENO Trasporto pubblico a Venezia, il futuro è ad idrogeno. Entrati in servizio 4 autobus alimentati con questo propellente in vista di una flotta che conterà l’arrivo di altri 90 mezzi. Parole d’ordine sostenibilità e efficienza
ANNEGA A 13 ANNI NEL GARDA “MIO FIGLIO NON SAPEVA NUOTARE” Un altro dramma sul lago di Garda. Tredicenne muore annegato dopo un tuffo con gli amici. In quel tratto di lago c’era il divieto di balneazione. Lo strazio della mamma: “mio figlio non sapeva nuotare”
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