26.06.2023
Jesolo. Rissa tra una ventina di giovani nel fine settimana, in piazza Mazzini. Sembra che con l’estate torni anche la mala movida, soprattutto in città: a Treviso chiusura anticipata per un locale; ritiro della licenza per un bar a Ponte di Piave.
Piazza Mazzini, illuminata dal sole di fine giugno; teatro dell’ennesima zuffa nella notte di sabato. Qualche cocktail di troppo, un’occhiataccia di sbieco e si accendono scintille tra una ventina di ragazzi. Gli spintoni, volano schiaffi, arriva la ...scazzottata ma finisce in fretta: gli agenti non fanno in tempo ad arrivare che i giovani si sono già dileguati. 12 gli agenti in aggiunta a Jesolo, come annunciato dal Prefetto di Venezia; limitazioni, telecamere, eventi ogni sera l’intervento da parte del comune, elaborato nell’ultimo anno
Quando nell’avvio della stagione, la cronaca raccontava di rapine, pestaggi, accoltellamenti, in spiaggia e lungo le vie centrali. Piazze e luoghi della movida sono da tenere monitorati costantemente, mettendo in atto quanto possibile.
E’ il ritorno dell’estate e con essa della mala movida. Al mare come in città. A Ponte di Piave la questura è stata costretta a sospendere la licenza e chiudere un locale per 7 giorni: attorno ai suoi tavoli sodalizi fra personaggi noti e pericolosi; in un quartiere di Treviso un altro locale chiuderà anticipatamente per almeno un mese: anche qui disordini e zuffe quasi tutte le sere e fino all’alba.
TG Veneto News
2a Edizione del 26.06.2023
TG Completo
ZAIA BLOCCA LE TRIVELLE: “NON SERVONO PIU’” In pochi mesi è cambiato il mondo le trivelle non servono più. Il governatore Zaia mette la parla fine all’ipotesi di recuperare gas trivellando il polesine . Se ne parlò durante l’emergenza per la carenza di gas dalla Russia. Nuove perforazioni per ricercare giacimenti in mare oggi sarebbero inutili. Parola di Governatore. È cambiato lo scenario, il prezzo del gas è sceso. L'approvvigionamento della materia prima non è più prioritario.
RAZZIAVANO BAR E SUPERMERCATI, BANDA IN MANETTE Sgominata la banda che razziava supermercati ed esercizi commerciali tra Padova, Vicenza e Verona. Una cinquantina i colpi tra riusciti e tentati. 5 le persone arrestate. Le auto usate come arieti per sfondare le porte e scardinare le casse dei supermercati o per entrare nelle aree di servizio. 17 i furti commessi, 4 quelli tentati, 9 le auto rubate tutto in tre mesi da ottobre a dicembre dell’anno scorso. Una banda composta da moldavi e rumeni che razziava case e attività commerciali da Padova a Vicenza, da Verona a Venezia senza disdegnare il Friuli Venezia Giulia. La base in un’abitazione nel piovese. A sgominare la banda i carabinieri di Piove di Sacco. Le accuse dal furto alla ricettazione al riciclaggio di veicoli, a mettere i militari sulle loro tracce proprio le auto rubate
MORTA A 72 ANNI, GIALLO IN CASA Mistero sulla morte di Margherita Ceschin, 72enne di Conegliano, trovata senza vita nella tarda serata di sabato. La donna non aveva lesioni ma la portafinestra del terrazzo era aperta e la sua stanza completamente sottosopra. Disposta l'autopsia. Margherita Ceschin, 72 anni, viveva sola, al primo piano di questa palazzina di via XXVIII aprile, vialone d’ingresso alla città di Conegliano, Treviso. Sabato sera era attesa dalle amiche in pizzeria, ma non è mai arrivata. La chiamano, nessuna risposta. Contattano allora una delle figlie e poi un vicino. Lui prende la scala e si affaccia al terrazzino: la tapparella è alzata, la finestra aperta: Marghertita è riversa sul divano. Arrivano i sanitari, ne confermano la morte. Arriva anche il medico legale: sul corpo di Margherita due echimosi, che potrebbero anche essere frutto di una caduta. Ma il dottore non esclude alcuna ipotesi.
THELIOS PUNTA GLI OCCHI SU SAFILO Le voci circolavano da tempo, ora arriva l’ufficialità inerente l’interessamento della Thelios di Longarone per il vicino stabilimento Safilo. L’azienda ha confermato che sono in corso trattative. Si apre uno spiraglio di luce su una vicenda che sta lasciando oltre 400 famiglie con il fiato sospeso da mesi.
CALA IL SIPARIO SULLA MOSTRA DELL’ARTIGIANATO Si è conclusa ieri a Feltre la quattro giorni della Mostra dell’artigianato, manifestazione clou dell’estate feltrina capace di coinvolgere artigiani da tutta Italia. Soddisfatti gli organizzatori per un bilancio positivo sia in termini economici che di presenze, ben 18 mila i visitatori.
CASO MARCON, PRIMA TEGOLA SULLA LEGA DI STEFANI Il tempo degli applausi di una bottiglia stappata che sul nuovo segretario regionale della Lega-Liga veneta Alberto Stefani piomba, ma forse scricchiolava già prima, una tegola, pesante pesantissima. Stefano Marcon sindaco di Castelfranco Veneto si dimette da primo cittadino e di conseguenza anche da presidente della Provincia di Treviso. In realtà, probabilmente il neo segretario la notizia l’aveva già metabolizzata sabato visto che Marcon le dimissioni le ha presentate alle 18.04 a congresso e urne chiuse. Le motivazioni del gesto Marcon le affida poi in serata via social in post al vetriolo su facebook nel mirino tre consiglieri della lega “Consiglieri che creano il gruppo misto e condizionano l’attività amministrativa rimanendo Leghisti. Consiglieri – scrive - entrati per surroga che vanno nel gruppo misto, i quali mi avevano pregato di entrare in lista, che adesso si sentono gli strateghi politici della città” . Parla, scrive Marcon di poca coerenza e ancora “In Lega ne ho visti espulsi/sospesi per molto meno. Sport diffuso dileggiare membri di giunta tanto da farli dimettere.” Raggiunto al telefono spiega che le sue dimissioni nulla hanno a che fare con il nuovo segretario filo salviniano e chiede un confronto pubblico con i consiglieri transfughi ma intanto sul nuovo corso della Lega esprime il suo dissenso e amarezza Molti leghisti oggi dicono che la Lega strizza l’occhio alle comunità lgbt per questioni meramente di consenso. Lega che, sarà’ pure per obbligo di legge, crea centri per il cambio di sesso. Ponte sullo stretto di Messina. Insomma, stesso disagio, forse un po’ di più, di quando vedevo i leghisti con le corna!
“I RICORDI DEL LEONE”, TUTTI I SEGRETI DELLA SERENISSIMA Da domani sera su Telechiara un nuovo viaggio alla scoperta di Venezia, della sua storia e dei suoi “segreti”. Un tour tra calli e campi della città più bella del mondo in compagnia dello scrittore e consulente storico Danilo Leo Lazzarini. “I ricordi del Leone” in onda da martedì 27 alle ore 19.20 subito dopo Tg Veneto news. Replica il venerdì alle 23.00
BIMBO INFETTATO DA UN RARO BATTERIO, SALVATO Un bimbo di 10 anni è stato ricoverato all’ospedale San Bassiano per una grave infezione contratta dopo aver mangiato formaggi non correttamente pastorizzati. I medici del reparto di pediatria hanno subito individuato la pericolosa intossicazione evitando gravi conseguenze cliniche.
RISSA IN PIAZZA. TORNA LA MALA MOVIDA NELLE CITTÀ Jesolo. Rissa tra una ventina di giovani nel fine settimana, in piazza Mazzini. Sembra che con l’estate torni anche la mala movida, soprattutto in città: a Treviso chiusura anticipata per un locale; ritiro della licenza per un bar a Ponte di Piave. Piazza Mazzini, illuminata dal sole di fine giugno; teatro dell’ennesima zuffa nella notte di sabato. Qualche cocktail di troppo, un’occhiataccia di sbieco e si accendono scintille tra una ventina di ragazzi. Gli spintoni, volano schiaffi, arriva la scazzottata ma finisce in fretta: gli agenti non fanno in tempo ad arrivare che i giovani si sono già dileguati. 12 gli agenti in aggiunta a Jesolo, come annunciato dal Prefetto di Venezia; limitazioni, telecamere, eventi ogni sera l’intervento da parte del comune, elaborato nell’ultimo anno Quando nell’avvio della stagione, la cronaca raccontava di rapine, pestaggi, accoltellamenti, in spiaggia e lungo le vie centrali. Piazze e luoghi della movida sono da tenere monitorati costantemente, mettendo in atto quanto possibile. E’ il ritorno dell’estate e con essa della mala movida. Al mare come in città. A Ponte di Piave la questura è stata costretta a sospendere la licenza e chiudere un locale per 7 giorni: attorno ai suoi tavoli sodalizi fra personaggi noti e pericolosi; in un quartiere di Treviso un altro locale chiuderà anticipatamente per almeno un mese: anche qui disordini e zuffe quasi tutte le sere e fino all’alba.
BUFERA SULLE CROCI. CAI: “GIÙ LE MANI DALLA MONTAGNA” Ha sollevato un polverone la dichiarazione sulle croci in montagna. “Non saranno istallate nuove croci sulle vette”. A dichiararlo il direttore editoriale del Cai Albino Ferrari sollevando un vespaio di polemiche. Immediato il passo indietro dello stesso Cai. Tutto era nato dall'affermazione che le croci sono un simbolo anacronistico e religioso. Rappresentano un abbraccio spirituale, puntualizza Renato Frigo Presidente del Cai Veneto, quelle esistenti non si toccano, quelle future dovranno essere autorizzate
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.