10.10.2022
È stato arrestato dalla Squadra Mobile di Padova uno dei presunti responsabili di una rapina in villa avvenuta lo scorso 18 agosto ai danni di una coppia di anziani a Padova. Si tratta di un cittadino moldavo di 33 anni, residente nel capoluogo euganeo, che è ritenuto l'autore di altre rapine in abitazione commesse sempre a Padova nel 2020. Secondo gli investigatori, l'uomo stava infine progettando un altro 'colpo' ai danni di un professionista di Teolo (Padova), assieme a un ...complice connazionale, anch'egli individuato nel corso dell'indagine. Il 33enne, assieme ad altri quattro complici, fra cui un connazionale di 30 anni, dimorante in provincia di Sondrio, era stato quasi subito individuato fra i malviventi che avevano colpito ad agosto. In quell'occasione uno dei rapinatori, armati e incappucciati, aveva sorpreso il padrone di casa, di 83 anni, all'esterno dell'abitazione e lo aveva trascinato di peso dopo una colluttazione; uno dei complici nel frattempo aveva immobilizzato a terra e imbavagliato la moglie, di 79 anni, e l'aveva colpita con pugni al volto. Il bottino della rapina, tra effetti personali, oggetti preziosi a anche la fede nuziale e l'orologio degli anziani, è stato di un valore di circa 19.000 euro. Dall'analisi delle immagini delle telecamere cittadine e private, è stata individuata la presenza sospetta del gruppo in una stazione di servizio a circa un chilometro dal punto in cui i rapinatori si erano introdotti nel giardino dell'abitazione; è stata individuata la targa della vettura utilizzata dalla banda, una Chrysler Station Wagon, da cui i poliziotti hanno ricostruito il percorso effettuato il giorno della rapina. L'auto, intestata ad una 60enne di Vò Euganeo (Padova), è risultata in uso a un cittadino moldavo, che è stato rintracciato a Grosio (Sondrio); la vettura era dei genitori, che avevano lavorato proprio alle dipendenze della coppia di anziani, uno come giardiniere, l'altra come colf. Era il figlio dei due il complice che ha dato informazioni alla banda, e che aveva raggiunto Padova nei primi giorni di agosto. Il 33enne arrestato a Padova è accusato non solo di essere il capo della banda e di avere per questo 'reclutato' i suoi connazionali, ma anche di aver compiuto una rapina con violenza sessuale a Padova nel giugno 2020 ai danni di una 53enne, e altre due rapine commesse nella casa di un anziano di 75 anni. Per quanto riguarda il progetto di un'ultima ulteriore rapina, la Mobile ha verificato diversi sopralluoghi, assieme a un complice, vicino ad alcune abitazioni lussuose, fra le quali una villa di Teolo di proprietà del professionista, pedinato persino fino al luogo di lavoro. Il tentativo è però andatop in fumo per l'intervento degli agenti.
TG Veneto News
2a Edizione del 10.10.2022
TG Completo
MORTA L'EDUCATRICE ROMINA. LA VEGLIA PER LE SETTE VITTIME Lacrime, cordoglio e commozione alla veglia di preghiera per vittime della strage in A4. Gremita la chiesa di San Martino, duemila le persone presenti a Riccione. Ma oltre quattromilatrecento quelle che hanno partecipato via streaming, da tutta Italia, dal Veneto. Un momento di raccoglimento per la comunità che solo poche ore prima aveva pianto anche la settima vittima: non ce l'ha fatta Romina Bannini, l'unica superstite di quell'inferno di sangue e lamiere, era ricoverata al Ca' Foncello di Treviso. La sua morte è stata accertata dall'Ulss della Marca domenica con il bollettino delle diciassette, dopo due giorni di agonia. I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi. Trentasei anni, era coordinatrice dell'area educativa della cooperativa “Cuore 21”, che si occupa di persone con sindrome di down e che lei stessa aveva contribuito a fondare.
“COSTI TROPPO ALTI, CHIUDIAMO L’HOTEL” A due anni dal lockdown dovuto alla pandemia arriva un’altra mazzata per gli albergatori, il caro bollette e l’inverno che si avvicina. E c’è chi ha deciso di chiudere l’hotel.
VAJONT: “TESTIMONI PER I GIOVANI” Domenica 9 ottobre, presso il Cimitero Monumentale in Località Fortogna di Longarone, si è svolta la commemorazione delle vittime del Vajont in occasione del 59° anniversario della tragedia.
SUOR MARIA COSTANZA E’ BEATA Si è celebrato nel pomeriggio di ieri a Fabriano, nelle Marche, il rito di beatificazione di Madre Costanza Pànas, originaria di Alano di Piave. Una ventina i fedeli alanesi che hanno raggiunto la città marchigiana, guidati dal Sindaco Serenella Bogana e dal parroco don Francesco.
CASA SERENA, ANZANI SOTTO SFRATTO L'unica certezza è che la provincia con l'indice di vecchiaia più elevato del Veneto, perderà la sua casa di riposo più grande. Restano da definire due incognite, entrambe agghiaccianti: quanto tempo resta per trovare una nuova sistemazione per i 52 ospiti; e che fine farà Casa Serena, il maxi edificio di circa diecimila metri quadrati: si teme l'ennesima cattedrale nel deserto. Oppressa dai debiti, è commissariata. Tre diversi commissari in sei anni, un susseguirsi di contese e ultimatum tra Iras e Comune. A gettare benzina sul fuoco le lettere di sfratto ricevute qualche giorno fa dagli inquilini: trenta giorni di tempo per liberare gli appartamenti, nessuna collocazione alternativa indicata per gli ospiti: persone fragili che difficilmente in così tempo avrebbero potuto trovare una nuova casa. Un fulmine a ciel sereno per tutti. Immediato l'intervento del prefetto che ha convocato un incontro d'urgenza con sindaco e commissario.
DALL'ALCOL ALLA MESSA, IL MIRACOLO DI PADRE DAVIDE Prima messa a Castelvero di Vestenanova ieri per Davide Costalunga, ordinato sacerdote passionista sabato mattina in duomo dal vescovo Domenico. Una storia davvero incredibile la sua. Da giovane era un alcolista, poi la svolta, faticosa, ma reale.
CAOS BUS ITALIA I SINDACATI BUSSANO IN PROVINCIA Bus Italia il caso Padova. Corse dei pullman che saltano, autisti che mancano e stipendi bassissimi sono la punta dell’iceberg, quella che cittadini, studenti e lavoratori toccano con mano da diversi mesi ormai, di un trasporto pubblico in città e provincia in difficoltà. Tra proteste e scioperi i sindacati bussano alla porta dell’ente Provincia.
PRESO IL TERRORE DELLE VILLE, LE VITTIME: “E’ UNA FERITA INDELEBILE” È stato arrestato dalla Squadra Mobile di Padova uno dei presunti responsabili di una rapina in villa avvenuta lo scorso 18 agosto ai danni di una coppia di anziani a Padova. Si tratta di un cittadino moldavo di 33 anni, residente nel capoluogo euganeo, che è ritenuto l'autore di altre rapine in abitazione commesse sempre a Padova nel 2020. Secondo gli investigatori, l'uomo stava infine progettando un altro 'colpo' ai danni di un professionista di Teolo (Padova), assieme a un complice connazionale, anch'egli individuato nel corso dell'indagine. Il 33enne, assieme ad altri quattro complici, fra cui un connazionale di 30 anni, dimorante in provincia di Sondrio, era stato quasi subito individuato fra i malviventi che avevano colpito ad agosto. In quell'occasione uno dei rapinatori, armati e incappucciati, aveva sorpreso il padrone di casa, di 83 anni, all'esterno dell'abitazione e lo aveva trascinato di peso dopo una colluttazione; uno dei complici nel frattempo aveva immobilizzato a terra e imbavagliato la moglie, di 79 anni, e l'aveva colpita con pugni al volto. Il bottino della rapina, tra effetti personali, oggetti preziosi a anche la fede nuziale e l'orologio degli anziani, è stato di un valore di circa 19.000 euro. Dall'analisi delle immagini delle telecamere cittadine e private, è stata individuata la presenza sospetta del gruppo in una stazione di servizio a circa un chilometro dal punto in cui i rapinatori si erano introdotti nel giardino dell'abitazione; è stata individuata la targa della vettura utilizzata dalla banda, una Chrysler Station Wagon, da cui i poliziotti hanno ricostruito il percorso effettuato il giorno della rapina. L'auto, intestata ad una 60enne di Vò Euganeo (Padova), è risultata in uso a un cittadino moldavo, che è stato rintracciato a Grosio (Sondrio); la vettura era dei genitori, che avevano lavorato proprio alle dipendenze della coppia di anziani, uno come giardiniere, l'altra come colf. Era il figlio dei due il complice che ha dato informazioni alla banda, e che aveva raggiunto Padova nei primi giorni di agosto. Il 33enne arrestato a Padova è accusato non solo di essere il capo della banda e di avere per questo 'reclutato' i suoi connazionali, ma anche di aver compiuto una rapina con violenza sessuale a Padova nel giugno 2020 ai danni di una 53enne, e altre due rapine commesse nella casa di un anziano di 75 anni. Per quanto riguarda il progetto di un'ultima ulteriore rapina, la Mobile ha verificato diversi sopralluoghi, assieme a un complice, vicino ad alcune abitazioni lussuose, fra le quali una villa di Teolo di proprietà del professionista, pedinato persino fino al luogo di lavoro. Il tentativo è però andatop in fumo per l'intervento degli agenti.
TURISMO, DALL’ESTATE DEI RECORD ALL’INCUBO INVERNO Il turismo è in moto. C’è una nuova stagione alle porte, si devono gettare le basi per la prossima primavera estate. Al Buy Veneto le strutture ricettive presentano pacchetti e proposte a possibili buyer stranieri. Forti del passato, pieni di incertezze per il futuro. Perchè quella appena trascorsa è stata una stagione record, dove hanno brillato il litorale, con Cavallino Treporti e i suoi campeggi in testa, e il lago di Garda. A questo si aggiunga la sorpresa terme. Si stima che l’anno chiuderà con 71mila presenze e 18 miliardi di fatturato. Ma quello che sta per iniziare è un periodo pieno di incertezze e la stagione potrebbe venir ricordata come la peggiore.
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.