28.07.2022

BOTTE, VIOLENZE, ESTORSIONI. VIAGGIO TRA LE BABY GANG

Viaggio nella baby gang che terrorizzava a Verona. Agivano soprattutto in Borgo Roma e in centro città i componenti della baby gang arrestati l'altra mattina dagli agenti della polizia scaligera. Tutti giovanissimi, c'è chi ha solo 16 anni

Servizi 28 Luglio 2022

TG Veneto News
2^a Edizione del 28.07.2022 TG Completo
ARMATO DI PISTOLA TRA I NEGOZI, ECCO IL VIDEO CHOC Non c'è pace a Jesolo, località balneare al centro della cronaca con periodicità preoccupante oramai da diverse settimane. Fortunatamente l'ultima notizia in ordine di tempo è buona e riguarda l'arresto, a 25 giorni di distanza, dell'aggressore che nella notte tra il 2 e il 3 luglio scorso tentò di uccidere con un coltello un minorenne, al termine di una lite in centro città. La persona arrestata, ora in carcere, è un giovane residente nel trevigiano accusato di tentato omicidio. A lui gli agenti della squadra mobile della questura di Venezia e del commissariato di Jesolo sono arrivati dopo giorni intensi di indagine da parte della procura della repubblica del capoluogo lagunare. Gli stessi che da giorni sono a caccia dei responsabili della sparatoria di martedì notte, con il ferimento di un uomo e colpi d'arma da fuoco tra la gente. Si cerca ovviamente anche l'arma, e sul web spunta un video choc che ritrae una persona, forse proprio colui che ha sparato l'altra sera, che si aggira con preoccupante tranquillità tra gli scaffali di un negozio. Sguardo al cellulare, camminata tranquilla. Tutto normale non fosse per l'arma, probabilmente una pistola, infilata nei pantaloni. Con cui l'uomo immortalato nel video ha passeggiato per chissà quanto, tra le vie di Jesolo e fianco a fianco con residenti e turisti piombati, ad un certo punto, nella paura.
COVID, ANCORA 100 RICOVERI MA CONTAGI IN DISCESA Resta dunque ancora alto il numero dei pazienti ricoverati per o con il Covid con numeri che ricordano la situazione vissuta a dicembre e gennaio. Su cento pazienti che finiscono in ospedale 31 arrivano per il covid i restanti 69 sono i cosiddetti Covid “per caso” ovvero pazienti che entrano in ospedale per altre patologie e si scoprono postivi asintomatici. La maggioranza è ricoverata in area medica e in geriatria, 6 tra terapia intensiva e subintensiva e non mancano anche piccoli pazienti in pediatria. Diverso l’approccio del ricovero rispetto a mesi orsono. L’azienda ha infatti deciso di creare delle “bolle” per i pazienti positivi all’interno dei reparti cosiddetti “puliti” in modo da portare avanti anche l’assistenza ordinaria degli asintomatici. Se la pressione ospedaliera rimane ancora costante i segnali positivi di un cambiamento lo da la curva dei contagi che ha un plateau ridotto
VENDITTI E DE GREGORI, EMOZIONI PER 4000 Un rigore tirato a porta vuota nel cuore degli oltre 4000 in piazza degli Scacchi: impossibile non fare centro, per due campioni della canzone d’autore, protagonisti del tour dell’estate che, di tappa in tappa, da un tutto esaurito all’altro, migliora complicità e affiatamento. Sul palco, Antonello Venditti e Francesco De Gregori si scambiano strofe, ritornelli e carezze, unendo le voci per raddoppiare le emozioni. Bomba o non bomba, virus o non virus, finalmente eccoli a Marostica, per l’appendice del Summer Festival che recupera il concerto rinviato due settimane fa causa De Gregori positivo al Covid. La scaletta è senza respiro: 32 brani equamente spartiti, un omaggio al comune amico Lucio Dalla, quasi tre ore ininterrotte di musica e poche, pochissime chiacchiere.
MARIA, MORTA A 7 ANNI. APERTA UN’INCHIESTA Il lago è tornato alla sua placida normalità: il canto delle cicale, l’ombra degli alberi sugli asciugamani, le bracciate da una sponda all’altra. Ma le ortensie rosa lasciate dalla pro loco di Revine, sono per Maria, 7 anni: sono il fresco segno della tragedia di mercoledì pomeriggio. Il fascicolo che si apre in procura a Treviso l’atto formale e di indagine del dramma. I portoni sbattuti al san Giuseppe, una triste conseguenza. Maria è morta in questo specchio d’acqua. Fuggiva dalla guerra in Ucraina, ha trovato la morte sulle sponde del lago, in un metro d’acqua. Maria Markovetska, con la mamma e la sorellina, da marzo erano ospiti del san Giuseppe di Vittorio Veneto. Proprio con il grest del collegio la bimba era venuta al lago santa Maria. Una 50ina di ragazzini, diversi gli animatori. Erano arrivati alle 10, qualche attività all’ombra, il giro del lago, il pranzo. Un bagno rinfrescante: verso le 15 una delle accompagnatrici non vede più Maria. Scatta la ricerca improvvisata, attorno al lago, le domande alla gente. Ma Maria non è nei pressi del lago. E’ dentro. Una coppia belga si accorge di qualcosa sotto i loro piedi, vede una macchia di colore: è il costumino rosso della piccola. In quel momento arriva un vigile del fuoco, si getta nel lago, recupera la bimba e inizia le manovre di rianimazione. Si alterneranno a lui un’infermiera e il gestore del bar. Il massaggio cardiaco continua fino all’arrivo del personale sanitario. La chiamata alla centrale del Suem è delle 15,50. Seguiranno pompieri e carabinieri. 90 minuti in tutto per cercare di riportare Maria alla vita. Invano. E così oggi si parla di un allarme dato troppo tardi, di una tragedia evitabile. Di una fatalità. Ci sono le lacrime degli educatori, il silenzio del collegio.
LUCIA RASU: «VOGLIAMO GIUSTIZIA PER NOSTRA FIGLIA» Nuovo presidio questa mattina in piazza Bra per chiedere la verità sulla morte di Lucia Raso, la 37enne veronese deceduta in baviera a novembre 2020, dopo essere caduta dalla finestra dell'abitazione del suo ragazzo che risulta indagato. La famiglia della giovane donna chiede giustizia
ORRORE TRA I RIFIUTI, SPUNTA UNA GAMBA MOZZA Un cumolo di rifiuti e in mezzo una gamba umana. La macabra scoperta è stata fatta questa mattina nei pressi di una chiusa dell’Adigetto, un canale di derivazione dall’Adige e Villanova del Ghebbo, nel cuore del polesine. Sono stati i tecnici del consorzio di bonifica a chiamare i carabinieri. L’arto, con ogni probabilità mozzato è stato ripescato dal canale da uno speciale nastro trasportare. Il medico legale è sicuro che si tratta della gamba sinistra, non si sa se di uomo o una donna. Lo stesso medico legale ha confermato che era in acqua da poco tempo, nonostante le alte temperature non presentava segni evidenti di decomposizione. I carabinieri stanno vagliando le denunce di persone scomparse di recente, una delle ipotesi è che la gamba sia stata trasportata dalla corrente anche per molti chilometri, prima di rimanere incastrata nel macchinario. Anche i vigili del fuoco sono coinvolti nelle indagini, un gruppo di sommozzatori ha iniziato a scandagliare il canale alla ricerca di eventuali altri resti. Quello di questa mattina è il secondo ritrovamento di resti umani in Polesine nel giro di pochi mesi. Lo scorso 4 aprile in una secca del Po all’altezza di Santa Maria Maddalena a Occhiobello da un borsone incagliato tra i sassi spuntò il tronco di una donna. Testa, braccia e gambe mozzate. Gli inquirenti hanno diffuso anche le foto dei vestiti: una camicia blu con ricami colorati, un paio di jeans e una giacca rosa, con la speranza che qualcuno potesse riconoscere la donna. Giovane sui trent’anni probabilmente uccisa e gettata in acqua da poche settimane. Ma dopo quasi 120 giorni quei resti sono ancora senza un nome.
CHIUDE UNA DELLE ULTIME BOTTEGHE ARTIGIANE DELLA CITTA' Olivo Facchin e Franca Stefan sfornano brioche, panini e pizzette da quasi quarant'anni a Padova. Nella loro pasticceria artigianale di via Belzoni, a pochi passi dal Portello, il via vai è continuo fin da quando alzarono la serranda per la prima volta nel 1984. Oggi però è un giorno particolare, l'ultimo della loro lunga attività, con clienti e amici che sono passati per un saluto, un ultimo assaggio, un piccolo rinfresco per ringraziare chi come loro ha rappresentato per anni un punto di riferimento per Padova e i padovani, ma anche per i tanti studenti passati almeno una volta di qua. Fiori e saluti per Franca, strette di mano e sorrisi per Olivo che compiuti i 67 anni si godrà la pensione.
CANALI IN SECCA, SCONGIURATO IL BLOCCO DELL'INCENERITORE L'inceneritore di Padova, per il momento, non sarà spento e continuerà a svolgere la sua funzione, quella cioè di bruciare ogni giorno quasi 500 tonnellate di rifiuti, 150 prodotti dalla sola città del santo e il resto proveniente dai paesi vicini. Il rischio di un suo spegnimento, a causa della mancanza d'acqua necessaria per raffreddarne gli impianti, per il momento è scampato ma la situazione rimane critica e a breve potrebbe essere necessario bloccare tutto, con i rifiuti che dovrebbero trovare una sistemazione alternativa. Nonostante l'afa e il caldo di questi giorni, le piogge cadute in provincia hanno tamponato la situazione e innalzato, anche se di poco, il livello di alcuni corsi d'acqua principali. Centimetri che danno all'inceneritore la possibilità di lavorare ma che non devono illudere. L'altra emergenza principale è quella recente, dell'inquinamento nei corsi d'acqua della città. Scarichi fuori legge, da abitazioni e attività non allacciati alla rete fognaria, sono emersi nei giorni scorsi con il pericolo, reale, di un'emergenza sanitaria e igienica se la carica batterica dovesse rivelarsi troppo alta. Arpav ha effettuato dei rilievi i cui esiti non sono ancora stati resi noti. Nel frattempo sono state sospese le operazioni di recupero dei pesci in alcuni tratti dei canali per spostarli dove c'è più acqua. Questo proprio per evitare rischi sanitari per le persone incaricate di recuperare la fauna ittica. Servirebbe comunque altra pioggia, quella dei giorni scorsi non risolve i problemi.
SICCITA'. AUTOBOTTI E ACQUA RAZIONATA IN 20 COMUNI Da Recoaro, Arsiero, Brogliano, fino a Trissino, Tonezza, Valli del Pasubio: Sono 20 i comuni che si vedranno razionare drasticamente l'acqua. Le piogge degli ultimi giorni non hanno avuto alcun effetto benefico sulla condizione di siccità prolungata. A farne le spese in particolare la fascia montana e Pedemontana. E questa mattina, dati alla mano, sono state comunicate le prime richieste ai sindaci per l'emissione di ordinanze di razionamento. Nel week end Viacqua aveva inviato le prime autobotti nelle colline sopra Schio per rifornire un serbatoio a Monte di Magrè e sul Tretto per 1300 abitanti.
BOTTE, VIOLENZE, ESTORSIONI. VIAGGIO TRA LE BABY GANG Viaggio nella baby gang che terrorizzava a Verona. Agivano soprattutto in Borgo Roma e in centro città i componenti della baby gang arrestati l'altra mattina dagli agenti della polizia scaligera. Tutti giovanissimi, c'è chi ha solo 16 anni
LUCE E GAS, IL VERO PERICOLO E’ PER L’AUTUNNO E' polemica sugli aumenti di luce e gas comunicati con lettera da Agsm Aim. In realtà stiamo pagando di più in bolletta da un anno, e i costi sono aumentati di almeno 14 volte rispetto ad allora. I veri problemi però, sembrano poter arrivare in autunno soprattutto per la produzione industriale

TG Veneto News
2^a Edizione del 28.07.2022
TG Completo

ARMATO DI PISTOLA TRA I NEGOZI, ECCO IL VIDEO CHOC Non c'è pace a Jesolo, località balneare al centro della cronaca con periodicità preoccupante oramai da diverse settimane. Fortunatamente l'ultima notizia in ordine di tempo è buona e riguarda l'arresto, a 25 giorni di distanza, dell'aggressore che nella notte tra il 2 e il 3 luglio scorso tentò di uccidere con un coltello un minorenne, al termine di una lite in centro città. La persona arrestata, ora in carcere, è un giovane residente nel trevigiano accusato di tentato omicidio. A lui gli agenti della squadra mobile della questura di Venezia e del commissariato di Jesolo sono arrivati dopo giorni intensi di indagine da parte della procura della repubblica del capoluogo lagunare. Gli stessi che da giorni sono a caccia dei responsabili della sparatoria di martedì notte, con il ferimento di un uomo e colpi d'arma da fuoco tra la gente. Si cerca ovviamente anche l'arma, e sul web spunta un video choc che ritrae una persona, forse proprio colui che ha sparato l'altra sera, che si aggira con preoccupante tranquillità tra gli scaffali di un negozio. Sguardo al cellulare, camminata tranquilla. Tutto normale non fosse per l'arma, probabilmente una pistola, infilata nei pantaloni. Con cui l'uomo immortalato nel video ha passeggiato per chissà quanto, tra le vie di Jesolo e fianco a fianco con residenti e turisti piombati, ad un certo punto, nella paura.

COVID, ANCORA 100 RICOVERI MA CONTAGI IN DISCESA Resta dunque ancora alto il numero dei pazienti ricoverati per o con il Covid con numeri che ricordano la situazione vissuta a dicembre e gennaio. Su cento pazienti che finiscono in ospedale 31 arrivano per il covid i restanti 69 sono i cosiddetti Covid “per caso” ovvero pazienti che entrano in ospedale per altre patologie e si scoprono postivi asintomatici. La maggioranza è ricoverata in area medica e in geriatria, 6 tra terapia intensiva e subintensiva e non mancano anche piccoli pazienti in pediatria. Diverso l’approccio del ricovero rispetto a mesi orsono. L’azienda ha infatti deciso di creare delle “bolle” per i pazienti positivi all’interno dei reparti cosiddetti “puliti” in modo da portare avanti anche l’assistenza ordinaria degli asintomatici. Se la pressione ospedaliera rimane ancora costante i segnali positivi di un cambiamento lo da la curva dei contagi che ha un plateau ridotto

VENDITTI E DE GREGORI, EMOZIONI PER 4000 Un rigore tirato a porta vuota nel cuore degli oltre 4000 in piazza degli Scacchi: impossibile non fare centro, per due campioni della canzone d’autore, protagonisti del tour dell’estate che, di tappa in tappa, da un tutto esaurito all’altro, migliora complicità e affiatamento. Sul palco, Antonello Venditti e Francesco De Gregori si scambiano strofe, ritornelli e carezze, unendo le voci per raddoppiare le emozioni. Bomba o non bomba, virus o non virus, finalmente eccoli a Marostica, per l’appendice del Summer Festival che recupera il concerto rinviato due settimane fa causa De Gregori positivo al Covid. La scaletta è senza respiro: 32 brani equamente spartiti, un omaggio al comune amico Lucio Dalla, quasi tre ore ininterrotte di musica e poche, pochissime chiacchiere.

MARIA, MORTA A 7 ANNI. APERTA UN’INCHIESTA Il lago è tornato alla sua placida normalità: il canto delle cicale, l’ombra degli alberi sugli asciugamani, le bracciate da una sponda all’altra. Ma le ortensie rosa lasciate dalla pro loco di Revine, sono per Maria, 7 anni: sono il fresco segno della tragedia di mercoledì pomeriggio. Il fascicolo che si apre in procura a Treviso l’atto formale e di indagine del dramma. I portoni sbattuti al san Giuseppe, una triste conseguenza. Maria è morta in questo specchio d’acqua. Fuggiva dalla guerra in Ucraina, ha trovato la morte sulle sponde del lago, in un metro d’acqua. Maria Markovetska, con la mamma e la sorellina, da marzo erano ospiti del san Giuseppe di Vittorio Veneto. Proprio con il grest del collegio la bimba era venuta al lago santa Maria. Una 50ina di ragazzini, diversi gli animatori. Erano arrivati alle 10, qualche attività all’ombra, il giro del lago, il pranzo. Un bagno rinfrescante: verso le 15 una delle accompagnatrici non vede più Maria. Scatta la ricerca improvvisata, attorno al lago, le domande alla gente. Ma Maria non è nei pressi del lago. E’ dentro. Una coppia belga si accorge di qualcosa sotto i loro piedi, vede una macchia di colore: è il costumino rosso della piccola. In quel momento arriva un vigile del fuoco, si getta nel lago, recupera la bimba e inizia le manovre di rianimazione. Si alterneranno a lui un’infermiera e il gestore del bar. Il massaggio cardiaco continua fino all’arrivo del personale sanitario. La chiamata alla centrale del Suem è delle 15,50. Seguiranno pompieri e carabinieri. 90 minuti in tutto per cercare di riportare Maria alla vita. Invano. E così oggi si parla di un allarme dato troppo tardi, di una tragedia evitabile. Di una fatalità. Ci sono le lacrime degli educatori, il silenzio del collegio.

LUCIA RASU: «VOGLIAMO GIUSTIZIA PER NOSTRA FIGLIA» Nuovo presidio questa mattina in piazza Bra per chiedere la verità sulla morte di Lucia Raso, la 37enne veronese deceduta in baviera a novembre 2020, dopo essere caduta dalla finestra dell'abitazione del suo ragazzo che risulta indagato. La famiglia della giovane donna chiede giustizia

ORRORE TRA I RIFIUTI, SPUNTA UNA GAMBA MOZZA Un cumolo di rifiuti e in mezzo una gamba umana. La macabra scoperta è stata fatta questa mattina nei pressi di una chiusa dell’Adigetto, un canale di derivazione dall’Adige e Villanova del Ghebbo, nel cuore del polesine. Sono stati i tecnici del consorzio di bonifica a chiamare i carabinieri. L’arto, con ogni probabilità mozzato è stato ripescato dal canale da uno speciale nastro trasportare. Il medico legale è sicuro che si tratta della gamba sinistra, non si sa se di uomo o una donna. Lo stesso medico legale ha confermato che era in acqua da poco tempo, nonostante le alte temperature non presentava segni evidenti di decomposizione. I carabinieri stanno vagliando le denunce di persone scomparse di recente, una delle ipotesi è che la gamba sia stata trasportata dalla corrente anche per molti chilometri, prima di rimanere incastrata nel macchinario. Anche i vigili del fuoco sono coinvolti nelle indagini, un gruppo di sommozzatori ha iniziato a scandagliare il canale alla ricerca di eventuali altri resti. Quello di questa mattina è il secondo ritrovamento di resti umani in Polesine nel giro di pochi mesi. Lo scorso 4 aprile in una secca del Po all’altezza di Santa Maria Maddalena a Occhiobello da un borsone incagliato tra i sassi spuntò il tronco di una donna. Testa, braccia e gambe mozzate. Gli inquirenti hanno diffuso anche le foto dei vestiti: una camicia blu con ricami colorati, un paio di jeans e una giacca rosa, con la speranza che qualcuno potesse riconoscere la donna. Giovane sui trent’anni probabilmente uccisa e gettata in acqua da poche settimane. Ma dopo quasi 120 giorni quei resti sono ancora senza un nome.

CHIUDE UNA DELLE ULTIME BOTTEGHE ARTIGIANE DELLA CITTA' Olivo Facchin e Franca Stefan sfornano brioche, panini e pizzette da quasi quarant'anni a Padova. Nella loro pasticceria artigianale di via Belzoni, a pochi passi dal Portello, il via vai è continuo fin da quando alzarono la serranda per la prima volta nel 1984. Oggi però è un giorno particolare, l'ultimo della loro lunga attività, con clienti e amici che sono passati per un saluto, un ultimo assaggio, un piccolo rinfresco per ringraziare chi come loro ha rappresentato per anni un punto di riferimento per Padova e i padovani, ma anche per i tanti studenti passati almeno una volta di qua. Fiori e saluti per Franca, strette di mano e sorrisi per Olivo che compiuti i 67 anni si godrà la pensione.

CANALI IN SECCA, SCONGIURATO IL BLOCCO DELL'INCENERITORE L'inceneritore di Padova, per il momento, non sarà spento e continuerà a svolgere la sua funzione, quella cioè di bruciare ogni giorno quasi 500 tonnellate di rifiuti, 150 prodotti dalla sola città del santo e il resto proveniente dai paesi vicini. Il rischio di un suo spegnimento, a causa della mancanza d'acqua necessaria per raffreddarne gli impianti, per il momento è scampato ma la situazione rimane critica e a breve potrebbe essere necessario bloccare tutto, con i rifiuti che dovrebbero trovare una sistemazione alternativa. Nonostante l'afa e il caldo di questi giorni, le piogge cadute in provincia hanno tamponato la situazione e innalzato, anche se di poco, il livello di alcuni corsi d'acqua principali. Centimetri che danno all'inceneritore la possibilità di lavorare ma che non devono illudere. L'altra emergenza principale è quella recente, dell'inquinamento nei corsi d'acqua della città. Scarichi fuori legge, da abitazioni e attività non allacciati alla rete fognaria, sono emersi nei giorni scorsi con il pericolo, reale, di un'emergenza sanitaria e igienica se la carica batterica dovesse rivelarsi troppo alta. Arpav ha effettuato dei rilievi i cui esiti non sono ancora stati resi noti. Nel frattempo sono state sospese le operazioni di recupero dei pesci in alcuni tratti dei canali per spostarli dove c'è più acqua. Questo proprio per evitare rischi sanitari per le persone incaricate di recuperare la fauna ittica. Servirebbe comunque altra pioggia, quella dei giorni scorsi non risolve i problemi.

SICCITA'. AUTOBOTTI E ACQUA RAZIONATA IN 20 COMUNI Da Recoaro, Arsiero, Brogliano, fino a Trissino, Tonezza, Valli del Pasubio: Sono 20 i comuni che si vedranno razionare drasticamente l'acqua. Le piogge degli ultimi giorni non hanno avuto alcun effetto benefico sulla condizione di siccità prolungata. A farne le spese in particolare la fascia montana e Pedemontana. E questa mattina, dati alla mano, sono state comunicate le prime richieste ai sindaci per l'emissione di ordinanze di razionamento. Nel week end Viacqua aveva inviato le prime autobotti nelle colline sopra Schio per rifornire un serbatoio a Monte di Magrè e sul Tretto per 1300 abitanti.

BOTTE, VIOLENZE, ESTORSIONI. VIAGGIO TRA LE BABY GANG Viaggio nella baby gang che terrorizzava a Verona. Agivano soprattutto in Borgo Roma e in centro città i componenti della baby gang arrestati l'altra mattina dagli agenti della polizia scaligera. Tutti giovanissimi, c'è chi ha solo 16 anni

LUCE E GAS, IL VERO PERICOLO E’ PER L’AUTUNNO E' polemica sugli aumenti di luce e gas comunicati con lettera da Agsm Aim. In realtà stiamo pagando di più in bolletta da un anno, e i costi sono aumentati di almeno 14 volte rispetto ad allora. I veri problemi però, sembrano poter arrivare in autunno soprattutto per la produzione industriale

19/04/2024 IN ARRIVO 500 NUOVI MEDICI. DA MAGGIO AL VIA LE ASSUNZIONI

19/04/2024 SPIAGGE E PESCA, BINOMIO PIUSOLIDO VERSO L'UNESCO

19/04/2024 I SINDACATI IN CORO: "BASTA MORTI SUL LAVORO"

17/04/2024 VINITALY CALA IL SIPARIO

17/04/2024 LA DROGA NELLO ZAINETTO PRESI DUE BABY SPACCIATORI

16/04/2024 PADOVA SICUREZZA TERRORISMO

16/04/2024 ADRIANO L'ADDIO IN PAESE, FERITI IN MIGLIORAMENTO

16/04/2024 MEZZO MILIONE DI ALPINI IN ARRIVO, SARÀ CACCIA AI POSTI AUTO

16/04/2024 MESTRE DEGRADO

16/04/2024 VINITALY GIORNO 3

16/04/2024 VINITALY IL FUORISALONE, SUCCESSO DA ESPORTAZIONE

16/04/2024 BATTE LA TESTA SU UN GRADINO, GRAVISSIMO BIMBO DI 2 ANNI

16/04/2024 TERRORISMO, ALLERTA MASSIMA CONTROLLATI I "LUPI SOLITARI"

16/04/2024 MIMETICHE E SACCHI A PELO: MISTERO SOTTO IL CAVALCAVIA

16/04/2024 SI “RISVEGLIA” L’ORTO ALLA SCOPERTA DEI FIORI

16/04/2024 SENTIERI DOLOMITICI ASPETTANDO LE OLIMPIADI

16/04/2024 SABATO MATTINA L'ADDIO ALL'INGEGNERE

16/04/2024 IL CAMION SFONDA LA CHIESETTA, DUE ALL' OSPEDALE

16/04/2024 LA GENERAZIONE ZETA AMA IL VINO

15/04/2024 AGGREDISCE E RAPINA UNA PROSTITUTA: 33ENNE IN MANETTE

15/04/2024 ADRIANO L'ADDIO IN PAESE, FERITI IN MIGLIORAMENTO

15/04/2024 UNA MOSTRA DELLA SPERANZA CONTRO IL CANCRO

15/04/2024 GIORGIA MELONI AL VINITALY, TERZO MANDATO SENZA ACCORDO

13/04/2024 MAROSTICA. STOP AI FUNERALI, L’AUTOPSIA FARA’ LUCE SULLA MORTE DEL SETTANTENNE

13/04/2024 BASSANO. INFLAZIONE E PIOGGIA, AFFARI IN CALO DEL 10%

13/04/2024 MUSSOLENTE. LEGA, FORZA ITALIA E CIVICI INSIEME PER BERTON

13/04/2024 METEO. CALDO RECORD PER APRILE MA PRESTO TORNERANNO NEVE E GRANDINE

13/04/2024 BASSANO. GENIUS CENTER, "COSI' NON SI PUO' FARE": MA A SVELARLO E' L'OPPOSIZIONE

13/04/2024 BASSANO. POCHE DONNE AI VERTICI, OTB FOUNDATION SOSTIENE 21 LAUREATE

13/04/2024 BASSANO. IL PRESIDENTE DELLA CAMERA FONTANA: "RISCOPRIAMO LE NOSTRE RADICI CATTOLICHE"

19/04/2024 MORTI SUL LAVORO, LA CISL VENETO LANCIA L' ALLARME

19/04/2024 LONGARE. LO SCRIGNO DEI COLLI BERICI: UNA GUIDA PER SCOPRIRE I TESORI

19/04/2024

19/04/2024 RAPINA DITTA ORAFA: “ABBIAMO PAURA CHE POSSANO RITORNARE”

19/04/2024 VICENZA. CAMPO MARZO, LA RECINZIONE SARÀ MONTATA A FINE MAGGIO

19/04/2024 VICENZA. FURGONE FUORI CONTROLLO DEVASTA UN NEGOZIO IN CENTRO

18/04/2024 SOSSANO. SI SCHIANTA IN VESPA DOPO UN SORPASSO: MUORE A 60 ANNI

18/04/2024 VICENZA. EUREKA. 300 ALUNNI SI SFIDANO INVENTANDO GIOCATTOLI

18/04/2024 VICENZA. GUERRE E CRISI, APPRENSIONE PER LE MISSIONARIE DOROTEE

18/04/2024 VICENZA. RISSE E DEGRADO, PUGNO DI FERRO SUL BAR: “CHIUSO DALLE 17”

18/04/2024 MAMMA MUORE A 36 ANNI, IL MARITO: “SEMPRE STATA BENE”

18/04/2024 BREVI NOTIZIE DI CRONACA

18/04/2024 UCCISE UN CICLISTA SENZA PRESTARE SOCCORSO, 71ENNE IN CARCERE

18/04/2024 SUICIDI IN CARCERE, FENOMENO PREOCCUPANTE

18/04/2024 VOLTO COPERTO E PISTOLA RAPINA ALLA DITTA ORAFA

18/04/2024 RISSE E DEGRADO, PUGNO DI FERRO SUL BAR: “CHIUSO DALLE 17”

18/04/2024 VICENZA. GRANDINE E GELO, DURO COLPO PER VIGNETI E CILIEGI

18/04/2024 VICENZA. GRANDINE RECORD: STRADE IMBIANCATE, AUTOSTRADA IN TILT

17/04/2024 VICENZA. MUORE TRAVOLTO DA UN'AUTO NEL PARCHEGGIO DELL'OSPEDALE

17/04/2024 LA DROGA NELLO ZAINETTO PRESI DUE BABY SPACCIATORI

17/04/2024 SEQUESTRARONO E RAPINARONO 8 UOMINI: CONDANNATI DUE GIOVANI

17/04/2024 VICENZA. OSPEDALE, CAOS NEI PARCHEGGI: 62ENNE MUORE INVESTITO

17/04/2024 RAPINA ALLA VOLKSBANK, IL BOTTINO SUPERA I 200MILA EURO

17/04/2024 VICENZA. IL BACINO DI MONTEBELLO RADDOPPIA, SALVATO IL VENETO 130 VOLTE

17/04/2024 VICENZA. BOMBA IN GIARDINO, ARTIFICIERI PRONTI AL DISINNESCO

17/04/2024 QUINTO VICENTINO. DIPLOMA DI EDUCAZIONE CIVICA PER I “VANDALI” PENTITI

17/04/2024 VICENZA. CHIESA DISTRUTTA DAL CAMION: “INSIEME PRONTI A RICOSTRUIRLA”

17/04/2024 VICENZA. L'ADUNATA E IL MAXI BLOCCO DELLE AUTO: NEGOZIANTI DIVISI

17/04/2024 SCHIO. GUIDA SPERICOLATA NEL TUNNEL, ARRIVANO LE TELECAMERE

16/04/2024 VICENZA. SEMINA IL PANICO CON SPADA E COLTELLO IN CAMPO MARZO

19/04/2024 IN ARRIVO 500 NUOVI MEDICI. DA MAGGIO AL VIA LE ASSUNZIONI

19/04/2024 SPIAGGE E PESCA, BINOMIO PIUSOLIDO VERSO L'UNESCO

17/04/2024 VINITALY CALA IL SIPARIO

16/04/2024 VINITALY GIORNO 3

16/04/2024 LA GENERAZIONE ZETA AMA IL VINO

06/04/2024 A PASQUA E PASQUETTA BOOM NEGLI AGRITURISMI

06/04/2024 IL RICETTARIO DEL GUSTO TRA SALUTE E SAPORI

06/04/2024 PASSIONE MELOGRANO DALLA PERSIA A PADOVA

30/03/2024 LE NUOVE MACCHINE AGRICOLE, TRA TECNOLOGIA E FUTURO

30/03/2024 LE DONNE DI COLDIRETTI E IL PREMIO IN MEMORIA DI GIULIA

30/03/2024 L'OLIO DEL GARDA DOP, PROTAGONISTA E DI QUALITA'

30/03/2024 PASQUA E PASQUETTA, AGRITURISMI PRESI D'ASSALTO

29/03/2024 DALLA BICI ALLA BARCA ALLA SCOPERTA DEL PO

29/03/2024 LA QUOTA STRANIERI NELLE SCUOLE, SCOPPIA LA POLEMICA

15/03/2024 SANITA', RISCHIO SCIOPERO A TREVISO. BENAZZI RASSICURA: "CITTADELLA PRONTA A GIUGNO"

13/03/2024 CACCIA AI BARISTI, LO SPRITZ E’ A RISCHIO

26/02/2024 IDRANTI CONTRO I TRATTORI, TENSIONI NEL CUORE DELLA UE

23/02/2024 COLPO DA 300MILA EURO, ARRESTATI I PREDONI

10/02/2024 DALLA TERRA ALLA TAVOLA, IL GUSTO DEL BROCCOLO

09/02/2024 AFRICA, ANDATA E RITORNO. IL LIBRO DEI MEDICI DEL CUAMM

05/02/2024 LA MARCIA DEI TRATTORI A ROVIGO TRA PROTESTE E DIVISIONI

03/02/2024 FIERAGRICOLA, SUCCESSO DI PUBBLICO. ARRIVEDERCI AL 2025

29/01/2024 CRISI POLITICA A ROVIGO, MA GAFFEO PUNTA A RICANDIDARSI

29/01/2024 EMOZIONI E DEVOZIONE PER LA FESTA DELLA MADONNA DEL VAIOLO

27/01/2024 BREGANZE IN FESTA PER LA "PRIMA DEL TORCOLATO"

27/01/2024 A VERONA TORNA “FIERAGRICOLA” DA MERCOLEDI’ PADIGLIONI APERTI

27/01/2024 DALLA TERRA ALLA CUCINA. ECCO COME VALORIZZARE IL BROCCOLO FIOLARO

26/01/2024 FLEXIMAN, TROPPA OMERTA'. IL SINDACO DI ROSOLINA: “E'UN MALVIVENTE”

23/01/2024 VILLA DEL CONTE. FLEXIMAN TORNA IN AZIONE, LA FIRMA IN UN CARTELLO

20/01/2024 L' AGRICOLTURA TEDESCA IN FERMENTO. ECCO PERCHE'

19/04/2024 MORTI SUL LAVORO, LA CISL VENETO LANCIA L' ALLARME

19/04/2024 VERNICIATURA SUPER TECNOLOGICA ALL' ENAIP

19/04/2024 LOTTA AL FAKE "MADE IN ITALY"

19/04/2024 IN ARRIVO 500 NUOVI MEDICI. DA MAGGIO AL VIA LE ASSUNZIONI

18/04/2024 INCREDIBILE GRANDINATA, DIFFICOLTÀ IN AUTOSTRADA

18/04/2024 DIFENDERE I PRODOTTI ITALIANI. COLDIRETTI SUONA LA CARICA

17/04/2024 VINO E CIBO, NUOVO TERRENO DI SCONTRO CON L'EUROPA

16/04/2024 TERRORISMO, ALLERTA MASSIMA CONTROLLATI I "LUPI SOLITARI"

15/04/2024 VINITALY. MELONI IMPEGNATA SU MEDIO ORIENTE E MADE IN ITALY

13/04/2024 BASSANO. POCHE DONNE AI VERTICI, OTB FOUNDATION SOSTIENE 21 LAUREATE

10/04/2024 BASSANO. TRIBUNALE DELLA PEDEMONTANA, LETTERA APPELLO DEL SINDACO

10/04/2024 VENEZIA. MUSICA E SOLIDARIETA', MAROSTICA SUMMER FESTIVAL DA RECORD

10/04/2024 BASSANO. MAXI PROCESSO A JANNACOPULOS, ZAIA TRA I 130 TESTIMONI

10/04/2024 CENTOMILA GIOVANI VENETI NON LAVORANO E NON STUDIANO

09/04/2024 IDROGENO E FOTOVOLTAICO, IL VENETO DIVENTA GREE

06/04/2024 SEMPRE MENO GIOVANI, AZIENDE PREOCCUPATE PER IL FUTURO

06/04/2024 BASSANO. RANUCCI: "SCEGLIETE COME SINDACO LA PERSONA PIU' UTILE AL BENE COMUNE"

06/04/2024 OLIO, PROFUMI E QUALITA’ ECCO COME FARE CENTRO

06/04/2024 A PASQUA E PASQUETTA BOOM NEGLI AGRITURISMI

06/04/2024 IL RICETTARIO DEL GUSTO TRA SALUTE E SAPORI

06/04/2024 VINITALY DA RECORD INIZIATO IL CONTO ALLA ROVESCIA

06/04/2024 PASSIONE MELOGRANO DALLA PERSIA A PADOVA

03/04/2024 BASSANO. PAOLINI, BERGONZONI E UN OMAGGIO A BEETHOVEN SUL PALCO DI OPERAESTATE

03/04/2024 BASSANO. 23 CITTA' PALCOSCENICO PER GLI OLTRE CENTO SPETTACOLI DI OPERAESTATE

03/04/2024 RAMADAN A SCUOLA, ARRIVA IL TETTO AGLI STRANIERI IN CLASSE

02/04/2024 SCONTRI SULLE STRADE, DUE MORTI E DIECI FERITI

30/03/2024 L’EXPORT NON CRESCE MA SUPERA IL PRE COVID

30/03/2024 BASSANO. ASSISTENZA SCOLASTICA AI BAMBINI DISABILI, IL CASO IN REGIONE

30/03/2024 LE NUOVE MACCHINE AGRICOLE, TRA TECNOLOGIA E FUTURO

19/04/2024 MONTECCHIO. LE GELATE DOPO LA GRANDINE: DANNI ALLE COLTURE

19/04/2024 CALCIO. VECCHI: “POSSIAMO CRESCERE ANCORA PRIMA DEI PLAY OFF”

19/04/2024 VICENZA. CAMPO MARZO, LA RECINZIONE SARÀ MONTATA A FINE MAGGIO

19/04/2024 VICENZA. FURGONE FUORI CONTROLLO DEVASTA UN NEGOZIO IN CENTRO

18/04/2024 VICENZA. EUREKA. 300 ALUNNI SI SFIDANO INVENTANDO GIOCATTOLI

18/04/2024 VICENZA. GUERRE E CRISI, APPRENSIONE PER LE MISSIONARIE DOROTEE

18/04/2024 VICENZA. RISSE E DEGRADO, PUGNO DI FERRO SUL BAR: “CHIUSO DALLE 17”

18/04/2024 ADUNATA: INDOTTO DA 140 MILIONI,SCUOLE CHIUSE IN PROVINCIA

18/04/2024 ADUNATA DEGLI ALPINI, PRONTI ALL’EVENTO

18/04/2024 L’ALPINO CON IL FUCILE, LA STATUA DIVIDE E SCOPPIA LA POLEMICA

18/04/2024 VICENZA. IL BUCO NERO DELL'EX SIAMIC, LA RINASCITA CON UN MERCATO

18/04/2024 RISSE E DEGRADO, PUGNO DI FERRO SUL BAR: “CHIUSO DALLE 17”

18/04/2024 SARÀ L’ADUNATA DEI RECORD: INDOTTO DA 140 MILIONI DI EURO

18/04/2024 ADUNATA A VICENZA. SCUOLE CHIUSE IN CITTÀ, IN PROVINCIA STOP ALLE SUPERIORI

18/04/2024 VICENZA. GRANDINE E GELO, DURO COLPO PER VIGNETI E CILIEGI

18/04/2024 VICENZA. GRANDINE RECORD: STRADE IMBIANCATE, AUTOSTRADA IN TILT

17/04/2024 VICENZA. MUORE TRAVOLTO DA UN'AUTO NEL PARCHEGGIO DELL'OSPEDALE

17/04/2024 LA SERIE C AL TRAGUARDO: PLAYOFF E PLAYOUT, L’ORA DEI VERDETTI

17/04/2024 VICENZA. OSPEDALE, CAOS NEI PARCHEGGI: 62ENNE MUORE INVESTITO

17/04/2024 VICENZA. L’UNIVERSITÀ AVVIA IL MASTER PER L’INDUSTRIA ALIMENTARE

17/04/2024 VICENZA. IL BACINO DI MONTEBELLO RADDOPPIA, SALVATO IL VENETO 130 VOLTE

17/04/2024 VICENZA. BOMBA IN GIARDINO, ARTIFICIERI PRONTI AL DISINNESCO

17/04/2024 VICENZA. IL PROGETTO: CITTADINANZA CIVICA AGLI STRANIERI NATI A VICENZA

17/04/2024 VICENZA. CHIESA DISTRUTTA DAL CAMION: “INSIEME PRONTI A RICOSTRUIRLA”

17/04/2024 VICENZA. L'ADUNATA E IL MAXI BLOCCO DELLE AUTO: NEGOZIANTI DIVISI

17/04/2024 VICENZA. CREDITI D'IMPOSTA: LO STATO FA CASSA SULLE SPALLE DI CHI INNOVA

17/04/2024 VICENZA. AUTONOMIA, ZAIA: “DA VIGILARE SONO SOLO I TEMPI”

17/04/2024 VINO E CIBO, NUOVO TERRENO DI SCONTRO CON L'EUROPA

16/04/2024 MEZZO MILIONE DI ALPINI IN ARRIVO, SARÀ CACCIA AI POSTI AUTO

18/04/2024 IL GIUDICE CHE DIEDE LA CACCIA AI NAZISTI

18/04/2024 SUICIDI IN CARCERE, FENOMENO PREOCCUPANTE

18/04/2024 VICENZA. GRANDINE RECORD: STRADE IMBIANCATE, AUTOSTRADA IN TILT

17/04/2024 VINITALY CALA IL SIPARIO

17/04/2024 VINO E CIBO, NUOVO TERRENO DI SCONTRO CON L'EUROPA

16/04/2024 VINITALY GIORNO 3

16/04/2024 VINITALY IL FUORISALONE, SUCCESSO DA ESPORTAZIONE

16/04/2024 GARA DI SOLIDARIETÀ: "IO STO CON ANNA"

16/04/2024 ARRESTATO IL TRUFFATORE SMASCHERATO DA STRISCIA

16/04/2024 LA GENERAZIONE ZETA AMA IL VINO

15/04/2024 UOMO IN ACQUA, SALVATO DA UN AGENTE

15/04/2024 GIORGIA MELONI AL VINITALY, TERZO MANDATO SENZA ACCORDO

15/04/2024 VINITALY. MELONI IMPEGNATA SU MEDIO ORIENTE E MADE IN ITALY

10/04/2024 VINITALY AND THE CITY: 120 EVENTI IN 4 GIORNI

09/04/2024 IN CITTA' IL MARADONA DELLE CARCERI

08/04/2024 COLDIRETTI AL BRENNERO PER DIFENDERE IL MADE IN ITALY

08/04/2024 MACIGNO SI STACCA SUL CAREGA

06/04/2024 ACCOLTELLO' IL COMPAGNO: "MI PICCHIAVA"

05/04/2024 UNA NUOVA PRIMAVERA PER VILLA GIRASOLE

05/04/2024 AVANZA IL CANTIERE DELLA CICLOVIA DEL GARDA

05/04/2024 VERONA CI PRENDE GUSTO, DOPO IL G7 ECCO IL VERTICE ITALIA-CINA

05/04/2024 A VERONA IN PIAZZA PER LA PACE

02/04/2024 GOMME TAGLIATE NELLA NOTTE, 26 AUTO FUORI USO

02/04/2024 ASINI “MAESTRI” CONTRO L’AUTISMO

02/04/2024 DOPO 9 ANNI AIR FRANCE TORNA AL CATULLO DI VERONA

30/03/2024 PASQUA, SUL GARDA SOPRATTUTTO ITALIANI

30/03/2024 L’EXPORT NON CRESCE MA SUPERA IL PRE COVID

30/03/2024 IN 5MILA IN ARENA PER LA VIA CRUCIS DEDICATA A GIUSTIZIA E PACE

19/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

18/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

17/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

16/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

15/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

13/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

12/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

11/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

09/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

08/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

06/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

05/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

04/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

03/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

02/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

01/04/2024 TG Veneto News 2a Edizione

Telegiornali

TvA Notizie

TvA Notizie
1^a Edizione

Bassano Notizie

TG Veneto News
2^a Edizione

TG Veneto News
1^a Edizione

Tg Veneto News Live

TG Agricoltura

BOTTE, VIOLENZE, ESTORSIONI. VIAGGIO TRA LE BABY GANG

Servizi 28 Luglio 2022

Telegiornali

il Network VIDEOMEDIA