GATTAMELATA, UN RESTAURO DA UN MILIONE Due fondazioni americane salvano il Gattamelata, il capolavoro di Donatello. Un milione di euro per il restauro, sostenuto dalla Delegazione Pontificia della Basilica di Sant’Antonio di Padova, con le organizzazioni americane no profit : Friends of Florence e Save Venice. L'opera, necessita di interventi urgenti di manutenzione, le superfici in bronzo sono colpite dal “cancro del bronzo”, segnalato dopo una prima analisi dalla ditta di restauro Nicola Salvioli e da una seconda indagine a carico dell'Università di Padova, insieme all'istituto nazionale restauri.
RAPINA CON PISTOLA, PAURA IN TABACCHERIA Un rapinatore ha assaltato sabato sera, poco prima dell'orario di chiusura la tabaccheria LA MARCHESINA di via Albere a Verona. L'uomo, volto coperto, era armato di pistola, ha intimato al titolare di consegnarli l'incasso ed è fuggito. Ora è caccia la bandito solitario.
PARCHEGGIO RECINTATO, MIGRANTI IN PARROCCHIA Grate di ferro agli ingressi del parcheggio Appiani, pugno duro del Comune di Treviso contro il bivacco. Una svolta dopo mesi di polemiche nel park multipiano vicino a Piazza delle Istituzioni che da anni era diventato un alloggio di fortuna per migranti, provenienti soprattutto dal Pakistan. Di prima mattina sono arrivati gli operai incaricati dal Comune che hanno sgomberato l'area, portando fuori i trenta immigrati all'interno. Poi sono sono state piazzate le reti metalliche per chiudere tutte le vie d'accesso. Una situazione di disagio che andava avanti da moltissimo tempo e che stava mettendo in allarme coloro che parcheggiano lì per andare a lavoro.
IL GOVERNO TAGLIA I TRASFERIMENTI AI COMUNI, GIORDANI: "COSTRETTI A TASSARE" Attacca a testa bassa il sindaco di Padova Sergio Giordani sugli annunciati tagli ai trasferimenti agli enti locali da parte del Governo Meloni. I comuni sono alle prese con i bilanci di previsione e, ancora una volta, sono loro a pagare il conto più salato costretti a dover scegliere se aumentare le tasse o tagliare i servizi. Lamentela che i consiglieri di opposizioni di Fratelli D’Italia rimandano al mittente.
STRANIERO UCCISO IN STAZIONE, GLI AMICI CHIEDONO LA VERITA' A quasi un mese dalla morte di Moussa, il maliano ucciso davanti la stazione da un colpo di pistola sparato da un agente della polfer, la comunità africana, gli amici e per la prima volta l'avvocato della sua famiglia, sono tornati sul luogo del fatto per ribadire il fatto che non hanno ancora visto i filmati delle telecamere. Cercano inoltre testimoni per fare chiarezza su quanto accaduto quella notte.
LA MIA CASA DEVASTATA DAI LADRI PER UN BRACCIALETTO In camera da letto sembra passato un tornado. Nulla più è al suo posto. La signora Rosanna mostra la devastazione lasciata dai ladri nella casa di sua proprietà, dove abita la nipote con il compagno e il figlioletto di due anni, a Stroppari di Tezze sul Brenta. Nulla ha potuto il bastardino Birba contro gli intrusi, saltati dentro dalla finestra del bagno. Erano le sei di pomeriggio. In un lampo i malviventi hanno ridotto le stanze così. Si sono accontentati di un braccialetto in argento, prima di darsi alla fuga, disturbati dal rientro della padrona di casa. Inutile chiedere come ci si senta il giorno dopo. In via Puccini è la seconda visita indesiderata in due anni. Sulla porta d’ingresso, ancora le tracce della precedente incursione. Ma ben peggiori sono i segni che queste esperienze lasciano sulle persone.
PRECIPITA DAL TERZO PIANO MUORE STUDENTE DI 21 ANNI Tragedia in mattinata all’università a Padova all’interno del polo di Psicologia in via Venezia dove si trova uno studentato Esu. Il corpo di un giovane di 21 anni è stato ritrovato riverso a terra privo di vita. La scoperta verso le 8 del mattino all’arrivo dei primi studenti e professori. La corsa a chiamare i soccorsi ma i sanitari del Suem 118 arrivati sul posto non è rimasto che constatare il decesso del ragazzo. Il giovane, studente della Scuola Galileiana di Studi Superiori iscritto al secondo anno di Scienze naturali indirizzo matematica sarebbe precipitato, probabilmente nella notte, dalla terrazza al terzo piano dello studentato dove viveva. Una tragedia che ha sconvolto gli amici, alcuni accorsi subito sul posto ancora increduli per quanto accaduto. L’intera comunità studentesca della scuola Galileiana ha voluto ricordare con una nota diffusa dall’università il giovane per la sua estrema dolcezza e disponibilità. Una gentilezza e una capacità raccontano di mettere a proprio agio chiunque parlasse con lui. Una sensibilità unica bastava, ricordano, solo un accenno a un qualsiasi tipo di dispiacere che lui subito si preoccupasse e offrisse il suo supporto. Era un gigante gentile, la sua presenza fisica ed emotiva era rassicurante per chi gli stesse intorno. Era una persona sensibile e profonda, era giocoso e divertente. Amava conoscere persone nuove e trovare occasioni per conoscerle e capirle. La sua risata avvolgente continuerà per sempre a risuonare nei nostri cuori e nei corridoi della nostra Scuola. Una tragedia che ha colpito anche i tanti studenti che oggi affollavano il polo universitario.
ZAIA E LAUTONOMIA NECESSARIA, LA CONSULTA RINVIA LA DECISIONE Autonomia differenziata, stand by della Corte Costituzionale. Nel giorno in cui esce la quarta fatica letteraria del presidente Veneto, Luca Zaia, dal titolo “Autonomia, rivoluzione necessaria”, è ancora aperto il dibattito sulla legge Calderoli. Una legge accusata di spaccare il Paese in due e che nelle ultime settimane ha avuto non poche voci contrarie. Puglia, Toscana, Sardegna e Campania le quattro regioni che si sono opposte e hanno presentato ricorso. La Corte Costituzionale oggi ha deciso di prendere qualche settimana di tempo. Depositerà la sua sentenza entro metà dicembre, quando è previsto anche il verdetto della Cassazione sull'ammissibilità del referendum abrogativo promosso in primis da PD e CGIL . La Regione e in particolare Luca Zaia non sono intenzionati a mollare e vogliono difendere a spada tratta l'autonomia che i cittadini veneti sette anni fa hanno votato.
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