18.10.2024
Cento millimetri di pioggia caduti in 12 ore hanno fatto rimpiombare molte zone dell’Alto Vicentino nell’incubo di frane, allagamenti e strade chiuse. Sempre lo stesso copione, sempre con lo stesso finale. Isola Vicentina, Malo, Monte di Malo, i Comuni che ancora una volta hanno registrato danni. In collina la situazione non è migliore con strade che rischiano di crollare.
TG Veneto News
2a Edizione del 18.10.2024
TG Completo
“GIMBO”, IL PANE PER TUTTI Arriva Gimbo il pane per tutti. Moreno Morello, l’uomo in bianco di Striscia la notizia, testimonial dell’iniziativa che sposa la solidarietà e dichiara guerra agli sprechi alimentari.
UN PROGETTO PER LA VILLA "ROTANTE" Un progetto di rinascita per Villa Girasole: la casa rotante di Marcellise, nel veronese. Architetti, ingegneri ed esperti potranno visitarla e studiarla. L'università di Padova studierà soluzioni per rimetterla in moto.
CITTÀ INVASA DA SPACCIO E DEGRADO, I BAR GETTANO LA SPUGNA L'allarme spaccio e violenza che non si placa a Mestre. A gettare la spugna ora sono i locali della zona. Bistrot Grand Central, bar aperto nel 2019 per combattere l'emergenza degrado, ha deciso di chiudere i battenti. Una scelta sofferta quella della famiglia Dal Poz, che aveva scommesso molto sull'attività. Troppe le spaccate che hanno subito nel corso degli ultimi cinque anni, numerose le segnalazioni e le denunce per aggressioni, furti e minacce. Dopo questo periodo, per il ristobar l'unica soluzione è quella di abbassare le serrande, sperando di trovare qualcuno interessato ad acquistare il locale.
CEDE LA CONDOTTA FOGNARIA UNA VORAGINE SULLA STRADA E’ ancora buio quando il terreno sprofonda in via Marzolo in zona Portello a Padova. A lanciare l’allarme è un’automobilista. Sul posto arriva la polizia municipale per la messa in sicurezza, via Marzolo viene in parte chiusa al transito. Una voragine in città nessuno se lo sarebbe aspettata non a Padova. Secondo quanto riferito dai tecnici il passaggio di un mezzo particolarmente pesante qualche giorno fa avrebbe danneggiato la condotta, le sollecitazioni successive del traffico avrebbero ulteriormente compromesso la situazione tanto che già era comparsa quella che sembrava semplicemente una buca. Subito coperta non ha resistito alle piogge e dalla buca alla voragine il passo è stato breve.
MAREA RECORD MA PIAZZA SAN MARCO ALL’ASCIUTTO Le opere che funzionano. Nemmeno una pozzanghera in Piazza San Marco, quando al largo la marea si è attestata a 124 centimetri. È la prima volta nella storia della Serenissima. Azionati in contemporanea tutti i sistemi di difesa della città: la barriera di metallo di Palazzo Ducale, le valvole dei cunicoli, ancora in fase sperimentale, la prima delle tre pompe della piazza e ovviamente il Mose, con una particolarità: non si è seguito il protocollo che prevede di azionare le 78 paratoie mobili con 90 centimetri a Punta della Salute.
FRANE E ALLAGAMENTI, ANCORA DANNI Cento millimetri di pioggia caduti in 12 ore hanno fatto rimpiombare molte zone dell’Alto Vicentino nell’incubo di frane, allagamenti e strade chiuse. Sempre lo stesso copione, sempre con lo stesso finale. Isola Vicentina, Malo, Monte di Malo, i Comuni che ancora una volta hanno registrato danni. In collina la situazione non è migliore con strade che rischiano di crollare.
UN NUOVO TERMINAL PER IL CATULLO È stato inaugurato oggi al Catullo il nuovo terminal partenza che entrerà in funzione lunedì. Nuove apparecchiature e nuove aree che velocizzano le procedure: un investimento che punta nel breve alle olimpiadi invernali, e nel medio termine al traguardo di 5 milioni di passeggeri.
UNIVERSITARI CONTRO LA SOCIETA': " VIA QUEI DUE CALCIATORI" Giocatori del Calcio Padova accusati di violenza sessuale. Mentre la società biancoscudata tace “no comment fino all’ultimo grado di giudizio” e manda in campo sia Michael Liguori che Carmine Cretella monta sempre più il dibattito a livello politico dove entra a gamba tesa, l’Udu il maggiore sindacato studentesco universitario con una dura presa di posizione.
LA CRISI DEL SETTORE AUTO, CINQUECENTO ALLA PROTESTA La carica dei 500 a Roma in Piazza del Popolo per lo sciopero nazionale del settore automotive. Lavoratori provenienti da ogni parte del Veneto per far sentire la propria voce sulla crisi che sta vivendo tutto il comparto legato alle auto, con 50mila addetti che rischiano di perdere il posto di lavoro. Bandiere, striscioni e grida rivolte soprattutto al Governo, incapace secondo i manifestanti a salvaguardare il settore. Attacchi anche a Stellantis, il gruppo che produce autoveicoli sempre più indirizzato a tagliare posti di lavoro e a chiudere stabilimenti in Italia. Manca un piano industriale per rilanciare il settore e la paura degli operai di rimanere a casa aumenta sempre di più. In bilico anche l'occupazione dei lavoratori di Speedline, l'azienda di Santa Maria di Sala che produce cerchi in lega per auto. Dipendenti che attendono dall'11 settembre che il tribunale si pronunci sulla richiesta di amministrazione straordinaria. Tanti i passi da compiere.
NUCLEARE A PORTO MARGHERA, IL SI_DI BRUNETTA Il forum è sull’idrogeno: Venezia candidata hub europeo per il vettore a zero emissioni. Ma spunta il nucleare: quello di terza, quarta generazione, pulito e a zero emissioni. Una centrale potrebbe trovare casa a Porto Marghera. Si parte dalla consapevolezza che le fonti green da sole non potranno sostenere la domanda energetica destinata esplodere, raddoppiare entro il 2050. “Hanno un enorme valore di sostenibilità ma non garantiscono continuità”, sottolinea Brunetta. Ed ecco che si torna a parlare di reattori nucleari. Non si tratta delle grandi centrali specifica il Ministro per la Sicurezza energetica Pichetto Fratin.
N PAESE IN LUTTO, LA VERITA' PER LUIGI Pioggia, freddo, nebbia, silenzio, dolore: il volto di Gallio è quello di un Paese in lutto, riunito per dare ha l’ultimo saluto a Luigi Rossato, il medico 72enne che ha perso la vita nell’incendio e crollo della sua abitazione lo scorso 1 ottobre in via Ech. Interdetta alle telecamere, la chiesa di san Bartolomeo è riuscita a contenere a malapena le tante persone che hanno voluto essere presenti Ad aprire la celebrazione, presieduta dal parroco di Gallio don Federico Zago, alcuni interventi in ricordo di Luigi, primo fra tutti quello della moglie Sonia.
PAURA PER I FIUMI IN PIENA. SOSPESI I TRENI, LINEE IN TILT Ha avuto conseguenze pesantissime sul traffico ferroviario l’ondata di maltempo. I treni tra Padova e Vicenza sono stati sospesi per gran parte della giornata, temendosi il rischio di esondazione dei fiumi Bacchiglione e Retrone. Linea sospesa anche tra il capoluogo e Schio e verso Treviso, e persino i treni Alta Velocità in molti casi hanno subito ritardi fino a due ore e mezza. In ogni caso non hanno fermato a Vicenza. E molte Frecce tra Milano e Venezia sono state cancellate. Insomma, giornata pesantissima sui binari.
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