TG Veneto News
2a Edizione del 16.07.2024
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I NUOVI EQUILIBRI DOPO L’ATTENTATO A TRUMP Non cambiano gli scenari geopolitici internazionali dopo il fallito attentato a Donald Trump. Fino alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti il quadro non dovrebbe cambiare.E' l'analisi del direttore di Domino Dario Fabbri ospite ieri sera al teatro Ristori di Verona.Le imprese veronesi stanno comunque rispondendo bene in questi annI caratterizzati da continua cambiamenti.
DIMESSA L’ULTIMA VITTIMA DELLA STRAGE DEL BUS Le lacrime di mamma Kateryna che finalmente dopo nove mesi di degenza nel centro Grandi ustionati dell’Azienda ospedaliera di Padova porta a casa la piccola Anastasia come lei sopravvissuta alla tragedia di Mestre la sera del 3 ottobre 2023 quando il pullman che le stava riportando al camping è precipitato dal cavalcavia provocando 22 morti e 15 feriti. La piccola Anastasia è l’ultima vittima delle 5 ricoverate d’urgenza all’ospedale di Padova ad essere dimessa dall’ospedale. Per loro inizia una nuova vita e per Kateryna, Anastasia è ancora di più il centro del mondo avendo perso quella notte il papà.
ULTIMA GENERAZIONE BLITZ IN PREFETTURA: “IL PREFETTO CI ASCOLTI” Nuovo blitz dei giovani di Ultima Generazione a Padova. Dopo l’azione di sabato in Prato della valle questa volta in piazza Antenore davanti alla Prefettura.
UN OPUSCOLO PER DIRE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE Un breve opuscolo contenente informazioni essenziali per dire no alla violenza sulle donne. Un progetto innovativo ideato dal Ministero della Giustizia è stato presentato all'Auditorium della provincia di Treviso. Decine di migliaia di copie che verranno diffuse nei principali luoghi di aggregazione, dai posti di lavoro fino agli ospedali, passando per le scuole. Un depliant necessario per prevenire e per evitare altri casi di violenza di genere.
APPALTI E CORRUZIONE, TERREMOTO IN LAGUNA E'un vero e proprio terremoto giudiziario quello che si è scatenato in queste ore a Venezia, in seguito alla maxi inchiesta della procura della repubblica lagunare che coinvolge amministratori, funzionari pubblici e imprenditori. In carcere sono finite due persone, un imprenditore ma soprattutto l'assessore alla mobilità del comune di Venezia Renato Boraso mentre il sindaco Luigi Brugnaro ha ricevuto un avviso di garanzia e risulta quindi uno dei 18 indagati, indubbiamente il più illustre; oltre agli arresti, sette persone sono finite ai domiciliari mentre altri sei soggetti, prevalentemente imprenditori, sono stati interdetti per dodici mesi dai pubblici uffici. Come ha spiegato il procuratore Bruno Cherchi, al centro dell'inchiesta c'è l'assessore Renato Boraso.
BORASO IN GALERA, BRUGNARO SULL'INDAGINE: “SONO ESTERREFATTO” Su Boraso e sulle persone finite nell'inchiesta della procura di Venezia, i riflettori degli investigatori e delle fiamme gialle si accesero già a fine 2021 in seguito all'esposto di un imprenditore che mise in luce una gestione dubbia di alcuni terreni alla periferia del capoluogo lagunare. Un primo segnale che portò gli inquirenti ad approfondire la questione, allargando il campo e attraverso controlli e intercettazioni ad arrivare ai provvedimenti di queste ore, con 200 uomini della guardia di finanza impegnati in perquisizioni in comune e in altri luoghi “sensibili” dal punto di vista investigativo. Boraso, stando alle indagini, agiva in maniera dubbia da tempo. Ultimamente però qualcosa stava cambiando e anche questo ha fatto scattare l'arresto. Brugnaro con una nota si è detto esterrefatto, ribadendo di aver sempre agito nell'interesse pubblico e gratuitamente, mettendosi a disposizione della magistratura per chiarire tutto e rimarcando la regolarità della vicenda su palazzo papadopoli oltre a ribadire che non avrebbe avuto nessun vantaggio privato nell'area dei pili.
BRENTA PERICOLOSO, I CARTELLI NON BASTANO Domenica pomeriggio un cingalese di 23 anni e un romeno di 29 hanno perso la vita nelle acque del Brenta a Campo San Martino nella spiaggetta sotto al ponte della Vittoria. L’anno scorso era toccato a un tunisino di 27 anni, nel 2018 a un pakistano. E’ castellato di croci il Brenta lungo il suo corso, persone che si sono tuffate nelle acque del fiume per fare il bagno e non sono più riemerse. Spesso è capitato in zone non balneabili come a Campo San Martino. Ecco l’appello dei sommozzatori dei vigili del fuoco.
“HO I LADRI IN CASA”, CHIAMA 112 E METTE IN FUGA I MALVIVENTI La cronaca con l'arresto di un ladro a Cittadella, fermato dai carabinieri. Il resto della banda si è dato alla fuga.
I POOH INCANTANO MAROSTICA A Marostica grande successo dei Pooh. Entusiasmo alle stelle in Piazza degli Scacchi per il ritorno degli "Amici per sempre".
FALSI VACCINI AI VIP IL MEDICO PATTEGGIA Falsi vaccini anti Covid ai vip. Aggiornato a novembre il processo. Tra gli imputati la tennista Giorni e la cantante Madame. La dottoressa coinvolta ha chiesto il patteggiamento.
RAPINA ALLA PASTICCERIA SORARU', CONDANNATI I RESPONSABILI Arriva la condanna a quasi 8 anni complessivi per la coppia che lo scorso settembre massacrò di botte il titolare della pasticceria Sorarù del centro di Vicenza e responsabili di altri assalti. Una vicenda che aveva potato alla richiesta dell'esercito in città come supporto alle forze dell'ordine.
SINDACI DAL PREFETTO, RIACCESI GLI AUTOVELOX “ILLEGALI” Dopo l’incontro con il Prefetto si riaccendono gli autovelox. E’ quanto ha deciso la polizia locale dell’Unione Montana del Bassanese. Dopo l’ordinanza della corte di Cassazione che aveva sancito la mancanza di omologazione legale per le apparecchiature il vertice in mattinata ha fatto chiarezza sul comportamento che dovranno tenere i sindaci nei prossimi mesi. “L’ordinanza è un atto isolato, ha spiegato il comandante della polizia locale Giovanni Favaretto, l’orientamento è di continuare come è avvenuto finora e siamo pronti a ricorrere in cassazione”. Questo varrà per l’autovelox fisso di Rivalta a Valbrenta e per tutti gli apparecchi mobili che verranno utilizzati per la sicurezza stradale. All’ordine del giorno anche il nuovo decreto velocità che fissa per la prima volta la distanza minima che deve intercorrere tra un dispositivo e l’altro. I velox non potranno essere usati con un limite di velocità inferiore a 50 Km orari, nelle strade urbane. Per gli autovelox già installati e non conformi alle prescrizioni del decreto, ci saranno dodici mesi di tempo per adeguarsi dopo di che saranno disinstallati.
LA SANITA’ PER TUTTI Dopo la prima esperienza al convento di San Daniele a Lonigo, la cooperativa sociale apre una seconda sanitaria-ortopedia a Legnago.
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