TG Veneto News
2a Edizione del 18.06.2024
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CIMBRI IN FESTA: “UNA LINGUA VIVA” Un weekend di festa nella montagna veronese, a Bosco Chiesanuova, dove la comunità ha celebrato i 50 anni di attività culturale e linguistica dedicate alla tutela della minoranza cimbra. L'evento ha attirato l'attenzione di appassionati di tradizioni locali e studiosi di lingue minoritarie, tra sfilate, bancarelle e concerti.
RUGBY, QUANDO LO SPORT È PER TUTTI Il rugby per tutti. È stata un successo la tappa finale del progetto Abi Rugby, tenutasi a Mogliano Veneto. Numeri importanti e un'ampia partecipazione di tutte le realtà rugbistiche venete attive nel rugby inclusivo. L'evento ha coinvolto numerose associazioni, fondazioni ed enti della regione, impegnati nell'ambito della disabilità intellettiva.
ULTIMO MESE DI TICKET LE NOVITÀ NEL 2025 Si chiuderà il 14 luglio la sperimentazione voluta dal comune di Venezia sul contributo d’accesso ancora un mese e poi sarà tempo di bilanci per Ca’ Farsetti in termini di numeri complessivi, ingressi ed incassi. Poi sei mesi di pausa riflessiva che, come per altro già annunciato, serviranno per rimodulare il contributo che non sparirà ma al contrario potrebbe prevedere varie tariffe a seconda, ad esempio, di quanto prima si prenota l’accesso in città.
BRESCIA NON CONVINCE VIVAIO DOLOMITI Domani potrebbe concretizzarsi la vendita degli impianti del Nevegal al consorzio bresciano Tolomeo. Un’operazione che non convince Vivaio Dolomiti, che lancia l’allarme per il possibile de profundis del colle.
EVADE IL FISCO: SEQUESTRATE VILLE E TERRENI La cronaca con la confisca, da parte delle Fiamme Gialle Bellunesi, di alcuni beni immobili a un imprenditore residente nel Cadore: sentiamo i dettagli nel servizio.
LO “STABILE” DIVENTA NAZIONALE IL TEATRO CHE PRODUCE CULTURA 150 mila spettatori nell’ultima stagione. Lo stabile del Veneto diventa teatro nazionale. Tra gli obiettivi del futuro portare in sala giovani e turisti.
MANCANO LAVORATORI STAGIONALI, L'APPELLO DEI LOCALI AI GIOVANI Si apre la stagione estiva, con le belle giornate e le temperature che iniziano a salire. Nei pubblici esercizi invece è ancora inverno. Una problematica che ormai va avanti da tempo quella della carenza del personale, anche a Padova. Albergatori, ristoratori e baristi fanno sempre più fatica a reperire lavoratori nel periodo estivo. Dati preoccupanti quelli che arrivano da Unioncamere. A giugno i lavoratori in entrata nel padovano sono stati 6.700. Solo quest'estate occorrono più di 18mila stagionali, praticamente impossibili da recuperare. Il settore più in crisi quello dei servizi. Alberghi, ristoranti e locali che cercano il 62,8% del personale. Una situazione che è leggermente migliorata recentemente con la fine del reddito di cittadinanza e l'aumento dei tassi sui mutui, che ha costretto più persone a cercare lavoro. L'appello rivolto soprattutto ai giovani che vogliono dedicare del tempo alle attività del proprio territorio, con la possibilità di guadagnare qualcosa e di imparare un nuovo mestiere.
LA TRAGEDIA DELLA MONTAGNA: HA CEDUTO L’ANCORAGGIO L’ancoraggio a cui era assicurato ha ceduto improvvisamente, mentre lui stava facendo una discesa in corda doppia. Una tragica fatalità. In questo modo ha definito la morte dello zio Roberto Dissegna, Simone Bontorin sindaco di Romano d’Ezzelino. L’alpinista, grande appassionato di montagna ed esperto istruttore, aveva raggiunto l’anticima del Gran Paradiso. Doveva scendere alcuni metri per poi risalire in vetta a quota 4.061 metri. Per far questo si era assicurato ad una fettuccia con le corde per calarsi. Il suo compagno di cordata stava facendo delle foto quando ha sentito l’urlo di Roberto Dissegna e ha visto l’uomo precipitare per 300 metri.
IN TRIBUNALE L’ARAZZO DEI DETENUTI In tribunale è esposto un arazzo che ha come tema la donna, realizzati anche da alcuni detenuti condannati per reati di violenza contro le donne. Vuole essere un'espressione autentica del percorso di riabilitazione intrapreso.
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