CHIUSO IL FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIAL, FOCUS SULLE POVERTA'

TG Veneto News
1^a Edizione del 28.11.2023 TG Completo

“PEDEMONTANA, SENZA IL RACCORDO CON L'A4 TRAFFICO IN TILT” L'ultimo tratto della superstrada Pedemontana è ormai pronto: entro la fine dell'anno dovrebbe essere aperto anche il casello di Montecchio Maggiore. Se, da una parte, la notizia fa esultare i sindaci dell'ovest vicentino, diversa è la reazione del primo cittadino Gianfranco Trapula. Senza il raccordo con l'autostrada A4 la viabilità ordinaria del suo comune rischia di subire forti disagi. Il raccordo con l'A4 richiede ulteriori mesi di lavori. Dunque, almeno per il momento, chi percorrerà la Pedemontana non potrà immettersi direttamente in autostrada ma dovrà uscire al casello di Montecchio, per poi raggiungere attraverso le strade ordinarie l'ingresso dell'A4.

COVID, CONTAGI IN AUMENTO E I REPARTI TORNANO A RIEMPIRSI Il Covid non molla. L’ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute segnala ben 44.953 nuovi contagi in una settimana, oltre 10mila casi in più rispetto alla settimana precedente. In salita anche l’indice di trasmissibilità Rt che è pari a 1,12, era a 0,93 sette giorni fa, e ha ormai superato la soglia epidemica. Il Veneto, la regione in cui si registra l’incidente più alta.

L’ERA GLACIALE DELLE NASCITE: “SERVONO 400MILA IMMIGRATI” Immigrazione e carenza di lavoratori. Le due grandi emergenze del Veneto. L’una la soluzione dell’altra. Prefettura di Venezia e Confindustria Veneto firmano la dichiarazione di intenti per favorire l’inserimento lavorativo dei richiedenti asilo. Mediante la sensibilizzazione sul tema ma soprattutto dei percorsi formativi per l’integrazione sociale e l’aggiornamento professionale. Buone pratiche che sarà compito della Prefettura estendere e soprattutto promuovere nei centri di accoglienza.

COLPO DI FUCILE AL BAR, COME UN'ESECUZIONE Un regolamento di conti per il controllo dello spaccio di droga in centro storico. Questo per gli investigatori il movente dell’omicidio di sabato sera a Venezia, che ha i contorni di un’esecuzione: un solo colpo sparato dritto in testa con un fucile a canne mozze calibro 12. Il video girato da un residente mostra il corpo esanime di Khalil Mallat a terra, coperto di sangue. Venticinque anni di origini tunisine, irregolare nel territorio italiano, Khalil era diventato papà due giorni prima. L’esecutore Raffaele Marconi, veneziano di 33 anni, trasportatore: “un gran lavoratore” lo descrivono colleghi e titolare ma l’ipotesi degli inquirenti è che avesse un secondo lavoro legato allo spaccio di stupefacenti. Il suo nome è associato a qualche precedente di polizia, così come quello Khalil. Inizialmente si pensava ad un movente passionale, si è parlato di apprezzamenti pesanti nei confronti della moglie di Marconi. L’uomo uscito di casa in passeggiata serale con il cane è rientrato sanguinante, forse era spuntato un coltello. Poi è uscito di nuovo, ma imbracciando il fucile. La scena è stata ripresa dagli occhi elettronici della Smart Control Room in quella che è una delle zone più trafficate di Venezia. Il colpo sparato fuori dal bar di salizada San Geremia, Mallat era appoggiato al bancone. Poi il rientro a casa, tutto ricostruito dalle telecamere. Nel tragitto si è anche sbarazzato dell’arma gettandola nel canale. Ed è nell’appartamento dietro al Ghetto a poche centinaia di metri che i militari lo hanno trovato e arrestato.

VIGONOVO, L'ONDA DI AFFETTO PER GIULIA NON SI FERMA Non si arresta l’onda di affetto per Giulia Cecchettin, in via Aldo Moro e davanti al comune id Vigonovo continua la processione di persone che passa, lascia un fiore, un ricordo, un pensiero, bigliettini, messaggi peluche. Ma per papà Gino oggi c’è la necessità di rimanere da solo, ore, le sue, fatte di attesa appese a quello che racconterà Filippo nell’interrogatorio di garanzia. Non è tempo ancora per tornare a parlare se non via social con ricordi affettuosi, inviti alle donne a denunciare affinché la morte di Giulia non sia vana. Un femminicidio che ha scosso non solo Vigonovo ma l’intero paese ma soprattutto i giovani che sono scesi in strada, non hanno fatto silenzio ma sono scesi in strada a fare rumore o come Francesco 22 anni, la stessa età di Giulia, che è partito da Milano in mattinata all’insaputa degli stessi genitori perché sentiva di dover fare qualcosa.

TRUFFA DEL GAS, ANZIANI DERUBATI DI TUTTO Una coppia di pensionati residente a Piovene Rocchette è stata truffata da un finto tecnico del gas e un finto agente della polizia locale, che hanno simulato una contaminazione dell’acqua da gas metano. I malviventi hanno chiesto agli anziani di mettere tutti gli ori e preziosi, insieme al denaro contante in una pentola per evitare che si rovinassero durante le fasi di bonifica, ma era il piano per arraffare tutte le cose di valore. Un episodio simili è avvenuto anche a Thiene. Indagano i carabinieri.

OMAGGIO AGLI ARTIGIANI, SFILANO GLI AMMINISTRATORI L'artigianato veronese omaggia il centenario del Festival Areniano con un evento di promozione delle eccellenze artigianali della moda e della gastronomia. In passerella anche autorità cittadine che hanno sfilato come modelli e modelle.

ABUSATA AD 11 ANNI: «SONO SOPRAVVISUTA MA NON PERDONO» Una calda notte di fine estate, nel percorso di una strada di campagna, l'auto di un uomo si ferma ed ecco che qui termina la gioia di bimba. Due gelide mani iniziano a togliermi la cosa più bella: la mia purezza. Inizia così la poesia con cui Daniela, oggi 74enne, da anni racconta l'esperienza più drammatica della sua vita quando, ancora bambina, venne abusata da un uomo, con il consenso della madre.

CHIUSO IL FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIAL, FOCUS SULLE POVERTA' Si chiude con un bilancio lusinghiero il Festival della Dottrina sociale che ha dedicato l'ultima giornata di riflessione al tema degli oppressi. L'edizione 2024 dell'evento organizzato dall'associazione Segni Nuova sarà anticipata ad ottobre.