25.10.2023

ZUCCHERO DEBUTTA AL CINEMA

Ha debuttato ieri a Verona al cinema Kappadue, e tra oggi e domani, in altre 300 sale italiane il film documentario sulla vita di Zucchero "Sugar" Fornaciari. Un viaggio nella vita e nella carriera dell'artista che vede alla regia la veronese Valentina Zanella Giangiacomo de Stefano.

Servizi 25 Ottobre 2023

TG Veneto News
1^a Edizione del 25.10.2023 TG Completo
L FESTIVAL DEL LEGNO, FRA TRADIZIONE E PROSPETTIVE Prenderà il via sabato la seconda edizione del Festival “Belluno città del legno”, iniziativa promossa da una sinergia di attori, capitanati dal consorzio Belluno Centro Storico. Numerosi gli eventi, tesi a valorizzare un elemento fortemente identitario della montagna bellunese, come il legno.
LE MAFIE RADICALIZZATE, ALLARME DEL PROCURATORE A Verona serve una procura distrettuale antimafia. Lo sostiene il procuratore di Verona Tito, alla luce di quella che sembra oramai una presenza radicalizzata delle associazioni mafiose sul territorio.
IN PIAZZA PER LA SANITA’, ATTESI IN MIGLIAIA Sabato decine di enti e associazioni in piazza per chiedere più attenzione per la sanità pubblica, nella terza manifestazione regionale organizzata dal Covesap. Protagonista questa volta sarà Belluno.
GLI "ESODATI" DEL 110, FAMIGLIE E OPERAI IN STRADA Crediti incagliati e mancata proroga del superbonus 110 per cento. A Padova due condomini senza la copertura. Piove dentro gli appartamenti, 35 famiglie in protesta con gli operai edili che non stanno lavorando perché non vengono pagati.
MAESTRI ARTIGIANI TRA PASSIONE E INNOVAZIONE L’impatto è notevole, la sala Mantegna della Fiera di Padova si riempie di artigiani oltre 370 quelli arrivati da tutto il Veneto per ricevere la targa di maestri artigiani. Una premio, un valore per la dedizione, l’impegno, la volontà di portare avanti un’attività artigiana. I tempi sono difficili, la crisi economica morde e la burocrazia non da tregua ma sempre orgogliosi di essere artigiani come Lucia vicentina con attività di parrucchiera che ha festeggiato 50 anni di lavoro.
OLIMPIADI, L'ACCORDO CHE NON C'E'. INDAGINE SUGLI SPRECHI DEL BOB Olimpiadi invernale 2026 sulla vicenda del bob di Cortina è fumata nera all’incontro della Fondazione Milano Cortina 2026. L’atteso e forse sperato coniglio dal cilindro annunciato i giorni scorsi dal presidente Malagò non c’è stato. Sul tavolo le due ipotesi cosiddette domestiche Cortina D’Ampezzo e Cesana Torinese e su queste si è fatto il punto: lavori iniziati e/o da fare, tempi e soldi spesi e da spendere. Secondo i ben informati sarebbero già 2milioni e 700 mila euro i soldi che Regione Veneto e Simico, la società per i lavori Milano Cortina 2020-2026, avrebbero speso per il bob. Comprese le spese pubblicitarie uno spot da quasi 40 mila euro che tra tradizione e storia mostra la futura pista da bob oggi sulla via del tramonto.
DROGA, E’ ALLARME SPACCIATORI. PIAZZE OSTAGGIO DEI PENDOLARI Droga, Mestre, quartiere Piave. Questa volta la lite scatta tra pusher e il reporter di Striscia la notizia Brumotti. Arriva – su chiamata – una volante. Finito al Cpr di Gradisca di Isonzo uno straniero non in regola con le norme sull'immigrazione. La cronaca quotidiana lo documenta, la Prefettura conferma: Mestre resta la piazza principale della droga in regione, anche per quest’anno. Anzi. Aumentato il fenomeno del pendolarismo: gli spacciatori arrivano a Mestre per l’acquisto all’ingrosso dello stupefacente che poi finisce su Padova soprattutto, e su tutte le altre province venete.
“IL SUICIDIO ASSISTITO UNA SCORCIATOIA”, VESCOVI CONTRO IL FINE VITA “Il suicidio assistito, come ogni forma di eutanasia, si rivela una scorciatoia”. Così i vescovi della Conferenza Episcopale e la Commissione per la Pastorale della Salute del Triveneto intervengono nel dibattito sul fine vita che in queste settimane sta interessando il dibattito politico Veneto. “Primo compito della comunità civile e del sistema sanitario - affermano i vescovi - è assistere e curare non anticipare la morte”. Nei giorni in cui la proposta di legge di iniziativa popolare sulle “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito” è approdata a Venezia e i prelati si definiscono “perplessi di fronte al tentativo di alcuni consigli regionali di sostituirsi al legislatore”. Affermazioni quelle uscite dalla chiesa Triveneta che non mancheranno certo di far discutere e scatenare reazioni. La prima è già arrivata in mattinata e porta la firma di Stefano Gheller, primo cittadino veneto ad ottenere l'ok al suicidio assistito. In post pubblicato su facebook il cassolese invita ufficialmente i vescovi delle 15 diocesi del Triveneto a fargli visita a casa come già fatto nel luglio di un anno fa dall'allora vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol.
"TERRORISTI A MONTEBERICO", SCATTA L'ALLARME La Polizia di Vicenza ha denunciato due diciottenni, residenti in provincia di Vicenza, che hanno fatto scattare le misure antiterrorismo maneggiando un fucile da softair davanti alla Basilica di Monte Berico. La segnalazione è giunta ieri mattina alla centrale operativa della Questura da parte di una persona che, mentre si trovava a Piazzale della Vittoria, aveva visto alcune persone riunite attorno a un'automobile che avevano estratto dal bagagliaio un fucile; uno di loro, imbracciandolo, lo ha poi puntato verso il vicino "Giardino della Vittoria". Sono quindi scattate tutte le misure di sicurezza, particolarmente rafforzate in questo periodo, e sul posto sono state inviate tutte le pattuglie disponibili al momento. Gli agenti delle volanti, grazie alla descrizione del testimone e alla visione delle immagini di videosorveglianza cittadina, hanno rintracciato un giovane ancora con il fucile in mano, rivelatosi un'arma innocua. Il gruppetto di cinque ragazzi - due maggiorenni e tre minorenni - è stato identificato sul posto. I cinque hanno collaborato con gli agenti ma sono stati reticenti sul motivo per il quale erano a Monte Berico; alla fine hanno confessato di non essere andati a scuola per recarsi con l'auto a Monte Berico per provare il fucile nei boschi circostanti. Portati in Questura, i tre minorenni sono stati riconsegnati ai genitori, i due maggiorenni sono stati denunciati per i reati di procurato allarme e porto abusivo di armi.
ZUCCHERO DEBUTTA AL CINEMA Ha debuttato ieri a Verona al cinema Kappadue, e tra oggi e domani, in altre 300 sale italiane il film documentario sulla vita di Zucchero "Sugar" Fornaciari. Un viaggio nella vita e nella carriera dell'artista che vede alla regia la veronese Valentina Zanella Giangiacomo de Stefano.

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L FESTIVAL DEL LEGNO, FRA TRADIZIONE E PROSPETTIVE Prenderà il via sabato la seconda edizione del Festival “Belluno città del legno”, iniziativa promossa da una sinergia di attori, capitanati dal consorzio Belluno Centro Storico. Numerosi gli eventi, tesi a valorizzare un elemento fortemente identitario della montagna bellunese, come il legno.

LE MAFIE RADICALIZZATE, ALLARME DEL PROCURATORE A Verona serve una procura distrettuale antimafia. Lo sostiene il procuratore di Verona Tito, alla luce di quella che sembra oramai una presenza radicalizzata delle associazioni mafiose sul territorio.

IN PIAZZA PER LA SANITA’, ATTESI IN MIGLIAIA Sabato decine di enti e associazioni in piazza per chiedere più attenzione per la sanità pubblica, nella terza manifestazione regionale organizzata dal Covesap. Protagonista questa volta sarà Belluno.

GLI "ESODATI" DEL 110, FAMIGLIE E OPERAI IN STRADA Crediti incagliati e mancata proroga del superbonus 110 per cento. A Padova due condomini senza la copertura. Piove dentro gli appartamenti, 35 famiglie in protesta con gli operai edili che non stanno lavorando perché non vengono pagati.

MAESTRI ARTIGIANI TRA PASSIONE E INNOVAZIONE L’impatto è notevole, la sala Mantegna della Fiera di Padova si riempie di artigiani oltre 370 quelli arrivati da tutto il Veneto per ricevere la targa di maestri artigiani. Una premio, un valore per la dedizione, l’impegno, la volontà di portare avanti un’attività artigiana. I tempi sono difficili, la crisi economica morde e la burocrazia non da tregua ma sempre orgogliosi di essere artigiani come Lucia vicentina con attività di parrucchiera che ha festeggiato 50 anni di lavoro.

OLIMPIADI, L'ACCORDO CHE NON C'E'. INDAGINE SUGLI SPRECHI DEL BOB Olimpiadi invernale 2026 sulla vicenda del bob di Cortina è fumata nera all’incontro della Fondazione Milano Cortina 2026. L’atteso e forse sperato coniglio dal cilindro annunciato i giorni scorsi dal presidente Malagò non c’è stato. Sul tavolo le due ipotesi cosiddette domestiche Cortina D’Ampezzo e Cesana Torinese e su queste si è fatto il punto: lavori iniziati e/o da fare, tempi e soldi spesi e da spendere. Secondo i ben informati sarebbero già 2milioni e 700 mila euro i soldi che Regione Veneto e Simico, la società per i lavori Milano Cortina 2020-2026, avrebbero speso per il bob. Comprese le spese pubblicitarie uno spot da quasi 40 mila euro che tra tradizione e storia mostra la futura pista da bob oggi sulla via del tramonto.

DROGA, E’ ALLARME SPACCIATORI. PIAZZE OSTAGGIO DEI PENDOLARI Droga, Mestre, quartiere Piave. Questa volta la lite scatta tra pusher e il reporter di Striscia la notizia Brumotti. Arriva – su chiamata – una volante. Finito al Cpr di Gradisca di Isonzo uno straniero non in regola con le norme sull'immigrazione. La cronaca quotidiana lo documenta, la Prefettura conferma: Mestre resta la piazza principale della droga in regione, anche per quest’anno. Anzi. Aumentato il fenomeno del pendolarismo: gli spacciatori arrivano a Mestre per l’acquisto all’ingrosso dello stupefacente che poi finisce su Padova soprattutto, e su tutte le altre province venete.

“IL SUICIDIO ASSISTITO UNA SCORCIATOIA”, VESCOVI CONTRO IL FINE VITA “Il suicidio assistito, come ogni forma di eutanasia, si rivela una scorciatoia”. Così i vescovi della Conferenza Episcopale e la Commissione per la Pastorale della Salute del Triveneto intervengono nel dibattito sul fine vita che in queste settimane sta interessando il dibattito politico Veneto. “Primo compito della comunità civile e del sistema sanitario - affermano i vescovi - è assistere e curare non anticipare la morte”. Nei giorni in cui la proposta di legge di iniziativa popolare sulle “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito” è approdata a Venezia e i prelati si definiscono “perplessi di fronte al tentativo di alcuni consigli regionali di sostituirsi al legislatore”. Affermazioni quelle uscite dalla chiesa Triveneta che non mancheranno certo di far discutere e scatenare reazioni. La prima è già arrivata in mattinata e porta la firma di Stefano Gheller, primo cittadino veneto ad ottenere l'ok al suicidio assistito. In post pubblicato su facebook il cassolese invita ufficialmente i vescovi delle 15 diocesi del Triveneto a fargli visita a casa come già fatto nel luglio di un anno fa dall'allora vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol.

"TERRORISTI A MONTEBERICO", SCATTA L'ALLARME La Polizia di Vicenza ha denunciato due diciottenni, residenti in provincia di Vicenza, che hanno fatto scattare le misure antiterrorismo maneggiando un fucile da softair davanti alla Basilica di Monte Berico. La segnalazione è giunta ieri mattina alla centrale operativa della Questura da parte di una persona che, mentre si trovava a Piazzale della Vittoria, aveva visto alcune persone riunite attorno a un'automobile che avevano estratto dal bagagliaio un fucile; uno di loro, imbracciandolo, lo ha poi puntato verso il vicino "Giardino della Vittoria". Sono quindi scattate tutte le misure di sicurezza, particolarmente rafforzate in questo periodo, e sul posto sono state inviate tutte le pattuglie disponibili al momento. Gli agenti delle volanti, grazie alla descrizione del testimone e alla visione delle immagini di videosorveglianza cittadina, hanno rintracciato un giovane ancora con il fucile in mano, rivelatosi un'arma innocua. Il gruppetto di cinque ragazzi - due maggiorenni e tre minorenni - è stato identificato sul posto. I cinque hanno collaborato con gli agenti ma sono stati reticenti sul motivo per il quale erano a Monte Berico; alla fine hanno confessato di non essere andati a scuola per recarsi con l'auto a Monte Berico per provare il fucile nei boschi circostanti. Portati in Questura, i tre minorenni sono stati riconsegnati ai genitori, i due maggiorenni sono stati denunciati per i reati di procurato allarme e porto abusivo di armi.

ZUCCHERO DEBUTTA AL CINEMA Ha debuttato ieri a Verona al cinema Kappadue, e tra oggi e domani, in altre 300 sale italiane il film documentario sulla vita di Zucchero "Sugar" Fornaciari. Un viaggio nella vita e nella carriera dell'artista che vede alla regia la veronese Valentina Zanella Giangiacomo de Stefano.

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