SCHIACCIATO DAL MULETTO, 57ENNE MUORE SUL LAVORO

TG Veneto News
1^a Edizione del 12.09.2023 TG Completo

RAFFICA DI FURTI IN PAESE, IL SINDACO ORGANIZZA LE RONDE Raffica di furti nella case dei cittadini del comune di Monte di Malo, meno di 3 mila anime, e così il Sindaco chiama all'appello i cittadini per dare il via ai controlli notturni del comune convocando un componente per ogni famiglia lunedì 18 settembre alle 19,45 nell'atrio della scuola media. Il post è stato pubblicato dal primo cittadino Mosè Squarzon e spiega “il limite è stato superato, ho bisogno di voi”.

ACCOGLIENZA, C'E' CHI DICE NO Nuovo vertice in prefettura sulla gestione dei migranti in arrivo nel Vicentino. Convocati al tavolo gli ultimi tre comuni che mancavano all'appello: Montecchio Maggiore, Valbrenta e Mussolente. La richiesta del prefetto è quella di trovare alloggi liberi per l'accoglienza, se da un lato i due comuni del Bassanese hanno spiegato di essere disponibili , Valbrenta ad esempio a spiegato di potere accogliere una decina di persone in una struttura destinata prima ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra e con l'aiuto di alcune parrocchie, Montecchio a cui era stato richiesto un'apertura per una settimana di migranti ha detto no

QUI CANI CHE NESSUNO CONOSCE RESI “INVISIBILI” DALLA BUROCRAZIA Al Rifugio del cane di Verona ci sono tre nuove cagnoline pronte per essere adottate. La loro storia però non è come le altre e racconta le assurdità della burocrazia. Per anni sono stati cani invisibili perché abbandonati in comuni privi di convenzioni con i canili.

PASSI DOLOMITI COME I CIRCUITI, AUTOMOBILISTI STANGATI E' stato un fine settimana di controlli sulle strade dei passi dolomitici da parte dei carabinieri di Cortina. Molte le segnalazione giunte nelle caserme da parte dei residenti che lamentavano le auto sfrecciare tra i tornanti a tutta velocità. Alla fine i militari hanno sanzionato numerosi automobilisti per un totale di 15mila euro di multe staccate.

SCHIACCIATO DAL MULETTO, 57ENNE MUORE SUL LAVORO Di lavoro purtroppo si continua a morire. E’ accaduto anche nella notte tra venerdì e sabato scorso nel padovano. La tragedia al macello di pollame in via Garibaldi a Ponte San Nicolò a perdere la vita Stefano Moletta 57 anni autotrasportatore di Tombolo. E’ la 53esima vittima del lavoro dall’inizio dell’anno. Il 57enne sarebbe arrivato al macello verso mezzanotte, stava scaricando nel piazzale i polli per poi esser macellati, l’attività lavorativa inizia presto al mattino, quando dopo essere sceso dal muletto per recuperare della documentazione non si sarebbe accorto che il mezzo meccanico era in movimento rimando schiacciato. Al momento della tragedia sembra che l’autotrasportatore fosse da solo. A dare l’allarme un altro autotrasportatore arrivato alle 5 del mattino di sabato per caricare la carne ma orami per il 57enne di Tombolo non c’era più nulla da fare. Purtroppo il rientro dalle ferie è costellato di piccoli, grandi e talvolta mortali incidenti nei luoghi di lavoro.

TICKET E STUDENTI, VENEZIA CERCA LA SVOLTA Venezia punta sui giovani. Allargamento dell’università, nuove attività al Lido che magari porteranno famiglie a vivere davvero Venezia. Prezzi permettendo: persino Biennale cinema lamenta l’insostenibilità dei costi di alberghi o appartamenti. La città cerca insomma la svolta, per non morire. Magari soffocata dalla mole di turisti. E proprio da qui Venezia parte, dal ticket turistico che il consiglio comunale deciderà nel prossimo consiglio comunale. Nonostante l’aspra critica del patriarca che ha parlato di tassa discriminatoria.

PASSIONE SBANDIERATORE, FOLLA PER I CAMPIONATI ITALIA Con il trionfo della squadra di casa si sono conclusi ieri sera a Montagnana i campionati nazionali per sbandieratori e musici. L'evento ha portato migliaia di persone ed ha fatto registrare il pienone nelle strutture a cavallo tra le province di Padova, Vicenza a Verona.

IL FESTIVAL DEL CENTENARIO IN AREA, CHIUSURA TRA GLI APPLAUSI Con l'ultima Traviata, andata in scena sabato sera, si è concluso il centesimo festival lirico areniano. Rivediamo allora i momenti più emozionanti di questa storica stagione, partendo proprio dall'applaudita esibizione finale.

TUFFO NEL LAGO, TREDICENNE MUORE ANNEGATO Un ragazzino straniero, di origine ghanese, che abitava con la famiglia a Verona, è morto annegato ieri a Peschiera dopo essersi tuffato nei pressi del ponte dei Fiori con altri due amici, che invece sono tornati a riva. I minorenni si sono immersi in un punto dove il lago si unisce al Mincio, con l'acqua profonda circa 2 metri e mezzo.

CHIUDE VICENZA ORO, ECCO IL GIOIELLO DA 40 MILIONI DI EURO Ultimo giorno per la Fiera dell'oro a Vicenza. Tempo di bilanci per un'edizione che ha rappresentato la ripartenza dopo gli anni del Covid e della Pandemia. Folta la rappresentanza di espositori arrivati in massa da tutto il mondo.

BIMBO MORTO A DICIOTTO MESI, LA VERITA' DALL' AUTOPSIA "Abbiamo disposto l'autopsia sul corpo del bimbo di 18 mesi per verificare la versione dei genitori della caduta dall'alto". Lo dice il Procuratore facente funzionidi Pordenone, Maria Grazia Zaina, in merito alla morte del bimbo di 18 mesi avvenuta nella tarda serata di ieri a Portogruaro (Venezia). "Il quesito specifico che abbiamo sottoposto al medico legale Antonello Cirnelli, incaricato dell'esame, sarà fondamentale - ha precisato il Procuratore -. Abbiamo chiesto se c'è compatibilità tra la morte del piccino e la caduta dall'alto riferita dai familiari. Oltre all'esame autoptico, stiamo procedendo con tutti gli altri esami di tipo tecnico, coordinati dai carabinieri". Oltre all'ipotesi dell'investimento del bimbo da parte di un'auto, dopo essere sfuggito al controllo dei familiari, c'è infatti un'altra versione, l'unica fornita al momento dai genitori: ovvero che il piccolo sarebbe scivolato dal cofano di un'auto sul quale si trovava - non si sa come, o messo da chi -, battendo pesantemente il capo. L'autopsia, che potrebbe essere eseguita domani, dovrà, dunque dare conferme o meno a questa ricostruzione, rispetto all'altra ipotesi emersa nelle prime fasi dell'inchiesta, circa il possibile schiacciamento fortuito del bambino da parte della ruota di una vettura.