08.07.2023
I quartieri Ferrovieri e San Lazzaro saranno stravolti dall'alta velocità
con l'abbattimento di condomini, villette, porzioni di giardino. I residenti sono esasperati dall'attesa. Le lettere di avviso di futuro esproprio non partiranno finchè non sarà approvato il progetto definitivo. Solo allora si saprà
“chi” perde la casa. Il “quando” lo scopriremo in autunno con il cronoprogramma dei lavori.
TG Veneto News
1a Edizione del 08.07.2023
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FORMAZIONE IN CARCERE PER FAVORIRE L’INCLUSIONE Insegnare ai detenuti l’abc per preparare il proprio curriculum vitae e a sostenere un colloquio di lavoro: questo il cuore del progetto messo a punto dagli industriali bellunesi con il carcere circondariale di Belluno. Questa mattina la consegna degli attestati di partecipazione al corso formativo ai 25 partecipanti.
IMMIGRAZIONE, IN SEI MESI ALLONTANATI 200 IRREGOLARI Nel primo semestre di quest'anno la Questura di Vicenza ha adottato quasi 200 provvedimenti, tra cui ordini di allontanamento dall'Italia e revoche di permessi di soggiorno, nei confronti di altrettanti stranieri irregolari. Casi in aumento rispetto agli anni precedenti.
PFAS OLTRE I LIMITI, VIETATO UTILIZZARE L'ACQUA POTABILE I livelli consentiti dalla legge dei PFAS sono superati. A Montebello da oggi è vietato utilizzare l'acqua potabile ad uso alimentare e domestico. Lo stabilisce un'ordinanza firmata con urgenza dal sindaco che decreta la sospensione temporanea dell'uso dell'acqua del rubinetto. Un'emergenza che scatta a poche ore dall'ultima relazione dell'Arpav che ciclicamente preleva campioni nella vasca di accumulo “Castello”, nell'ambito del monitoraggio costante che regione, Ulss fanno da anni. Divieto che durerà per fortuna solo qualche giorno. Il 17 luglio, infatti, entreranno in funzione i filtri a carbone attivo del sistema di filtraggio Pfas, che in questi giorni medio Chiampo Ambiente sta posizionato
SALARIO MINIMO, CGIA: “RISCHIO IRREGOLARITA’” Salario minimo non è tutto oro quello che luccica. A fare le pulci al disegno di legge presentato nei giorni scorsi alla camera che introduce il salario minimo a 9 euro lordi l’ora è ancora una volta la Cgia di Mestre. Concordi che gli stipendi dei lavoratori fragili vanno aumentati ma attenzione secondo l’ufficio studi dietro l’angolo vi è un rischio irregolarità. E i riflettori sono puntati su quei settori spesso fiaccati, spiega la Cgia, da una concorrenza sleale molto aggressiva praticata da realtà spesso irregolari. Parliamo dell’agricoltura, del lavoro domestico ed alcuni comparti presenti nei servizi. L’effetto di un aumento del salario minimo per legge per questi settori secondo la Cgia potrebbe essere uno solo il "lavoro in nero". Questo consentirebbe a molte attività di contenere i costi e di non finire fuori mercato. Una criticità che comunque non offuscherebbe i benefici complessivi dell’introduzione del salario minimo a patto, continua l’ufficio studi di Mestre, che al trattamento economico minimo si aggiungano le voci che compongono la cosiddetta retribuzione differita. Di cosa parliamo? Dei fringe benefit: buoni pasto, auto- cellulare aziendale e ancora voucher, borse di studio, ma anche le indennità: lavoro notturno, festivo, trasferta, i premi gli scatti di anzianità welfare aziendale la 13esima e la 14esima. Insomma l’aumento del salario minimo non li deve vedere in qualche modo assorbiti o esclusi.
ALPINI IN ORTIGARA LE NOSTRE DIRETTE «Sono trascorsi 104 anni da quando, l’8 luglio del 1919, sotto la monumentale Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, si riunirono i soci fondatori che diedero vita all’Associazione Nazionale Alpini.Erano uomini usciti dal Primo conflitto mondiale, animati da nobili intenti: in primo luogo volevano mantenere vivo lo spirito di fratellanza nato nelle trincee». Comincia così il messaggio lanciato dal presidente nazionale dell'Ana Sebastiano Favero in occasione del 104.simo anniversario della fondazione dell'Ana che ricorre nella giornata di domani e che le penne nere, ancora una volta, celebreranno rendendo omaggio alla colonna mozza dell'Ortigara, meta questo fine settimana del tradizionale pellegrinaggio nazionale degli alpini. Un evento che il gruppo Videomedia segue passo passo in diretta a partire dal pomeriggio quando alle 17 dopo l'ammassamento al piazzale degli eroi inizierà la resa degli onori al Labaro dell’Ana e sfilata verso il sacrario militare per la deposizione della corona con i saluti del sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern e del presidente Ana Sebastiano Favero. Domenica, alle 10, diretta su TeleChiara per la cerimonia a quota 2105 metri: la santa messa precederà l'intervento delle autorità e la deposizione di una corona alla Colonna Mozza. A seguire resa degli onori al Labaro dell’Ana e deposizione della corona al cippo austroungarico. Ancora una volta, dunque, saremo al fianco degli alpini, portando nelle vostre case l'emozione delle penne nere con le nostre dirette.
ESPROPRI TAV, 200 FAMIGLIE ESASPERATE: “NON CI DICONO NULLA” I quartieri Ferrovieri e San Lazzaro saranno stravolti dall'alta velocità con l'abbattimento di condomini, villette, porzioni di giardino. I residenti sono esasperati dall'attesa. Le lettere di avviso di futuro esproprio non partiranno finchè non sarà approvato il progetto definitivo. Solo allora si saprà “chi” perde la casa. Il “quando” lo scopriremo in autunno con il cronoprogramma dei lavori.
CANTIERI IN CENTRO...DOPO L'ESTATE Dopo una comunicazione che ha gettato il panico trai commercianti, il comune di Verona ha reso noto il cronoprogramma per i lavori olimpici. Cantieri in centro solo dopo l’estate
COMUNITA’ SOTTO CHOC: “E’ UN DOLORE TROPPO GRANDE” E’ sotto choc Michela l’amica del cuore di Elena, amiche da sempre il sostegno una dell’altra. Le lacrime impossibile da frenare, i ricordi che si accavallano di quella che era una famiglia felice distrutta in pochi secondi da un’auto che ha falciato papà Marco Antoniello, il piccolo Mattia e la nonna Maria Grazia Zuin la mamma di Elena Nell’abitazione di via Pialoi a Dese, Frazione della Municipalità di Favaro veneto, dove Papa Marco viveva con Elena campeggia ancora il cartellone di benarrivato del piccolo Mattia, due anni appena. Solo una settimana prima il piccolo era in braccio all’amica ancora incredula In cortile si aggira l’amico fidato Teddy anche lui ha capito che è successo qualcosa. Qui nel piccolo borgo di case di via Pialoi si conoscono tutti, Marco Elena ma anche i genitori della coppia nonna Maria Grazia e nonno Lucio Potente. Qualche casa più in la Renato amico e collega di lavoro di Marco Famiglie distrutte quella di nonno Lucio, adesso a fianco della figlia ferita e sotto choc, che ha perso la sua Maria Grazia, abitano ad una manciata di chilometri da Elena in via Ca’ Solaro dove sono tutti sconvolti Distrutti i genitori di Marco partiti di corsa verso Santo Stefano di Cadore con la speranza di poter vedere la salma del figlio. Un dolore nel cuore che forse, spera l’amico Gianpiero, solo il tempo potrà colmare
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