TG Veneto News
1^a Edizione

IN OTTOMILA AL FORUM SPORT E BUSINESS Oltre 8.000 presenze nei cinque giorni di manifestazione. Si chiude con un bilancio positivo la prima edizione dello Sport business forum.

PALLINI IN GOMMA CONTRO I LUPI, IL BESTIAME RESTA A RISCHIO E’ dello scorso agosto l’approvazione del progetto sperimentale che prevede l’utilizzo di pallini in gomma per allontanare i lupi da malghe e centri abitati. Un esperimento avviato in tre comuni della provincia, Arsiero, Trissino e Torrebelvicino, zone tra quelle maggiormente martoriate dalle predazioni. La polizia provinciale di Vicenza, e solo ed esclusivamente gli agenti, sono stati autorizzati per la prima volta a sperare ai lupi, grazie al parere favorevole del Ministero dell'Ambiente e dell'Ispra. In via sperimentale la polizia provinciale avrà in dotazione dei bossoli caricati con pallottole di gomma che dovranno essere sparati ad una distanza non inferiore a 30 metri. Un progetto che ha lasciato perplessità nei residenti ma anche nei primi cittadini dell’alto Vicentino, primo tra tutti il sindaco di Valdastico, zona dove le predazioni hanno interessato anche aree prossime alle scuole del paese.

IL MALE OSCURO DI SUSANNA, L'ULTIMO ABBRACCIO SUL PIAVE Inspiegabile il gesto estremo di Susanna Recchia, annegata nel Piave portandosi dietro la figlioletta di tre anni in un ultimo, straziante, abbraccio. Anche per chi la conosceva da più di dieci anni e vedeva il suo sorriso ogni giorno, come il titolare dello studio dentistico dove lavorava da igienista. Non aveva lasciato il lavoro per accudire la piccola malata di epilessia, tutt'altro. Aveva una settimana di ferie, ma stava già organizzando gli appuntamenti per il rientro. Ai colleghi, al titolare, raccontava di una Mia in miglioramento. Lei che viene ricordata in questa foto, al lavoro, dietro la poltrona, con il pancione. Sorride con la bocca ma anche con gli occhi. Era incinta di Mia. La procura di Treviso ha disposto ulteriori esami autoptici sui corpi di mamma e figlia dopo il rapporto inviato dai carabinieri di Conegliano. Cos'è successo venerdì sera. Cos'è scattato nella testa di Susanna. Quarantacinque anni, alle spalle un matrimonio finito, dal quale aveva avuto tre figli. Si è rivolta a loro nelle cinque pagine della lettera d’addio: "Mi raccomando vivete sempre nell’onestà". Come all’ex marito, poliziotto che ha preso parte alle disperate ricerche: "Grazie". La migliore amica morta in un incidente stradale sulla Pontebbana, lei vent’anni, seduta a fianco, sopravvissuta per miracolo alla tragedia. Ma non sarebbe riuscita a superare l’ennesima relazione fallita, da circa un mese. Temeva per il suo piccolo Angelo. Ha portato i farmaci salvavita anche nell’ultimo viaggio verso il ponte di Vidor, come a dire: "mi prendo cura di te". Lì dove qualcuno oggi ha acceso cero.

FURTI, RAPINE E SPACCIO VENEZIA NELLA TOP TEN Città italiane sempre meno sicure. Reati ed episodi di criminalità che ormai esplodono ovunque, da nord a sud in particolare nei grandi centri urbani. Anche il Veneto non è esente da atti criminosi e i dati che sono stati diffusi dal Sole 24 ore mostrano una realtà senza precedenti. Venezia peggio di Napoli. La Provincia lagunare entra nella top ten della classifica delle città in cui si denunciano più reati, piazzandosi al nono posto. Il numero di abitanti in aumento e le molte presenze turistiche degli ultimi anni non hanno fatto altro che enfatizzare il problema sicurezza. Sia in centro storico con l'allarme borseggi sia in terraferma e in particolare a Mestre dove spaccio e degrado sono all'ordine del giorno. In particolare di sera.

POCHI E SOTTOPAGATI, DIPENDENTI RSA IN SCIOPERO

TRAM, INIZIATO IL VARO DEL NUOVO PONTE A VOLTABAROZZO Cantieri del tram a Padova. Iniziate le operazioni di varo del nuovo ponte sul canale scaricatore a Voltabarozzo. Un altro tassello importante della nuova linea del tram che viene messo tra polemiche con le associazioni di categoria e cittadini esasperati.

VIRUS IN ARRIVO, SARA' UN AUTUNNO COMPLICATO Dall’estate all’autunno nel giro di pochi giorni, drastico calo delle temperature e primi colpi di tosse. La sciabolata artica indebolisce così il fisico, già preda di raffreddore e febbre. Un mix di sintomi che preannunciano l’arrivo, in anticipo, della tanto temuta influenza. Che quest’anno rialzerà la testa con l’acceleratore e potrebbe essere peggiore dello scorso anno. Secondo gli esperti, infatti, con l’autunno potremmo avere 150 mila infezioni.

AGSM-AIM PARTNER DELL'ARENA Agsm-Aim a fianco di Fondazione Arena con una nuova collaborazione attivata attraverso l'Art Bonus. E il presidente lancia un appello: "Chiunque benefici dell'indotto dell'Arena, ha il dovere di aiutare".

MORTO DOPO UN PUGNO, FERMATO L’AGGRESSORE Il Giudice per le Indagini Preliminari di Padova su richiesta della Procura ha disposto l'applicazione della misura dell'obbligo di dimora nei confronti di un uomo che risiede in città, indagato per aver colpito l'8 agosto 2024 con un pugno al volto un suo connazionale, facendolo cadere al suolo e causandone la morte a causa di traumatismo cranico. Quella sera la Polizia, su segnalazione di un abitante in zona, era accorsa per un'aggressione. Due persone erano state notate davanti la vetrina di una banca arrivare ad un faccia a faccia e poi uno dei due colpire l'altro con un pugno al volto. All'arrivo dei sanitari e delle Volanti la vittima si trovava ancora a terra in arresto cardiaco. Veniva ricoverata d'urgenza al Pronto Soccorso con trauma cranico in prognosi riservata. Alcuni giorni dopo, l''Ospedale di Padova ne comunicava il decesso. Grazie ai testimoni oculari, ai riconoscimenti fotografici, ma soprattutto alle immagini della videosorveglianza acquisite, la Polizia ha potuto ricostruire la vicenda, attribuendo un volto al sospettato; volto che comparato poi con le foto presenti negli archivi di Polizia e successivamente mostrato ale persone che avrebbero potuto riconoscerlo, ha condotto all'identità dell'indagato. Il giudice per le indagini preliminari ha applicato la misura cautelare dell'obbligo di dimora a Padova con obbligo di permanenza nell'abitazione dalle 20 alle 7 del mattino.

ALTRA RISSA TRA GIOVANISSIMI, IL CONTRO IN BALIA DELLE BANDE Ancora una rissa tra giovanissimi nel cuore di Bassano. La denuncia: “Il centro in balia delle bande”. Il quartiere chiede più pattugliamenti.