MEZZO SECOLO PER IL CORO ANA DI FELTRE, ORA "CACCIA" AI GIOVANI

TG Veneto News
1^a Edizione del 09.08.2024 TG Completo

MEZZO SECOLO PER IL CORO ANA DI FELTRE, ORA "CACCIA" AI GIOVANI È stata inaugurata ieri la mostra dedicata ai 50 anni del coro ANA di Feltre. Sarà visitabile all’oratorio dell’Annunziata fino al prossimo 7 settembre.

UN ANNO SENZA AIUTI, LA RIVIERA ANCORA FERITA Riviera del Brenta il tempo si è fermato ad un anno fa, alla notte del diciannove luglio. Le case mitragliate dalla grandine, sui tetti ancora i nylon al posto delle tegole volate via come foglie. I fotovoltaici esplosi sotto i colpi di chicchi grandi come palline da tennis. Sotto casa le auto segnate. Dodici mesi e nulla è cambiato se non gli animi, tesi, dei rivieraschi.

LE MURA VERSO L'UNESCO, IL CANTIERE ENTRA NEL VIVO Da una parte le ruspe, dall’altra spazzolino alla mano si passa mattone per mattone. Corre il cantiere delle mura, verso l’Unesco. È iniziata la fase cruciale con la realizzazione dei vialetti in Levocell, materiale altamente drenate, concordati con la Soprintendenza. La fine dei lavori entro dicembre 2025, tempi dettati dal Pnrr. Sette milioni di euro per il più grande intervento di recupero della cinta dalla sua realizzazione, nel millecinquecento. Si restituisce un gioiello alla città: diventerà un museo a cielo aperto, ma soprattutto si candiderà a diventare patrimonio Unesco. Il sogno prende forma, sotto lo sguardo dei curiosi.

TUTTO APERTO A FERRAGOSTO, IL COMMERCIO NON VA IN VACANZA Al lavoro anche nella settimana di Ferragosto. Addio vacanze estive e ferragostane per i tanti esercenti di Mestre e non solo. I negozi del centro storico quest'anno rinunciano alla classica chiusura di metà agosto. Troppe le spese a cui far fronte, pochi i clienti che acquistano i prodotti. C'è chi lamenta perdite economiche del 30% rispetto allo scorso anno. Una crisi senza precedenti e la necessità di non chiudere le serrande nei giorni clou dell'estate.

IRAP E PEDEMONTANA. ZAIA :"AVANTI PER LA NOSTRA STRADA" Una tirata d’orecchio il Governatore l’ha accettata tra le risate generali solamente dal piccolo Tommaso. Agli avversari politici, a qualche alleato che lo attaccano dopo la decisione sull’aumento dell’Irap risponde senza citare nessuno e con un po’ di fatalismo. La nuova tassa su 190 mila imprese venete porterà nelle casse della Regione un tesoretto da 40 milioni fondamentale per tenere in piedi il bilancio regionale. Poca cosa rispetto ai 16 miliardi non prelevati dalle tasche dei veneti in quasi 3 lustri di mandato. Zaia è a Sossano per la nuova pista ciclopedonale Treviso-Ostiglia ma si parla soprattutto di asfalto e autostrada. La Pedemontana Veneta con i 30 milioni da trovare entro fine anno, il suo tentativo di cederla allo stato e le accuse a Palazzo Balbi di non aver fatto bene i conti tra costi e benefici. IL Governatore si smarca e ricorda a tutti che sulla Superstrada Veneta è stato lasciato solo, o meglio la patata bollente dei costi gli è stata “scaricata” da un governo non certo amico. Piano economico alla mano serviranno 9 anni prima di ripianare le perdite, ma secondo il governatore i primi benefici si vedono già: il flusso in costante aumento che al momento parla di 70 mila veicoli al giorno ed il traffico soprattutto quello pesante sottratto all’autostrada A4 mai così tanto intasata.

GUERRA DEI VELOX, RIPARTE LA BATTAGLIA DEI CONSUMATORI Le regole in questione sono quelle imposte dall'ordinanza emessa lo scorso aprile dalla Suprema Corte di Cassazione che ha dichiarato nulle le sanzioni comminate da autovelox privi di omologazione. Regole che ad oggi non verrebbero rispettate da numerose comuni tanto da aver spinto il Centro Consumatori Italia ad inviare una nuova Pec, per ora indirizzata agli amministratori trevigiani ma preso estesa anche al vicentino in cui si intima di interrompere l'utilizzo dei Velox, chiedendo aiuto anche ai Prefetti.

LA MUSICA CONQUISTA LA SPIAGGIA, SOUND BEACH PRONTO A REPLICARE L’Urban Pop di Alfa, lo stile anticonvenzionale del tre volte vincitore di Sanremo Mahmood, la voce graffiante di Emma. La musica ha conquistato la spiaggia di Sottomarina al suo primo Sound Beach. Tredicimila persone ai quattro concerti, uno annullato per maltempo - andati in scena nella spiaggia libera “Marina Beach Life” sotto la guida dell’organizzazione dell’agenzia Due Punti Eventi. Prima edizione dopo quindici anni di assenza di grandi eventi. Chioggia promossa pronta a far diventare il Festival appuntamento fisso dell’estate di Sottomarina. Date sold out, artisti di spicco del panorama della musica italiana. Una Sottomarina come non la si era mai vista. Con i primi fan che alle luci del tramonto hanno cominciato ad arrivare per accaparrarsi i posti in prima fila. Musica e luci che hanno acceso la notte di Chioggia. Voglia di divertirsi e ballare con le hit del momento e i tormentoni dell’estate.

MULTE E TASSE NON PAGATE UN BUCO DA 1,3 MILIARDI Evasione, un buco da oltre un miliardo e 370 milioni di sanzioni, tributi e oneri non pagati dai cittadini e imprese ai comuni del Veneto. Ad elaborare i dati il sindacato regionale dei pensionari della CGIL. Una cifra imponente che nel tempo è cresciuta e che ha visto i comuni percorrere ai ripari ad accantonare in un fondo apposito. Crediti che vantano le amministrazioni ma difficili se non talvolta impossibili da esigere. Secondo i conti fatti dal sindacato a fine 2023 il 42,47% dei crediti dubbi delle sette province venete non entrerà nelle casse comunali o ne entrerà solo una piccola parte. Venezia e Padova sono le città dove il fondo dei crediti difficili da onorare è da record. La città del Santo ha accantonato nel fondo 226milioni e 500 mila euro ma le entrare non sono per niente certe.