11.05.2024
È un rito che si perpetua da secoli, divenuto voto popolare per essere scampati all’epidemia di peste d’inizio 1600. Lo stendardo con la croce bianca in campo rosso, apre la processione e segna il passo. Tra la gente, 2200 le persone contate all’alba, c’è chi prega, chi canta, chi cammina in silenzio, chi scambia due parole con amici e conoscenti che magari non vede da tempo.
Lungo il cammino alcune soste, la più lunga delle quali al Lazzaretto dove, ...dopo la messa, si fa merenda e inizia la caccia alle uova colorate, preparate dalle donne e donate prima di tutto all’amato, ma anche ad altri uomini in segno di amicizia, di stima o semplice gentilezza.
La messa oggi viene celebrata dal Vescovo di Padova monsignor Claudio cipolla, tra i concelebranti anche il candidato a ruolo di Parroco di Asiago don Antonio Guarise.
Si cammina e si cammina, lungo le strade sterrate, attraverso boschi, campi e contrade; si sale sul monte Bi che sovrasta Asiago e si ridiscende, fino a tornare da dove si è partiti. Dalla chiesa alla chiesa, in un abbraccio simbolico alla propria terra.
Giunti in Duomo, gli ultimi canti e la benedizione alla città. È il momento scelto da don Roberto Bonomo, parroco dimissionario, che saluterà ufficialmente i fedeli domenica 16 giugno, per pronunciare il suo testamento d’amore alla sua gente e alla sua terra.
Bassano Notizie del 11.05.2024 TG Completo
CIMA GRAPPA. AURORA BOREALE, LO SPETTACOLO DEL CIELO ROSA Il cielo fluorescente, quasi impregnato di rosa, per effetto di una violenta tempesta solare. Dopo la prima, sorprendente apparizione dello scorso autunno, lo spettacolo mozzafiato dell’aurora boreale è tornato a tingere l’orizzonte dalle Alpi alla Sicilia, almeno nelle aree sgombre da nubi. Una tempesta geomagnetica estrema, conseguenza diretta della forte attività solare: una fra le più intense degli ultimi vent’anni. Un fenomeno tanto eccezionale quanto potenzialmente insidioso.
BASSANO. MIGLIAIA DI ALPINI IN FESTA SUL PONTE ASPETTANDO LA MAXI SFILATA Sono migliaia le penne nere che camminano per Bassano. Un ponte così invaso da Alpini da tutta Italia non lo si vedeva dal 2008, più di 15 anni fa. Alcuni si fermano e insieme intonano una canzone alpina. Ogni cappello ha una storia da raccontare. Ha 87 anni è arrivato da Atessa in provincia di Chieti. Domenica percorrerà le strade di Vicenza a piedi per lo sfilamento. Ricorda bene l’Adunata a Bassano del 2008. Ma il ponte lo ricorda dagli anni ’60. Arrivano da tutta Italia per lo sfilamento, ma in questi giorni una tappa a Bassano è d’obbligo.
ALTOPIANO. GRANDE ROGAZIONE, MIGLIAIA IN CAMMINO È un rito che si perpetua da secoli, divenuto voto popolare per essere scampati all’epidemia di peste d’inizio 1600. Lo stendardo con la croce bianca in campo rosso, apre la processione e segna il passo. Tra la gente, 2200 le persone contate all’alba, c’è chi prega, chi canta, chi cammina in silenzio, chi scambia due parole con amici e conoscenti che magari non vede da tempo. Lungo il cammino alcune soste, la più lunga delle quali al Lazzaretto dove, dopo la messa, si fa merenda e inizia la caccia alle uova colorate, preparate dalle donne e donate prima di tutto all’amato, ma anche ad altri uomini in segno di amicizia, di stima o semplice gentilezza. La messa oggi viene celebrata dal Vescovo di Padova monsignor Claudio cipolla, tra i concelebranti anche il candidato a ruolo di Parroco di Asiago don Antonio Guarise. Si cammina e si cammina, lungo le strade sterrate, attraverso boschi, campi e contrade; si sale sul monte Bi che sovrasta Asiago e si ridiscende, fino a tornare da dove si è partiti. Dalla chiesa alla chiesa, in un abbraccio simbolico alla propria terra. Giunti in Duomo, gli ultimi canti e la benedizione alla città. È il momento scelto da don Roberto Bonomo, parroco dimissionario, che saluterà ufficialmente i fedeli domenica 16 giugno, per pronunciare il suo testamento d’amore alla sua gente e alla sua terra.
BASSANO. GLI EX COMPAGNI DI NAJA FANNO RIVIVERE LA CASERMA MONTEGRAPPA Il Maresciallo Maggiore Aiutante Raffaele Iannece ha trascorso 35 anni nella Caserma Montegrappa. Questa mattina ha ritrovato alcuni dei militari che ha incontrato nella sua carriera nell’esercito. I soldati della Settima Compagnia sono stati comandati per cinque anni dall’ex sindaco di Pove del Grappa Orio Mocellin. Tra di loro oggi anche il Tenente Colonnello Pietro Aglio. Gli alpini hanno potuto dormire nella caserma grazie al lavoro della sezione Montegrappa. In questi giorni sono 300 le persone che alloggiano nella struttura tra cui 140 militari in servizio.
ALPINI. ZAIA: "SARA' L'ADUNATA DEL SECOLO" Alla vigilia della grande sfilata il Presidente del Veneto Luca Zaia non ha dubbi: «Quella di Vicenza sarà l'Adunata del secolo».
VALBRENTA. CADE NELL'ARGINE DEL FIUME, SALVATO DAI POMPIERI Stava dormendo in camper con un amico in località Londa a Valstagna. Alle 3 di mattina è uscito dal mezzo e si è avvicinato all’argine del Brenta. Senza rendersene conto è scivolato ed è caduto per cinque metri. Il 25enne della provincia di Trento è riuscito ad aggrapparsi alla vegetazione per non finire in acqua ferendosi comunque nella caduta. Immediata la chiamata ai vigili del fuoco che sono arrivati da Bassano e con tecniche Speleo Alpini Fluviali si sono calati. Il giovane era a pochi centimetri dal fiume e stava rischiando di finire nelle acque del Brenta. I pompieri sono riusciti a raggiungerlo e a recuperarlo. Il 25enne è stato messo in sicurezza e riportato nella sede stradale dove è stato soccorso dal personale sanitario e trasferito in ospedale. Le operazioni dei vigili del fuoco sono durate un’ora, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
CARTIGLIANO. IL LEONE DI SAN MARCO RUGGISCE NELLA NUOVA PIAZZA CONCORDIA Il leone di San Marco veglia sulla nuova piazza di Cartigliano, e a svelare la statua non poteva che essere Luca Zaia. Il dono del Governatore è la bandiera del Veneto, l’unica al mondo con la parola pace. Parola che già riecheggia idealmente in piazza Concordia. Il sindaco Germano Racchella lo definisce «un luogo simbolo di unità, bellezza e orgoglio, che incarna l’anima del paese con un volto adesso più moderno». Il tenore Francesco Grollo intona l’inno nazionale, di fronte a una folla da mini-adunata: c’è tutta Cartigliano a salutare anche la riqualificazione di viale Cappello e della barchessa nord della Villa. Nella fontana, alla fine, nessun biscione interista, come annunciato per scherzo il primo aprile dal sindaco tifoso.
BASSANO. ELEZIONI, CHIUSE LE LISTE: IN CITTA' 14 PER CINQUE ASPIRANTI SINDACI Quattordici liste e più di 300 candidati per cinque aspiranti sindaci in città. La griglia di partenza è ufficiale, dopo il deposito di nomi e firme. Quattro le liste a sostegno di Roberto Campagnolo: Pd, Bassano Passione Comune, 5 Stelle e Bassano per Tutti-Europa Verde. Altrettanti i simboli accanto al nome di Nicola Finco: Lega, Forza Italia, Democrazia Cristiana e Finco Sindaco. Tre le liste per Elena Pavan: Fratelli d’Italia, Pavan Sindaco e Forza Bassano, due quelle a supporto di Roberto Marin (Impegno per Bassano e Azione). Solitaria la corsa di Gianni Zen con la civica è il Momento, ma l’affollamento complessivo renderà inevitabile il secondo turno. Cassola, invece, non andrà al ballottaggio, se non nell’improbabile caso di un ex aequo tra Silvia Pasinato e Giannantonio Stangherlin. Nei Comuni sotto i 15 mila abitanti, si ripresentano tutti i sindaci uscenti a parte Cristiano Montagner, che a Mussolente lascia a Ellena Bontorin il compito di sfidare Massimo Berton e Claudio Mazzocco. Sarà gara a tre pure a Solagna tra Stefano Bertoncello, Laura Carraro e Marco Vanzo e a Gallio tra Emanuele Munari, Gianna Marcolongo e Marinella Sambugaro. Giallo ad Asiago, dove Maurizio Rossetto ha presentato la sua lista a pochi minuti dalla scadenza dei termini: Roberto Rigoni Stern solleva dubbi sulla regolarità delle firme raccolte. A Cartigliano il duello sarà tra Germano Racchella e Gianluigi Pellanda, a Colceresa tra Enrico Costa e Sonia Fogliato, a Foza tra Melissa Alberti e Bruno Oro, a Tezze sul Brenta tra Luca Mocellin e Luigi Pellanda. Senza rivali Antonella Corradin a Lusiana Conco, Luca Vendramin a Pianezze, Francesco Dalmonte a Pove del Grappa, Edoardo Tomasetto a Pozzoleone, Luca Ferazzoli a Valbrenta: unico avversario da superare, nel loro caso, il quorum del 40%.
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