22.04.2024
A Costalunga, 800 metri di altezza sulle pendici del Grappa, fioccava così. La quarta settimana di aprile inizia all’insegna di temperature tutt’altro che primaverili e di un panorama nuovamente imbiancato in quota: l’ondata di aria artica ha riportato freddo, vento e neve. Più di 10 centimetri di manto fresco sopra i 1500 metri su molti versanti delle Prealpi, con punte di 20 centimetri a Cima XII.
Le temperature rimangono invernali anche in pianura: il Comune di Bassano ha prolungato il ...via libera all’accensione degli impianti termici fino al 2 maggio, massimo per sette ore al giorno.
In Altopiano è arrivata la “kukusnea”, l’ultima neve di primavera, preceduta dal canto del cuculo: copre i prati che cominciano a rinverdire, scriveva Mario Rigoni Stern. Ma quella che è scesa di sicuro non è ancora l’ultima. Il nuovo peggioramento notturno sarà accompagnato da fenomeni via via più intensi: piogge diffuse in pianura e altre nevicate sui rilievi.
Bassano Notizie del 22.04.2024 TG Completo
CALCIO. BASSANO SI FERMA ANCORA A UN PASSO DAI PLAYOFF Quarto ko consecutivo per il Bassano, dobbiamo forse preoccuparci? Sì se fossimo a ottobre o novembre, decisamente no oggi visto che siamo a fine aprile e ai giallorossi, brillantemente quarti in solitaria, manca un solo punto da conquistare in due gare per accedere aritmeticamente ai playoff, un traguardo semplicemente irreale da immaginare la scorsa estate. Sarebbe stato già notevolissimo il traguardo salvezza, raggiunto peraltro con largo anticipo, figurarsi l'approdo agli spareggi d'alta classifica. Dunque non è i caso di lacrimare alcunché, Bassano sta soltanto tirando il fiato dopo 8 mesi vissuti a tavoletta, anche oltre i propri limiti oggettivi. Incontrando poi rivali che stanno lottando per non precipitare e quindi enormemente più motivati, come ieri in Friuli col Cjarlins, è anche fatale lasciarci le penne. Nella circostanza, due grossolane sbavature difensive, al 6' e al 26' hanno consentito a Cuomo prima e a Belcastro poi di bollare il 2-0 furlano in meno di mezz'ora. Bassano ha anche reagito con vigore tanto con Taiwo che con Simeoni sfiorando il bersaglio, ma nella ripresa i padroni di casa hanno fatto buona guardia anestetizzando il Bfc. Che adesso punterà sulla sfida di domenica al Mercante col Mestre per tagliare matematicamente la qualificazione ai playoff, senza eccessive ansie. In anticipo pure questa.
BASSANO. C'ERANO UNA VOLTA I BANCHI A ROTELLE, LE SCUOLE ADESSO LI RICICLANO Ve li ricordate? Sono i tanto chiacchierati banchi a rotelle quelli costate centinaia di migliaia di euro alle casse dello stato e che in piena pandemia erano arrivati a valanghe nelle scuole italiane con un obiettivo preciso: salvare le lezioni in aula in piena epoca Covid. In quel famigerato 2020 ovviamente ne erano arrivati parecchi anche a Bassano, ma oggi che fine hanno fatto? Se a Padova la Provincia ha preferito farli uscire dai magazzini e venderli al prezzo simbolico di un euro ad un comune, ai piedi del Grappa, le scuole continuano ad usarli. Quasi mai però con lo scopo per il quale erano arrivati. Non solo: all'istituto Einaudi, con un po' di inventiva, sono diventate sedute perfette per le nuove cattedre dei docenti. Non tutte le scuole però hanno scelto di tenere in funzione i banchi a rotelle. Nel caso del liceo Brocchi la soluzione scelta è stata un'altra.
CASTELFRANCO. ALPINISTA CADE E MUORE A 55 ANNI: "LA MONTAGNA NON PERDONA" È scivolata all'improvviso, davanti agli occhi dei compagni di escursione. Un volo di oltre 100 metri in un canalone che non le ha lasciato scampo. È morta così Monica Reginato, 55 anni di Castelfranco Veneto, istruttrice Cai che sabato pomeriggio assieme a tre compagni stava affrontando un'escursione sul Sorapiss. Una tragica fatalità, così chi conosceva Monica, Moki per gli amici, cerca di dare una spiegazione a quando accaduto sabato. Amava i viaggi Monica, che come capogruppo di “Avventure nel Mondo” aveva affrontato numerose imprese. Ma sempre in assoluta sicurezza. A Castelfranco Monica era molto conosciuta: con la sua famiglia gestiva le Pelletterie Reginato di piazza Giorgione. Ma la sua grande passione era la montagna. Alla sezione cittadina del Cai, che meno di 2 anni fa nella tragedia della Marmolada aveva perso Davide Miotto e la moglie Erika, la ricordano come una persona speciale.
BASSANO. "E' IL MOMENTO", ECCO LA PRIMA LISTA: ETA' MEDIA 35 ANNI Non è ancora il momento di presentare le liste, anzi, mancano 20 giorni, ma la civica che candida a sindaco Gianni Zen è la prima a svelare i nomi in corsa, salvo ritocchi sempre possibili fino al 10 maggio. 24 aspiranti consiglieri, quasi tutti alla loro prima campagna elettorale. L’età media è 35 anni. La più giovane è la neomaggiorenne Maria Dal Pian. Il veterano Luigi Galliotto, 59 anni, già assessore della prima giunta di Gianpaolo Bizzotto. Tra i volti simbolo, quello di Marta Scomazzon. Lo sguardo è rivolto però anche agli anziani: tra le prime proposte, la nascita di una fondazione intitolata a San Bassiano per la terza e quarta età.
METEO. FREDDO, VENTO E NEVE, TORNA L'INVERNO: RIACCESI I TERMOSIFONI A Costalunga, 800 metri di altezza sulle pendici del Grappa, fioccava così. La quarta settimana di aprile inizia all’insegna di temperature tutt’altro che primaverili e di un panorama nuovamente imbiancato in quota: l’ondata di aria artica ha riportato freddo, vento e neve. Più di 10 centimetri di manto fresco sopra i 1500 metri su molti versanti delle Prealpi, con punte di 20 centimetri a Cima XII. Le temperature rimangono invernali anche in pianura: il Comune di Bassano ha prolungato il via libera all’accensione degli impianti termici fino al 2 maggio, massimo per sette ore al giorno. In Altopiano è arrivata la “kukusnea”, l’ultima neve di primavera, preceduta dal canto del cuculo: copre i prati che cominciano a rinverdire, scriveva Mario Rigoni Stern. Ma quella che è scesa di sicuro non è ancora l’ultima. Il nuovo peggioramento notturno sarà accompagnato da fenomeni via via più intensi: piogge diffuse in pianura e altre nevicate sui rilievi.
BASSANO. SOSTA SELVAGGIA A SANT'EUSEBIO: "ASSEDIATI SEMPRE DALLE AUTO" Assediati dalle auto, tutti i santi giorni della settimana. Dal lunedì al venerdì dalle vetture di operai e impiegati, durante i week-end dalle macchine di accompagnatori e pubblico delle manifestazioni sportive. Una convivenza sempre più difficile, per gli abitanti di Villaggio Sant’Eusebio. I circa 50 posti del nuovo parcheggio vicino all’ex Climaveneta ora Mitsubishi hanno mitigato ma non risolto i problemi. I veicoli sono parcheggiati anche fuori dagli spazi. Ancora peggio nel fine settimana, quando regna il parcheggio selvaggio. Gravi i disagi e ancor più i pericoli, specie per i soggetti deboli: anziani con il deambulatore, disabili in carrozzina, genitori con i passeggini. Lo documentano le foto di una nostra telespettatrice, che osserva come la violazione del codice della strada, qui, si unisca alla maleducazione verso i più fragili. Rabbia che per altri ormai è rassegnazione.
VALBRENTA. VELOX SOTTO ESAME, STOP ALLE MULTE È l'autovelox di Rivalta, in Valbrenta, la prima vittima bassanese della nuova ordinanza della cassazione che, cancellando una sanzione staccata a Treviso, ha indicato come non conformi i dispositivi privi di omologazione. Ovvero tutti i rilevatori di velocità oggi in uso in Italia se è vero che al momento manca una procedura tecnica che ne stabilisca la corretta omologazione. Per evitare problemi, dunque, molti sindaci nelle scorse ore hanno preferito spegnerli. Come accaduto fin dal week-end in Valbrenta. In alcuni casi, come a Cittadella, gli occhi elettronici per ora restano accesi, in attesa, spiega il sindaco Pierobon, di effettuare tutte le dovute verifiche. Ma a lasciare in funzione i velox oggi si rischia grosso: da un lato una marea di ricorsi, dall'altro un potenziale danno erariale. Spegnere i velox, per molti comuni, significa fare i conti con il proprio bilancio e con i servizi da offrire ai cittadini.
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.