01.04.2024
Niente barbecue, tavolate, giochi e relax all’aria aperta: tutti dentro il capannone al Parco dell’Amicizia di Tezze sul Brenta, uno dei luoghi simbolo della Pasquetta bassanese compromessa dal maltempo. A farne le spese soprattutto gli alberghi.
All’appello non sono mancati soltanto i gitanti della classica scampagnata fuori porta. A pesare, in tutta la Pedemontana, l’annullamento del Trofeo internazionale Montegrappa di volo libero, che calamita appassionati da mezza Europa.
Tante le disdette pure in montagna. La pioggia ha costretto ad alzare ...bandiera bianca sulle piste: addio ultime sciate di stagione.
La primavera lascia comunque ben sperare: le prenotazioni fioccano, da metà mese in avanti. L’auspicio è che il 2024 riscatti in fretta la partenza ad handicap, complice la lunga chiusura della statale 47 in Valbrenta.
Bassano Notizie del 01.04.2024 TG Completo
BASSANO. "TURISMO PENALIZZATO ANCHE DALLA LUNGO CHIUSURA DELLA STATALE 47" Pasquetta sotto l’acqua, gite cancellate, piste da sci chiuse e pioggia di disdette negli hotel: turisti dimezzati tra il Bassanese e l’Altopiano. L'albergatore Roberto Astuni sottolinea: «Ci ha penalizzato non poco anche la lunga chiusura dela statale 47 della Valsugana, in molti da Nord hanno scelto altre mete».
TEZZE SUL BRENTA. LA MAMMA: "IL RICORDO DI TOMMASO CI RENDE ORGOGLIOSI" Taglio del nastro per il nuovo campetto da basket dedicato a Tommaso Fabris. Una giornata di festa e sfide sottocanestro. La mamma dello studente scomparso a causa di una forma di meningite fulminante: «Il ricordo di Tommi ci rende orgogliosi di quello che riesce a muovere».
ALTOPIANO. CINQUE COMUNI ALLE URNE, SINDACI VERSO LA RICANDIDATURA Nei cinque comuni dell’Altopiano che si preparano a tornare alle urne, è il primo sindaco a rompere gli indugi e annunciare ufficialmente la ricandidatura. Elisabetta Magnabosco inseguirà il bis a Roana: tanti i progetti da portare avanti. Come Elisabetta Magnabosco, anche tutti gli altri primi cittadini uscenti possono ripresentarsi, e probabilmente lo faranno. Una possibilità che è già una certezza per Antonella Corradin a Lusiana Conco, come ormai per Roberto Rigoni Stern ad Asiago. Non scioglie ancora le riserve a Gallio Emanuele Munari, sondato nei mesi scorsi come eventuale candidato proprio a Roana, suo Comune di residenza. Pochi dubbi invece per Bruno Oro a Foza: sulla sua strada troverà però la lista dell’ex vicesindaco Melissa Alberti, dimissionaria lo scorso anno per divergenze e differenze di vedute con il resto dell’amministrazione.
BASSANO. GRANDINATA DI PASQUA E NEVE ROSSA IN QUOTA Nel video di Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa, la grandinata di Pasqua che, a macchia di leopardo, ha colpito anche il Bassanese, dalle pendici del massiccio alla fascia a sud della città. Non ha imbiancato il paesaggio come le vie e i giardini di Miane, nel Trevigiano, ma le palline di ghiaccio miste a pioggia hanno comunque fatto temere danni alle coltivazioni e disagi che sarebbero diventati seri, se la tempesta fosse durata poco più a lungo. Nel Marosticense la protezione civile era già in preallerta, di fronte a colate di fango e detriti sulle strade secondarie, con il parziale allagamento di alcune arterie principali. Il preludio a una Pasquetta da allerta gialla, sulla base dell’avviso regionale esteso fino alle ore 14 di martedì. Rossa, invece, la surreale colorazione che ha assunto la neve in Altopiano, come un po’ ovunque nel fine settimana sulle Alpi: un fenomeno dovuto allo scirocco, che ha spinto fin su in quota la sabbia del Sahara.
BASSANO. PASQUA SOTTO L'ACQUA, TURISTI DIMEZZATI DAL MALTEMPO Niente barbecue, tavolate, giochi e relax all’aria aperta: tutti dentro il capannone al Parco dell’Amicizia di Tezze sul Brenta, uno dei luoghi simbolo della Pasquetta bassanese compromessa dal maltempo. A farne le spese soprattutto gli alberghi. All’appello non sono mancati soltanto i gitanti della classica scampagnata fuori porta. A pesare, in tutta la Pedemontana, l’annullamento del Trofeo internazionale Montegrappa di volo libero, che calamita appassionati da mezza Europa. Tante le disdette pure in montagna. La pioggia ha costretto ad alzare bandiera bianca sulle piste: addio ultime sciate di stagione. La primavera lascia comunque ben sperare: le prenotazioni fioccano, da metà mese in avanti. L’auspicio è che il 2024 riscatti in fretta la partenza ad handicap, complice la lunga chiusura della statale 47 in Valbrenta.
ROMANO D'EZZELINO. A LEZIONE DALL’ASSO DEGLI ELICOTTERI ASPETTANDO LE FRECCE TRICOLORI Vederle in formazione sopra Cima Grappa per il centenario della Grande Guerra è rimasto un progetto incompiuto. Le Frecce Tricolori in compenso sorvoleranno Treviso domenica 7 aprile per l’ottantesimo anniversario del bombardamento della città durante la Seconda Guerra Mondiale. Ad ammirare la pattuglia acrobatica nazionale, ci saranno anche i soci del 110.mo di Romano d’Ezzelino. Un club tra i più attivi in Veneto: tra gli ultimi ospiti accolti, Roberto Corba, ex pilota di elicotteri militari e istruttore tra i più quotati in Italia. Velivoli ben diversi rispetto alle Frecce Tricolori, ma ugualmente complessi da governare. «Nessun volo è uguale all’altro», la lezione del maestro dell’aria ai suoi allievi.
BASSANO. PASQUETTA IN CENTRO TRA MUSEI E SAPORI DELLA TRADIZIONE Niente picnic in montagna o grigliate lungo Brenta. Il maltempo che non ha dato un attimo di tregua a questa Pasqua ha impedito a molti di trascorrere la Pasquetta come da tradizione. La scelta per tanti, dunque, è stata quella delle città d'arte, come a Bassano sono si sono rifugiati i turisti di giornata o quelli di passaggio che hanno scelto la città del Grappa per chiudere il lungo ponte di festa. I ristoranti che hanno scelto di rimanere aperti hanno riempito le loro sale e anche per i bar e il locali mordi e fuggi è stata una pasquetta di soddisfazioni. Un movimento che si è visto anche tra i saloni del museo civico, oggi aperto come il camminamento della mura e la torre civica. Musei dove in molti hanno scelto di ripararsi dalla pioggia e trascorrere in modo diverso la loro Pasquetta. Per tutti comunque le tappe d'obbligo sono state due: il ponte palladiano, monumento nazionale, e un locale in cui assaggiare i prodotti tipici del Bassanese.
CAMPOSAMPIERO. SCIVOLA DALLA SCALA, 46ENNE GRAVISSIMO Doveva essere un facile lavoro di routine e invece la manutenzione dell'impianto esterno di climatizzazione ha rischiato di trasformarsi in una fatale tragedia per un 46enne di Camposampiero, ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Padova. L'incidente si è verificato il primo pomeriggio di venerdì in un'abitazione di via Rustega: il 46enne, come molte altre volte, aveva raggiunto il condizionatore salendo su una scala. All'improvviso, però, per cause ancora in corso di accertamento, qualcosa è andato storto e l'uomo ha perso l'equilibrio, precipitando violentemente a terra da un'altezza di quattro metri. Compresa immediatamente la gravità della situazione, è stato allertato il 118 e il 46enne è stato trasportato all'ospedale di Padova dove i medici lo hanno preso in cura. Al momento, però, la prognosi non è ancora stata sciolta. Per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente sono al lavoro i carabinieri della stazione di Camposampiero che già nelle ore successive all'infortunio hanno effettuato un sopralluogo nell'abitazione della vittima.
CARTIGLIANO. UNA FONTANA INTERISTA IN PIAZZA, L'IDEA DEL SINDACO TIFOSO Un mosaico con il biscione simbolo dell’Inter nella fontana della nuovissima piazza Concordia. L’anteprima circola da settimane nei cellulari dei cartiglianesi: una trovata del vulcanico sindaco Germano Racchella per festeggiare lo scudetto ormai in cassaforte. L’altro suo credo è il leone di San Marco che troneggerà su una colonna nel cuore della piazza rimessa completamente a nuovo: a inaugurarla, l’11 maggio, arriverà il Governatore Luca Zaia. Nei bar i pareri si dividono: dopo aver accarezzato l’ambizione di candidarsi a Bassano, l’ex deputato leghista si ripresenterà a Cartigliano a caccia del quarto mandato da sindaco. E non teme di perdere i voti degli elettori di altra fede calcaistica. Tutto sotto controllo, insomma, anche perché... è il primo aprile.
TEZZE SUL BRENTA. UN CANESTRO PER TOMMASO FABRIS, INAUGURATO IL CAMPO DA BASKET È stato il canestro di Alessio, fratello di Tommaso Fabris, ad inaugurare ufficialmente il nuovo campo da basket 3contro3 realizzando all'interno dell'area degli impianti sportivi di Stroppari di Tezze ed intitolato proprio al giovanissimo studente del liceo scientifico Da Ponte scomparso improvvisamente lo scorso anno per una forma di meningite fulminante. Nemmeno la pioggia ha scoraggiato i tanti amici di Tommaso che hanno voluto essere presenti oggi per il taglio del nastro: i suoi compagni di classe come i compagni di basket, quelli di Mba e di Riese, e quelli di Orange 1 con cui da capitano aveva vinto uno scudetto giovanile. Oggi primo aprile Tommaso avrebbe compiuto 19 anni e come accaduto lo scorso anno la famiglia ha voluto che fosse una giornata di festa, con tanto di sfide sottocanestro. Nel canestro l'immagine stilizzata di Tommaso e una targa con una dedica speciale: “In questo lembo di cielo ritagliato di arancio: è qui il tuo posto Tommy. Prima come adesso e ancora. Sempre.
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