28.03.2024
Ha chiesto scusa e si è dichiarato disponibile a rifondere i danni. Una confessione che dovrebbe evitare guai peggiori al maestro di snowboard, autore del raid notturno sulle piste della ski area LeMelette, dopo essersi impadronito e messo alla guida del gatto delle nevi della Pro Loco di Gallio.
Un atto incomprensibile e ingiustificabile, ma il 38enne di Asiago, istruttore al Verena, se n’è assunto quantomeno la responsabilità. I carabinieri erano già risaliti a lui, grazie alle immagini delle telecamere ...di videosorveglianza. Quando si è reso conto che la sua non era classificabile semplicemente come una bravata, l’uomo ha ammesso tutto. Al mea culpa, è seguita la promessa di pagare i danni: alcune migliaia di euro, tra gli oltre 100 litri di gasolio consumati, la riparazione del mezzo battipista manomesso, il ripristino di alcuni cartelli divelti.
Al che la Pro Loco ha annunciato il ritiro della denuncia per furto. Anche i gestori della stazione sciistica, ancora allibiti per l’accaduto, non sarebbero intenzionati a procedere nei suoi confronti, ma l’ultima parola spetta al consiglio di amministrazione: «Oltre a dimostrarsi pentito - sottolinea il vicepresidente Mario Timpano - deve spiegarci perché ha compiuto questo gesto inconsulto».
Bassano Notizie del 28.03.2024 TG Completo
ASOLO/LORIA. DIVORZI IN MAGGIORANZA: DA ALLEATI A SFIDANTI Troppe assenze in municipio, ma soprattutto la decisione ormai nell’aria di presentarsi alle prossime elezioni con una lista che si opporrà all’attuale maggioranza. Per l’assessore Rosy Silvestrini è cosi scattato il ritiro delle deleghe a Pubblica istruzione e politiche sociali e di comunità da parte del sindaco di Asolo Mauro Migliorini. Una chiusura traumatica, per una collaborazione amministrativa che in giunta durava da quasi 10 anni. «L’ex assessore ha scelto di correre con altri, è logico che a un certo punto le strade dovessero dividersi in modo chiaro», spiega Migliorini. Una scelta che Rosy Silvestrini ha detto di aver appreso dagli organi di stampa, e per questo ha espresso «stupore e rammarico». Tutto lascia pensare che sarà tra gli sfidanti in campo in quota Forza Italia, assieme al vicesindaco uscente Franco Dalla Rosa e al candidato di una terza lista che dovrebbe riunire Lega e Fratelli d’Italia. Consensuale ma ancora più lacerante lo strappo in maggioranza a Loria: la componente civica Impegno Comune molla la Lega per correre da sola con l’odierno vicesindaco Alberto Battistella, affiancato dai colleghi della giunta uscente Michele Guidolin e Lucia Sbrissa. «Serve un cambio di marcia su opere pubbliche, cura del territorio, politiche sociali», dicono all’unisono motivando la rottura. «Divergenze in effetti ci sono state», ammette il primo cittadino Simone Baggio, che non scioglie invece le riserve su un’eventuale, possibile ricandidatura.
BASSANO. CACCIA AGLI ASPARAGI: FREDDO E PIOGGIA, PRODUZIONE DIMEZZATA Solo i più mattinieri hanno avuto la fortuna di trovare gli asparagi di Bassano al mercato: negli ultimi giorni, la pioggia e soprattutto il calo delle temperature hanno più che dimezzato la produzione, di fatto ancora ai blocchi di partenza in diverse aziende agricole. In pochi rinunceranno all’eccellenza della primavera bassanese sulle tavole pasquali. Per ora, però, tani hanno dovuto ripiegare su asparagi locali non certificati, o su quelli foresti da Pernumia.
GALLIO. MELETTE, IL VANDALO DELLE PISTE CONFESSA: "PAGHERO' I DANNI" Ha chiesto scusa e si è dichiarato disponibile a rifondere i danni. Una confessione che dovrebbe evitare guai peggiori al maestro di snowboard, autore del raid notturno sulle piste della ski area LeMelette, dopo essersi impadronito e messo alla guida del gatto delle nevi della Pro Loco di Gallio. Un atto incomprensibile e ingiustificabile, ma il 38enne di Asiago, istruttore al Verena, se n’è assunto quantomeno la responsabilità. I carabinieri erano già risaliti a lui, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Quando si è reso conto che la sua non era classificabile semplicemente come una bravata, l’uomo ha ammesso tutto. Al mea culpa, è seguita la promessa di pagare i danni: alcune migliaia di euro, tra gli oltre 100 litri di gasolio consumati, la riparazione del mezzo battipista manomesso, il ripristino di alcuni cartelli divelti. Al che la Pro Loco ha annunciato il ritiro della denuncia per furto. Anche i gestori della stazione sciistica, ancora allibiti per l’accaduto, non sarebbero intenzionati a procedere nei suoi confronti, ma l’ultima parola spetta al consiglio di amministrazione: «Oltre a dimostrarsi pentito - sottolinea il vicepresidente Mario Timpano - deve spiegarci perché ha compiuto questo gesto inconsulto».
BASSANO/ASIAGO. MATTONE A PESO D'ORO, INCOGNITA CASE GREEN Dai 2.400 euro ai 3.900 al metro quadro per una casa nuova in una città come Bassano o Asiago. Una cifra che arriva però a dimezzarsi per le abitazioni in paesi distanti dai centri principali. È questo l’andamento del mercato immobiliare nella provincia di Vicenza in questi ultimi due anni. L’aumento dei tassi di interesse sui mutui e l’inflazione hanno generato una certa cautela tra gli acquirenti. Questo ha portato ad inizio del 2023 a un calo del 10 per cento delle compravendite. Una situazione che è continuata fino alla fine del 2023 quando il mercato immobiliare ha avuto una ripresa così come nei primi mesi del 2024. Il superbonus preoccupa il mercato immobiliare così come la direttiva green dell’Europa, nonostante gli adeguamenti dovranno essere raggiunti tra molti anni. Ma la situazione in alcune città della zona è sicuramente positiva. E ad Asiago non sono solo le case nuove ad avere un buon mercato grande richiesta anche per le seconde case.
METEO. NEVE ANCHE A BASSA QUOTA, MALTEMPO FINO A PASQUETTA Neve oltre i mille metri questa mattina, dall’altopiano dei sette comuni al Monte Grappa, dall’alto vicentino alle Dolomiti. Ad Asiago i turisti arrivati per le festività pasquali hanno potuto vedere fiocchi misti a pioggia anche in centro città. Nella prima parte della giornata alle Melette sono caduti 15 centimetri di neve nella stazione a monte della seggiovia e si potrà così sciare per il week end di Pasqua. Dal pomeriggio però la quota neve si è alzata nettamente e si è portata sui 2 mila metri. E per i prossimi giorni le previsioni non sono delle migliori. Piogge sia in montagna che in pianura domenica, con qualche rovescio. La neve scenderà oltre i duemila metri specie nel versante sud delle Prealpi. Intanto il Trofeo Montegrappa 2024 di deltaplano e parapendio è stato annullato a causa del maltempo. L’evento era programmato da oggi fino al primo aprile, in gara dovevano esserci i 200 migliori piloti al mondo. La decisione è stata presa dal comitato organizzatore alla luce dei rischi connessi al maltempo. Non è stato possibile trovare un’altra finestra utile nel calendario delle competizioni e quindi la gara sarà rinviata al prossimo anno. Un brutto colpo per l’economia della zona.
BASSANO. "OCCHIO PIGRO", CONTROLLI PER 500 BAMBINI GRAZIE AI LIONS Il termine scientifico è ambliopia. In parole semplici è il cosiddetto “occhio pigro”. Un disturbo della vista molto comune tra i bambini. Mira a prevenirlo il nuovo service dei Lions presentato in municipio a Bassano.
BASSANO. PASQUA E PASQUETTA CON L'OMBRELLO Tempo instabile fino a Pasquetta: bisognerà tendere l'ombrello smepre a portata di mano. Filippo Mengotti di MeteoTriveneto delinea la tendenza per i prossimi giorni.
CALCIO. DILUVIO DI GOL NEL DERBY: BASSANO KO, IL MONTECCHIO VINCE 5-4 Derby pirotecnico al Mercante tra Bassano e Montecchio nel turno infrasettimanale di serie D. Alla fine l’hanno spuntata gli ospiti con un rocambolesco 5-4. Per i castellani doppietta di Boix Garcia e reti di Visinoni, Valenti e Garbero. Per il Bassano doppietta di Zuin e gol di Fagan e del giovanissimo Cecchin. I giallorossi rimangono in piena zona playoff anche se potrebbero perdere il secondo posto a favore del Dolomiti Bellunesi, il Montecchio riemerge dalla zona salvezza.
BASSANO. MAXI CONTROLLI, DIECI ESERCIZI PUBBLICI AL SETACCIO Dieci tra bar ed altri esercizi pubblici passati al setaccio, oltre a 83 persone e 10 vetture controllate. È il bilancio del servizio interforze che ha impegnato a Bassano un vasto dispiegamento di pattuglie del Commissariato di Polizia, del Reparto di Prevenzione Crimine di Padova, dei carabinieri e della polizia locale. Monitorate, in particolare, alcune zone oggetto di segnalazioni ed esposti da parte dei residenti. RIESE PIO X. RUBO’ TRE AUTO E UCCISE UN CICLISTA: “E’ SEMINFERMO DI MENTE” Seminfermità mentale per l’imputato. È il riconoscimento che cercherà nuovamente di ottenere la difesa di Steve Quintino, il 20enne che il primo ottobre del 2022 seminò il terrore tra Riese e Onè di Fonte: rubò tre auto alle rispettive proprietarie, investì e uccise un pensionato in bicicletta, speronò una pattuglia dei carabinieri con due militari a bordo. Dodici anni di reclusione, la condanna in primo grado per omicidio stradale, duplice tentato omicidio e rapina. Il processo d’appello è fissato per il 3 aprile. BASSANO. INSULTI A UN FINANZIERE, CONDANNATA L’EX DEPUTATA CUNIAL Sette mesi di reclusione per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. È la condanna inflitta dal giudice del tribunale dal Aosta all’ex deputata bassanese Sara Cunial, eletta nel 2018 con il Movimento 5 Stelle e poi passata al Gruppo Misto. La pena sarà sospesa se l’ex parlamentare pagherà un risarcimento danni di quattromila euro alla parte civile: una finanziere contro cui inveì nel corso di una manifestazione ad Aosta, in piena zona rossa, durante la pandemia.
BASSANO. VIA DAL GIRO, SCOTTON: "PUNIZIONE IMMERITATA". SCONTRO PD-FINCO Una «punizione immeritata». L’assessore allo sport Mariano Scotton giudica così la scelta del sindaco Elena Pavan di sollevarlo dall’incarico di seguire la tappa del Giro d’Italia con arrivo a Bassano. L’accordo di coalizione cinque anni fa era tra partiti. «Cosa c’entro io se la Lega oggi propone un altro nome?», si domanda in un comunicato il coordinatore cittadino di Forza Italia, che ribadisce: «Io ho solo cercato di allargare la coalizione, secondo le direttive del presidente Tajani: coagulare la vasta area di centro che sta tra Meloni e Schlein». Scotton è comunque fiducioso. Il 25 maggio, ne è sicuro, «sarà un giorno di festa per tutti, l’organizzazione è sempre stata condivisa con gli uffici e con altri assessori». Nel mentre, ecco partire un botta e risposta a suon di comunicati tra il Pd e Nicola Finco su sanità e caso San Lazzaro. «Dove era il Pd io portavo avanti le mie battaglie a difesa dell’ospedale San Bassiano?», la risposta di Finco a Luigi Tasca e alla consigliera regionale Chiara Luisetto, accusati di «ricordarsi solo adesso della città: tante parole e pochi fatti». Controreplica del Partito Democratico: «Ci vuole coraggio, e tanto, a parlare di silenzio altrui dopo aver governato per decenni il Veneto con la Lega: Finco se ne assuma la responsabilità, come i sindaci, quelli seri, sono abituati a fare».
BASSANO. IL TERREMOTO IN FRIULI AVVERTITO FIN QUI: "POSSIBILI ALTRE SCOSSE" È stata percepita a Bassano, nel comune di Romano d’Ezzelino e in centro ad Asiago. La scossa di terremoto di magnitudo 4.5 che questa notte ha colpito il Friuli è stata sentita anche nel nostro territorio. Euna zona ad alta pericolosità sismica il Friuli Venezia Giulia e la terra ha tremato per ben due volte. In quella zona la placca adriatica collide con quella euroasiatica a una velocità di due millimetri l‘anno. Questo è il piano geologico del fenomeno, capire cosa c’è sotto di noi. Dal punto di vista urbanistico vista la pericolosità della nostra zona bisogna studiare dove e come costruire gli edifici e con quali regole. E poi viene il ruolo della protezione civile, pronta a intervenire nelle emergenze. Subito sono ritornati alla mente i racconti e i ricordi del terremoto del 1976 che colpì la Carnia e fece quasi mille vittime.
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