26.03.2024
La droga degli zombie spunta sempre più spesso anche tra i casi seguiti dal Servizio Dipendenze dell’Ulss 7: sul mercato clandestino degli stupefacenti dilaga l’anestetico dello sballo, una delle sostanze più acquistate nel Dark Web.
C’è chi per procurarsi il Fentanyl ruba i ricettari medici, o direttamente i farmaci in ospedale.
È la nuova frontiera delle droghe sintetiche, tra le cause dell’impennata di overdosi sospette anche in provincia di Vicenza.
Bassano Notizie del 26.03.2024 TG Completo
BASSANO. DROGA DEGLI ZOMBIE, E' ALLARME: "IL FENTANYL HA EFFETTI DEVASTANTI" La droga degli zombie spunta sempre più spesso anche tra i casi seguiti dal Servizio Dipendenze dell’Ulss 7: sul mercato clandestino degli stupefacenti dilaga l’anestetico dello sballo, una delle sostanze più acquistate nel Dark Web. C’è chi per procurarsi il Fentanyl ruba i ricettari medici, o direttamente i farmaci in ospedale. È la nuova frontiera delle droghe sintetiche, tra le cause dell’impennata di overdosi sospette anche in provincia di Vicenza.
THIENE. TRUFFE CON FALSI MESSAGGI “POSTE INFO”, IN MANETTE DUE FRATELLI Avevano colpito anche a Cartigliano, Breganze, Fara Vicentino, Pozzoleone i due fratelli di 33 e 35 anni, residenti in provincia di Vicenza e di Napoli, accusati di aver truffato decine di cittadini con messaggi telefonici in arrivo dal mittente poste info con cui fingevano strane movimentazioni sui conti correnti delle loro vittime riuscendo così a farsi consegnare decine di carte prepagate. I due fratelli, ora posti agli arresti domiciliari dai carabinieri, sono riusciti a farsi consegnare complessivamente oltre 50 mila euro. DELITTO DI PADERNO. IL SOCCORSO ALPINO CERCA IL COLTELLO A Paderno, frazione di Pieve del Grappa, si cerca ancora l'arma con cui lo scorso gennaio è stato ucciso Bledar Dedjia, il 39enne albanese ammazzato con una ventina di coltellate da un 17enne della zona reoconfesso. Nella giornata di ieri anche gli uomini del soccorso alpino hanno battuto palmo a palmo l'area scoscesa che fiancheggia il cimitero nella quale il giovane omicida ha ammesso di aver gettato l'arma. Ancora una volta, però, le ricerche hanno dato esito negativo. DROGA E 4MILA EURO IN AUTO, 52ENNE ARRESTATO IN ALTA PADOVANA Fermato durante un normale controllo stradale dai carabinieri di Cittadella un 52enne di Vicenza è finito in carcere con l'accusa di detenzione di stupefacente a fine di spaccio. A bordo della sua auto i militari hanno rinvenuto 56 grammi di cocaina e 4.300 euro ritenuti provento dell'attività illecita. Il 52enne è stato arrestato, mentre droga e contati sono stati posti sotto sequestro.
BASSANO. FENTANYL, VIGILANZA RAFFORZATA IN OSPEDALE CONTRO I FURTI Casi sempre più frequenti di uso di Fentanyl anche tra gli assuntori di stupefacenti seguiti dal Servizio Dipendenze dell’Ulss 7 Pedemontana: soggetti che mischiano a eroina e cocaina anche il cosiddetto anestetico dello sballo, quella che viene chiamata la droga degli zombie, tra le più acquistate sul mercato clandestino degli stupefacenti nel Dark Web, il lato oscuro di Internet. Sono le evidenze che segnala Giovanni Greco, direttore del Servizio Dipendenze del Distretto bassanese dell’azienda sanitaria. Le autorità hanno innalzato il livello di attenzione anche per possibili furti, di ricettari medici o del farmaco stesso negli ospedali.
CALCIO. SERIE B, IL CITTADELLA A LECCO PER SVOLTARE LA STAGIONE Un punto dalla zona playoff e sei di vantaggio sulla zona rischio quella playout. Otto giornate al termine della regular season, dopo la pausa scatta una lunga volata serrata per i granata che possono ridisegnare la loro stagione in un senso o nell'altro. Di sicuro il duello spartiacque è il prossimo, il pomeriggio di Pasquetta a Lecco. I lombardi sono all'ultima spiaggia e alla chiamata conclusiva per la salvezza, solo la vittoria li può provare a rilanciare; il Citta non può assolutamente permettersi di perdere anche se solo un successo potrebbe imprimere una vera sterzata all'annata. Di fatto è uno spareggio senza essere qualificato come tale, il pareggio nel caso del Cittadella si tiene ma serve sino a lì, il Lecco invece non sa cosa farsene e i tre punti sono l'unico obiettivo per entrambe. Di fatto la pressione è tutta sulle spalle del Lecco, il Citta dovrà avere pazienza, attutire la presumibiole partenza a razzo degli avversari e uscire alla distanza facendo emergere valori differenti e superiori. Poi il recupero di Pittarello e Pavan, due pedine cardine dello scacchiere di Gorini potrebbero dare la spinta risolutiva alla svolta granata. Che saranno seguiti da una un nutrito gruppo di supporter, Rabaltai in primis ma anche dai Salf Granata. Pasquetta sul lago. Ma niente amare sorprese eh...
BASSANO. GIOVANISSIMI E DI BUONA FAMIGLIA I PICCHIATORI DEL CENTRO STORICO Sarebbero giovanissimi e di famiglie bene del Bassanese gli autori del pestaggio di un venticinquenne di Rosà, avvenuto all'alba di domenica in via Matteotti, a pochi passi dal municipio cittadino. Un vero e proprio agguato quello messo in atto da tre ragazzi poco più che maggiorenni: attorno alle 4 hanno atteso in auto che il venticinquenne, con cui poco prima avevano avuto una banale discussione, uscisse dalla discoteca assieme alla fidanzata e una volta riconosciuto gli sono saltati addosso con una furia inaudita colpendolo ripetutamente con calci e pugni. Una scena terribile ripresa interamente dagli occhi delle telecamere di videosorveglianza cittadina. Il giovane, che ha sporto denuncia al comando di polizia locale dell'unione del Bassanese, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del San Bassiano che gli hanno riscontrato la frattura del setto nasale, guaribile in una ventina di giorni.
BASSANO. IL PREGIUDICATO NON PUO' ESSERE SFRATTATO, FAMIGLIA RESTA SENZA CASA Rischia di restare in mezzo a una strada con il compagno e la figlioletta di due anni, perché il suo appartamento è occupato dalla famiglia di un pregiudicato sottoposto a obbligo di permanenza in casa: un inquilino moroso che sta scontando una pena alternativa al carcere e che per questo non può essere sfrattato benché non paghi l’affitto dall’ottobre del 2022. È il paradosso che sta vivendo Alice, dopo aver venduto la vecchia abitazione che deve lasciare entro metà aprile per non pagare una penale salata. In attesa di trovare un’altra sistemazione, voleva rientrare nell’alloggio di sua proprietà di San Fortunato, ma non può. Alice ha fatto causa all'inquilino e il tribunale le ha dato ragione. Il contratto è stato chiuso e lo sfratto è esecutivo, ma l’ufficiale giudiziario già per due volte ha dovuto rinviarlo: manca il nulla osta del magistrato di sorveglianza.
BASSANO. QUARTIERI, NON DORMITORI: "E' IL MOMENTO" DA' VOCE AI RESIDENTI Da San Fortunato, Borgo Zucco, San Vito il 17 febbraio a Sant’Eusebio e Campese il 16 marzo. Il giro dei quartieri di Bassano in 28 giorni: è il tour compiuto dai giovani della lista civica “è il Momento”, che candida a sindaco Gianni Zen. Faccia a faccia con i residenti, per lo più nei parchi: motivo anche questo di riflessione. Mancano gli spazi pubblici di incontro. Molti i temi trasversali un po’ ovunque: la mobilità, la riqualificazione delle aree dismesse e degradate, l’attenzione alle fasce più fragili, il rilancio delle stesse aree verdi come luoghi di aggregazione. Ma la fase dell’ascolto non è finita.
BASSANO. PARTITI I LAVORI DEL NUOVO DAY HOSPITAL IN PEDIATRIA Dall’idea al progetto, dal progetto al cantiere. Sono partiti al 5° piano dell’ospedale San Bassiano i lavori per la realizzazione del futuro day hospital onco ematologico pediatrico. Un punto di riferimento vicino a casa per i piccoli pazienti bassanesi seguiti presso i centri hub di Padova e Verona. All’interno del reparto di pediatria sorgerà un’area dedicata ai soggiorni diurni per i piccoli pazienti e un posto letto per i ricoveri con una zona di isolamento e protezione che permette di accogliere tutta la famiglia del paziente. I centri hub rimarranno il punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento iniziale della patologia. Dopo i picchi di ricoveri invernali questo è il momento più adatto per dare il via al cantiere di realizzazione del day hospital pediatrico. Ad inizio estate la fine dei lavori, resi possibili dal sostegno della Fondazione OTB.
BASSANO. PAVAN SOLLEVA SCOTTON DAI PEDALI: L'ASSESSORE NON SEGUIRA' PIU' IL GIRO D'ITALIA «Hai voluto l'altra bicicletta? E allora scendi dai pedali». In termini coloriti, e colorati di rosa, si potrebbe riassumere così la comunicazione data dal sindaco Elena Pavan a Mariano Scotton: non sarà più l’assessore allo sport a seguire l’organizzazione della tappa del Giro d’Italia con doppia scalata del Monte Grappa e arrivo in città sabato 25 maggio. Una diretta conseguenza delle scelte politiche del coordinatore bassanese di Forza Italia, che ha voltato le spalle al primo cittadino uscente per appoggiare Nicola Finco assieme a Lega, Democrazia Cristiana e Italia Viva. Nessun ritiro delle deleghe, per ora, ma «è impossibile far finta che nulla sia cambiato», il ragionamento di Elena Pavan. Il sindaco evita le dichiarazioni ufficiali ma prepara le contromosse: l’annuncio della ricandidatura appoggiata da Fratelli d’Italia è questione di giorni. Che la decisione di rompere l’unità del centrodestra apra uno scenario pieno di incognite, lo confermano intanto le parole di un’altra forzista, la vice coordinatrice provinciale Rossella Olivo, a Vietato Tacere su Tele Chiara: «Ho paura di perdere Bassano».
SAN ZENONE DEGLI EZZELINI. VIABILITA', IL COMUNE BATTE LA REGIONE 3-0 AL TAR Da tempo è stata ribattezzata la battaglia tra Davide e Golia: stiamo parlando della sfida, a forza di ricorsi e carte bollate, che da anni si sta combattendo tra la Regione Veneto e il piccolo comune di San Zenone degli Ezzelini. Nei giorni scorsi, per la terza volta consecutiva, il piccolo Davide è riuscito a sconfiggere il gigante davanti a giudizio del Tar che ha confermato la validità dell'ormai noto accordo di programma per la realizzazione di una serie di opere compensative alla Superstrada Pedemontana veneta. Cinque milioni e 560 mila euro, quanto il Comune intende chiedere alla Regione, ovvero il costo della nuova rotatoria di via Roma già realizzata e di tutta la riqualificazione dell'intero centro di San Zenone. Più passa il tempo, ricorda Marin, più la Regione sarà costretta ad impegnare soldi per realizzare quanto promesso a San Zenone. Un prezzo lievitato di anno in anno, solo per quella che Fabio Marin ha definito una battaglia politica e che a suo dire sarebbe stata condotta dall'assessore Elisa De Berti anche a discapito dell'interesse dei cittadini. Per questo il primo cittadino di San Zenone si appella direttamente a Zaia.
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