23.03.2024
Dopo cinque anni insieme all’opposizione e dopo qualche settimana di lavoro il Movimento 5 Stelle ha aderito alla coalizione progressista per le amministrative di Bassano. Il movimento presenterà una sua lista che appoggerà come candidato sindaco Roberto Campagnolo.
Nel pomeriggio la prima visita nei quartieri del candidato sindaco. Tra i temi fondamentali del programma dei 5 Stelle l’ambiente con uno sguardo vigile a ciò che sta succedendo in quartiere San Michele con la questione Pfas e la sanità. ...
La stoccata a Nicola Finco, candidato della coalizione che vede insieme Lega, Forza Italia, Democrazia Cristiana e Italia Viva è chiara. Secondo Campagnolo nel ruolo di Vicepresidente del Consiglio Regionale Finco avrebbe dovuto portare avanti le sue idee invece di parlare di disservizi.
Bassano Notizie del 23.03.2024 TG Completo
BASSANO. PFAS A SAN MICHELE, I RESIDENTI CHIEDONO PIU' TRASPARENZA Decine di telefonate, messaggi, video di cittadini preoccupati. È ciò che sta arrivando al consiglio di quartiere San Michele dopo la notizia della rilevazione di Pfas all’interno e nei pressi della discarica Pascolara. Solo al Presidente Enrico Feltrin ne sono arrivate oltre 20. Nonostante le rassicurazioni dell’assessore Andrea Viero i cittadini sono allarmati per la loro salute e dei loro famigliari. Chiedono un aggiornamento i cittadini ed i loro rappresentanti del consiglio. Un dialogo continuo tra amministrazione e quartiere per tenere al corrente tutti i residenti. Hanno chiesto anche di avere un confronto con Arpav per capire quali sono i rischi per la salute di coloro che abitano l’area.
ROMANO D'EZZELINO. IL FAI APRE LE PORTE DI VILLA STECCHINI Un viaggio senza tempo tra mobili antichi, preziose opere d’arte e la passione di generazioni. È quanto permetteranno di fare quest’anno le Giornate Fai di Primavera capaci di aprire ai visitatori Villa Stecchini a Romano d’Ezzelino. Sabato 23 e domenica 24 marzo si potrà visitare la villa a forma quadrata, i giardini e le statue che dominano il parco. A raccontare la storia della villa e della famiglia anche i volontari del nuovo gruppo Fai Giovani di Bassano. La villa è privata e non è normalmente visitabile. Un’occasione speciale per ammirare le stanze di villa Stecchini la cui costruzione risale al 1673 ed è sempre rimasta di proprietà della famiglia. Durante la visita sarà possibile visitare le stanze private che dal 1.800 sono diventate residenza fissa degli Stecchini, che prima abitavano a Venezia.
BASSANO. CALENDA SOSTIENE MARIN, UN PATTO PER LA CITTA' Un patto per Bassano. Il titolo del libro che Carlo Calenda ha presentato a Villa Rezzonico diventa anche lo slogan dell’accordo elettorale con la lista civica Insieme per Bassano a sostegno della candidatura a sindaco di Roberto Marin: un’alleanza ampiamente annunciata, che il leader di Azione sigla con una stretta di mano. A giudizio di Calenda, una città modello sul piano del decoro urbano, ma con molte alti aspetti da migliorare. E lo strappo tra Lega e Fratelli d’Italia non lo stupisce affatto: è il riflesso delle tensioni anche a livello nazionale.
BASSANO. I 5 STELLE APPOGGIANO CAMPAGNOLO, ASSE SU AMBIENTE E SANITA’ Dopo cinque anni insieme all’opposizione e dopo qualche settimana di lavoro il Movimento 5 Stelle ha aderito alla coalizione progressista per le amministrative di Bassano. Il movimento presenterà una sua lista che appoggerà come candidato sindaco Roberto Campagnolo. Nel pomeriggio la prima visita nei quartieri del candidato sindaco. Tra i temi fondamentali del programma dei 5 Stelle l’ambiente con uno sguardo vigile a ciò che sta succedendo in quartiere San Michele con la questione Pfas e la sanità. La stoccata a Nicola Finco, candidato della coalizione che vede insieme Lega, Forza Italia, Democrazia Cristiana e Italia Viva è chiara. Secondo Campagnolo nel ruolo di Vicepresidente del Consiglio Regionale Finco avrebbe dovuto portare avanti le sue idee invece di parlare di disservizi.
MONTEBELLUNA. AEREO PRECIPITA IN GIARDINO, MORTI IL PILOTA E LA MOGLIE Tragedia a Trevignano in provincia di Treviso un ultraleggero appena alzatosi in volo perde quota e avvitandosi su se stesso piomba nel giardino di un abitazione in via alpini. L’impatto violentissimo per la coppia all’interno, marito e moglie di 71 anni non c’è stato nulla da fare. A perdere la vita il colonello Lanfranco di Gennaro in pensione dall’aeronautica militare e la moglie Lucia Bucceri. Il velivolo era partito dal vicino campo di volo in comune di Montebelluna, qualche centinaio di metri e poi la tragedia come racconta anche un testimone A dare per prima l’allarme la signora Michela, appena rientrata in casa proprio dal giardino dove l’ultraleggero si è schiantato nelle sue parole il racconto dei quegli attimi. Ha aperto il cancello e chiamato i soccorsi nel frattempo sono arrivati anche i vicini. I sanitari del Suem 118 sono arrivati in pichi minuti ma per la coppia non c’è stato nulla da fare sono morti sul colpo. Ancora sconvolta Nadia sorella di Michela giunta anche lei subito sul posto. La coppia abitava a Treviso nel quartiere di Santa Bona, lui ex pilota di caccia bombardieri si era appassionato ai piccoli aerei da turismo. Nel 2008, su proposta del Consiglio dei ministri, aveva ricevuto al Quirinale l’onorificenza di cavalieri ordine la merito della Repubblica. Lasciano un figlio. Una tragedia che colpisce i residenti della zona abituati a sentire il rumore degli ultraleggeri sopra le loro ed oggi solo per pochi metri poteva essere una strage.
BASSANO. "LEGA, SCELTA INCOMPRENSIBILE": FRATELLI D'ITALIA VERSO IL SI' A PAVAN Fratelli d’Italia prende atto del divorzio con gli ex alleati leghisti e forzisti, ma, all’indomani della discesa in campo di Nicola Finco, non si capacita della scelta di tradire la fedeltà al centrodestra per cercare fortuna al centro con la Democrazia Cristiana e Italia Viva. Da Mostar, dove si trova per firmare il gemellaggio con la città bosniaca, Elena Pavan vede crescere di ora in ora i like al post in cui chiede rispetto e preannuncia di fatto la ricandidatura: accanto alla sua lista civica è sempre più probabile che si schieri anche Fratelli d’Italia.
ASIAGO. Non ce l’ha fatta Gastone Trecco, l’imprenditore di 75 anni di Zanè rimasto gravemente ferito giovedì mattina nel giardino della sua casa di Asiago. L’imprenditore aveva riportato una ferita in testa cadendo all’indietro mentre stava facendo giardinaggio. Stava infatti potando dei rami di un pino dall’impianto di ventilazione del garage. Nella caduta il 75enne ha battuto la testa contro lo spigolo di una bocca di lupo perdendo i sensi. Sul posto erano intervenuti immediatamente i sanitari. Il trauma cranico gli aveva provocato delle fibrillazioni cardiache e delle difficoltà respiratorie. Era stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso al San Bortolo di Vicenza e le sue condizioni erano iniziate a peggiorare da subito. Per questo era stato ricoverato in terapia intensiva. Gastone Trecco è morto nel corso della notte. L’imprenditore aveva fondato nel 1973 la Euroimpianti, azienda specializzata nella produzione di sistemi per la movimentazione e pallettizzazione per tutte le principali tipologie di prodotti confezionati che ha sede a Schio. Negli anni aveva fondato anche altre attività diventando leader a livello mondiale del settore.
MUSSOLENTE. L'EX MUNICIPIO RINASCE COME POLO CULTURALE Uno scrigno di storia e cultura locale, che espone parte delle collezioni dell’ex museo laboratorio Perlasca, ma soprattutto uno spazio polivalente aperto a iniziative, attività, sperimentazioni di ogni tipo, nel cuore pulsante di Mussolente. Un investimento da oltre un milione e 400 mila euro, per oltre un terzo finanziato dalla Regione: così il vecchio municipio messo completamente a nuovo ha ripreso vita sotto forma di polo culturale. La struttura che porta il nome dello storico medico del paese Gian Paolo Negri è stata indicata da Zaia come un esempio per tutto il Veneto.
MUSSOLENTE. ZAIA PACIFISTA PREOCCUPATO: "TUTTO IL MONDO E' IN GUERRA" È il fuoriprogramma che chiude l’inaugurazione del nuovo polo culturale nell’ex municipio di Mussolente. Luca Zaia regala al sindaco il gonfalone del Veneto, sottolineando la sua unicità. Un dono non casuale, il giorno dopo l’attacco terroristico a Mosca. Partono le note dell’inno alla Gioia, e il Governatore non sente il bisogno di giustificare perché si trovi qui anziché alla convention sovranista promossa dalla Lega a Roma. Inevitabile anche la domanda sul caso Bassano, ma Zaia evita di commentare il benservito leghista al sindaco uscente Elena Pavan per puntare sul vicepresidente del Consiglio Regionale Nicola Finco. Infine l’annuncio: il 3 maggio apre l’innesto della Pedemontana in A4.
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