Bassano Notizie del 14.03.2024 TG Completo
ASIAGO. "HA UCCISO LA ZIA": NEGATA LA LIBERTA', RESTA AI DOMICILIARI Resta agli arresti domiciliari, con l'obbligo dell'uso del braccialetto elettronico Paola Pepe, la 58enne accusata di aver causato la morte della zia, Maria Basso, di 80 anni, poche settimane dopo averla trasferita in Sicilia da Asiago, la sua città natale. A stabilirlo è stato il Tribunale del riesame di Catania che ha rigettato la richiesta del difensore della donna, confermando l'ordinanza di custodia cautelare. Per l'accusa, le indagini condotte dai carabinieri di Aci Castello, dimostrerebbero che la 58enne avrebbe provocato la morte dell'anziana prozia con uno scopo preciso: entrare in possesso della sua eredità. Secondo la ricostruzione effettuata dalla Procura, infatti, nei giorni precedenti il decesso, Paola Pape avrebbe portato a pranzo Maria Basso, facendole mangiare un piatto di spaghetti ed un dolce, nonostante l'80enne avesse una malattia invalidante che la obbligava ad ingerire soltanto cibo omogeneizzato. Sarebbe stato proprio quel pranzo ad aver provocato la morte dell'anziana avvenuta il 16 dicembre del 2022. Una ricostruzione contestata in tutto dall'avvocato difensore della 58enne che ha parlato invece di un rapporto tra le due donne basato su grande intesa ed affetto.
BASSANO. ASPARAGI A DUE VELOCITA', LA PIOGGIA FRENA LA RACCOLTA Ecco i primi asparagi bianchi DOP di Bassano fare capolino dal terreno, in anticipo rispetto alla data canonica del 19 marzo, festa di San Giuseppe. Ma a riempire i cestelli, per ora, è solo chi si è mosso in anticipo sulle forti piogge di fine inverno. L’incipit della stagione è comunque incoraggiante, soprattutto perché non deve fare i conti con la siccità dell’anno scorso.
BASSANO. CENTRODESTRA AL PALO, I PARTITI NON SCIOLGONO LE RISERVE Le 48 ore di tempo che si era dato il tavolo provinciale sono scadute, ma la riflessione nel centrodestra si allunga. Nessuna nuova, il che non significa buone nuove, anzi. A sentire i ben informati, i mal di pancia non colpiscono soltanto la Lega, scossa alla base dall’anomalo patto con la resuscitata Democrazia Cristiana. Dubbi attraversano anche i militanti di Fratelli d’Italia, di fronte alla prospettiva che sia proprio il partito di Giorgia Meloni a forzare la mano per la ricandidatura di Elena Pavan come piattaforma dell’intesa. Forza Italia, in tutto questo, tiene ben piantata la bandierina con il nome del candidato sindaco Mariano Scotton. E il segretario leghista Andrea Viero, al no comment sulle ultimi sviluppi, aggiunge solo un rimando alle dichiarazioni di sabato, che rinviavano a fine mese il dipanamento di una matassa che definire ingarbugliata è usare un eufemismo.
BASSANO. FALSI CORSI, MEZZO MILIONE DI EURO SEQUESTRATO ALL'AZIENDA Ha usufruito di contributi statali per corsi di formazione rivolti ai suoi dipendenti ma, in realtà, mai organizzati. Per questo un'azienda di Grantorto, che opera nel commercio all'ingrosso di materiale elettrico, è finita nel mirino delle fiamme gialle di Cittadella che ne hanno denunciato il legale rappresentante e sequestrato 550 mila euro. Stando a quanto ricostruito dalla guardia di finanza dell'alta padovana, tra il 2020 e il 2022, l'azienda aveva denunciato spese per l'organizzazione di corsi di formazione per i propri dipendenti, che gli erano valsi una serie di compensazioni fiscali per oltre mezzo milione di euro. A riprova della veridicità dell'attività dichiarata, la ditta dell'alta padovana era anche in possesso di una fattura di 40 mila euro, emessa da un'impresa bresciana specializzata nel settore delle consulenze. Una fattura che da approfonditi controlli è risultata essere fittizia. Le attività ispettive della finanza hanno permesso di scoprire che i costi dei corsi sono confluiti anche nei bilanci approvati dalla società, aspetto questo che oltre all'illecito penale tributario configurerebbe per l'impresa dell'alta padovana anche il reato di false comunicazioni sociali.
BASSANO. IL GRAN GALA' DELLO SPORT ALLA CMP ARENA L'attesa è finita. Venerdì 15 marzo alle 19.30 alla CMP Arena, l'ex Paladue per intenderci, a ingresso libero andrà in scena la seconda edizione del Gran Galà dello Sport bassanese. Attese circa 2 mila spettatori, sfileranno sul palco tutti i rappresentanti dello sport cittadino, individuale e di squadra per una gigantesca festa collettiva che abbraccerà tutti i sodalizi o atleti giallorossi di alto livello. Nella circostanza saranno premiati con la Stella Giallorossa, il riconoscimento più importante i giovanissimi Simone Bertoncello ed Alessandro Benacchio, campioni europei di pallavolo con la nazionale Under 17, mentre il premio al Merit Sportivo arriderà Giuliano Grosselle, allenatore della MBA Bassano che col baskin lavora e promuove la piena integrazione degli atleti disabili. Oppure il Premio Fair Play, intitolato a Tommaso Fabris, il giovane cestista prematuramente scomparso, destinato a Roberto Bobo Sasso, dello Skate Team Bassano, anch'egli impegnato a coinvolgere gli sportivi disabili nella attività agonistiche. Alla fine saranno premiati 400 atleti e 44 società in una gigantesca kermesse che esalta un territorio a spiccata vocazione sportiva: tanto per praticanti che per vividi risultati. Numeri di cui andare legittimamente fieri.
RIESE PIO X. NON FERMO' LO STALKER DI VANESSA, IL MINISTRO "ASSOLVE" LA PROCURA Nessun ritardo né incuria nell’inchiesta per stalking contro Bujar Fandaj, il 41enne kossovaro che lo scorso anno quattro giorni prima di Natale uccise a coltellate la giovane mamma di Riese Pio X, Vanessa Ballan. A tre mesi dal femminicidio il ministro della Giustizia Carlo Nordio, relazione alla mano, “assolve” la pm che trattò il caso. Vanessa aveva denunciato il suo amante: finita la relazione aveva iniziato a perseguitarla e minacciarla, ricattandola con dei video per ottenere prestazioni sessuali. È il 25 ottobre quando la donna si presenta dai carabinieri accompagnata e supportata dal marito, Nicola Scapinello. Due mesi dopo il brutale omicidio sotto casa, picchiata con violenza, presa a pugni e coltellate al petto. Era incinta del secondo figlio. Non era stata adottata nessuna misura cautelare. Lo stesso capo della Procura di Treviso aveva ipotizzato che si fosse sottovalutata la denuncia per stalking. Tre giorni dopo il femminicidio è lo stesso Guardasigilli a chiedere una “relazione dettagliata” agli uffici giudiziari della Marca. Il ministro Nordio risponde ad un’interrogazione Gian Marco Centinaio: «Dal vaglio della sequenza cronologica - dice il titolare della Giustizia - non emergono elementi che possano reputarsi indice di incuria». Già il 27 ottobre il pm aveva emesso un provvedimento di perquisizione personale e domiciliare, erano stati sequestrati i telefonini dell’uomo, contenenti i video oggetto del ricatto sessuale. Il 13 novembre autorizzata l’acquisizione dei tabulati della vittima. Poi non erano state segnalate ulteriori condotte moleste. Bujar, apparentemente, si era calmato. A fine ottobre non c’era ancora la legge 168 che ha inasprito le disposizioni del Codice Rosso imponendo al pm un termine di trenta giorni dall’iscrizione della notizia di reato per la valutazione di eventuali misure cautelari. È entrata in vigore solo il 24 novembre, per Vanessa è stato troppo tardi.
BASSANO. Una cucina, una sartoria, sale riunioni, magazzini pieni di tessuti, una palestra, spazi per la creatività e per la meditazione. Sono solo alcune delle nuove sale in uso all'associazione oncologica San Bassiano che da oggi può vantare una propria sede, ricavata nell'ex scuola primaria Papa Giovanni XXIII di Marchesane. Una famiglia in cui trovare supporto psicologico e aiuto terapeutico, ma con la quale condividere anche una lunga serie di attività dal pilates allo yoga, dal laboratorio di sartoria all'arteterapia, dalle discese in rafting ai corsi di cucina. Tutto senza alcun costo per i pazienti. Una realtà, quella dell'associazione oncologica San Bassiano, cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni, tanto da arrivare a sfiorare, oggi i 200 assistiti, molti dei quali giovani tra 35 e i 40 anni. L'accordo sottoscritto con il comune prevede che l'ex scuola di Marchesane resti in uso gratuito all'associazione per 15 anni, convenzione poi rinnovabile.
ROSA'. FESTIVAL DEGLI AQUILONI, TUTTI CON IL NASO ALL'INSU' Per il quindicesimo anno il cielo di Rosà è pronto a riempirsi di forme e colori con il ritorno dell'ormai immancabile festival internazionale degli aquiloni. Con il naso all'insù il nome della manifestazione che, come tradizione porterà a Rosà aquilonisti e appassionati di mezzo mondo. Una tradizione importante quella dell'aquilone in Thailandia, che a Rosà verrà proposta da Wairoj Wani, uno dei maestri della disciplina che nel paese del sorriso, è molto più di un semplice passatempo. Oltre 120 gli aquilonisti che si esibiranno nel fine settimana a Borgo Tecla dove l'ingresso sarà libero dalle 10 alle 18, in arrivo anche Portogallo, Francia, Germania, Inghlterra, Vietnam e Singapore. E come vuole la tradizione sono previsti anche numerosi laboratori dedicati ai più piccoli.
BASSANO. ZTL TRA RITARDI ED EQUIVOCI, PER I CARTELLI E' SOLO FINO A MARZO Una Ztl versione autunno-inverno, e poi stop. Dal primo aprile, liberi tutti, nel periodo in cui invece l’altolà alle auto in centro a Bassano viene anticipato alle 20.30. Non un pesce d’aprile, ma l’equivoco in cui inducono i nuovi cartelli installati ai varchi. Ma quello che molti additano come un presunto errore, in realtà, è una scelta. Per quel giorno, le telecamere avranno già ripreso a multare i trasgressori. Cosa che doveva succedere a inizio mese, dopo un periodo di test e sperimentazioni, ma che torneranno a fare solo da lunedì 25 marzo. Un’operazione più lunga del previsto. Nessuna intenzione, invece, di allargare la zona a traffico limitato, come si vocifera con preoccupazione in alcuni bar e negozi del centro.
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