01.03.2024
Ore 8, lungo la statale Valsugana all'altezza del viadotto di San Marino, transitano le prime auto. Dopo quasi 50 giorni il collegamento tra Bassanese e Trentino è stato riaperto. Si viaggia a doppio senso su un'unica carreggiata, ma la cosa al momento non pare creare particolare problemi. Le auto in transito sono ancora poche, la notizia della riapertura anticipata della statale 47 non è ancora arrivata a tutti.
I cittadini di Valbrenta però, dopo due mesi di sofferenza, possono ...finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Per ora il viadotto di San Marino non è percorribile per i mezzi di peso superiore alle 25 tonnellate e questo ovviamente crea non pochi disagi alle aziende della zona.
Sulla vecchia strada comunale, invece, resta ancora attiva l'ordinanza che autorizza il passaggio ai soli residenti e ai cittadini dei comuni contermini.
Bassano Notizie del 01.03.2024 TG Completo
MAROSTICA. DICIANNOVE SMOTTAMENTI, SONO TRE LE FRANE A RISCHIO Diciannove eventi tra frane e smottamenti a Marostica, con il fronte di via Panica in cui è stata anche evacuata una persona anziana. La situazione idrogeologica del territorio che va da Bassano a Colceresa resta sotto stretta osservazione viste le piogge previste anche per i prossimi giorni. 180 i millimetri di acqua caduti in questi giorni nel marosticense. Nel 2022 il mese più piovoso fu agosto con 123 millimetri di pioggia. Nella frana di Crosara è continuato anche nella notte lo scivolamento a valle di materiale detritico e di massi. Via Panica rimarrà chiusa vista l’allerta meteo fino a domenica. Poi si valuteranno lunedì le eventuali criticità. Il COC rimarrà aperto per garantire la sicurezza e il monitoraggio continuo del territorio collinare. Al momento la situazione del Longhella e dei canali è sotto controllo grazie agli investimenti nella pulizia dei torrenti eseguiti negli scorsi anni. Monitorata in queste ore anche la frana di via Oldelle a Pianezze, si aspetterà la posa dei vetrini per verificare se l’abitazione in bilico sul fronte franoso ha subito dei movimenti dovuti allo scivolamento dei massi a valle.
VALBRENTA. ACCOLTELLO' IL VICINO DI CASA, CONDANNATO A 5 ANNI E 4 MESI Cinque anni, quattro mesi e quattordici giorni di reclusione. È la pena inflitta dal giudice per l’udienza preliminare a Carlo Bianchini, 69 anni di Valstagna, ritenuto responsabile di aver tentato di uccidere il suo vicino di casa. Il fatto avvenne il 6 maggio di un anno fa. Erano da poco passate le 14 quando il 69enne era rientrato a casa e aveva visto che nel cortile della sua abitazione aveva parcheggiato un’altra auto. Il proprietario della macchina stava mangiando insieme al vicino, un pensionato di 64 anni. Carlo Bianchini era così entrato nella sua cucina e aveva estratto un coltello. Si era poi diretto verso il tavolo colpendo con tre coltellate il vicino, due fendenti al braccio e uno a pochi millimetri dalla carotide. I legali di Carlo bianchini hanno annunciato di ricorrere in appello perché il loro assistito non avrebbe colpito per uccidere.
ALTOPIANO. CORSE FOLLI SULLA NEVE A 120 CHILOMETRI ALL'ORA Corse folli a 120 chilometri orari sulla strada che da Le Melette porta a Campomulo, tutto ripreso dai telefonini. Protagonisti gli stessi giovani che lo scorso gennaio in altopiano devastarono le piste da fondo con il fuoristrada. A spiegarlo, vantandosi anche della bravata sono, stati proprio loro in questo video pubblicato su Youtube poche ore fa con tanto di nomi e volti. Byte 15.09 – 15.20 Jet privati, bolidi e soldi. Il loro profilo instagram è costellato di super car e centinaia di migliaia di follower che probabilmente non aspettano altro che vedere dei video in cui sprezzanti del pericolo si lanciano su una strada di montagna innevata. Le riprese sono state fatte lo scorso week end, quando la via era chiusa dopo l’ordinanza del sindaco a causa delle copiose nevicate. Nel video si vedono diverse auto che si danno appuntamento nel parcheggio delle melette e lì iniziano le prime derapate. Poi parte l’impresa. Lanciati oltre i 100 chilometri orari con l’auto di traverso. Sono molti coloro che si spingono a velocità folli lungo la strada. Durante la corsa potrebbero incrociare gli addetti dei comprensori da sci che tornano a casa. Lo scorso gennaio le forze dell’ordine avevano identificato alcuni dei giovani fermati e multati già l’anno prima. Ma le corse con i bolidi sulle strade di montagna non si sono ancora fermate e a quanto pare i responsabili sono sempre gli stessi.
BASSANO. AREA PAROLINI, "LA BATTAGLIA LEGALE NON E' CHIUSA" Non è detta ancora l’ultima parola nella battaglia legale sull’Area Parolini. L’assessore Andrea Viero risponde così al grande interrogativo sollevato dalle opposizioni: perché non sia mai trapelata finora la notizia che il Tar ha dato ragione al Comune di Bassano. Improcedibile, secondo i giudici, il ricorso della società Numeria sull’annullamento delle deroghe in altezza per le Torri di Portoghesi, nel 2010. Ma non è finita qui. «Non accettiamo strumentalizzazioni su un tema così importante», ribatte Viero alle minoranze. Con Numeria, dice, sono in corso colloqui per raggiungere quella soluzione che la precedente amministrazione non riuscì a trovare.
BASSANO. EVADE IL FISCO, LA FINANZA SEQUESTRA 106 MILA EURO A UN RAPPRESENTANTE Beni e denaro sotto sequestro per un valore di oltre 106 mila euro, cifra pari ai profitti illeciti intascati evadendo il fisco. E’ il provvedimento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura di Vicenza nei confronti di un professionista bassanese di 60 anni, rappresentante di macchine per l’industria e per il commercio. Il professionista era finito nel mirino della Guardia di Finanza perché le banche dati segnalavano forti anomalie nel corretto adempimento degli obblighi tributari e nel versamento delle imposte. Al momento dell’ispezione delle Fiamme Gialle, l’uomo non ha esibito i documenti contabili obbligatori per legge, per i quali la normativa prevede la conservazione obbligatoria. I finanzieri del Gruppo di Bassano agli ordini del maggiore Alberto Potenza hanno ricostruito allora redditi e volume d’affari del soggetto. Al termine delle indagini, nei suoi confronti le Fiamme Gialle hanno fatto scattare la denuncia e dato esecuzione al sequestro di beni e disponibilità finanziarie appunto per 106 mila euro, sottoponendo anche a vincolo cautelare un immobile in città.
BASSANO. MAGGIORANZA SENZA NUMERI UN AULA: "ORMAI SA SOLO LITIGARE" L’ennesima figuraccia, la definisce il Pd. La maggioranza senza i numeri per portare a termine il consiglio comunale: a un paio di assenze giustificate, ecco aggiungersi in corsa l’improvvisa e inattesa uscita dall’aula di Gianluca Pietrosante, esponente di Fratelli d’Italia eletto con la lista Pavan. In molti hanno dato una maliziosa lettura pre elettorale della mossa. «Mio figlio stava male e mia moglie era in difficoltà«, la sua spiegazione. Se la riunione poi è proseguita, è perché l’opposizione ha raccolto l’appello del sindaco. «A Bassano la destra non governa più, litiga e basta in vista delle elezioni», affonda Luigi Tasca, segretario cittadino del Partito Democratico.
MUSSOLENTE. MONTAGNER CEDE IL PASSO, IL "PATTO" CANDIDA ELLENA BONTORIN Ellena Bontorin, 29 anni, doppia laurea in psicologia e attuale assessore alla Cultura, ai giovani e all'istruzione è primo candidato sindaco di Mussolente. Cristiano Montagner rinuncia, dunque, alla possibilità di un terzo mandato e si affida ad un volto giovane che può contare su 5 anni di esperienza nella sua giunta. “Il nuovo patto Mussolente-Casoni” il nome della lista che, come accadde 5 anni fa con Montagner e Valentina Fietta, lancia la sfida partendo da un binomio: al fianco di Ellena Bontorin, nel ruolo di possibile vice sindaco ci sarà infatti l'attuale assessore all'Urbanistica Michele Ferronato. «Fate come gli alberi: cambiate le foglie e conservate le radici», il motto scelto dalla lista di Cristiano Montagner che spiega così la scelta di non rimettersi in gioco. Anche Valentina Fietta, attuale vicesindaco ed erede designata di Montagner ha scelto di fare un passo a lato per ragioni di natura personale ma assicura sarà a disposizione del gruppo il cui obiettivo sarà portare avanti il lavoro realizzato negli ultimi 10 anni.
PIEVE DEL GRAPPA. OMICIDIO, IL DICIASSETTENNE VITTIMA DI UN RICATTO Ci sarebbe un ricatto all'origine dell'omicidio di Bledar Dedja il 39enne ucciso con oltre 15 coltellate in un boschetto di via dei Colli a Paderno. Nessun movente passionale, dunque, ma forse rabbia o persino paura avrebbero armato la mano del diciassettenne reo confesso del delitto, che è stato ascoltato ieri per la seconda volta in pochi giorni dal pm della Procura minorile di Venezia Giovanni Parolin. Assistito dall'avvocato Elisa Berton, il ragazzo ha raccontato di aver preso appuntamento con Dedjia su una app di incontri gay. Quella frequentazione, però, nata alcuni mesi prima, con molta probabilità cominciava a pesargli tanto da volerla interrompere. Sarebbe stato allora che la vittima avrebbe iniziato a ricattarlo, minacciando di raccontare tutto alla sua famiglia. Un rischio che il diciassettenne non avrebbe voluto correre a tal punto da scegliere di arrivare alla soluzione più tragica. Così il 20 gennaio a quell'ultimo appuntamento è arrivato armato di coltello da cucina. L'arma con cui ha ucciso Bledar Dejia e che al momento non è ancora stata rinvenuta dopo essere stata abbandonata tra i boschi.
BASSANO. "RINASCIMENTO IN BIANCO E NERO", DOPPIA MOSTRA TRA IL MUSEO E VENEZIA “Rinascimento in bianco e nero, l’arte dell’incisione a Venezia”. Una grande mostra in due sedi, Ca’ Rezzonico a Venezia e il Museo civico di Bassano, dove è stata inaugurata e rimarrà visitabile fino al 23 giugno. Una rassegna d’eccezione dedicata alle felicissime “linee nere” dell’incisione veneziana e a quell’autentica rivoluzione mediatica che fu la nascita e la diffusione della stampa.
CALCIO. BASSANO E CITTADELLA, CASA DOLCE CASA Doppio turno casalingo per Cittadella e Bassano, in campo entrambe domenica: i granata contro il Pisa al Tombolato, i giallorossi contro l'Atletico Castegnato al Mercante. La "lettura" delle sfide nel punto di Vincenzo Pittureri.
MAROSTICA. FRANE IN MOVIMENTO A CROSARA Tante le frane in movimento a Marostica, a partire da quella di via Panica, la strada dell’ex ospedale, dove è stata evacuata l'abitazione di un'anziana. Abbiamo fatto il punto con il sindaco Matteo Mozzo.
VALBRENTA. RIAPRE LA STATALE 47 MA RIMANGONO I PROBLEMI PER LE IMPRESE Ore 8, lungo la statale Valsugana all'altezza del viadotto di San Marino, transitano le prime auto. Dopo quasi 50 giorni il collegamento tra Bassanese e Trentino è stato riaperto. Si viaggia a doppio senso su un'unica carreggiata, ma la cosa al momento non pare creare particolare problemi. Le auto in transito sono ancora poche, la notizia della riapertura anticipata della statale 47 non è ancora arrivata a tutti. I cittadini di Valbrenta però, dopo due mesi di sofferenza, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Per ora il viadotto di San Marino non è percorribile per i mezzi di peso superiore alle 25 tonnellate e questo ovviamente crea non pochi disagi alle aziende della zona. Sulla vecchia strada comunale, invece, resta ancora attiva l'ordinanza che autorizza il passaggio ai soli residenti e ai cittadini dei comuni contermini.
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