24.02.2024
Era il 1997 quando l'appuntato Daniel Forner, appena 35enne moriva nell'esplosione dell'elicottero su cui viaggiava durante una missione di pace in Libano. Il 22 febbraio di 3 anni fa, invece, in Congo, perdeva la vita a 31 anni, il carabiniere Vittorio Iacovacci, nell'attentato in cui venne ucciso anche il giovane ambasciatore italiano Luca Attanasio e con loro l’autista Mustapha Milambo.
Ai due militari e all'intera arma dei carabinieri è intitolato da oggi il nuovo monumento realizzato a ...Mussolente per volontà dall'amministrazione comunale e dell'associazione nazionale carabinieri.
Tante le autorità civili e militari che hanno presenziato allo scoprimento del monumento e con loro anche i familiari dei Forner e di Luca Attanasio. Commuovente il ricordo del giovane ambasciatore e della sua scorta fatto da un'amica che ha vissuto in prima persona la tragedia del 22 febbraio 2021.
Bassano Notizie del 24.02.2024 TG Completo
MUSSOLENTE. OPERAI IN NERO E POCA SICUREZZA, CHIUSO LABORATORIO TESSILE Ancora un laboratorio tessile non a norma chiuso dalle forze dell’ordine nel Bassanese. L’ennesimo blitz è scattato a Mussolente. A metterlo a segno i carabinieri della Compagnia guidata dal capitano Matteo Alessandrelli, assieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vicenza. All’interno dell’azienda, i militari hanno trovato 14 operai intenti a confezionare vari capi di abbigliamento. I lavoratori erano tutti cittadini cinesi regolari in Italia. Non in regola con il rispetto delle prescrizioni su salute e sicurezza, invece, la titolare dell’impresa, una connazionale di 55 anni denunciata per questo alla Procura di Vicenza. La presenza poi di due addetti in nero ha fatto scattare lo stop all’attività: la revoca è subordinata al pagamento di 13 mila euro circa. Non solo. Ulteriori inadempienze di natura amministrativa sempre in materia di sicurezza hanno fatto scattare ulteriori sanzioni per circa 10 mila euro.
BASSANO. SGARBI, IL DUBBIO DEI 5 STELLE: "PAGATO DAL COMUNE?" Tutte insieme appassionatamente. Per il primo consiglio comunale dell'ultimo anno di amministrazione Pavan le minoranze si schierano compatte per riproporre sul tavolo della discussione questioni rimaste ancora aperte testimonianza, a loro dire, dell'attuale immobilismo di chi governa la città. A già, le elezioni, se Pd e Bassano Passione comune hanno già confermato la loro intesa e Bassano per tutti ha scelto già il suo candidato, resta da capire cosa faranno l'incognita Stefano Facchin che, lasciata la maggioranza per il gruppo misto, ha comunque ancora in tasca una tessera della Lega ma anche la pressione di quanti lo vorrebbero a capo di una nuova civica, e il movimento 5 stelle che per ora preferisce tacere. Ma proprio i grillini hanno sollevato una questione che non mancherà di animare il prossimo consiglio comunale e che riguarda la presenza in città lo scorso ottobre del critico d'arte Vittorio Sgarbi. Sgarbi era arrivato in città in occasione della riapertura del museo in qualità di sottosegretario alla cultura e pertanto la sua presenza non avrebbe dovuto richiedere alcun compenso.
ROMANO. ALLERTA VALANGHE, DICIOTTENNE TRAVOLTO IN TRENTINO Lo ha travolto una valanga con un fronte di 30 metri e una lunghezza di 300. È rimasto sommerso per alcuni minuti fino a quando il suo compagno di escursione e altre tre persone che si trovavano lì vicino non lo hanno estratto. E’ successo intorno alle 10 a 2.100 metri di altitudine sotto cima Tognola in Val Cigolera a San Martino di Castrozza. Il freerider travolto dalla valanga è un 18enne di Romano d’Ezzelino che ha riportato un trauma alla spalla. L’allarme al numero unico per le emergenze 112 è arrivato intorno alle 10.30 Sul posto si sono immediatamente dirette via terra le squadre del soccorso alpino locale ed è stato inviato anche l’elicottero decollato da Mattarello con a bordo l’unità cinofila. L’elicottero non è riuscito però a sbarcare i soccorritori in quota a causa delle condizioni meteo. 13 operatori sono saliti sul posto della valanga con gli impianti di risalita e l’attrezzatura da scialpinismo. I soccorritori hanno stabilizzato il 18enne e lo hanno trasportato in barella fino alla strada forestale dove un operatore sanitario gli ha prestato le prime cure mediche. Poi è stato accompagnato all’ambulanza a San Martino di Castrozza. Dopo la copiosa nevicata di venerdì è stato diramato l’allerta valanghe perché per tutto il fine settimana il pericolo è marcato. Grado 3 su 4. Visti gli accumuli il pericolo distacchi è aumentato e proprio la valanga sul Tognola si è staccata spontaneamente probabilmente a causa dell’accumulo del manto nevoso su una superficie dura e liscia preesistente. E il maltempo ha provocato anche frane in collina. A Crosara di Marostica via Foggiati è stata chiusa al traffico per le verifiche sullo smottamento. I tecnici interverranno con la pala meccanica per asportare il materiale dopo le verifiche.
ROANA. INTIMIDAZIONI AL SINDACO, LEZIONI ANTIVIOLENZA PER GLI STUDENTI Era la notte nera, in tutti i sensi, di tre anni fa, quando vie e piazze di Roana furono tappezzate di volantini anonimi e finte epigrafi. La sera di agosto in cui vennero spente le luci per osservare meglio il cielo, qualcuno ne approfittò per colpire e diffamare il sindaco Elisabetta Magnabosco. Una pagina buia che diventa motivo di riflessione e crescita: grazie ai fondi ricevuti dallo Stato per promuovere la legalità nei Comuni dove gli amministratori hanno ricevuto minacce e intimidazioni, è nata una serie di eventi in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Gallio. L’iniziativa sarà presentata dal viceprefetto Renata Carletti martedì al Teatro Palladio di Cesuna. Qui il presidente Aci Luigi Battistolli parlerà poi di lealtà e correttezza nel mondo dello sport. Il 12 marzo gli studenti incontreranno il pugile Luca Rigoldi. Seguiranno gli appuntamenti con la campionessa di rally Rachele Somaschini, il naturalista Romeo Covolo, il fotografo Gigi Abriani e lo scrittore Francesco Vidotto, lo psicopedagogista Stefano Rossi. Il ciclo si chiuderà il 30 aprile occupandosi di violenza di genere, dopo aver affrontato molti altri delicatissimi temi.
PIEVE DEL GRAPPA. L’OMBRA DELLA PROSTITUZIONE MINORILE DIETRO IL DELITTO DI PADERNO Due paesi sotto choc Pieve del Grappa e Asolo. La notizia dell’arresto del 17enne che avrebbe accoltellato e ucciso Bledàr Dedja nei boschi di Paderno ha sconvolto l’intera comunità. Ci si chiede se il responsabile della morte del 39enne albanese sia unicamente il giovane o se abbia avuto dei complici. E sull’omicidio si insinua anche l’ombra della prostituzione minorile e di una rete di conoscenze e appuntamenti clandestini nascosti nella doppia vita del 39enne. Dalla chat tra il diciasettenne e Bledàr Dedja risulta che i due si frequentavano da un po' di tempo. Da subito gli investigatori avevano seguito la pista del delitto passionale. Dietro all’omicidio forse un ricatto, un litigio o una prestazione non pagata. L’uomo era stato ucciso con 20 coltellate il 20 gennaio scorso in un boschetto appartato di via dei Colli a Paderno del Grappa. 20 le pugnalate inferte dall’assassino, quella mortale sferrata da dietro ad un polmone.
MUSSOLENTE. MONUMENTO ALL'ARMA, OMAGGIO AI CARABINIERI Era il 1997 quando l'appuntato Daniel Forner, appena 35enne moriva nell'esplosione dell'elicottero su cui viaggiava durante una missione di pace in Libano. Il 22 febbraio di 3 anni fa, invece, in Congo, perdeva la vita a 31 anni, il carabiniere Vittorio Iacovacci, nell'attentato in cui venne ucciso anche il giovane ambasciatore italiano Luca Attanasio e con loro l’autista Mustapha Milambo. Ai due militari e all'intera arma dei carabinieri è intitolato da oggi il nuovo monumento realizzato a Mussolente per volontà dall'amministrazione comunale e dell'associazione nazionale carabinieri. Tante le autorità civili e militari che hanno presenziato allo scoprimento del monumento e con loro anche i familiari dei Forner e di Luca Attanasio. Commuovente il ricordo del giovane ambasciatore e della sua scorta fatto da un'amica che ha vissuto in prima persona la tragedia del 22 febbraio 2021.
PIEVE DEL GRAPPA. UN PAESE SOTTO CHOC: “I NOSTRI FIGLI SENZA PIU' EDUCAZIONE" In queste ore in paese non si parla d’altro. Tutti avevano seguito i risvolti dell’omicidio del 39enne albanese, ma nessuno si sarebbe aspettato un epilogo come questo. Lo spettro della prostituzione minorile, la brutalità con cui il 17enne avrebbe ucciso a coltellate la vittima. Il fermo del 17enne è stato operato dal Nucleo investigativo del comando provinciale dei Carabinieri di Treviso su disposizione del pubblico ministero della procura minorile di Venezia Giovanni Parolin che ha aperto un fascicolo a carico del ragazzo per omicidio volontario. Il giovane è ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. E i residenti si chiedono come il 17enne abbia potuto compiere questa brutale aggressione. Nella colluttazione anche il giovane era rimasto ferito ad una mano.
MAROSTICA. PRO LOCO ALLE URNE, LA PARTITA A SCACCHI ELEGGE IL NUOVO “RE” All’ombra delle mura scaligere sono le elezioni più sentite, dopo quelle per il sindaco. È la chiamata alle urne per il consiglio della Pro Marostica, l’anima della Partita a Scacchi. Il più votato è stato Carlo Ave, davanti a Simone Bucco e Alessando Rossi, presidente e vicepresidente uscenti, forti dei risultati di un quinquennio pur segnato dalla pandemia: bilancio risanato, nuova sede, più sponsor e grandi novità per la Partita. Dopo la festa dell’anno scorso per il centenario, le prevendite per la prossima edizione vanno già a gonfie vele.
CASSOLA. PARLA LA SORELLA DI GHELLER: “ORA STEFANO CORRE LIBERO” Ci sarà anche il Governatore del Veneto, Luca Zaia, lunedì a Cassola per l'ultimo saluto a Stefano Gheller. Oggi abbiamo incontrato la sorella Cristina, commossa dall'affetto che sta ricevendo in queste ore.
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