07.02.2024
Doppia operazione antidroga di carabinieri e polizia locale tra i giovani e giovanissimi del bassanese. Osservati speciali sono stati i luoghi di ritrovo, come parchi e le stazioni, ma anche gli autobus e gli istituti scolastici della città. I carabinieri della compagnia cittadina, assieme ai militari del nucleo cinofilo di Torreglia e al loro cane Zico, in azione nella zona della stazione di via Chilesotti, hanno fermato due ragazze appena 18enni che nei loro zainetti nascondevano alcune dosi di ...marijuana. Poco dopo, in un istituto superiore cittadino, è stato fermato un 16enne con tre dosi, del peso complessivo di 4,6 grammi, della stessa sostanza. La successiva perquisizione dell'abitazione del 16enne ha permesso di trovare altri 15 grammi di marijuana e 5 di hashish suddivisi in dosi. Il giovane è stato denunciato alla Procura dei minori mentre le due 18enne segnalate alla prefettura.
Anche il fiuto del cane Max, agente speciale della polizia locale, si è concentrato in questi giorni nei luoghi frequentati dai più giovani. All'interno di un autobus diretto al centro studi ha rinvenuto un grinder, strumento utilizzato per tritare gli stupefacenti, contenente della marijuana, mentre in un'area verde vicina alle scuole, sono stati trovate 14 dosi di hashish, all'incirca 11 grammi, nascosti all'interno di una sigaretta elettronica e di un contenitore per rullini fotografici. Lo stupefacente, pronto per essere smerciato tra gli studenti, con molta probabilità, è stato abbandonato nel parco alla vista degli agenti bassanesi.
Bassano Notizie del 07.02.2024 TG Completo
BASSANO. GIORNO DEL RICORDO, UNA TARGA IN CENTRO PER LE VITTIME DELLE FOIBE Dal 2004, ogni anno in Italia, il 10 febbraio ha un significato speciale. Ricorre, infatti, il Giorno del Ricordo, istituito per non dimenticare il dramma delle foibe e dell'esodo istriano. Per la prima volta quest'anno, anche Bassano avrà una sua cerimonia, con lo svelamento di una lapide, da anni richiesta in città dall'Associazione Destra Brenta, che verrà posizionata sul lato est di Palazzo Pretorio. Una cerimonia che, come sottolineato in sede di presentazione, vuole ricordare senza pregiudizi e senza divisioni. Anche Cassola sabato avrà la sua cerimonia: alle 11 sul monumento ai caduti di piazza Aldo Moro, davanti al Municipio, verrà scoperta una nuova targa dedicata ad Antonio Bordignon e Luigi Pagnon due carabinieri cassolesi uccisi in terra istriana 80 anni fa.
BASSANO. DIGA DEL VANOI, STOP DAL TRENTINO. E TORNA L'INCUBO SICCITA' La diga del Vanoi non s’ha da fare. Il Trentino ha messo nero su bianco il suo vade retro al progetto. Solo qualche mese fa la giunta del presidente Maurizio Fugatti aveva evocato addirittura il rischio Vajont. E adesso il Consiglio Provinciale fresco di rinnovo ha votato all’unanimità una mozione del Partito Democratico che boccia l’invaso ritenuto viceversa strategico dal Veneto: un serbatoio d’acqua da 33 milioni di metri cubi che darebbe soluzione alla grande sete della pianura, alimentando il torrente Cismon, principale affluente del Brenta. Dopo il no della Provincia di Belluno, c’è chi definisce lo sbarramento del Trentino come una pietra tombale sull’opera. Non basta il parere favorevole di Nicola Dell’Acqua, commissario straordinario nazionale per l’emergenza idrica. La progettazione è in capo al Consorzio di Bonifica Brenta, che attende la consegna degli elaborati tecnici per valutare i potenziali aspetti critici. Fatto sta che il 2024 è iniziato in modo tutt’altro che incoraggiante, come sottolinea il presidente Enzo Sonza: manca la neve in montagna, le falde sono basse e solo frequenti e abbondanti piogge potrebbero evitare la crisi già drammaticamente vissuta negli anni scorsi.
BASSANO. FORZA ITALIA: "TUTTI CI CERCANO: APERTI A VARIE SOLUZIONI" Tirati per la giacca, non solo dai naturali alleati. Nel magmatico scenario bassanese, Forza Italia non esclude soluzioni alternative alla classica coalizione di centrodestra. I vertici regionali dei partiti stanno cercando la quadra, ma Forza Italia auspica che l’ultima parola sia comunque data al territorio. Il presupposto per ogni patto elettorale, secondo la vice coordinatrice provinciale Rossella Olivo, è un’intesa sulle linee di programma per la città.
SANREMO. LO CHEF LORENZON DUETTA CON EMMA: "LOOK PROMOSSI MA POCHI FIORI" Il Masterchef Antonio Lorenzon inviato a Sanremo intervista Emma e dà i voti al Festival: «Bertè numero uno, look promossi ma pochi fiori».
BASSANO. ITALIA VIVA DICE NO A CAMPAGNOLO: "SERVE ARIA NUOVA" Italia Viva si alza definitivamente dal tavolo del centrosinistra che ha indicato Roberto Campagnolo come candidato sindaco. Né con il Pd né con il centrodestra: Italia Viva rilancia l’appello lanciato sabato al nostro tg da Gianni Zen, possibile candidato centrista.
BASSANO. MAX E ZICO, AGENTI ANTIDROGA A QUATTRO ZAMPE Doppia operazione antidroga di carabinieri e polizia locale tra i giovani e giovanissimi del bassanese. Osservati speciali sono stati i luoghi di ritrovo, come parchi e le stazioni, ma anche gli autobus e gli istituti scolastici della città. I carabinieri della compagnia cittadina, assieme ai militari del nucleo cinofilo di Torreglia e al loro cane Zico, in azione nella zona della stazione di via Chilesotti, hanno fermato due ragazze appena 18enni che nei loro zainetti nascondevano alcune dosi di marijuana. Poco dopo, in un istituto superiore cittadino, è stato fermato un 16enne con tre dosi, del peso complessivo di 4,6 grammi, della stessa sostanza. La successiva perquisizione dell'abitazione del 16enne ha permesso di trovare altri 15 grammi di marijuana e 5 di hashish suddivisi in dosi. Il giovane è stato denunciato alla Procura dei minori mentre le due 18enne segnalate alla prefettura. Anche il fiuto del cane Max, agente speciale della polizia locale, si è concentrato in questi giorni nei luoghi frequentati dai più giovani. All'interno di un autobus diretto al centro studi ha rinvenuto un grinder, strumento utilizzato per tritare gli stupefacenti, contenente della marijuana, mentre in un'area verde vicina alle scuole, sono stati trovate 14 dosi di hashish, all'incirca 11 grammi, nascosti all'interno di una sigaretta elettronica e di un contenitore per rullini fotografici. Lo stupefacente, pronto per essere smerciato tra gli studenti, con molta probabilità, è stato abbandonato nel parco alla vista degli agenti bassanesi.
ROSSANO. MORI' SCHIACCIATO NEL LETTONE, INDAGATI I GENITORI DELLA PICCOLA MEGAN La Procura di Vicenza ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo, i genitori della piccola Megan, la bimba di appena 4 mesi morta lo scorso giugn , dopo essere rimasta involontariamente schiacciata nel loro lettone. A stabilire le cause del decesso era stata l'autopsia effettuata sul corpo della bimba che aveva escluso la prima ipotesi formulata dai medici, ovvero una morte per la sids, la sindrome della morte bianca del lattante. La polizia giudiziaria, su delega della Procura, sta effettuando ulteriori accertamenti a carico dei genitori per fare chiarezza su quando accaduto quella notte. Il dramma si era consumato attorno all'1 dello scorso 15 giugno quando il padre della piccola si era accorto che Megan non respirava più. La bimba, in quel momento, stava dormendo nel lettone con i due genitori e il fratellino più grande. Immediata era partita la chiamata al 118: i sanitari, in attesa dell'arrivo dell'ambulanza, avevano guidato il padre della piccola nel tentativo di rianimarla. Per oltre un'ora i medici hanno tentato l'impossibile, ma per Megan non c'era più nulla da fare. L'esame autoptico effettuato sul corpicino aveva indicato in uno schiacciamento le cause della morte. Ora i genitori già provati dalla perdita di una figlia, dovranno difendersi dall'accusa più grande: quella di averne provocato la morte.
BASSANO. DA CICERONI A VOLONTARI PER IL FAI: NASCE IL GRUPPO GIOVANI Sono stati tra gli apprendisti ciceroni che hanno guidato migliaia di visitatori alla scoperta dei gioielli storici e architettonici del territorio. Ora otto tra quei ragazzi hanno dato vita al Gruppo Giovani del Fai di Bassano, riservato agli under 30. Primo evento sabato pomeriggio a Villa Damiani di Campese: aperitivo inaugurale e mini-tour alla scoperta dell’antico opificio. Il 2 marzo, appuntamento con gli studenti di quarta e quinta superiore a Palazzo Sturm.
RIESE PIO X. TRAGEDIA NEL VIVAIO, MUORE SCHIACCIATO DAL MULETTO Aveva terminato da poco di scaricare i sacchi di terriccio dal suo camion e stava per chiudere la sponda del cassone quando il muletto che aveva appena caricato, forse non assicurato correttamente, gli è piombato addosso, schiacciandolo. È morto così Adriano Gallo, 72enne di Borgoricco, uno dei titolari della ditta “Cimpa”, specializzata nella commercializzazione di fertilizzanti e concimi, che questa mattina stava effettuando una consegna all'interno dell'azienda florovivaistica "Baggio Alessio”, di via Ca' Miane a Vallà di Riese Pio X. Il rumore provocato dalla caduta del muletto ha attirato l'attenzione del titolare del vivaio e di alcuni residenti della zona che hanno tentato di sollevare il mezzo senza riuscirci. Solo all'arrivo dei vigili del fuoco il 72enne è stato liberato dal peso del muletto ed affidato alle cure dei sanitari del 118. Sul posto è arrivato anche l'elicottero di Treviso ma le lesioni riportate dall'uomo gli sono risultate fatali. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Riese Pio X e i tecnici dello Spisal che dovranno ora chiarire la dinamica dell'accaduto. Quello di Riese è il primo incidente mortale sul lavoro avvenuto in questo 2024 in provincia di Treviso, dopo un anno, il 2023 che in Veneto ha contato complessivamente 101 decessi. Cgil, Cisl e Uil hanno espresso la loro preoccupazione per un fenomeno, quello delle morti bianche, che non accenna a diminuire. Non possiamo più permetterci di parlare di fatalità, la sintesi di quanto espresso dai sindacati, che hanno ribadito come quella delle morti sul lavoro sia una strage da fermare immediatamente.
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