16.01.2024
Quarantacinque. Tanti sono i giorni stimati per la riapertura della strada Statale 47 Valsugana che dunque difficilmente tornerà percorribile prima di marzo. Troppo alto al momento resta il rischio di nuovi smottamenti nella zona interessata dalla frana che lo scorso venerdì ha distrutto i binari della tratta ferroviaria Bassano-Trento in località San Marino di San Nazario e travolto uno dei piloni della Statale.
Prima di ripristinare la carreggiata, dunque, bisogna mettere in sicurezza la zona con la rimozione di tutti ...i pezzi di roccia ancora pericolanti: 250-300 metri cubi il materiale staccatosi dalla parete lo scorso venerdì, altri 200 metri cubi sono quelli che rischiano ancora di precipitare a terra. Nel frattempo l'emergenza resta quella della viabilità. Per questo oggi è stata emanata una nuova ordinanza che rivede ancora una volta il traffico in valle.
In sostanza, per andare e tornare da Trento l'unica soluzione resterà la Feltrina.
Il rischio allora è che aumenti ulteriormente il traffico in altre zone del Bassanese. Per questo il sindco di Romano d'Ezzelino Simone Bontorin chiede che venga suggerito agli automobilisti di passaggio l'utilizzo della Pedemontana.
Bassano Notizie del 16.01.2024 TG Completo
VALBRENTA. STATALE CHIUSA FINO A MARZO, TRAFFICO DEVIATO SULLA FELTRINA Quarantacinque. Tanti sono i giorni stimati per la riapertura della strada Statale 47 Valsugana che dunque difficilmente tornerà percorribile prima di marzo. Troppo alto al momento resta il rischio di nuovi smottamenti nella zona interessata dalla frana che lo scorso venerdì ha distrutto i binari della tratta ferroviaria Bassano-Trento in località San Marino di San Nazario e travolto uno dei piloni della Statale. Prima di ripristinare la carreggiata, dunque, bisogna mettere in sicurezza la zona con la rimozione di tutti i pezzi di roccia ancora pericolanti: 250-300 metri cubi il materiale staccatosi dalla parete lo scorso venerdì, altri 200 metri cubi sono quelli che rischiano ancora di precipitare a terra. Nel frattempo l'emergenza resta quella della viabilità. Per questo oggi è stata emanata una nuova ordinanza che rivede ancora una volta il traffico in valle. In sostanza, per andare e tornare da Trento l'unica soluzione resterà la Feltrina. Il rischio allora è che aumenti ulteriormente il traffico in altre zone del Bassanese. Per questo il sindco di Romano d'Ezzelino Simone Bontorin chiede che venga suggerito agli automobilisti di passaggio l'utilizzo della Pedemontana.
CASSOLA. ASSALTO CON LA BENZINA IN PIZZERIA, SVENTATO UN ATTENTATO INCENDIARIO Un attentato incendiario ai danni della pizzeria ristorante Da Cuti di via Papa Giovanni XXIII a Cassola, sventato dalle urla della moglie del proprietario dell’immobile che dormiva al piano di sopra: l’hanno svegliata alle 2.15 i colpi di mazza che hanno sfondato la vetrata. Il malvivente ha abbandonato sul posto una tanica di benzina da 25 litri quasi piena, assieme al carrello adoperato per trasportarla. Gli investigatori hanno passato la mattina a eseguire accurati rilievi. Ora è caccia all’attentatore incappucciato, fuggito a bordo dell’auto che aveva lasciato poco lontano: probabilmente sapeva che la telecamera sopra la porta d’ingresso è fuori uso.
GALLIO. BAMBINO CADUTO DALLA SEGGIOVIA, GIALLO SULLA SBARRA: "ERA ALZATA" Testimoni oculari, maestri di sci e naturalmente il 16enne a cui il bambino volato giù dalla seggiovia è rimasto aggrappato per alcuni interminabili secondi, prima di precipitare sull’asfalto da un’altezza di oltre sette metri. I carabinieri stanno sentendo tutte le persone che hanno assistito al terribile incidente di domenica mattina alla Ski Area LeMelette di Gallio. Il piccolo veronese rimane ricoverato all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è stato operato per ridurre le fratture a femore e bacino. La Procura ha aperto un fascicolo per lesioni colpose gravi, al momento senza alcun indagato. Stando ai primi riscontri, le procedure di imbarco sarebbero state rispettate: a norma di legge, devono essere accompagnati da un adulto in seggiovia solo i minori di altezza inferiore a 125 centimetri, e il bimbo in questione sarebbe più alto. Un testimone oculare, però, ha riferito che la sbarra di contenimento della seggiovia sarebbe stata abbassata solo dopo la caduta. Una versione ora al vaglio degli investigatori con l’aiuto dei filmati delle telecamere di videosorveglianza. Su velocità e sistemi di protezione, la società LeMelette respinge ogni accusa.
PIEVE DEL GRAPPA. PRECIPITA CON IL PARAPENDIO SUI FILI ELETTRICI: MIRACOLATO Ancora un incidente del volo a Pieve del Grappa, in questo caso in località Sant'Andrea dove vigili del fuoco e sanitari del 118 Pieve del Grappa sono intervenuti per prestare soccorso ad un 20enne bolzanino precipitato con il parapendio e rimasto appeso sui fili elettrici a circa 4 metri di altezza. Soccorso, il pilota è stato riportato a terra incolume. RUBA UN MONOPATTINO SU UN TRENO, DENUNCIATO NIGERIANO Ruba un monopattino su un treno sulla tratta Padova – Bassano, scende a Campodarsego e con si reca al lavoro. Peccato per lui però che la scena sia stata ripresa dalle telecamere a circuito chiuso del convoglio ferroviario. Così, dopo la denuncia del proprietario del mezzo, un bassanese di 38 anni, gli agenti del Commissariati di polizia sono risaliti ad un 38enne nigeriano, già noto alle forze dell'ordine che è stato denunciato per furto aggravato. IN AUTO CON LA DROGA, NEI GUAI SPACCIATORE 23ENNE DI NOVE Spaccio di sostanze stupefacenti. E' questa l'accusa di cui dovrà rispondere un 23enne residente a Nove fermato dalla polizia nella tarda serata di domenica mentre a bordo della sua auto percorreva via San Francesco d'Assisi a Marostica. Notata l'agitazione del giovane gli agenti hanno sottoposto ad una perquisizione personale e del veicolo. Nell'auto, all'interno di un sacchetto nascondeva poco meno di 92 grammi di hashish e due involucri con mezzo grammo di MDMA, oltre ad una serie di banconote facile provento di spaccio. La droga è stata posta sotto sequestro e il giovane denunciato.
CALCIO. CITTADELLA INARRESTABILE SOGNA LA SERIE A Il Tombolato che è diventato una specie di fortino, da oltre due mesi il Citta non fa che vincere nella sua arena, la big Palermo stesa senza remissione alla ripresa del campionato, a dimostrazione che la pausa non ha scalfito lo smalto e lo slancio che ha animato i granata sino a Natale. Una classifica luccicante, a due lunghezze dalla seconda posizione della serie A diretta, nonostante le concorrenti non smettano di accelerare, Como e Venezia su tutte e la stessa Cremonese non scherza affatto. Il Cittadella vola sul campo e pure con la fantasia, sognare ad occhi aperti è lecito perchè i piedi sono sempre belli ancorati al suolo. I centri del goleador Pandolfi su gran giocata di Pittarello e il raddoppio di Vita nella ripresa certificano la maturità del gruppo di Gorini che ormai possiede un'identità e una quadratura tattica con le quali si permette di affrontare qualunque avversario con una consapevolezza riconosciuta. Anche se poi per il gneral manager Stefano Marchetti il futuro è sempre e soltanto la prossima partita, nella fattispecie sabato a Terni contro la Ternana, la cosiddetta buccia di banana. Ma se proprio Marchetti dal mercato non si aspetta nulla e vuole arrivare a fine gennaio senza toccare nulla di questo mgnifico meccanismo perfetto, allora è giiusto giocarsi questa meravigliosa scommessa promozione sino in fondo.Subito, oppure ai playoff.
BASSANO. CONCORSO "CITTA' DI LUCE", ECCO GLI SCATTI VINCITORI Si è concluso con la consegna degli attestati e di un ingresso omaggio al Museo civico per i vincitori il contest fotografico "Bassano Città di Luce". Circa quaranta partecipanti hanno inviato le loro immagini a tema natalizio ambientate a Bassano, che sono state pubblicate nei canali Facebook e Instagram "Visit Bassano". La foto che ha ottenuto più like in entrambi i canali social è quella di Roberta Bonato, raffigurante la bottega del pane di Piazza Libertà. Sono state premiate anche le immagini di Silvia Talassi (seconda classificata Instagram - Bassano al tramonto) e di Marco Grotto (secondo classificato Facebook - Ponte degli Alpini).
CITTADELLA. FOLLE FUGA A FARI SPENTI DOPO I FURTI: ARRESTATO Rocambolesco inseguimento la notte scorsa tra le strade dell'Alta Padovana dove, dopo ore di ricerche, i carabinieri di Cittadella sono riusciti a fermare ed arrestare un 48enne originario della provincia di Bari che poco prima aveva messo a segno una serie di furti. Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di ieri quando al 112 era arrivata una richiesta di intervento in zona Santa Croce Bigolina dove un uomo era stato visto forzare la porta di alcune auto e di diverse abitazioni. All'arrivo dei militari del malvivente non c'era più traccia così l'alert è stato lanciato a tutte le pattuglie in zona. Tre ore dopo, lungo la provinciale Valsugana all'altezza di San Giorgio in Bosco un equipaggio della Radiomobile ha intercettato un'auto che a fari spenti e a folle velocità si dirigeva verso Campo San Martino. Inevitabile l'inseguimento: il malvivente ha continuato la sua corsa al buio fino all'incrocio di Curtarolo che ha imboccato contromano nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Ma i carabinieri sono riuscitu ad intercettarlo qualche centinaio di metri dopo e a fermarlo. Si saprà poi che l'auto su cui fuggiva era stata rubata poco prima ad una società di Cittadella e che in quella stessa giornata aveva tentato di mettere a segno un furto in appartamento sventato dagli stessi proprietari. Non soddisfatto aveva scassinato un'altra macchina da cui aveva asportato diversi oggetti poi abbandonati poco lontano a terra. Il 48enne, arrestato è stato accompagnato in carcere a Padova.
ROSA'. PREMIO ALLA MEMORIA PER IL MISSIONARIO MARTIRE PRESTO BEATO Venne barbaramente ucciso in Congo da un capo guerrigliero Simba all’età di soli 34 anni, assieme a due confratelli missionari saveriani e a un altro sacerdote, il 28 novembre del 1964. Un mese fa Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che riconosce il loro martirio. Padre Giovanni Didonè, originario di Cusinati, sarà presto beato. Nell’attesa, l’amministrazione comunale gli tribuna il Premio Città di Rosà. Il riconoscimento alla memoria sarà consegnato ai familiari e ai rappresentanti della Congregazione Saveriana sabato alle 17 in municipio. Come sempre, in occasione della festa del patrono Sant’Antonio Abate, il consiglio comunale in seduta straordinaria attribuirà anche i “Premi Rosà che lavora” alle eccellenze produttive e commerciali del territorio.
BASSANO. PAURA AL NIDO, BIMBO RISCHIA DI PERDERE UN BRACCIO: SALVATO IN OSPEDALE Una banale caduta all'asilo nido ha rischiato di provocare danni permanenti ad un bimbo di appena due anni e mezzo arrivato ieri al pronto soccorso del San Bassiano con una frattura fortemente scomposta del braccio sinistro. La lesione subita aveva causato al bambino il blocco della circolazione sanguigna periferica che ha costretto i chirurghi ortopedici e quelli vascolari dell'ospedale cittadino, ad un difficile intervento d'urgenza. L'intervento tempestivo del personale medico in sostanza ha scongiurato il peggio dimostrando l'importanza della presenza della chirurgia vascolare nel nosocomio bassanese.
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