05.01.2024
Via domenica al girone di ritorno con Bassano-Virtus Bolzano al Mercante alle 14.30 e lo diciamo adesso: occhio perché comincia tutto un altro campionato e non è un modo di dire, i punti pesano doppio e le difficoltà aumentano esponenzialmente, il tempo stringe e tutti inseguono il loro obiettivo. Quello del Bassano è la salvezza, non fatevi straviare dall'attuale luccicante posizione playoff, il cammino dei giallorossi, matricola della D, è stato sin qui straordinario, ma nessuno perde di vista il ...traguardo originario che è quello del mantenimento della categoria. Per il quale mancano indicativamente 15 o 16 punti.
Che il Bfc deve cominciare a raccogliere sin da domenica, uno o tre, fondamentale è muovere la classifica. Pure se Bolzano è in crescita, si è rinforzato con l'ingresso dell'ex Chievo Osorio, da affiancare ai due fratelli Kaptina e dunque Pontarollo ed i suoi dovranno tenere le antenne belle dritte. Tantopiù che è piena emergenza difensiva senza i due centraloni Marchiori e Stefanelli e con Bordignon tuttora out. In compenso per un largo spicchio di gara è pronto Raicevic a garantire minimo mezzora di qualità. Ma da domenica, lo ripetiamo, cambia il mondo, serve un Bassano da elmetto e baionetta.
Bassano Notizie del 05.01.2024 TG Completo
ALTOPIANO. BEFANA IMBIANCATA: FINO A UN METRO DI NEVE IN QUOTA Vera manna dal cielo: dall’Altopiano al Monte Grappa, la neve tanto attesa è scesa ad imbiancare completamente il paesaggio sopra i mille metri, dando il via anche alle operazioni di sgombero e pulizia delle strade. Le previsioni annunciano un’Epifania più mite e di conseguenza piovosa, ma complice un nuovo calo delle temperature domenica dovrebbe riprendere a fioccare non solo sulle cime. Il limite della quota neve oscillerà tra i 1300 e i 1400 metri e gli accumuli saranno consistenti.
CASSOLA. TROVATO MORTO SULLE SCALE: AUTOPSIA PER UN 47ENNE Un malore improvviso o una caduta accidentale. Queste le possibili cause della morte, a soli 47 anni, di Dario Bordignon, trovato senza vita nel tardo pomeriggio di mercoledì, all'interno della sua abitazione di via De Gasperi a Cassola. A trovarlo sono stati i vigili del fuoco allertati dai familiari che non avevano sue notizie da alcuni giorni. A stabilire le cause della morte di Bordignon, che lavorava per un'azienda orafa tra Mussolente e Bassano, sarà l'autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni. ROSSANO. MARTEDI' ALLE 10 IN DUOMO I FINERALI DI CARLOS DE ALTIN È stata fissata la data dell'ultimo saluto a Carlos Ivan Dealtin, il 27enne bassanese, scomparso il primo dell'anno in Toscana a causa di una meningite fulminante. Le esequie si terranno il prossimo martedì alle 10 nel duomo di Rossano Veneto. Per l'occasione arriveranno in Italia anche i parenti del giovane che risiedono in Brasile, terra di origine della madre. MIGLIORANO LE CONDIZIONI DEL CUOCO INVESTITO A CAPODANNO Migliorano le condizioni di Roberto Cinello, 50 anni, capo cuoco della storica birreria da Ottone di Bassano, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Bassiano ed ora fuori pericolo. Cinello era stato ricoverato il giorno di capodanno dopo essere stato investito da un'auto mentre in sella alla sua bici percorreva viale dei Martiri. BLOCCATI AL BUIO SUL GRAPPA, ESCURSIONISTI RECUPERATI È finita nel migliore dei modi la disavventura occorsa ieri sera a tre escursionisti che percorrevano il sentiero 104, sul massiccio del Grappa, nelle vicinanze del santuario della Madonna del Covolo. Uno di loro, un 23enne veronese, non è più riuscito a proseguire per un problema alla caviglia e agli amici non è rimasto che chiedere l'intervento del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa. Raggiunti quando era ormai buio i tre escursionisti sono stati riportati al sicuro a valle poco prima delle 22.
CALCIO. BASSANO ALL'ESAME DELLA VIRTUS BOLZANO Via domenica al girone di ritorno con Bassano-Virtus Bolzano al Mercante alle 14.30 e lo diciamo adesso: occhio perché comincia tutto un altro campionato e non è un modo di dire, i punti pesano doppio e le difficoltà aumentano esponenzialmente, il tempo stringe e tutti inseguono il loro obiettivo. Quello del Bassano è la salvezza, non fatevi straviare dall'attuale luccicante posizione playoff, il cammino dei giallorossi, matricola della D, è stato sin qui straordinario, ma nessuno perde di vista il traguardo originario che è quello del mantenimento della categoria. Per il quale mancano indicativamente 15 o 16 punti. Che il Bfc deve cominciare a raccogliere sin da domenica, uno o tre, fondamentale è muovere la classifica. Pure se Bolzano è in crescita, si è rinforzato con l'ingresso dell'ex Chievo Osorio, da affiancare ai due fratelli Kaptina e dunque Pontarollo ed i suoi dovranno tenere le antenne belle dritte. Tantopiù che è piena emergenza difensiva senza i due centraloni Marchiori e Stefanelli e con Bordignon tuttora out. In compenso per un largo spicchio di gara è pronto Raicevic a garantire minimo mezzora di qualità. Ma da domenica, lo ripetiamo, cambia il mondo, serve un Bassano da elmetto e baionetta.
BASSANO. MARIN BATTE TUTTI NEL SONDAGGIO PD: "UN PREMIO ALLA COERENZA" Si è dimesso da vicesindaco con quasi due anni di anticipo e ora, a cinque mesi dalla scadenza della giunta Pavan, balza in testa alla classifica di gradimento dei bassanesi, almeno secondo un sondaggio commissionato dal Pd e svelato dal Giornale di Vicenza. Roberto Marin saluta la conquista della vetta dalla montagna. Tra i nomi testati, il sindaco Elena Pavan guida la graduatoria dei personaggi più conosciuti ma riscuote l’indice di fiducia più basso, anche se la giunta è promossa dal 56% degli intervistati. Marin stacca di quattro punti Gianni Zen, possibile candidato di un’alleanza di centrosinistra che guarda ai moderati. Impegno per Bassano ha già messo in chiaro la sua ferma collocazione nel centrodestra. Marin non annuncia ancora la sua candidatura, sempre più probabile sulla scorta di questi numeri, ma lancia degli auspici programmatici.
BASSANO. POLIZIOTTI IN CORSIA TRA I PICCOLI PAZIENTI Poliziotti per un giorno: è questa l'incredibile esperienza che hanno potuto vivere i piccoli pazienti del reparto di pediatria del San Bassiano che oggi hanno ricevuto la visita di alcuni agenti del commissariato di Bassano accompagnati dal Questore di Vicenza Dario Sallustio. I piccoli per qualche ora hanno smesso di indossare i panni dei pazienti per indossare quelli degli agenti ed assistere alla dimostrazione del funzionamento di un robot utilizzato dagli artificieri per esaminare i pacchi sospetti e potenzialmente esplosivi, e giocare con i poliziotti a quattro zampe dell’Unità Cinofila, ricevendo anche qualche piccolo dono in vista dell'epifania.
CASTELCUCCO. UNA PAESE IN LUTTO, ANNULLATE TUTTE LE FESTE Castelcucco oggi è un paese in lutto. La tragedia che nella serata di ieri è costata la vita a Patrick Mentil ha scosso un'intera comunità. Una comunità in cui il giovane era cresciuto e aveva frequentato le scuole primarie, prima del diploma scientifico ottenuto al Liceo Da Ponte di Bassano e che per anni aveva tifato per lui quando in sella alla bicicletta era riuscito a farsi strada fino a conquistare un posto tra i professionisti come ricorda anche il sindaco che qualche anno fa aveva premiato le sue imprese. Una tragica fatalità ha voluto che il sindaco passasse lungo la feltrina pochi istanti dopo il drammatico schianto. Questa sera nella chiesa del paese erano previsto un concerto e la tradizionale consegna delle calze per celebrare l'Epifania. Un appuntamento che non si terrà per rispetto a quanto accaduto.
PEDEROBBA. SCHIANTO DOPO IL SORPASSO: MORTO A 22 ANNI PATRICK, EX CICLISTA INFLUENCER Sulla Regionale Feltrina a pochi dallo svincolo per Onigo, nel trevigiano, restano ancora evidenti i segni del drammatico incidente che ieri sera è costato la vita a Patrick Mentil, studente universitario ed ex promessa del ciclismo. Il giovane, che avrebbe compiuto 23 anni il prossimo 18 gennaio, era alla guida della sua Audi A3 quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente con una Land Rover Discovery su cui viaggiavano altre tre giovani rimasti feriti, due di loro in modo grave. Per Patrick Mentil l’impatto è risultato fatale: all'arrivo dei sanitari, dopo che per estrarlo dalle lamiere della vettura andata completamente distrutta è servito l’intervento dei vigili del fuoco, il suo cuore aveva già cessato di battere. Stando alle prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri di Montebelluna all’origine dello schianto potrebbe esserci stato un sorpasso azzardato. Patrick Mentil abitava a Castelcucco con i genitori e il fratello maggiore Jacopo. Grande appassionato di sport aveva praticato per anni il ciclismo ad alti livelli prendendo parte anche ad un giro d’Italia dilettanti per poi passare al professionismo dove aveva corso al fianco di Davide Rebellin, anche lui recentemente scomparso in un incidente stradale. Iscritto all’università di Padova, aveva frequentato le scuole superiori a Bassano dove si era diplomato alle Liceo Scientifico da Ponte. Amante di sport estremi aveva trasformato la sua passione in un lavoro dando vita ad un profilo sui social dedicato proprio agli sport no limits. Intanto restano gravi le condizioni di due dei giovani che viaggiavano nell'altra auto coinvolta nello schianto ricoverati al Ca' Foncello di Treviso. La terza persona ferita, invece, si trova all’ospedale di Montebelluna ma la sua situazione non appare preoccupante.
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