06.12.2023
Non si placano i ritardi nelle liste d’attesa delle aziende sanitarie specialmente dopo la pandemia. Lo sforzo per recuperare gli esami pregressi non è bastato a rimettere le Ulss alla pari con le prestazioni da eseguire. E proprio i volontari di Valbrenta solidale lanciano un appello all’Ulss 7 Pedemontana perché si impegni a mantenere i tempi prescritti nelle impegnative. Un’organizzazione nata nel 2000, formata da 80 persone che si occupa del trasporto delle persone bisognose verso ospedali e studi medici. ...200 i pazienti accompagnati nell’ultimo anno.
Ultimamente è capitato il caso di una persona malata oncologica che doveva effettuare un’ecografia entro agosto e a dicembre non era riuscita ancora a farla. La donna a metà dicembre ha una visita di controllo.
L’Ulss assicura che tutti i giorni il lavoro dell’équipe di Radiologia è mirato a rispettare le tempistiche delle prescrizioni e al recupero delle liste d’attesa. Attualmente la Radiologia del San Bassiano effettua 25 mila ecografie all’anno, una parte per il pronto soccorso, una parte per i pazienti interni e una parte per i pazienti esterni che equivalgono alle prescrizioni dei medici di base e ai pazienti oncologici.
Spesso i ritardi nell’effettuazioni delle prestazioni per l’ecografia dipendono anche dalla carenza di personale.
Il mese scorso sono stati assunti quattro radiologi che l’Ulss sta formando per implementare l’attività ecografica del 2024.
In questi mesi nonostante lo sforzo dell’equipe di radiologia non sono stati raggiunti risultati ottimali. Da un’analisi del controllo di gestione è risultato che le prescrizioni dei medici di base rispetto al 2019 sono salite del 20 per cento.
Bassano Notizie del 06.12.2023 TG Completo
BASSANO. COVID, CONTAGI RADDOPPIATI: OPEN DAY PER VACCINARSI Quasi 800 casi di Covid certificati nell’Ulss 7 Pedemontana e 40 pazienti positivi ricoverati in ospedale, di cui uno in terapia intensiva. A livello nazionale i contagi sono raddoppiati nel giro di tre settimane, ma la nuova campagna vaccinale non decolla. Anche anziani e soggetti fragili temporeggiano. Per mettere un argine al ritorno del virus, arrivano gli open day. Due domeniche consecutive di richiami gratuiti nelle sedi di Marostica e Thiene, il 10 e il 17 dicembre, dalle 8.30 alle 13.30. 340 i posti prenotabili attraverso il sito Internet aziendale per evitare attese, ma sarà comunque possibile presentarsi anche all’ultimo momento e ricevere il vaccino, offerto per la prima volta a tutta la popolazione sopra i 12 anni: finora, le dosi disponibili erano riservate a over 60 e persone a rischio. Solo su prenotazione, invece, la giornata extra di somministrazioni ad Asiago, sabato 16 dicembre, dalle 9 alle 12.
BASSANO. 130 VOLONTARI AL SERVIZIO DI OSPEDALE E CASE DI RIPOSO Sono 130 le persone che fanno parte dell’Associazione Volontari Ospedalieri di Bassano. Un gruppo che da 42 anni lavora gratuitamente al servizio di tutti coloro che si sono trovati in sofferenza nella malattia. Saranno tra i protagonisti della maratona benefica dell’8 dicembre Insieme per la Vita su TvA. Le attività dell’associazione si svolgono nell’ospedale San Bassiano, nelle residenze per anziani Sturm, Villa Serena e di Cartigliano oltre ai centri di sollievo di Bassano, Romano d’Ezzelino e Rosà. Sono facilmente identificabili in ospedale, hanno un camice bianco e una fascia blu al fianco. Un servizio che può essere svolto da tutti, dai 18 agli 80 anni.
BASSANO. CAMPANARI DA TUTTO IL VENETO IN CONCERTO A CAMPESE Le campane della parrocchia di Campese chiamano a raccolta da tutto il Veneto chi le sappia suonare come veri strumenti musicali. Un’arte antica, di cui è custode Manuel Bressan, autista 40enne di Pradipaldo. Tra le opere dei bambini della scuola di Campese è stato scelto il disegno per l’attestato che andrà a tutti i partecipanti alla rassegna dell’8 dicembre.
ROSA'. IL NATALE SI ACCENDE: MUSICA, MERCATINI E SOLIDARIETA' Il momento clou sarà l’accensione del grande albero di fronte al Duomo, ma, come sempre, è lo spirito di una comunità intera a illuminare il Natale a Rosà. Amministrazione e parrocchia, associazioni e famiglie: tutti pronti a scendere in piazza per la festa dell’8 dicembre. Accanto al chiosco della Pro Loco, gli stand del mercatino e la Casetta di Babbo Natale dove consegnare le letterine. Come colonna sonora, i canti dei bambini, i brani del Coro Improvviso, il suono di quelle campane che si potranno anche ammirare da vicino con visite guidate per abbracciare il paese dall’alto con lo sguardo.
SAN MARTINO DI LUPARI. RUBA LE BATTERIE DEL SEMAFORO: AUTO IN PERICOLO In pieno giorno, è sceso dall’auto per rubare le batterie del semaforo che regola un senso unico alternato dovuto a un cantiere stradale. Non solo un furto, ma un attentato alla pubblica incolumità, quello compiuto in pieno giorno a San Martino di Lupari, in via Casoni. Il ladro è stato fotografato da un residente, deciso a sporgere denuncia alle forze dell’ordine. I VIGILI DEL FUOCO DIPLOMANO 15 NUOVI SOCCORRITORI FLUVIALI Si è concluso a Valbrenta il corso per soccorritori fluviali alluvionali, organizzato dalla Direzione Interregionale dei Vigili del Fuoco. Una quindicina i partecipanti, dai vari comandi provinciali del Veneto e del Trentino Alto Adige: hanno imparato le tecniche di soccorso in acqua, utilizzando corde galleggianti e gommoni come piattaforme di recupero. COORDINO’ IL RESTAURO DEL PONTE: MODENA ASSOLTO IN APPELLO Assolto perché la sua condotta non ha causato danno all’Università di Padova. Il professore Claudio Modena, coordinatore del restauro del Ponte Vecchio di Bassano, non dovrà risarcire 100 mila euro all’Ateneo, come disposto in primo grado dalla Corte dei Conti per l’incompatibilità tra il suo ruolo di docente e quello di direttore tecnico e legale rappresentante di una società di ingegneria. I giudici d’appello hanno cancellato la condanna: «Non c’è prova che i suoi incarichi privati abbiano sottratto energie lavorative e intellettuali alla pubblica amministrazione di appartenenza».
NOVE/ROSA'. FOLLE FUGA DOPO I FURTI: I LADRI SCAPPANO NEI CAMPI A sirene spiegate hanno inseguito i ladri in fuga a bordo di un’auto, che ha concluso la sua corsa in una scarpata a lato della strada. I carabinieri di Bassano hanno sventato l’ennesimo furto e, per poco, non hanno arrestato i malviventi. Erano le 18.30, quando al 112 è arrivata una chiamata che segnalava il colpo in una casa in via san Giuseppe a Nove. La Centrale Operativa ha allertato tutte le pattuglie impegnate nei servizi di controllo rafforzati in questo periodo pre natalizio. L’equipaggio della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo ha intercettato una vettura sospetta: un’Alfa Romeo Stelvio modello quadrifoglio di colore blu elettrico con targa spagnola. I militari hanno dato l’alt al veicolo ma il conducente ha tirato dritto. Ne è nato un inseguimento a tutta velocità di quattro chilometri lungo la provinciale Cadolfina attraverso i comuni di Nove, Cartigliano e Rosà, dove appunto l’Alfa Romeo è sbandata ed è rimasta bloccata. Tre gli individui che sono balzati fuori dall’abitacolo, per scappare a piedi e far perdere le loro tracce nei campi. A bordo della vettura abbandonata, i carabinieri hanno trovato vario materiale: una ricetrasmittente, arnesi da scasso, un cellulare su cui sono in corso i necessari accertamenti. Un episodio che conferma una volta di più l’importanza di raccogliere l’appello delle forze dell’ordine, quando invitano a segnalare con tempestività ogni movimento sospetto.
VALBRENTA. LISTE D’ATTESA: “TROPPE PRESCRIZIONI, ECOGRAFIE IN RITARDO” Non si placano i ritardi nelle liste d’attesa delle aziende sanitarie specialmente dopo la pandemia. Lo sforzo per recuperare gli esami pregressi non è bastato a rimettere le Ulss alla pari con le prestazioni da eseguire. E proprio i volontari di Valbrenta solidale lanciano un appello all’Ulss 7 Pedemontana perché si impegni a mantenere i tempi prescritti nelle impegnative. Un’organizzazione nata nel 2000, formata da 80 persone che si occupa del trasporto delle persone bisognose verso ospedali e studi medici. 200 i pazienti accompagnati nell’ultimo anno. Ultimamente è capitato il caso di una persona malata oncologica che doveva effettuare un’ecografia entro agosto e a dicembre non era riuscita ancora a farla. La donna a metà dicembre ha una visita di controllo. L’Ulss assicura che tutti i giorni il lavoro dell’équipe di Radiologia è mirato a rispettare le tempistiche delle prescrizioni e al recupero delle liste d’attesa. Attualmente la Radiologia del San Bassiano effettua 25 mila ecografie all’anno, una parte per il pronto soccorso, una parte per i pazienti interni e una parte per i pazienti esterni che equivalgono alle prescrizioni dei medici di base e ai pazienti oncologici. Spesso i ritardi nell’effettuazioni delle prestazioni per l’ecografia dipendono anche dalla carenza di personale. Il mese scorso sono stati assunti quattro radiologi che l’Ulss sta formando per implementare l’attività ecografica del 2024. In questi mesi nonostante lo sforzo dell’equipe di radiologia non sono stati raggiunti risultati ottimali. Da un’analisi del controllo di gestione è risultato che le prescrizioni dei medici di base rispetto al 2019 sono salite del 20 per cento.
BASSANO. UN'ANTENNA ALTA 30 METRI TRA LE CASE, RESIDENTI PRONTI A FARE RICORSO AL TAR Nei quartieri dove le antenne telefoniche stanno spuntando come funghi, la preoccupazione sale. Quella dei residenti di San Vito è alta trenta metri: tanto quanto la torre installata da un giorno all’altro in via Cogo tra l’area di sgambamento cani e condomini abitati da centinaia di famiglie. Il nuovo ripetitore rischia di abbattere almeno del 25 per cento il valore delle case attorno. Alcuni residenti stanno valutando il ricorso al Tar. Scatterà probabilmente la terza petizione nel giro di pochi giorni, dopo quelle di quartiere Merlo e San Lazzaro. A San Vito le stazioni radiobase sono già una dozzina. Perentoria la richiesta all’amministrazione da parte di Stefano Monegato, presidente del consiglio di quartiere: «I soldi che introita dal canone vengano investiti in una campagna di monitoraggio sulle emissioni».
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