BASSANO ACCENDE IL NATALE TRA LUCI, FESTE E MAGIA Non solo il mercatino di Natale e il grande abete di piazza Libertà. Il Natale a Bassano sarà molto altro: musical, concerti, mostre, spettacoli e una montagna di eventi dedicati ai più piccoli. L'apertura ufficiale di Bassano città di luce è in programma sabato alle 17 con l'accensione dell'albero di Natale e l'inaugurazione ufficiale del Mercatino che nel suo primo weekend ha già registrato il tutto esaurito. Grande attenzione, come detto, quella riservata ai più piccoli che potranno partecipare al magico GiroFiaba e visitare ogni giorno il camminamento del castello trasformato in un magico villaggio natalizio che nei fine settimana ospiterà anche la casa incantata di Babbo Natale, a cui oggi abbiamo chiesto quale sia il regalo che spera di trovare lui stesso sotto l'albero. Poi grazie alla Pro Loco la tradizione prenderà vita nella chiesa di San Giovanni con l'esposizione dedicata ai presepi che riporterà in vita anche parte dello storico presepe scalabrini. Insomma, mai come quest'anno a Bassano il Natale sarà davvero per tutti. Esattamente come sarà il ritrovato capodanno in piazza che dopo anni di assenza tornerà quest'anno affidato alla divertente follia degli speaker di radio voice.
BASSANO. SCONTRO LEGA – FDI: “UN INCIDENTE DI PERCORSO” La più clamorosa, un anno e mezzo fa, fu la rottura con Impegno per Bassano dell'allora vicesindaco Marin. Poi la scorsa estate il voto su Baxi-Pengo fece scoppiare il caso Forza Italia. Oggi a sette mesi dalla fine del mandato a ferri corti sono finiti i due principali alleati: la Lega e Fratelli d'Italia, divisi sulla scelta del nuovo presidente del consiglio comunale. All'indomani però del voto in consiglio sindaco e vicesindaco, leghista il primo ed esponente di fratelli il secondo minimizzano. Già le prossime amministrative. Lega e Fratelli d'Italia, rischiano grosso a correre divisi anche se al momento non sembra per nulla facile riuscire a trovare la quadra
L'AMORE MALATO FA PAURA: AUMENTANO LE RICHIESTE DI AIUTO Le parole confidate da Giulia Cecchettin dicono tutto, sono il segnale di un'amore malato. Ma sono parole che hanno aperto gli occhi a moltissime donne che in questi giorni hanno contattato i centri violenza per chiedere aiuto. Cinque telefonate, cinque richieste in una sola giornata al centro antiviolenze di Spazio Donna non si erano mai viste. E' accaduto ieri perchè anche nel bassanese, come in numerose altre zone d'Italia, la tragica storia di Giulia Cecchettin ha provocato un effetto travolgente. I dati nazionali dicono che negli ultimi 3 giorni, dopo il femminicidio di Giulia, sono raddoppiate le richieste d'aiuto al 1522: dalle 200 chiamate quotidiane si è arrivati alle 400 con picchi tra 450 e 500. Giulia era una ragazza normale e come lei a tante ragazze è successo di lasciare a fatica un fidanzato. Non solo le vittime, le richieste di aiuto in questi giorni arrivano anche dai dei genitori (soprattutto mamme) preoccupati per le figlie dopo il caso di Giulia. Intanto domani a Bassano e in molti altri comuni del distretto 1 dell'ulss 7 tornerà la fiaccolata “Rompiamo il muro del silenzio”. La partenza, a Bassano, è prevista per le 18,30 da viale delle Fosse, poi il corteo silenzioso proseguirà per viale dei martiri fino a piazza castello dove sono previste alcune riflessioni sul tema
PONTE RIAPERTO, FINE DEI LAVORI ENTRO IL 7 DICEMBRE Sono stati rimossi i new Jersey in cemento dal centro del ponte della Vittoria, al loro posto quelli in plastica per delimitare la corsia di marcia, l’asfaltatura completa della struttura è terminata. Mancano una manciata di giorni alla riapertura del ponte nuovo, il tempo di terminare i giunti di dilatazione alla testa del ponte e al centro e poi si potrà circolare liberamente nei due sensi di marcia. La riapertura è prevista entro il 7 dicembre. Il prossimo week end ci sarà un’inversione di corsia per permettere alla ditta di terminare i giunti nella parte nord del ponte e completare la lavorazione stradale. Il progetto continuerà poi con la sistemazione strutturale delle arcate e dei pilastri del ponte della Vittoria.
CALCIO. CITTADELLA, PROVE DI VOLO Cittadella vuole fortissimamente il tris. Reduce da due vittorie di fila con Brescia e Palermo, il Citta torna in pista già sabato pomeriggio alle 14 al Tombolato contro il Sudtirol di Bisoli, ovvero la formazione in assoluto più ostica e scorbutica da affrontare perchè attua una fase difensiva pressochè inestricabile e schizza in ripartenza. Se insegui il bottino con loro è francamente dura, poiché gli altoatesini parcheggiano il pullman e pure il magazziniere davanti alla porta, varchi non ce ne sono e contro i bolzanini serve la giocata che spacca in due la partita. Però è un duello che se vinto può nel caso dei granata svoltare la stagione. La ciurma di Gorini è in orbita playoff e con un successo volerebbe nella classifica che conta, mentre il Sudtirol è a metà del guado e non intende farsi risucchiare nella bagarre di coda, sicchè giocherà per il punto provando ad acchiapparne tre magari pescando il jolly. Ma per Cittadella è un momento cruciale del torneo: spinto dalla sua gente e sulle ali dell'entusiasmo della doppia vittoria prima della pausa può agguantare un sontuoso tris buono per il definitivo decollo. Torna finalmente Baldini almeno in panchina e lui assieme a Cassano può essere il chiavistello per scardinare il bunker di Bisoli. Occorrerà la pazienza di Giobbe per sfondare il fortino altoatesino ma il Citta è alla prova della verità, girare l'annata oppure no.
NUOVE ANTENNE: “SI FERMINO E TUTELINO LA SALUTE DEI CITTADINI” Da nord a sud di Bassano negli ultimi 15 giorni sono partiti diversi cantieri per l’installazione di quelle che vengono chiamate “Stazioni Radio Base”. Nei giorni scorsi in via del Brolo i residenti di quartiere Merlo hanno protestato per la costruzione di un’antenna di telefonia a pochi metri dalle case, qualche giorno prima lo stesso accadde in quartiere San Lazzaro. L’associazione bassanese per il rispetto ambientale in vista della realizzazione di stazioni radio base a San Fortunato e a San Vito si rivolge direttamente all’amministrazione. Ciò che lamenta l’associazione Aria Bassanese è che si sappia all’improvviso del piano antenne dopo che l’amministrazione da anni ne ha parlato e lo ha presentato e votato in consiglio comunale. La perplessità dell’associazione riguarda le onde elettromagnetiche che vengono immesse nell’ambiente e il loro impatto per la salute dei cittadini.
RAID DI FURTI CITTADINI PREOCCUPATI: “PRONTI CON LE RONDE” Abitazioni svaligiate dai ladri, banditi incappucciati e con il passamontagna notati a girare in paese. Dopo i furti della scorsa settimana a Tezze sul Brenta cresce la preoccupazione dei cittadini. I residenti sono spaventati, in una settimana i banditi hanno passato al setaccio decine di case e hanno svaligiato le abitazioni di denaro e preziosi. In alcuni casi sono entrati nelle case anche quando gli inquilini erano all’interno. Dalla paura di trovarsi faccia a faccia con i ladri nasce l’idea in paese di organizzare delle ronde. A tenere alto l’allarme l’avvistamento di due malviventi che si aggiravano a piedi per via Loss con le torce in mano. Li hanno notati i residenti della zona. Per questo alcuni cittadini hanno proposto di perlustrare le strade per cercare di proteggere la comunità dai predoni che di solito entrano in azione all’imbrunire e nelle prime ore della sera. Qualche anno fa avevano cercato di organizzare delle ronde a Tezze sul Brenta, ma non erano mai partite. Ora i cittadini le chiedono a gran voce all’amministrazione e in ogni caso dovranno essere autorizzate dal prefetto. E ci sono già coloro che sono pronti a pattugliare le vie per allontanare i banditi al calar della sera.
TRE ANNI DEL “WILD LIFE MUSEUM” CON UNA MOSTRA TEMPORANEA In tre anni il Wild Life Museum ha visto oltre seimila visitatori in Villa Ca’ Erizzo Luca a Bassano. Molti gli eventi organizzati dalla Fondazione per i più piccoli con una partecipazione solo nell’ultimo anno di 200 bambini. E poi le visite notturne al museo e le escursioni dedicate ai rapaci. Infine le visite delle scuole legate alle tematiche legate alla biodiversità del mondo animale. E il Wild Life Museum festeggerà il traguardo dei 3 anni sabato pomeriggio. Pittura naturalistica con dei soggetti che non sempre una persona incontra nella sua vita. L’artista in questi dieci anni ha utilizzate delle tecniche moderne come l’acrilico e l’olio, fino a una tecnica molto antica la tempera all’uovo del rinascimento modificata in tempi recenti con l’utilizzo dell’olio di lino. Soggetti che vivono in Italia. Animali visti in Veneto dal pittore e alcune volte immortalati con la macchina fotografica.
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