13.11.2023
Non solo Palazzo Bonaguro. Nella notte tra sabato e domenica sono stati molteplici gli edifici di via Angarano finiti nel mirino degli imbrattatori. Portoni, cancelli e balconi di abitazioni, come quelli di alcuni negozi sono stati sfregiati con vernice spray di quattro diversi colori e segni tipici del mondo dei writers. Questa mattina sono scattate le denunce raccolte al comando di polizia locale che fin dalle prime ore di ieri si è messo sulle tracce dei responsabili.
Uno dei ...responsabili, l'autore dell'imbrattamento ai danni di Palazzo Bonaguro, sarebbe già stato identificato dalla polizia locale, anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona che avrebbero immortalato l'intera azione dell'imbrattatore avvenuta attorno alle 4 di domenica. A far pensare, invece, a possibili complici sarebbe la presenza di altre scritte, apparentemente riconducibili ad una firma differente.
Al momento il danno non è stato ancora quantificato ma non c'è dubbio che ammonti a diverse migliaia di euro.
Il gesto, comunque, ha sollevato diversa indignazione tra i tanti bassanesi che, questa mattina, hanno voluto vedere lo sfregio con i propri occhi.
Bassano Notizie del 13.11.2023 TG Completo
BORGORICCO. OSPITA UN'AMICA E LA STUPRA: ARRESTATO Un uomo di 35 anni stato arrestato dopo aver stuprato una giovane conoscente che ospitava nel suo appartamento. Vittima degli abusi, una 26enne marocchina residente a Brescia, fuggita nel cuore della notte da un condominio di Borgoricco: urla e pianti hanno allarmato i vicini, che hanno chiamato i carabinieri di Cittadella. La ragazza è stata soccorsa e accompagnata in ospedale. Il violentatore è stato subito rintracciato dai militari: condotto in caserma, ha ammesso le sue responsabilità.
MAROSTICA. UNA NUOVA "CASA" PER I CARABINIERI Vicino alla caserma, una nuova casa per chi idealmente non smette mai di indossare la divisa. A poca distanza dalla stazione dell’Arma di Marostica, dopo 65 anni, finalmente una sede anche per l’Associazione Nazionale Carabinieri: il volontariato degli ex militari in congedo, un servizio che non conosce limiti di età. 12 novembre, una data scelta non a caso. L’inaugurazione è coincisa con il ventesimo anniversario della strage di Nassiriya. Il ricordo ha accomunato tutte le vittime delle missioni di pace. Al cimitero di Casoni di Mussolente, poco prima, un’altra cerimonia, in memoria dell'appuntato Daniele Forner, morto nel 1997 in Libano.
ROMANO. RAID VANDALICO ALLE SCUOLE MEDIE, IL SINDACO: "COSTITUITEVI" Cassonetti dell’immondizia distrutti, bersagli della Compagnia Arcieri di Romano usati come arieti per sfondare le vetrate della scuola, sassi scagliati contro le porte dell’edificio. Danni per centinaia di euro alla scuola media Monte Grappa di Romano d’Ezzelino. I vandali sono entrati in azione la notte tra sabato e domenica. I carabinieri con il sindaco e il dirigente scolastico sono entrati in tutte le classi della scuola per incontrare i ragazzi. Ora i vertici della scuola e le forze dell’ordine stanno aspettando che i vandali si consegnino spontaneamente. Le indagini si tanno restringendo su alcuni gruppi di ragazzi che hanno commesso altri episodi vandalici a Romano. Un episodio che ha fatto reagire i ragazzi degli istituti scolastici di Romano, che hanno da subito intrapreso un percorso di educazione civica affinchè crescano con il rifiuto di certi comportamenti. La quinta primaria di Fellette durante le lezioni di lunedì mattina ha composto una scritta con delle lettere a caratteri cubitali rivolta a coloro che hanno commesso il raid notturno: «Riflettete: no al vandalismo, sì al rispetto».
TEZZE SUL BRENTA. LADRI SEMPRE PIU' SFRONTATI: RUBANO MENTRE I PROPRIETARI SONO IN CASA Una raffica di furti nel fine settimana nel bassanese. Da Friola a Tezze sul Brenta i ladri sono entrati in diverse abitazioni prelevando preziosi e contanti. Tutti i colpi prima di sera, appena il sole scende e si avvicina il buio. In via Garibaldi a Tezze, proprio vicino al municipio i predoni sono entrati in due appartamenti al piano terra facendosi strada nel retro delle abitazioni. In entrambe le case svaligiate vivono persone sole. Il primo raid poco dopo le 16.30. I ladri sono entrati in quest’abitazione e hanno prelevato tutto ciò che riuscivano ad arraffare. Poco tempo dopo hanno svaligiato la casa a fianco dove vive una persona anziana. Anche qui hanno rubato oro e contanti dalla camera da letto della donna mettendo tutto a soqquadro. Il colpo proprio mentre la donna si trovava in cucina. L’anziana non ha sentito nulla, si è accorta del furto solo quando ha raggiunto la zona notte e ha trovato tutti i cassetti e gli armadi sotto sopra. «Mi hanno rubato tutto ciò che avevo di prezioso e tutti i miei ricordi» ha raccontato «e per fortuna non ho sentito nulla altrimenti avrebbero potuto anche farmi del male». È molta ora la paura tra i vicini di casa. «Questi malviventi non hanno nessuno scrupolo», spiegano, «se entrano mentre i proprietari sono in casa significa che sono disposti a tutto». Intanto sui due furti stanno indagando i Carabinieri chiamati subito dalle vittime.
BASSANO. CACCIA AI VANDALI: SFREGI NON SOLO A PALAZZO BONAGURO Non solo Palazzo Bonaguro. Nella notte tra sabato e domenica sono stati molteplici gli edifici di via Angarano finiti nel mirino degli imbrattatori. Portoni, cancelli e balconi di abitazioni, come quelli di alcuni negozi sono stati sfregiati con vernice spray di quattro diversi colori e segni tipici del mondo dei writers. Questa mattina sono scattate le denunce raccolte al comando di polizia locale che fin dalle prime ore di ieri si è messo sulle tracce dei responsabili. Uno dei responsabili, l'autore dell'imbrattamento ai danni di Palazzo Bonaguro, sarebbe già stato identificato dalla polizia locale, anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona che avrebbero immortalato l'intera azione dell'imbrattatore avvenuta attorno alle 4 di domenica. A far pensare, invece, a possibili complici sarebbe la presenza di altre scritte, apparentemente riconducibili ad una firma differente. Al momento il danno non è stato ancora quantificato ma non c'è dubbio che ammonti a diverse migliaia di euro. Il gesto, comunque, ha sollevato diversa indignazione tra i tanti bassanesi che, questa mattina, hanno voluto vedere lo sfregio con i propri occhi.
CALCIO. BASSANO DA URLO: TREVISO STESO 2-0 DAL DISCHETTO Eccolo qui il perfect game, la partita perfetta che Bassano sbatte in faccia alla favorita Treviso, piegato senza remissione ieri al Mercante con un secco e perentorio 2-0, scandito sì da due rigori, ma c'erano entrambi e difatti nessuno tra gli ospiti ha battuto ciglio. Ma al netto dei penalty, i giallorossi hanno fatto la partita dall'inizio alla fine e fosse finita 3-0 invece che due non ci sarebbe stato da obiettare. Il Bfc cancella la vicecapolista e il suo temuto palleggio andando in pressing in ogni zona del campo e tenendo sempre ritmi altissimi che hanno messo alle corde i rivali. Così al 16' Luca Forte in dribbling è stato maldestramente abbattuto in area e dal dischetto lo stesso Forte ha inchiodato l'1-0 che ha sbloccato la faccenda. E un attimo dopo tripla occasione per i fanti di Pontarollo: ancora Forte si libera in area e viene murato dal portiere, ci riprova Ongaro e secondo salvataggio, tocca a Sagrillo e di nuovo il portiere stoppa tutto. Quindi al 32' ecco Taiwo dal limite che calcia alto, mentre al 40' nuova doppia occasionissima: il palo nega al solito Taiwo la rete del 2-0 e sul seguito dell'assalto l'inzuccata di Stefanelli accarezza la traversa. Nella ripresa ci si aspetterebbe un Bassano meno assatanato e la reazione logica ed ovvia del favorito Treviso che invece viene ancora stretto d'assedio dai padroni di casa che al 10' su rubata in fase d'attacco lanciano Taiwo, steso anch'esso dal portiere in area, secondo rigorissimo affidato stavolta a Federico Fagan che non dà scampo ed autografa il 2-0 del break. E c'è ancora spazio al 18' per una girata al veleno di Luca Forte che va a un niente dal rotondo 3-0. Poco male, basta e avanza per celebrare la festa dei quasi 1.400 del Mercante coi giallorossi approdati persino in zona playoff loro che inseguono l'obiettivo salvezza come primo e unico comandamento. Ma intanto va benone così, si viaggia con l'entusiasmo sottopelle.
BASSANO. SAN LAZZARO, GIUNTA CONTRO FACCHIN: "SI DIMETTA" L’assessore all’urbanistica Andrea Viero arriva a chiedere le dimissioni di Stefano Facchin dal consiglio comunale dopo gli attacchi alla giunta, accusata di accanirsi su San Lazzaro fino al punto di evocare una ritorsione per il no al piano Baxi-Pengo. «Facchin tradisce il mandato elettorale, pare diventato il campione del centrosinistra», rincara il sidnaco Elena Pavan. Anche per il capogruppo leghista Roberto Gerin «aizzare un intero quartiere è grave e da irresponsabili». L’amministrazione ribatte punto su punto all'ex presidente del consiglio comunale. Il parcheggio di via Pré «non diventerà un campo nomadi ma ospiterà una famiglia di giostrai che mai ha dato problemi», il nuovo autolavaggio di strada Cartigliana è compatibile con la destinazione urbanistica dell’area e l’antenna telefonica al campo sportivo arriva da lontano.
LA STORIA. EMANUELA RACCONTA LA SUA VITA NEL CUORE DELL'AMAZZONIA Una vita nel cuore della foresta amazzonica. È quella che Emanuela Evangelista ha raccontato nel corso di due incontri a Marostica e Cartigliano, su invito dell'ASD Progetto Sport e Cultura di Nove. La scienziata è stata insignita nel 2020 del titolo di Ufficiale Emerito della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella per il suo impegno nella difesa dell’ambiente.
BASSANO. LA DENUNCIA DEL PD: "PALAZZO BONAGURO CADE A PEZZI" Non usa mezzi termini Luigi Tasca, consigliere comunale e segretario cittadino del Partito Democratico: chi ha imbrattato Palazzo Bonaguro e le proprietà private di via Angarano dovrà ripagare il danno. Un'opinione condivisa a pieno dal comitato di quartiere di Angararano che, in una nota diffusa oggi, ha chiesto che l'autore o gli autori del gesto paghino la loro azione dedicando del tempo ad attività socialmente utili. Quanto accaduto le scorse ore, ha riportato all'attenzione di tutti lo stato di degrado in cui versa uno dei principali edifici storici cittadini, abitualmente utilizzato per esposizioni ed eventi. Intonaci staccati o a rischio caduta, cornicioni pericolanti e persino una pianta di fico cresciuta sulla facciata principale: quello che fino a qualche anno fa era uno dei gioielli dell'architettura bassanese, a pochi passi dal ponte degli Alpini, oggi, denuncia il Pd è un palazzo fatiscente.
BASSANO. PALAZZO BONAGURO NEL MIRINO DEI VANDALI: SDEGNO E POLEMICHE Bassano e non solo sotto choc per due gravissimi atti vandalici : l’imbrattamento dell’intera facciata di Palazzo Bonauguro e la devastazione alla scuola media di Romano d’Ezzeelino. In entrambi i casi il cerchio si sta stringendo sui responsabili. Nel caso di via Angarano, il writer avrebbe già un nome ma è caccia a possibili complici. Grande lo sdegno in città, accompagnato però dalle polemiche sul degrado di alcuni palazzi storici.
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