CITTADELLA. ACCATTONI MOLESTI AL CIMITERO, DASPO PER DUE ROMENI Aspettavano fuori dai cancelli del cimitero le persone più anziane o affette da disabilità e per lasciarle entrare le obbligavano a fare loro elemosina. Quasi un biglietto d'ingresso quello che da settimane veniva imposto ai visitatori del campo santo di Cittadella. Una situazione che però non era passata inosservata agli agenti di polizia locale che nei giorni scorsi avevano intensificato i controlli in vista della festa di ognissanti, effettuando una serie di sopralluoghi anche in borghese. Sorpresi a bloccare letteralmente l'accesso agli anziani, due trentenni di nazionalità romena, senza fissa dimora, sono stati identificati e sanzionati più volte per accattonaggio molesto. L'intervento della polizia locale, però, non li ha fatti desistere dalle loro intenzioni tant'è che agli uomini del comandante Gledis Sambugaro, non è rimasto che chiedere l'intervento della Questura. Nei confronti dei due romeni è scattato, dunque, un daspo urbano ovvero il divieto di accesso nel territorio comunale di Cittadella che se violato potrebbe costare loro fino ad un anno di carcere.
MALTEMPO. "SALVI GRAZIE ALLE OPERE" Duecento millimetri di pioggia caduti in 24 ore. Smottamenti, frane, mareggiate, i fiumi ingrossati, ma nulla di paragonabile a quello che è successo in un passato nemmeno troppo lontano, a parità di precipitazioni. Tredici anni fa in questi giorni l’alluvione che coinvolse 130 comuni di tutte le province, allagato 140 Km quadrati di territorio. Mezzo milione di veneti coinvolti, due morti nel vicentino. Ma è anche l’anniversario della tempesta Vaia, cinque anni fa: oltre agli alberi sradicati si sono rotti acquedotti, sono crollati argini, si sono contate130 frane. Nel 2019 l’acqua granda a Venezia. Oggi siamo salvi grazie alle opere realizzate dopo quegli eventi straordinari, che sono sempre meno eccezionali.
CADONEGHE. VELOX, ACCOLTI I PRIMI RICORSI: MULTE ANNULLATE C'è speranza per i multati di Cadoneghe colpiti dal velox della discordia. La notizia che il giudice di pace di Padova ha dato parere favorevole al ricorso presentato da un operaio 31enne di Campodarsego, Valentin Hincianu, apre le porte ad un possibile nuovo scenario nella querelle che da mesi sta tenendo banco. Otto le multe annullate dal giudice grazie al ricorso accolto; alla base della vittoria c'è il fatto che il comune non si sarebbe nemmeno presentato e di conseguenza non ci sarebbe stato nessuno ad opporsi alle motivazioni alla base del ricorso. Che peraltro non sarebbe nemmeno l'unico, con altre persone, al momento una decina, che sono riuscite a farsi annullare le multe. Pronunciamenti che, inevitabilmente, cambiano anche il clima e l'umore dei tantissimi multati. Tenendo presente però che i problemi, specie per chi ha già pagato, rimangono. Il comune di Cadoneghe nel frattempo analizza ciascuno dei 250 ricorsi finora presentati per capire come agire. Con la consapevolezza che potrebbero essere solo i primi, se nel frattempo altri fossero accolti. Il sentore che lungo la regionale 307 del Santo si sia consumata un'ingiustizia, con l'abbassamento del limite a 50 chilometri orari e, lamentano gli automobilisti, scarsa informazione preventiva e soprattutto assenza di segnaletica, prende sempre più piede. Anche tra chi abita proprio di fronte all'autovelox.
BASSANO. MANCA IL NUMERO LEGALE, STOP AL CONSIGLIO: "MAGGIORANZA ALLO SFASCIO" Doveva aggiornare il piano delle opere pubbliche e tentare di eleggere il nuovo presidente, ma il consiglio comunale non è arrivato alla fine. È terminato quando Marina Bizzotto di Impegno per Bassano ha abbandonato l’aula, seguita da tutta l’opposizione che fin lì aveva garantito il numero legale per le varianti prima casa e aree verdi. «A Bassano non c’è più una maggioranza, è ora di prenderne atto», sentenziano le opposizioni in coro. Scura in volto, Elena Pavan è uscita senza rilasciare dichiarazioni. La seduta riprenderà giovedì sera, ma crepe sempre più vistose si aprono all’interno di un’amministrazione che scricchiola sotto i colpi delle manovre pre elettorali. Basti pensare che a più di tre mesi dalle dimissioni di Stefano Facchin, non c’è ancora l’accordo sul nuovo presidente dell’assemblea: la candidatura del civico Antonio Guglielmini non trova appoggio unanime, quella della forzista Chiara Tessarollo neppure e parte della maggioranza medita addirittura di rieleggere Facchin con il sostegno dell’opposizione.
BASSANO. FIUME BRENTA ANCORA IN PIENA, TORNA L'ALLERTA ROSSA Il Brenta continua a fare la voce grossa, sopra quota due metri e mezzo. Ad alzare di nuovo il livello del fiume in mattinata, lo svasamento della diga del Corlo, dopo la piena lampo di lunedì sera. L’ultimo evento anomalo dell’ottobre più caldo che il Vicentino ricordi almeno da un secolo: in media 17,6 gradi, tre gradi e mezzo in più rispetto agli standard di ottobre. Un nubifragio che ha rischiato di mandare sott’acqua case e fabbriche a Pianezze. La pulizia del tratto intubato della roggia Marosticana ha richiesto 26 ore ininterrotte di lavoro. Tra operai e tecnici comunali, dipendenti del Consorzio di bonifica, vigili del fuoco e volontari di protezione civile, quasi 80 le persone impegnate con escavatori e pompe. Risolutiva l’ordinanza del sindaco Luca Vendramin. Il buco aperto nel piazzale di un’azienda ha permesso al ragno meccanico di rimuovere l’ostruzione: più di 20 quintali di tronchi e ramaglie. Si può tirare un sospiro di sollievo, ma le nuove, forti piogge in arrivo obbligano a tenere alta la guardia.
BASSANO. CIMITERI AFFOLLATI, MENO CRISANTEMI PER COLPA DEL CALDO Margherite, crisantemi, ciclamini: bianchi e gialli soprattutto. Come ogni primo novembre che si rispetti, anche oggi i cimiteri si sono riempiti di visitatori e con loro di una miriade di fiori che mai come in occasione delle ricorrenze di tutti i santi e dei defunti si trasformano in veri e propri giardini. Le piante scelte quest'anno per adornare le tombe sono quelle legate alla tradizione funeraria anche se l'ottobrata di questo 2023 ha un po' rallentato la fioritura di un classico come i crisantemi. Ad essere cambiata, piuttosto è la quantità o la dimensione delle piante che di acquistano per i propri cari Nel perfetto segno della tradizione invece la presenza di qualche rincaro, anche se quest'anno gli aumenti sembrano essere abbastanza contenuti.
MUSSOLENTE. DICIOTTENNE SCOMPARSA DOPO LA FESTA DI HALLOWEEN Da ore, vigili del fuoco, forze dell'ordine, volontari della protezione civile stanno battendo a tappeto tutto il territorio di Mussolente e dei comuni limitrofi alla ricerca di Aurora Zonta, 18 anni compiuti lo scorso maggio, scomparsa nella notte dalla sua abitazione nella frazione di Casoni, senza un'apparente spiegazione. A denunciare la scomparsa, questa mattina, è stata la madre che al risveglio non ha più trovato la ragazza. Aurora , ieri sera, con alcuni amici, aveva partecipato ad una delle tante feste di Halloween organizzate nel bassanese. Quella che vedete è l'ultima foto che le è stata scattata ieri proprio in occasione della festa: ha i capelli scuri con alcuni riflessi blu e diversi piercing in volto. Questa notte attorno alle 3,30 è rientrata a casa e salutato normalmente la madre. Nulla aveva fatto presagire che la 18enne potesse avere intenzioni diverse da quella di andare tranquillamente a dormire. Questa mattina, però, attorno alle 7 la madre ha notato che la finestra della camera di Aurora era aperta e che della ragazza non c'era più traccia. Dopo aver cercato inutilmente di contattarla, il suo telefono è rimasto a casa, la donna ha allertato le forze dell'ordine. In poco tempo, con l'aiuto del comune, è stato aperto il centro operativo per le ricerche nel piazzale del palasport di Casoni e la macchina delle ricerche si è messa in movimento. La foto di Aurora ha iniziato a fare il giro dei social fin dalla mattina, mentre le forze dell'ordine hanno cercato di ricostruire le ore precedenti la scomparsa della giovane ascoltando alcuni amici della ragazza. Nel pomeriggio le ricerche si sono allargate anche alle zone di Sacro Cuore di Romano e alla parte est di San Zenone.
MAROSTICA. LA FIERA DI SAN SIMEONE CELEBRA LE TRADIZIONI AGRICOLE L’Antica Fiera di San Simeone ha fatto tombola: la pioggia non ha rovinato il gran finale di una domenica all’insegna delle tradizioni, tra prodotti tipici, laboratori artigianali, mercatini e intrattenimenti. È il rito del Ringraziamento che viene celebrato da secoli a chiusura della stagione agricola, con la benedizione e la sfilata dei trattori. Tra le eccellenze in vetrina, l’olio della Pedemontana. Ad accompagnare la festa c’era la Camminata tra gli Olivi. Sentinelle dell’ambiente, tra le mura del Castello, anche i rapaci accuditi da esperti falconieri.
FINE VITA. VIA ALL'ITER DELLA LEGGE TRA DUBBI E IMMAGINI CHOC Cultura della vita contro cultura della morte. Da un lato mani che si stringono a quelle di un anziano, dall’altro il letto con le cinghie per l’iniezione letale al condannato. È l’immagine choc scelta dai consiglieri regionali Stefano Valdegamberi, Nicola Finco e Fabiano Barbisan per lanciare il loro progetto di legge. Obiettivo potenziare le cure palliative e gli aiuti ai familiari dei malati incurabili. Un’iniziativa presentata nel giorno in cui in Quinta Commissione è cominciato l’iter della proposta di legge popolare per definire tempi e procedure del ricorso al suicidio medicalmente assistito, come auspicato da Stefano Gheller, che già ha ottenuto il via libera, e dagli altri novemila firmatari. Il testo dovrebbe approdare in aula entro il 24 novembre, ma la maggioranza, si sa, è spaccata e in molti frenano: Fratelli d’Italia ha chiesto 14 audizioni. E infatti il presidente dell’assemblea veneta Roberto Ciambetti ha già scritto all’Avvocatura dello Stato e alla premier Giorgia Meloni: domanda se il fine vita rientri o meno nella competenza legislativa regionale, onde prevenire possibili contenziosi anche di livello costituzionale.
CASSOLA. I CAMPIONI DI CASA INAUGURANO LA PALESTRA ALL'APERTO Aurora Zonta sfoggia al collo le quattro medaglie vinte ai mondiali di ginnastica per atleti con sindrome di Down in Sudafrica. Filippo Bordignon, invece, è salito sul podio in classifica generale agli Special Olimpics World Games in Germania. Piccoli grandi campioni. Motivi d’orgoglio per la Junior 2000 e per il Comune di Cassola, che li ha premiati inaugurando la nuova area attrezzata nel parco del Donatore a San Zeno. Una palestra a cielo aperto realizzata in collaborazione con la società Sport & Salute. Tra i trionfi da festeggiare, il titolo italiano master di Andrea Mattiello nel tiro con l’arco. Una vera impresa invece quella compiuta da Riccardo Bonazzo, l’ex carabiniere forestale che ha attraversato l’Amazzonia in bicicletta.
CASSOLA. NUOVO SCHIANTO ALL'INCROCIO KILLER: GRAVE DICIOTTENNE È ricoverato in serie condizioni all'ospedale San Bassiano, un giovane di appena 18 anni, rimasto ferito nella serata di ieri in un incidente stradale avvenuto all'incrocio tra la statale 47 e via Croceron. Il ragazzo, viaggiava in sella alla sua moto in direzione Bassano quando è stato colpito da un'auto, una mini cooper, che procedeva in direzione opposta e che, senza accorgersi del centauro, stava effettuando una manovra di svolta verso sinistra, in via Croceron. L'impatto, violentissimo, ha fatto sbalzare il giovane dalla sella, facendolo ricadere ad una decina di metri di distanza dal luogo dell'impatto. Subito soccorso dal sanitari del 118, giunti dal vicino ospedale San Bassiano, il 18enne, che per qualche istante ha perso conoscenza, è stato ricoverato per i necessari accertamenti. Illeso, invece, l'amico che lo seguiva a pochi metri di distanza, in sella ad una seconda moto. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti della polizia locale dell'Unione montana del Bassanese. Quello accaduto nella serata di ieri è l'ennesimo incidente verificatosi negli ultimi mesi in questo incrocio ai confini tra Bassano e Cassola e che si conferma tra i più pericolosi della zona. Interpellato sulla questione, il sindaco di Cassola, Aldo Maroso, ha riferito l'intenzione di contattare già in giornata l'assessore alla viabilità di Bassano, Andrea Zonta, per studiare possibili rimedi al problema, dicendosi anche convinto che la prossima apertura della nuova Circonvallazione San Giuseppe- San Zeno, dovrebbe sgravare notevolmente l'incrocio in questione.
Da oltre 40 anni il canale ammiraglia di Videomedia S.p.A., società che fa riferimento a Confindustria Vicenza, ha come mission quella di raccontare il territorio. Prima emittente della provincia di Vicenza, tra le voci più autorevole nel mondo dell’editoria del Veneto .
L’emittente che da oltre 30 anni racconta il territorio del Triveneto con una forte attenzione all’aspetto devozionale. L’informazione è vicina ai cittadini, tempestiva ed equilibrata. L’intrattenimento qualificato con spazi che danno voce alle diverse componenti sociali.
Dal 1995 l’impegno editoriale di Videomedia S.p.A è attivo anche attraverso www.ladomenicadivicenza.it, unico settimanale online di attualità, politica e cultura della provincia di Vicenza.
Videoitaliani.it è il sito di Videomedia S.p.A. per la vendita diretta di proprie produzioni legate alla Collana Teatro Dialettale Veneto, alla storia di Vicenza nelle varie epoche, la Grande Guerra e le diverse edizioni della Ginnastica per la Terza età. Vari successi del Vicenza Calcio negli anni e le adunate nazionali degli alpini.
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Privacy policy.