03.10.2023
Il Consorzio di Bonifica è già in preallerta. Il Brenta per primo dà segni di sofferenza.
L’estate senza fine, il caldo fuori stagione e soprattutto l’assenza di piogge mettono di nuovo in crisi le campagne, anche se l’agricoltura va verso il letargo.
A farne le spese, in questo periodo, le piantagioni di olivi, non solo e non tanto per le maturazioni precoci.
Impossibile fare previsioni per il 2024. Ma di certo la lezione degli ultimi, assetati anni non sembra servita ...a granché.
Bassano Notizie del 03.10.2023 TG Completo
TEZZE SUL BRENTA. ROTOBALLE DI FIENO IN FIAMME, POMPIERI AL LAVORO PER ORE È servito l'intervento dei vigili del fuoco, attorno alle 6 e 20, per spegnere l’incendio di 30 rotoballe di fieno in un campo a via Cavazzoni, a Tezze sul Brenta. Le operazioni di Ancora in corso le operazioni dispegnimento effettuate dai vigili del fuoco di Bassano, impegnati anche nella bonifica dell’intera area sono durate alcune ore.
BASSANO. CARRELLO ANTI INFLAZIONE, NEGOZIANTI E CLIENTI DIVISI Farmacie e grande distribuzione. È qui che il carrello tricolore, l'iniziativa promossa dal governo per calmierare i beni di prima necessità, sta prendendo piede. Rara, se non nulla, invece, l'adesione dei piccoli negozianti aderenti a Confcommercio. Tra gli associati, infatti, nel bassanese ci sono solo le cooperative consumatori di Marostica e Breganze. Una scelta quella dell'associazione dei commercianti che ha una spiegazione ben precisa. Intanto i consumatori si dividono, tra favorevoli e contrari all'iniziativa del Governo.
MASER. MANUELA UCCISA DAL MARITO CON UN UNICO FENDENTE Un unico fendente, poco più in basso del cuore. È stata uccisa da una coltellata Manuela Bittante, la donna di 77 anni che da luglio era costretta in uno stato semi vegetativo a causa di un ictus. Questo l’esito dell’autopsia condotta lunedì. Il marito Sergio De Zen non riusciva a vederla in quelle condizioni così ha deciso di prendere un coltello da cucina e di accoltellarla al torace. Una ferita che ha reciso alcuni vasi sanguigni portando l’anziana ad una morte per emorragia. Il dramma domenica 24 settembre in via Metti a Coste di Maser dove la coppia viveva insieme alla figlia Aurora. Dopo aver affondato la lama il marito ha chiamato il Suem e si è consegnato ai Carabinieri. Un omicidio dettato dalla disperazione. Il 74enne dal pomeriggio di quella domenica è in carcere a Treviso, qualche giorno fa la convalida dell’arresto. Ed è lo stesso marito della donna a non volere uscire dalla casa circondariale perché vuole pagare per ciò che ha fatto. La procura ha chiesto il sequestro dell’abitazione della coppia per continuare le indagini. L’avvocato di Sergio De Zen ha chiesto una perizia psichiatrica sul suo assistito perché quando ha compiuto il gesto era in preda a un momento di grandissima sofferenza e disperazione nei confronti della moglie, con la quale ha condiviso 50 anni insieme. La 77enne si era ammalata lo scorso luglio, da allora è iniziata l’odissea anche per il marito che non si sentiva pronto ad accudirla a casa, ma non poteva pagarle una casa di riposo.
CASSOLA. GIRO DI VITE CONTRO I TIR, VIA AI VARCHI ELETTRONICI Giro di vite dell’amministrazione comunale di Cassola contro gli accessi di camion in via Lughi e in via del Rosario. Sono entrati in funzione due varchi elettronici in prossimità degli svincoli della tangenziale che leggeranno le targhe dei trasgressori. I dispositivi radar sono stati installati per risolvere i problemi causati ai residenti dai mezzi pesanti. Per la polizia locale in quella strada non c’è modo di fermare i mezzi e sanzionarli senza creare disagio agli altri automobilisti. I due varchi ora diventeranno un deterrente per i tir di lunghezza superiore ai sette metri. I dispositivi radar in funzione sono in via del rosario e in via lughi, un terzo varco è già stato installato a nord di via del rosario. Le sanzioni andranno da un minimo di 42 a un massimo di 173 euro. L’alternativa sarebbe stata quella di chiudere completamente lo svincolo. Ulteriore rivoluzione alla viabilità a Cassola. Per quattro notti, passaggio a livello chiuso e viabilità modificata lungo via Grande, dove Rfi si appresta a dare avvio ad una serie di lavori urgenti di messa in sicurezza e ripristino delle casse di manovra dell'attraversamento ferroviario.
ROSA'. ACCADEMICI OLIMPICI A CONFRONTO TRA ECONOMIA E CULTURA Accademici Olimpici a confronto a Rosà sul tema “Economia & Cultura: l’impresa del futuro”. Ne parlano Giovanni Luigi Fontana, Giandomenico Cortese, Federico Visantin e Giovanni Costa.
ROSA'. ECONOMIA E CULTURA A BRACCETTO PER L'IMPRESA DEL FUTURO L'occasione è stata di quelle che non capitano tutti i giorni. Eccezionalmente a confronto tre Accademici Olimpici con radici a Rosà: l’economista e docente universitario Giovanni Costa, il giornalista Giandomenico Cortese e l’imprenditore Federico Visentin, presidente nazionale di Federmeccanica. L’impresa del futuro non può prescindere dal connubio tra economia e cultura.
BASSANO. FUGA DALLA LEGA IN CONSIGLIO COMUNALE: TERZO ADDIO IN SEI MESI È il terzo addio ai banchi della Lega in poco più di sei mesi. Dopo Mauro Zen e Stefano Facchin, anche Paolo Bertuzzo lascia i banchi dell’ormai ex gruppo di maggioranza relativa in consiglio comunale a Bassano. Sia chiaro, nessuno strappo alla Facchin, che oltre alla Lega e alla presidenza dell’assemblea ha abbandonato pure il governo cittadino in polemica con la gestione della vicenda Baxi-Pengo. Come Zen, Bertuzzo fa invece un passo di lato. Prende la tessera di Fratelli d’Italia e confluisce nell’eterogeneo gruppo Pavan Sindaco: ora il più numeroso in aula, con sei esponenti contro i cinque rimasti sul Carroccio. I segnali di un evidente riposizionamento in vista del ritorno alle urne nel 2024, conseguenza anche dei mutati equilibri nel centrodestra. La Lega salviniana pigliatutto del 2019 appartiene a un’altra era: Fratelli d’Italia adesso parte in vantaggio e punta a rafforzare una rappresentanza amministrativa finora debole, attraverso una campagna di reclutamento iniziata a marzo con l’adesione del vicesindaco Andrea Zonta. Dalle segreterie di partito, ancora nessun commento ufficiale. Solo la sorpresa e il dispiacere malcelato, in Lega, per un cambio di casacca giudicato quantomeno intempestiva.
BASSANO. NUOVI POVERI IN MENSA: ITALIANI E SEMPRE PIU' GIOVANI Sono da poco passate le 10,30 quando a Casa San Francesco, in Margnan, apre la nuova mensa dei poveri. Dopo settimane passate ad accontentarsi di un panino, una pizzetta o una brioches da oggi finalmente, spiega Michele, si può torna ad assaporare un vero pasto. Oggi il servizio riattivato grazie al lavoro del Comune, dei volontari, di casa a colori e della mensa di San Giacomo che fornisce i pasti, ha servito solo una quindicina di pasti perchè non sono ancora in molti a sapere della riapertura. Nelle ultime sere, però, sono state almeno una trentina le persone che hanno trovato un pasto a casa San Francesco. In prevalenza sono uomini, qualcuno anche giovanissimo. Meno le donne, ma non mancano anche interi nuclei famigliari che si rivolgono alla mensa per chiedere aiuto. Nella stragrande maggioranza sono italiani E in mensa trovano i volontari che, capitanati da Martino e Ornella, mettono a disposizione il loro tempo come una missione. Dispensano cibo, un pasto caldo ma ancor regalano ai meno fortunati il calore di una famiglia.
RALLY. IL "CITTA' DI BASSANO" SCALDA I MOTORI TRA ROMA E VENEZIA Da Roma a Venezia per presentare le grandi novità dell’edizione numero 40. Il Rally Internazionale Città di Bassano corre verso nuovi traguardi, ora che è anche tappa conclusiva del Campionato Italiano su asfalto. Dopo la trasferta a Palazzo Madama su invito del senatore Antonio De Poli, il lancio in Regione con Miki Biasion, iconica leggenda del mondo dei motori, e gli assessori Elena Donazzan e Gianpaolo Bottacin: quest’ultimo, pilota di rally a sua volta, invitato dal presidente del Bassano Rally Racing a salire sull’auto zero che aprirà la gara, al via venerdì 13 ottobre con arrivo la sera dopo in piazza Libertà. Un week-end che vede già il tutto esaurito negli hotel della zona.
BASSANO. LA MENSA DEI POVERI RINASCE A CASA SAN FRANCESCO A Casa San Francesco, a Bassano, è entrata in funzione la nuova mensa dei poveri, mensa costretta a spostarsi dal convento di San Sebastiano dopo l’addio dei frati cappuccini. Aiuta a vedere uno spaccato delle nuove povertà che si annidano anche nel benessere di una realtà come Bassano. A parlarci del servizio è Martino Molini, responsabile della mensa.
BASSANO. SICCITA', RITORNA L'INCUBO: CANALI CHIUSI E FIUMI IN CRISI Il Consorzio di Bonifica è già in preallerta. Il Brenta per primo dà segni di sofferenza. L’estate senza fine, il caldo fuori stagione e soprattutto l’assenza di piogge mettono di nuovo in crisi le campagne, anche se l’agricoltura va verso il letargo. A farne le spese, in questo periodo, le piantagioni di olivi, non solo e non tanto per le maturazioni precoci. Impossibile fare previsioni per il 2024. Ma di certo la lezione degli ultimi, assetati anni non sembra servita a granché.
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